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Mercoledi al cinema

By 13 Febbraio 2015Dicembre 16th, 2019One Comment

&egrave mercoledì sera, mia moglie &egrave fuori per lavoro e io guardo svogliatamente la tv. La noia regna sovrana fino a quando non mi sale l’ormone. Decido allora di andare in un luogo conosciuto per il carsex, ma c’&egrave poco movimento, qualche ragazzo e niente più. La voglia cresce ma non c’&egrave verso di soddisfarla in questa piazzola. Allora mi si accende una lampadina: cinema. Parto con la macchina e in mezz’ora arrivo a destinazione, posteggio e mi avvio alla cassa. Non ricordo nemmeno il titolo del film e supereccitato apro le tende che danno sulla sala. L’audio del cinema &egrave un tripudio di sospiri e le immagini sullo schermo mostrano una bionda che sta spompinando uno stallone. Salgo le scale guardandomi intorno e oltre a una quindicina di uomini di differenti età scorgo una bellissima trav. Caschetto nero, labbra carnose rosso fuoco, cosce infinite coperte da calze velate, tacco 15. Wow, proprio quello che ci voleva…. Alla sua sinistra &egrave seduto U maturo mentre alla sua destra la poltrona &egrave libera.
Senza essere troppo invadente mi siedo sulla poltrona e con un gioco di sguardi lei mi fa capire di restare lì. Con la mano sta già segando il tipo alla sua sinistra e ora inizia ad accarezzarmi la coscia e avvicinarsi al cazzo che comincia a indurirsi. Mi sbottona i pantaloni e me lo tira fuori e molto lentamente inizia a segarmi. Dopo qualche minuto si ferma, mette la sua mano sul mio collo, mi gira la testa verso di lei e mi bacia in un modo estremamente voluttuoso, infilandomi la lingua fino alle tonsille. Continuiamo così per alcuni minuti e poi mi sussurra “c’&egrave qualcosa per te” e di colpo mi schiaccia la testa sulla sua gonna, all’altezza del cazzo. In una frazione di secondo, con l’altra mano, alza la gonna e mi ritrovo la sua cappella a contatto con le mie labbra. Sono sorpreso e quindi tentenno due secondi e lei allora mi preme sulla nuca fino a quando non accolgo il suo cazzo nella mia bocca e con le due mani inizia a muovermi la testa su e giù. Con la coda dell’occhio vedo che l’altro tipo si &egrave messo di lato a lei e coi pantaloni calati si sta facendo fare un superbo pompino. Sento numerose presenze intorno a noi tre, sento un bel po’ di cerniere che si abbassano. Di colpo mi tira su la testa, la porta all’altezza della sua &egrave mi bacia avidamente con la lingua, dicendomi “lo senti il sapore del suo suo cazzo”. Io sono diventato come un automa, in suo totale potere, e quando mi ributta la testa sul suo cazzo non oppongo la minima resistenza e ricomincio a succhiare. Ad un certo punto sento che prende la mia mano e la appoggia sul cazzo di qualcuno sussurrandomi “fai divertire anche lui” e io inizio a segare fino a quando sento la mano piena di liquido caldo. A quel punto intorno a noi, si &egrave creato un piccolo gruppo di gente pure troppo pressante e quindi ci fermiamo un attimo fino a quando si allontanano. Lei mi dice “i maiali come te mi fanno impazzire, però il gioco lo conduco io e se vuoi andare avanti mi devi ubbidire, altrimenti arrivederci e grazie”. Queste parole hanno l’effetto di un pugno nello stomaco, ubbidire a una persona che non conosco in un cinema hard, ma l’ormone &egrave talmente impazzito che non riesco a dire no. Fissiamo però i limiti: niente violenza fisica, niente persone che non ci piacciono, e se sentiamo che &egrave troppo la keyword &egrave “stop” e tutto finisce.
Sceglie tre uomini tra i 60 e i 70 e li fa venire vicino a noi dicendogli che se non fanno in modo di evitare che i troppi uomini invadenti che sono lì si avvicinino più del dovuto il gioco finisce anche per loro. Ottima scelta, questi tre parlano con gli altri avventori e si chiarisce che potranno guardare ma non avvicinarsi più di tanto. Chiarito questo punto, fa avvicinare i tre, apre loro i pantaloni e inizia a lavorali di mano e di bocca. Mi fa inginocchiare tra le sue gambe e mi ordina di prendermi cura del suo cazzo che inizio a succhiare. Continuiamo così per un bel po’ fino a quando finisce il film &egrave si accendono le luci. Molti avventori escono frettolosamente mentre noi due e gli altri tre ci attardiamo un po’. Scendiamo le scale e arrivati all’altezza dei bagni lei mi tira dentro il bagno e dice a tre maturi di attendere nel’antibagno. Chiude la porta e mi dice “adesso ti farò conoscere il paradiso, spogliati”. Senza un minimo di volontà eseguo, mi tolgo maglia, pantaloni, mutande e scarpe e resto nudo. Lei apre la sua borsa, tira fuori un paio di autoreggenti, un reggicalze, una parrucca, un perizoma e mi dice di vestirmi con queste cose. Io tentenno ma infilandomi la lingua in gola e un dito nel culo cade ogni mia resistenza. Indosso quelle cose e nel frattempo lei mi mette pure del rossetto. Quando ha finito, vedo che prende della crema e me la spalma sul buco. Io sono come in trance, sento solo chiamare gli altri tre che entrano e chiudono la porta dietro di loro. Stiamo veramente stretti, quasi non si respira. Lei &egrave seduta sul water e con una mossa rapida mi fa perdere l’equilibrio cadendo proprio in braccio a lei.sento il suo cazzo farsi largo tra le mie chiappe e iniziare a violare il mio buchino. Sensazioni di dolore si alternano al piacere e io perdo il lume della ragione. Lei inizia a farmi fare su e giù piano piano. Il piacere aumenta incredibilmente. Mi sussurra “adesso facciamo godere i nostri amici e poi sono tutta tua”. Mentre mi sta inculando inizia a spompinarne uno e mi fa mettere davanti alla bocca i cazzi degli altri due. Io protesto debolmente ma non faccio in tempo a dire due parole che uno dei due mi schiaccia la testa sul suo cazzo, provo a resistere ma non c’&egrave la faccio, così inizio a succhiare. Anche l’altro si unisce e mi trovo a passare la lingua su due cazzi vicini. Ho un cazzo che fa avanti e indietro nel mio culo e due alternati in bocca. La trav prende due secondi di pausa e dice “ragazzi, mi raccomando il battesimo”. Io non capisco fino a quando vedo che i due cazzi si allontanano qualche cm dalla mia bocca &egrave iniziano a pulsare. In una frazione di secondo, sento la mia faccia colpita da numerosi getti di liquido caldo e odoroso. Resto bloccato e lei mi dice “non preoccuparti”, mi gira la testa e inizia a pulire la mia faccia con la sua lingua. La cosa deve piacerle particolarmente perché in meno di un minuto viene &egrave il tizio che stava spompinando le gode in faccia. Esce dal mio culo, si sfila il preservativo e lo butta nel cestino. Mi dice “bravo, ti sei meritato la mia fichetta”. Si mette a pecora, appoggiata sul water, e dopo avermi infilato il preservativo si fa scopare. Mentre le sto pompando la sua fichetta anale dice ai tre “ragazzi ora tocca a voi” e i tre quasi simultaneamente le riversano sul viso un bel po’ di pioggia dorata. Dopo un bel po di minuti, sono al limite, le vengo tra le chiappe. Lei si gira, mi sfila il preservativo, e fa cadere il contenuto sulle tette. Sono ancora frastornato e mi rivesto dei miei abiti. Prima di andarmene mi dice che domenica ci sarà un festino a casa sua con loro tre e due delle loro mogli e che ovviamente sono invitato anche io…..

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