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La mia doppia vita ( un nuovo livello fortissimo)

By 14 Agosto 2021No Comments

Ormai con Marco avevamo instaurato un rapporto continuativo e i nostri incontri facevano parte della quotidianetà: a volte capitava che lo raggiungessi al lavoro solo per fargli un pompino quando lui lo chiedeva o che lui arrivasse quando ero in palestra (si era iscritto alla mia stessa struttura) per un rapporto fugace e dominante sotto la doccia… Spesso mi urinava addosso obbligandomi ad inginocchiarmi o mi faceva segare per poi raccogliere il mio sperma con la mano e leccarmelo via.
Ero il suo passivo e lo adoravo.
Un po’ per i plug in che mi faceva mettere spesso per giornate intere, un po’ per le lunghe scopate che amavamo farci il mio culo era ormai morbido e accogliente, mi penetrava standomi sopra e mi lasciavo baciare in modo profondo, mi apostrofava al femminile chiamandomi “puttana”, “Cagna”, “Troia” e io gli rispondevo che ero solo il suo frocetto passivo.

Capitava a volte che chiedesse a un suo amico di partecipare e fu proprio durante un rapporto a tre che le mie fantasie cuckold presero una piega inaspettata: io avevo il mio cazzetto ingabbiato e mentre Marco mi stimolava l’ano con due dita io succhiavo avidamente il cazzo dell’amico che improvvisamente mi chiese di vedere una foto di mia moglie, possibilmente provocante.
Presi il cellulare e cercai una bella foto di mia moglie, ricordavo di averne una in lingerie molto provocante e la mostrai all’uomo che però non era soddisfatto: “è proprio una bella figa ma ne voglio vedere una in cui fa la cagna” ma non ne avevo… Non ne avevamo mai fatte…
“Allora da bravo cornutello” mi disse ” la prossima volta gli fat qualche foto da cagna che me le voglio guardare mentre ti scopo la bocca” io annuii eccitatissimo, lui mi prese la testa e mi infilò il cazzo in gola, Marco intanto aveva deci di scoparmi con forza da dietro, poi si chinò su di me sussurrandomi all’orecchio: “bravo il mio frocetto, la prossima volta scopiamo nel tuo letto guardando le foto di tua moglie che presto mi farai conoscere, diventerà il suo bull e tu sarai finalmente completo: frocio e cornuto”
Sentivo il mio cazzetto scoppiare intrappolato nella morsa che ne impediva l’erezione completa, Marco lo capì e cominciò a tirarmi il cazzo ingabbiato facendomi venire con il suo cazzone tutto nel culo e quello dell’amico in bocca.. .Ero in estasi completa.

Entrambi vennerò, uno dentro di me, l’altro nella mia gola… Ingoiai ovviamente.

L’amico si ricompose e se ne andò, io rimasi a casa di Marco in ginocchio ai piedi del divano umiliato e felice… lui mi prese per i capelli e si fece spompinare da me : “guarda che ti faccio cornuto davvero questa volta “mi disse ” sono convinto che staresti benissimo con le corna, la tua signora merita un maschi odominante con un bel cazzo non con quella minchietta che ti ritrovi, tu nasci succhiacazzi e sarà bellissimo per tutti che tu diventi il nostro cuckold felice e lei la nostra dolce troietta soddisfatta” Venne copiosamente e ingoiai ancora. Non mi permise di sagarmi e mi mandò via eccitatissimo…. Mi segai da solo in auto guidando verso casa… Pensavo a mia moglie , alle corna, al mostrarmi frocio di fronte a lei… la vergogna, l’umiliazione, il mettere in piazza le mie perversione, il coinvolgere lei… ero eccitato e impaurito…

Dovevo smetterla ma non lo volevo…. era troppo eccitante… Cazzo ero consapevole di volere le corna… Mi segai un’altra volta e tornai a casa convinto nel voler continuare.

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