Le scoperte di Joe

Ci sono creme e creme Joe

E’ successo tutto nell’anno dei mondiali negli stati uniti nel 1994.Era luglio tutti tappati in casa o al bar a vedere le partite, Io odio il calcio e quindi mi trovavo in vacanze da una zia a Capraia, isola dell’arcipelago toscano bell’ssima quanto ostica,spiagge praticamente inesistenti attracchi difficili .
Passavo il tempo pescando con un vecchio gommone che mi permetteva di arrivare a qualche secca interessante.
Un bel giorno esco con il gommone dal porto con la voglia di prendere un po’ di sole e perché no un bel dentice o uno scorfano e mi reco al limite dell’area nella quale pescare dalla barca é lecito. Non c’é nessuno sistemo i miei accrocchi lancio filo con relativo piombo a fondo e vedo l’esca scomparire argentea in fondo ad un mare blu Prussia, mi sciacquo le mani, sistemo l’asciugamano in fondo al gommone e mi spoglio.
Resto abitualmente nudo, non sono p’dico e adoro prendere il sole.

Dopo una decina di minuti mi addormento, e mi risveglio con il pisello al vento , chissà cosa ho sognato il mio corpo ancora adolescente risponde a qualsiasi stimolo la mia mente produca. Da un po’ di tempo sogno di sbirciare da uno scoglio,un uomo nudo che lentamente si masturba e lascia cadere lo sperma in mare.Questi sogni sono ricorrenti ed il fatto che mi ritrovi spesso a pensare anche ai miei compagni di classe immaginandoli in pose oscene o addirittura a letto con me, é la conferma che probabilmente sono gay.

Torniamo al mio risveglio, mi accorgo che una barca a motore é vicinissima al gommone ho sentito l’ancora scendere, probabilmente é arrivata senza motore scarrocciando probabilmente pescando delle specie che amano inseguire la preda trainata.

Dalla barca si affaccia un signore sui 50 anni, e mi chiede se ho preso qualcosa, gli dico un po’ imbarazzato ,dal mio cosino che sebbene non piu’ eretto conserva un certo tono, che sono arrivato da poco.
Lui ha preso un pesce sciabola, quando si sporge per mostrarmi il trofeo ,mi accorgo che anche lui é nudo, faccio finta di niente ma é chiaro che mi ha turbato.
E’ un uomo peloso, in carne ha 2 palle enormi ed un cazzo normale forse addirittura piccolo ed é scappellato.

Vorrei che mi chiedesse di salire in barca, io non riuscirei mai a chiederglielo.Furbamente gli dico che ha preso una bella preda e lui m’gicamente mi chiede se voglio vederla da vicino.
A me batte il cuore dico di si, assicuro rapidamente la piccola canna che sta pescando a fondo, controllo l’ancoraggio sempre volgendogli le spalle, goffamente gli sto mostrando il mio culetto e spero che cio’ gli faccia piacere.

E poi mi butto a mare sono una ventina di metri,salgo la scaletta e sono da lui.Ci presentiamo e mi fa vedere la preda, benché sia un pesce molto presente nel tirreno faccio finta di sorprendermi.Si chiama Alfredo é del nord ed é qui in vacanza, é vedovo da 5 anni, mi chiede che scuola faccio, che tipo di pesca faccio etc etc.

Mi chiede se voglio bere qualcosa e subito dopo siamo seduti sulla sua barca a sorseggiare una birra.Il mare é fermo e non c’é nessuno all’orizzonte.
Mi chiede se mi imbarazza rimanere nudo sulla barca, ovviamente gli dico che la trovo una cosa natural’ssima, anche lui fa da anni il naturista in barca e non se ne fa il minimo problema.
Quando mi svela l’età :60 anni ,io quasi non ci credo sembra un uomo di almeno 10 anni di meno, é un pochino appesantito ma tutto sommato in grande forma, io malgrado la mia giovane età ho qualche chilo di troppo e soprattutto un culo a mandolino e due tettine un po’ adipose tutt’altro che da macho latino.

Io continuo di tanto in tanto a guardargli il cazzo, lui non se ne avvede o cosi’ sembra.Poi mi chiede se mi depilo , io rido e gli dico che sono glabro e maliziosamente gli dico che ho solo rarissimi peli ben nascosti. Anche lui ride e si alza a prendere la crema nivea, io non perdo l’occasione per guardagli i 2 grossissimi coglioni ballonzolanti quando cammina.

Mi chiede se non ho paura di scottarmi e mi propone della crema, io l’accetto anche se non la metto mai e mi spalmo sul torace e le gambe e poi lui si propone di spalmarmi la schiena, io accetto, lui mi fa sdraiare di pancia sul suo asciugamano si inginocchia e pazientemente comincia dalle spalle, poi scende sulla schiena e fa il primo commento sul mio corpo, io sono emozionatissimo ho il groppo alla gola, lui mi dice che un culetto cosi’ bello non si deve scottare ,io taccio, mi batte fort’simo il cuore.

Lui scende sulle chiappe burrose ed inizia a spalmare la crema dolcemente,io vorrei che non smettesse mai, nel frattempo il mio cosino é diventato di rocc’a fa male ed io imbarazzato mi muovo sull’asciugamano per aggiustarmelo, lui vede non dice nulla benché fa capolino un suo sorriso sornione.
Ad un certo punto sospende il massaggio( peccato) e scende sottocoperta dice che va a prendere una crema piu’ delicata, ritorna dopo un minuto con una pomata dall’involucro arancione di nome Luan, me la spalma sul solco delle natiche ,ahia é piuttosto fredda ,subito dopo le sue calde mani riprendono e lentamente il suo indice inicia a stuzzicarmi fra le chiappe, oddio ,tocca il buchino, io mi irrigidisco per una frazione di secondo e lui dolcemente passandomi un dito sulla guancia mi chiede,se puo’ continuare….. Io non riesco a parlare arrossisco, annuisco e basta.

E dal quel momento inizia il paradiso, lui dolcemente gioca con il suo indice mi spalma ancora la crema,improvissamente mi allarga le chiappe ed entra con la punta del suo dito, ancora crema, tutto scivola,il mio culetto é un lago il suo dito entra senza trovare troppa resistenza, con l’altra mano mi sta lentamente masturbando, sto impazzendo.Sento il suo dito nodoso dentro me.
Mi giro la sua capella rosa é diventata paonazza, io sono disteso e lui si mette a cavalcioni sopra al mio petto ora é davanti a me ho il suo cazzo a pochi centimetri dalla faccia, sento il suo odore pungente, vedo una goccia che esce ,é eccitatissimo.Non ho unattimo di esitazione, non so cosa mi prenda…é automatico , lo prendo con la mano destra e me lo porto in bocca come ho visto molte volte nelle videocassete porno,scendo e con la lingua gli lecco i coglioni e risalgo con la saliva sull’asta, gli lascio della saliva sul glande e poi lo lecco come un gelato, lui guarda i miei occhi chiari ingenui e perversi al tempo stesso ,mmmm ora
porta il suo braccio all’indietro, mi allarga al massimo le gambe e continua con l’indice a muoversi nel mio forellino che ormai é un brodo di sudore e pomata.

Lui perde un po’ del self control mi guarda eccitato e diviene volgare chiedendomi di leccargli i coglioni, io sono ammutolito lecco quelle 2 palle enormi incoronate da peli grigi.Lui mugola, gode come un pazzo.
Ha i coglioni pieni della mia saliva, lui si struscia sul mio viso da ragazzino,il suo scroto occupa gran parte del mio viso ed io sento il suo odore da maschio, poi riprendo in bocca la sua cappella gonfia.

Ad un certo punto mi rigira sulla barca , controlla che non arrivino intrusi, e mi rispalma la crema dietro lentamente mi sta allargando il buchino con il 2′ dito e mi fa un po’ male, poi riprende con uno, e va veloce tocca qualcosa nelle mie viscere che mi fa impazzire,é un piacere intermittente sta toccando qualcosa che mi fa impazzire , lui dice che é la prostata, dopo 2 minuti di questo meravigliosa stantuffata anch’io ho alcune gocce sul mio piccolo cazzo mmmmm mi piace da matti.
Mi solleva le gambe, ora sono a 4 zampe , lui accellera l’entrata el’uscita del suo indice nel mio sedere, sono arrapatissimo.

Oddio che fa, si inginocchia dietro di me,si spalma la crema sulla cappella che non é enorme ma certamente piu’ grande di un dito, mi dice di stare tranquillo e che sarà bellissimo.
Mi dice di rilassarmi, mi allarga le chiappe e resta con la sua capella premente sul mio buchino improvisamente sento un bruciore e subito dopo una sensazione strana, lui mi dice che é entrato.
E’ fermo dentro di me ,lentamente si muove ed esce rimette un po’ di crema e riprova ,ahh a parte un leggero strappetto ora va meglio, lui dolcemente mi accarezza e spinge un po’ alla volta , é tutto dentro per alcuni minuti entra ed esce al rallentatore, il buco sembra essere anestetizzato io sento solo piacere,sento i suoi coglioni ancora umidi sbattere sulle mie chiappette, e lui che fa i complimenti al mio sedere facendosi nuovamente volgare dicendomi culetto burroso, puttanella vogliosa, che bello incularti, sapessi che bello vedere il tuo buco rosa aprirsi mmmmm orggggg
Poi aumenta il ritmo,le sue mani sui fianchi sono forti, il suo sudore cade sulla mia schiena, lui entra ed esce il rumore é osceno, come qualcosa che scivola in un pozzetto pieno di liquido, lui ansima sempre di piu’ e poi si ferma di colpo ed esplode dentro me 5,6,7 colpi,con lunghissimi gemiti ahhhhh ahhhhhhha hhhhhhahhahhahh ….passano i secondi, mi dice che non aveva mai sborrato tanto, si accascia su di me che ritorno a pancia in giu’ disteso sull’asciugamano inumidito dai miei umori e dalla crema ,e poi resta incollato a me io ho la sensazione di aver subito un clistere caldissimo. Sono eccitatissimo.
Lui ad un certo punto si sfila , e si mette disteso in pieno relax, dopo 2 minuti mi chiede di mettermi ancora alla pecorina , io gli dico di aspettare perché mi sento tutto pieno, lui mi dice che non vuole rifarlo ma vuole guardarmi, io non capisco ma lo assecondo.

Si mette dietro di me e mi tocca il buco, io sono imbarazzatissimo mi sembra di scoppiare sento la sensazione di avere dell’aria dentro, gli dico che devo andare in bagno, lui mi dice di non imbarazzarmi e d improvisamente faccio una scoreggina e sento le cosce inumidirsi la sborra che mi aveva spruzzato fuooriesce, io sono rosso porpora dalla vergogna lui arrapatissimo, prrttt prrttt,dai troietta dai culetto scoreggione dai ancora.E sento che la crema esce ancora sono terrorizzato che esca anche qualche cos’altro. Dai scorreggia ancora siii che bello se riuscissi a vederti il culetto amore moi mmmmmmm

Io mi metto una mano nel solco del mio culo e raccolgo moltissima sborra sono imbarazzato ed eccitato.Fino a ieri certe cose nemmeno le sognavo ed oggi ho perso la mia verginità.

Lui si é mezzo eccitato si alza scende la scaletta e si butta a mare, mi dice dai laviamoci poi si mangia qualcosa.
Io sono sdraiato sulla barca immobile con la testa piena di pensieri, annuso la mia mano piena dei suoi e dei miei umori guardo distratto il mio gommone dondolare dolcemente su un mare quasi liscio.
Il buchino é diventato un bucone grazie ad una pomata che ora ispeziono ed effettivamente ha poteri anestetici,ho voglia ancora di lui……..