l’amore per papa

la storia con lui era iniziata da tempo nella mia mente, ma lui ha aspettato di vedere come fossi. Lui è papa, unn uomo virile vecchia maniera forte e possente.
da ragazzo lo vedevo dal buco della serratura e mi masturbavo pensando a lui.
due estati fa la mamma e mia sorella son andate al mare e io che devo fare esami di maturita son rimasto con papa a casa, ero eccitatissimo, uil pensiero di stare solo con lui.
era piena estate io camera che studio ma sento un rumore, come di qualcuno che gode, mi avvicino alla stanza di papa e rimango sconvolto. un ragazzo è è in ginocchio eha davanti il suo grosso cazzo- lui con forza lo mette dentro e urla mi osn eccitato penso vorrei essere io al suo posto…
mi allontano vado in stanza, ma resto turbato
alle 20 sento un urlo; lucaaaa hai preparato la cena?
– no papa stavo studiando
– che cazzo ma se non c’è tua madre tu devi fare le cose e devi pulire la casa, anzi vai cambiare le lenzuola del letto che sono sporche e subito.

Non finisco neanche il lettoo che lui entra in camera è uscito dalla doccia ma è gia sudato di quel senso di maschio che mi fa impazzire. Si avvicina, mi guarda e :
– sai che con quel culetto e quegli occhi mi sembri proprio un frocetto, anzi d’ora in poi sarai il mio frocetto e sarai il mio schiavo
Mentre parla mi prende con forza mi mette la faccia sul suo cazzo,
non me lo faccio ripetere lo succhio era il mio sogno
lo succhio con forza
mi strappa le mutande e mi sculaccia
io urlo tra dolore e piacere
mi sbatte per terra lecco i suoi piedi sento il suo sudore
il suo cazzo è gia grosso
me lo sbatte in faccia
– frocetto forza leccalo che solo quello sai fare
mentre parla mi apre il buco del culo:
sei vergine?
-si, ho sempre sognato fossi tu a mettermelo dentro
-frocetto d’ora in poi sarai solo mio non devi scopare con nessuno solo io posso
mi prende con forza e inizia a metterlo nel culo
sento il dolore, ma poi è bello, lo sento che con forza me lo mettedentro
mi sbatte nel letto e con forza mi penetra
lo sento che urla
mi gira e rigira, mi snbatte lo leva di dentro e mi avvicina la bocca
lo succhio, ma era pronto a venire
mi inonda
mi prende la bocca e mi fa bere tutto fino all’ultima goccia

– frocetto vammi a preparare la cena
d’ora in poi sei la mia puttana

si papa

è iniziata quella estate il mio rapporto di figlio-schiavo
la mia vita si è realizzata