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Racconti Gay

In albergo col biondino

By 8 Ottobre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Vi racconto di un’esperienza che mi &egrave accaduta poco tempo fa!
Ero su una chat, di quelle che ti fanno conoscere tanta gente, la maggior parte in cerca di avventure, anche un po’ spinte; ad un certo punto trovo la descrizione di un ragazzo di nome Claudio, 20 anni, e non so neanche io perché, ma lo contatto. Parlando con lui, noto che le domande che mi pone sono mirate a scoprire i miei gusti sessuali e le mie perversioni; a quel punto gli chiedo se fosse gay e lui mi risponde di si, anzi, mi chiede se anch’io lo fossi! Io allora prendo tempo e gli chiedo di descriversi, lui inizia col dire che ha 20 anni, 1,75, capelli biondi portati abbastanza lunghi, occhi verdi, fisico asciutto che, a suo dire, metteva in risalto i 2 anni di palestra! Leggendo la descrizione mi viene un leggero brivido e inizio a pensare che quella situazione mi piaceva davvero! Premetto che fino a quel momento non avevo mai pensato ad un altro maschio con desiderio sessuale, e quella nuova sensazione mi dava piacere; allora decido di descrivermi anch’io e dopo poco Claudio mi risponde che non ero niente male e che se avessi voluto, lui avrebbe avuto piacere ad incontrarmi! Io a quel punto penso che ero in ballo e dovevo continuare a ballare, allora dico che anche per me l’incontro si può fare, Claudio, contento della mia decisione, mi dice che ci saremmo visti la mattina dopo a via XXX, e io confermo orario e luogo!
La mattina dopo mi sveglio eccitato e noto, con mia grande sorpresa, che il mio arnese &egrave già sveglio e pimpante! A dire il vero non ho pensato un solo attimo alla componente sessuale ma mi piaceva il fatto di dover incontrare un ragazzo, che dalla descrizione mi sembrava molto carino, il quale pensava molto più di me alla possibilità di avere un rapporto!
Per farla breve, vado all’appuntamento, preparato alla grande nei minimi dettagli. Noto subito che lui &egrave già lì perché vedo un ragazzo biondo con i capelli lunghi e lisci, molto carino e con una maglia attillata che lascia intravedere un fisico davvero niente male.
Ci salutiamo, ci osserviamo un po’ e dopo poco Claudio dice: ‘ Non sei male, si, mi piaci!’ Io non posso che dire: ‘Grazie, anche tu sei molto carino!’ La mattinata passa tra chiacchiere e risate, parliamo di studio, di lavoro, arriviamo anche a parlare di calcio; ma a un tratto Claudio dice:’ Sai che cosa desidero adesso?’ E io che mai andavo a pensare che fra pochi secondi avrei avuto una proposta indecente dico: ‘Cosa?’ ‘Di andare in qualche posto con te e divertirmi alla grande, di poterti baciare all’infinito e di poterti spogliare!’ Subito dopo Claudio abbozza un sorriso che sa di presa in giro e insieme di serietà! Io che a quel punto mi trovo spiazzato senza sapere cosa fare e rispondere sorrido anch’io; Claudio ne approfitta e mi stampa un bacio appassionato che fa unire le nostre lingue in un vortice di piacere! Mi mette una mano sul culo e inizia a palpare con foga, io sento la sua mano e invece di staccarmi come credevo di voler fare, metto anch’io le mie mani sul suo culo sodo. Al termine di quel bacio appassionato Claudio mi dice: ‘Vedo che non sono il solo a voler passare qualche ora in intimità con te, giusto?’ Io davvero non so cosa rispondere e sto in silenzio, forse anche un po’ timoroso, allora &egrave lui a prendere in mano la situazione dicendo: ‘Guarda, lì c’&egrave un alberghetto che fa tariffe ad ore, ci vado spesso e il proprietario mi fa pagare davvero poco, ti andrebbe di venirci con me? Dai dimmi si, ho troppa voglia!!!’ A quel punto mi decido e gli dico un si convinto e carico di desiderio. Entriamo nell’albergo e il proprietario saluta Claudio come si potrebbe salutare un vecchio cliente. ‘Già parecchio esperto vedo, giusto?’ dico io e lui: ‘Esperto proprio no, però mi diverto!’ Ci viene assegnata la camera 30 alla fine del corridoio quindi abbastanza isolata e tranquilla; entriamo e Claudio chiude la porta a chiave, tira le tende e si stende sul letto, a quel punto dice: ‘Dai, rilassati, sei un po’ teso. Forza, vieni qui e baciami come hai fatto prima!’ Io allora decido di lasciarmi andare, che tutto sommato quell’esperienza la volevo, e che lui era davvero un bocconcino da non lasciarsi sfuggire! Mi stendo al suo fianco e lui inizia ad accarezzarmi, dopo pochi secondi prendo io l’iniziativa e lo bacio, un bacio lungo, intenso e carico di erotismo; ci baciamo per alcuni minuti fino a che lui non dice: ‘Adesso che ne dici di passare ad altro?’ In un attimo la mia maglia va via e Claudio inizia a toccarmi, poi &egrave la volta della sua lingua che inizia ad esplorare i miei capezzoli, il mio collo, la mia pancia. Mi sbottona il pantalone e a quel punto sono io a fermarlo dicendo: ‘Aspetta, voglio prima te nudo!’ E allora gli sfilo la maglia, gli tolgo i pantaloni e lo lascio in boxer neri, attillati e firmati! Lo guardo, inizio a toccarlo e vedo che a lui piace perché inizia a emettere piccoli gemiti di piacere; ha un fisico davvero magnifico, pettorali e addominali scolpiti, spalle larghe e forti, gambe muscolose e slanciate, insomma un gran bel pezzo di ragazzo!!! Lo tocco, la mia lingua esplora tutto il suo corpo, dalle spalle al collo, passando per capezzoli e addome, scendo giù verso le gambe lasciando a dopo il pezzo forte; arrivo a leccargli anche i piedi! A quel punto risalgo e arrivo ai boxer che facevano intravedere una protuberanza davvero invitante, con i denti afferro il pezzo di tessuto nero e lo denudo, viene fuori un cazzo notevole per un ventenne, abbastanza lungo ma molto doppio e con dei testicoli enormi ma soprattutto” non aveva un pelo sul suo corpo puerile, neanche lì!!! A quel punto &egrave lui a muoversi, mi fa stendere sul letto, mi sfila i pantaloni e mi tira giù allo stesso modo i boxer, il mio cazzo era già grosso e pieno di voglia, lui lo capisce e me lo prende in mano, inizia un su-e-giù che mi provoca piacere! Non avrei mai pensato di ritrovarmi eccitato, nudo e per di più con il mio uccello in mano ad un ragazzo!
Sono ad occhi chiusi quando sento che il movimento si ferma ma dopo pochi attimi sento un altro brivido: &egrave la sua lingua che esplora il mio glande, poi tocca alle labbra e infine il mio cazzo sparisce nella sua bocca; ero già molto eccitato quindi passa poco tempo che io dico: ‘Siii, sto per venire, lo vuoi in bocca?’ E Claudio a quel punto decide di pompare ancora più forte, ho un orgasmo violentissimo e credo che Claudio abbia bevuto davvero tanta sborra!!! Lui continua a pompare dolcemente per qualche minuto, finch&egrave nn mi riprendo e a quel punto sono io che mi fiondo sul suo cazzo in tiro. Lo prendo in mano, lo massaggio quasi, lo tocco delicatamente e lui inizia davvero a godere, a quel punto &egrave la mia bocca che inizia a lavorare e va sulla sua cappella, anche lui dopo poco ha il suo orgasmo ma un attimo prima apro la bocca e i suoi schizzi seminali mi arrivano sulle mani e sul suo addome. Ricominciamo a baciarci, a toccarci, lui prende di nuovo in mano il mio cazzo e io il suo, sembriamo una cosa sola su quel letto, arriviamo un’altra volta entrambi e lui subito dopo mi chiede: ‘Ti va di scoparmi per bene il culo? Ho tanta voglia!’ Gli dico che non ho mai penetrato un maschio e lui risponde:’Meglio, godremo di più entrambi!’ Detto questo si volta e apre il culo con le mani, davanti a me si pone quel buchetto che a prima vista difficilmente avrebbe potuto ospitare un cazzo. Claudio però mi dimostra il contrario, subito si infila praticamente tutta la mano all’interno e inizia a muoverla, si vede che sente dolore ma al tempo stesso il piacere &egrave tanto; non vedendo perché non avrei dovuto farlo, mi pongo dietro di lui e inizio a infilare il cazzo nel suo buco, dopo pochi minuti di calma, decido di dare un colpo secco e lui quasi urla ma poi si gira e mi sorride. Continuo a sbattergli il cazzo più dentro possibile fin quando non gli riempio il culo di caldo sperma; appena lo tiro fuori si passa una mano all’entrata per raccogliere lo sperma fuoriuscito, si volta e vedo che si sta segando, allora decido di aiutarlo e afferrando il suo cazzo lo faccio arrivare in un attimo, come ultima cosa dice che vuole fare la doccia con me e così ci infiliamo nella cabina insieme, continuiamo anche lì a toccarci e a baciarci.
Dopo la doccia vado per rivestirmi e Claudio, non contento delle quasi 2 ore insieme mi prende per un braccio, mi spinge sul letto e va dritto verso il mio cazzo, in un attimo me lo fa salire di nuovo e inizia l’ennesima pompa, come per gli altri, gli inondo la gola di caldo e succoso sperma!
Ci rivestiamo, usciamo dall’albergo e, stampandomi un caloroso bacio mi da appuntamento al prossimo incontro.

Scrivetemi, fatemi sapere cosa ne pensate, fatelo anche solo per parlare con me: marknap86@gmail.com

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