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Racconti Gay

il mio amico Enzo….

By 14 Gennaio 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Sono un ragazzo di 20 anni e spesso sfogo le mie voglie erotiche masturbandomi nel rustico dove mi eccito guardando dei film porno e fantasticando su alcune mie amiche. Un giorno viene a trovarmi enzo, un mio carissimo amico e mentre girava per la stanza trova un dvd che ho lasciato per sbaglio sul mobile, sopra c’&egrave raffigurato una bellissima mora a pecorina con un grosso dildo nel culo, io non sapevo che scusa inventarmi per giustificare la sua presenza ma enzo invece con tranquillità mi chiede se lo possiamo vedere insieme. Inizialmente rimango un po’ titurbante ma poi accetto e messo nel lettore cominciamo a guardarlo. Passati un paio di minuti mi dice se non sento la voglia di farmi una sega e che lui vorrebbe farsene una. Senza rispondere sbottono i pantaloni e me lo tiro fuori, lui fa lo stesso, erano entrambi già in tiro così continuando a vedere il film ci masturbiamo. Uno di fianco all’altro vedevo il suo cazzo gonfiarsi sempre di più, non riuscivo a staccargli gli occhi da addosso. Era la prima volta che mi masturbavo in compagnia di un uomo e anche se non sono mai stato attratto dall’avere dei rapporti omosessuali adesso sentivo la voglia di possedere quel bel pisellone tutto per me. Immaginavo di ripetere le scene del film con lui dove ero io a fare la parte passiva. Ad un tratto enzo complimentandosi per la grandezza del mio cazzo lo afferra con una mano e mi masturba delicatamente chiedendomi di fare altrettanto. Io in un attimo comincio ad accarezzargli le palle ma voglioso non aspetto molto e afferrato anche io il suo pisello lo sego. Ero contento di tenerlo in mano, stavamo godendo tutti e due ma nonostante ciò desideravo sempre di più di poter avere un rapporto sessuale completo con lui…spesso domandavo se gli piacesse il mio modo di fare e stringendomi il cazzo mi diceva di continuare, quelle parole aumentano soltanto la mia perversione e non volevo altro che provare a prenderlo nel culo. Non sapendo come enzo avrebbe reagito alla mia proposta nel avere un rapporto insieme esito ma mi faccio coraggio e gli propongo di imitare le scene del film dove io sarei stata la donna &egrave avremmo dovuto fare tutto quello che facevano loro. Non del tutto convinto aspetta ma poi si lascia andare e facendo ripartire il dvd da capo iniziamo a ripetere ogni mossa. Come prima lo masturbo mentre mi accarezza e mi palpa il culo, poi mettendomi in ginocchio di fronte a lui mi ritrovo con il cazzo davanti la faccia, &egrave enorme, me lo sbatte sul viso un paio di volte poi poggiandomi il cappellone sopra le labbra mi guarda fisso ne gli occhi e vedendo la puttana nel film che sta spompinando il suo uomo attende che faccia lo stesso. Finalmente potevo avere un cazzo solo per me, contento con voce maliziosa gli sussurro che sono la sua troietta e che può farmi quello che vuole, ormai avevo soltanto voglia di farmi dominare…bacio la cappella e la lubrifico bene passandomela sulla lingua, poi la lascio scivolarmi in bocca finché non lo inserisco completamente dentro, spingendolo fino in fondo potevo sentirmi le sue palle premermi sul mento e ansimando mi ripete di leccarlo. Sentendomi soffocare dalla sua grandezza inzio a succhiarlo con passione. Anche se era il mio primo bocchino sembravo una troia molto esperta, non volevo più smettere, enzo dicendomi che ero brava mi bloccava la testa e spingeva sempre più forte, poi si ferma e seguendo il film me lo sbatte nuovamente sulla faccia, pregandolo di chiamarmi troia mi giro cambiando posizione e come la porcona in tv divarico le gambe e mi piego mettendomi a pecorina mostrando perfettamente il mio bel culetto sodo. Come l’attore anche enzo mi sculaccia prima di massagiarmi il buco del culo con due dita, io stavo impazzendo dal piacere, le sue dita mi avevano dilatato abbastanza bene ed ero pronto per essere penetrato. Struciandomelo tra le chiappe mi fa notare ancora la sua grandezza e passandocelo in mezzo più volte si ferma con la punta della cappella proprio sul buco del mio culo e spingendo prova a incularmi. Troppo grosso ha difficoltà così lo aiuto sputando sul cappellone cercando di lubrificarlo e allargandomi le chiappe riproviamo, adesso la sento che con facilità mi penetra scivolandomi pian piano dentro. Contenti mi prende per i fianchi e inizia a scoparmi analmente aumentando sempre il ritmo. Il suo cazzo duro entrava e usciva ormai senza problemi, io masturbandomi mi ero lasciato andare e mi concedevo completamente alle voglie erotiche di enzo che continuava a incularmi. Eccitato nel sentirmelo scivolare su e giù ho un orgasmo anale strepitoso e lanciando un bellissimo gemito di puro piacere si ferma lasciandomelo però infilato dentro… Tirandolo fuori lentamente si diverte a penetrarmi soltanto con la cappella ma voglioso di avere l’orgasmo anche lui senza avvisarmi me lo mette in bocca e scopandomi oralmente con forza non si ferma fino a che venendo mi riempie la bocca con la sua calda sborrata. Soddisfatto rimane a guardarmi mentre inghiotto tutto lo sperma con gusto. Rivestendoci andiamo via e mi dice di chiamarlo la prossima volta che vengo nel rustico oppure se ho un nuovo film da vedere. . Non riuscivo più a dimenticare l’esperienza che avevo avuto con enzo dove per la prima volta ebbi un rapporto omosessuale. Nonostante ero sempre stato attratto dalle donne dopo quell’incontro i miei ideali cambiarono e desideravo soltanto avere momenti di intimità con il mio amico Enzo. Erano passate già alcune settimane dalla famosa serata ma ancora riuscivo a sentire lo splendido sapore del suo sperma nella bocca e il suo grosso cazzo che mi passava tra le chiappe. Con questo desiderio fisso nella mente scarico un nuovo film pornografico e cerco di organizzare un incontro insieme dove sfogare le mie voglie omosessuali. Preso appuntamento per la sera successiva cerco di prepararmi il meglio possibile, mi &egrave piaciuto tantissimo fare la parte passiva e tentando di essere trattato nuovamente come una troia prendo alcuni indumenti di intimo che trovo per casa e li indosso poco prima di vedermi con lui. Inizio a mettermi dei slip aderenti neri lucidi e delle calze scure, già mi stavo eccitando nel vedermi, nascosto il tutto da i soliti vestiti mi presento nel rustico e accendo la tv con il pornazzo, enzo comincia subito a sbottonarsi ma lo fermo e gli dico di non preoccuparsi, oggi sarei stata la sua puttanella e avrei pensato io a ogni cosa. Posizionato dietro di lui lo bacio sul collo mentre con le mani tastandogli il pisello lentamente lo tiro fuori. Sentirmelo di nuovo tra le mani mi stava facendo impazzire, diventava sempre più grosso, anche il mio durissimo premeva sopra il suo fondoschiena e notato tale eccitamento si volta tirandomelo fuori. Spogliato vede indossarmi la lingerie e rimane a guardarmi quasi ipnotizzato…determinato nel essere passivo mi poggio con il culo sul suo cazzo e struciandomi sopra con i slip lascio che l’enorme cappella si inserisce alla perfezione tra le chiappe. Enzo felice inizia a masturbarmi poi mettendomi il pisello in mano mi chiede di succhiarlo, voglioso lo guardo e gli dico che prima lo voglio sentire in culo e poi gli avrei fatto tutto ciò che voleva. A pecorina con le gambe divaricate mi sfila i slip e dandomi alcune sculacciate comincia a sbattermelo sopra, io nel frattempo mi infilo un paio di dita nel culo masturbandomi analmente in modo da prepararmi per essere inculato. Dilatato abbastanza levo la mano e allargandomi bene le chiappe aspetto che mi penetri. Enzo poggiandomi la punta della cappella proprio sul buco inizia a spingerla all’interno, lentamente lo sentivo entrare dentro e inserito tutto vedendomi ansimare conferma che sono una bellissima troia e che &egrave vero che mi piace proprio prenderlo in culo. Soddisfatto nel essere riuscito a farmi scopare dal mio amico dopo la sua l’ennesima richiesta di leccarglielo lo accontento e preso in bocca con cura inizio a spompinarlo. Succhiavo quel cazzo con gusto, amavo gustarmi l’enorme cappella che mi scivolava fino in fondo alla gola. Enzo lasciandomi lavorare oralmente con dolcezza mi accarezza il viso, io inginocchiato con la faccia fra le sue gambe tenendomi il cazzo in bocca alzo lo sguardo e fissandoci per un attimo lo vedo che con la sua mano mi blocca la testa e spingendola a lui con forza me lo infilava il più possibile. Sottomesso dalle sue voglie continuavo con il bocchino e mi piaceva sempre di più sentirmi trattare come una troia. Con un ritmo sostenuto in breve tempo a raggiunto l’orgasmo lasciandomi in bocca una grossa quantità di sperma dove ingoio con piacere ogni goccia. Puliti entrambi ci abbracciamo e baciamo prima di salutarci e darci appuntamento per la settimana prossima. Sono passati già sei mesi dal primo incontro e adesso abbiamo stabilito una bellissima relazione, ci amiamo tanto e riusciamo ad avere rapporti frequenti nonostante il mio lavoro occupi la maggior parte del tempo. Tra pochi giorni &egrave il compleanno di enzo e perciò vorrei organizzarmi per bene realizzando una serata speciale dove esibiro tutte le mie doti da troia, enzo difficilmente si dimenticherà una serata del genere. Scelgo con cura cosa mettermi tra i vari abiti che ho ma non riesco a trovare un dvd adatto così decido di comprare una videocamera e di farlo noi un film porno registrandoci durante il rapporto. Arrivato il giorno programmato inizio a vestirmi e presa la biancheria intima vado nel rustico dove mi infilo subito le solite calze autoreggenti scure, poi uso un reggiseno imbottito di color nero lucido abbinandolo a un perizomino anch’esso nero lucido. Guardandomi allo specchio sono già eccitato e continuo mettendomi sopra un corsetto in raso rosa lucido molto attillato che aderendo perfettamente al mio corpo evidenza ancora di più le forme rendendomi estremamente sexy e affascinante. Attendo per poco tempo il suo arrivo e lo sento entrare, non appena mi guarda e nota il mio abbigliamento si blocca a guardarmi, mi chiama troia e avvicinandomi lentamente lo abbraccio e baciandolo gli do gli auguri. Sentivo il suo cazzo gonfiarsi e premermi contro allora accendo la videocamera e parto con la registrazione, vado dietro di lui e allungando le mani gli sbottono i pantaloni tirandogli fuori l’enorme pisello e accarezzandolo lo masturbo pian piano. Dinventato durissimo mi giro e mentre sento farmi i complimenti per la mia bellezza lo lascio poggiarsi con il cazzo sul culo e struciandomelo sopra il morbido tessuto del perizomino lascia che la cappella scivoli tra le chiappe. Le grandi dimensioni di quel pisellone non facevano altro che aumentare la mia voglia erotica così prontamente inginocchiandomi di fronte a lui mi ritrovo la cappella sbattermi sul viso, enzo chiedendomi quanto mi piacesse voleva che la prendessi in bocca e afferandomi per la testa la blocca e lo spinge dentro obbligandomi a succhiarlo. Sottomesso ed eccitato lo spompino senza perdere tempo, gli dico di volerlo tutto fino in fondo, sentirmi soffocare dalla sua grossa cappella mi provocava una sensazione di piacere assoluto. Scopandomi oralmente per alcuni minuti lo sfila e posizionandomi a pecorina si prepara a penetrarmi, io divarico per bene le gambe e allargandomi dolcemente le chiappe lo aiuto nell’operazione lubrificandomi il buco del culo con della saliva. Enzo allora poggiandomi la punta del cazzo sopra il buco mi sculaccia e inizia a spingermelo dentro. Sentendomi scivolare velocemente su e giù il grosso cazzo comincio ad ansimare dal piacere, la penetrazione risultava facilitata grazie alla dilatazione che mi aveva provocato nei rapporti precedenti così inserito completamente senza problemi mi incula con un ritmo sostenuto. Le palle mi sbattevano sul culo a causa dei profondi colpi che mi dava e in breve tempo raggiungono un orgasmo anale strepitoso. Tenendolo all’interno mi incula soltanto con la cappella &egrave godendo lancio dei gemiti che eccitano il mio amico, continua a chiamarmi la sua troietta e io con il culo sfondato lo riprendo nuovamente in bocca cercando di far avere un orgasmo anche a lui. Succhiandolo con forza e molta passione lascio che mi viene dentro riempiendomi la bocca con il suo caldo sperma. Ingoiato mi gusto la cremosa sborrata mentre enzo si pulisce passandomelo su tutto il corpo e dandomi alcuni colpi con il cappellone sul buco del culo mi prende e mi bacia ringraziandomi per la dolce serata passata in compagnia. Felice di averlo accontentato gli ricordo che per lui io sarò sempre una troia pronta a soddisfarlo e fermata la registrazione ci salutiamo e ci diamo un altro appuntamento per il prima possibile Eravamo diventati una coppia molto unita, ci frequentavamo da circa un anno e i nostri rapporti sessuali sono sempre più passionali. Io ogni volta ho continuato a fare la parte passiva e mi concedevo totalmente a lui. Arrivato il periodo estivo ci organizziamo per passare una breve vacanza nella mia casa in montagna, partiamo soltanto noi due e durante il viaggio parliamo solo di tutte le porcate che avremmo fatto. Arrivati entriamo in casa e chiusa la porta subito mi lancio verso di lui baciandolo, poi corro al piano di sopra alla ricerca di qualche abito femminile da potermi mettere. Intanto indosso le calze autoreggenti con il perizoma che ho portato con me poi trovo un corpetto nero lucido, di raso. Lo metto ed &egrave molto attillato, mi rende veramente sexy,così una volta cambiato torno da enzo pronto per essere scopato. Lo trovo nudo che già si sta masturbando ed eccitato vedendomi mi fa i complimenti dicendomi quanto sono bello, con una camminata sensuale vado verso di lui e inizio a fare uno spogliarello mostrandomi nel mio meglio. Tra le sue gambe vedevo il cazzo già bello duro e prendendolo in mano gli faccio una sega mentre enzo accarezzandomi mi baciava e continuava a darmi della troia. Ansiosi di scopare ci sdraiamo uno sopra l’altro, io a cavalcioni su di lui mi passavo il grosso cazzo tra le chiappe, poi spostando il perizoma da un lato posiziona la sua cappella sul buco del culo e struciandomela sopra leggermente cercavo di spingermela dentro. Enzo allora con un colpo secco mi penetra inserendolo completamente all’interno, lo sentivo perfettamente con le palle che mi sbattevano sul culo, godendo come una grande puttana inizio a saltellarci sopra a gran velocità, stavo impazzendo dal piacere. Ogni tanto faccio delle piccole pause e lo faccio riposare mentre mi diverto a spompinarlo per poi riprendere con il rapporto anale. Lasciandomi completamente sfondare il culo per un ora e cambiando posizione più volte, quando mi trovo a fare un bellissimo smorzacandela lo sento che dopo avermi dato alcune sculacciate raggiunge l’orgasmo e tenendolo al mio interno mi riempie con la sua calda venuta. In preda a ogni tipo di piacere lo lecco pulendolo da i residui rimasti e masturbandomi analmente con le dita raccolgo la sborrata che fuoriusciendo mi cola tra le chiappe per poi leccarmele assaporando tutto senza perdere neanche una goccia. Puliti entrambi rimaniamo a dormire nello stesso letto Dopo la lunga notte passata a scopare, siamo rimasti a dormire nello stesso letto e la mattina seguente con sempre gli abiti da donna addosso non appena mi alzo sono ancora eccitato e cerco di svegliare enzo prendendo il suo cazzo in mano masturbandolo per poi mettermelo in bocca e succhiando lentamente. Enzo di scatto apre gli occhi e nel vedermi lavorare oralmente con un piccolo sorriso mi lascia fare fino a quando non viene schizzandomi il bocca. Finito il bocchino ci alziamo entrambi. Il mio amico rimanendo nudo si diverte nel vedermi girare per casa mentre porto l’intimo e di tanto in tanto dandomi della troia mi fa i complimenti per la mia bellezza nell’assumere determinate posizioni. Durante le pulizie trovo un corpetto attillato e lo provo subito, arriva a coprirmi fino metà sedere lasciando intravedere tutto il resto, &egrave stretto ai fianchi e avendo l’imbottitura sul seno fa sembrare che porti una bella terza. Mostrandomi con il nuovo abito vedo il suo cazzo gonfiarsi e rimanere duro molto a lungo così lo stuzzico e fingendo di pulire mi piego a pecorina di fronte a lui e stando in bella mostra poco dopo lo vedo che non resiste più e alzandosi mi viene dietro, mette una mano fra me mie gambe e mi massaggia il buco del culo toccandomi anche le palle. Gemendo lo faccio continuare un po’, inserisco alcune dita nel culo, mi giro e enzo sbattendomi in faccia l’enorme cappella lo fa scivolare tra le labbra e spingendolo fino in fondo aspetta che inizi a spompinarlo. Dilatato abbastanza grazie al gioco di dita mi posiziono nuovamente a pecorina e penetrandomi più volte solo con la cappella da un colpo deciso e me lo sento arrivare in profondità, spingeva su e giù con forza tenendomi per i fianchi e potevo sentire le sue palle sbattermi sulle chiappe. Sapendo di dover partire il giorno dopo quel pomeriggio lo passiamo a consumare il rapporto in ogni sua perversità, mi faccio scopare analmente a tal punto che il suo cazzo entrava ed uscire dentro di me con estrema facilità e raggiungendo cinque orgasmi pur di continuare lo lasciavo venirmi all’interno scopandomi così con lo sperma che faceva da lubrificante. Tristi ci organizziamo per tornare a casa ma enzo mi rassicura che avremmo potuto stare insieme a breve per un altro splendido rapporto sessuale.

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