Anna era la madre di un giovane ragazzo di nome Marco, lei aveva 45 anni, ma li portava bene. Nonostante la sua corporatura media, 1.66, aveva ancora un fisico desiderabile, grazie alla sua formosità in tutti i sensi. Non era tra le più magre, ma non la si poteva definire nemmeno grassa,era formosa al punto giusto, tanto che qualsiasi medico la visitasse non vedeva nella dieta nessuna utilità. Anna non ha vissuta una vita facile, a causa del fortissimo amore verso suo marito che nonostante tutto la tradiva continuamente. A volte lui la illudeva di tornare insieme, ma dopo qualche mese, Anna riceveva la solita batosta, rimanendo lo stesso fedele a suo marito a cui non proibiva serate bollenti. Dopo 4 anni di assoluta solitudine (in termini sentimentali) viveva da sola con suo figlio che nello stesso tempo era attratto da lei. Si eccitava a toccarla quando indossava le vestaglie d’estate, o di massaggiarle le gambe d’inverno con i collant… La voleva vedere godere, e soprattutto indossare, quando usciva, qualcosa di diverso dai soliti pantaloni e magliette super accollate. Un giorno a Marco venne in mente di fare una proposta al corteggiatore di sua madre, dicendo che lui lo avrebbe aiutato nel conquistare Anna, ma lui avrebbe dovuto farle fare tutto ciò che gli dicesse Marco. Giovanni, il corteggiatore, accettò e così Marco, tramite i suoi mezzi riuscì a far innamorare Anna di Giovanni. Appena si misero insieme Marco gli disse di aspettare fino a quando gli dicesse lui per fare l’amore e soprattutto gli avrebbe dato tutte le precise istruzioni sulla modalità del rapporto.
Anna era così innamorata di Giovanni che faceva tutto ciò che le indicava (che a sua volta gli veniva indicato da Marco), ma passarono due mesi per convincerla a indossare abiti un po’ più sexy. Un caldo giorno d’estate, tornati dallo shopping, fù il giorno del loro primo rapporto. Marco era nascosto in casa per godersi la scena e Anna era vestita come da lui ordinato: Vestitino scollato, sopra la metà coscia a fiori,scarpe col tacco alto, slip ristretti nella parte bassa del sedere, e niente reggiseno. Era molto sexy proprio grazie alle sue morbidissime e pronunciate forme e al suo sguardo timido. Appena tornati, Giovanni incominciò a eseguire tutta la procedura imposta da Marco (che aveva programmato l’occasione, tutti i preliminari e tutto il rapporto). Entrati in casa Giovanni cominciò a palparla da dietro mentre la dirigeva in camera da letto. Anna stranita cercava di evitare le palpate ma questo eccitava di più Giovanni che faceva ancora di più ciò che gli aveva detto Marco. Mentre le palpava le tette e il suo morbido sedere coperti dal vestito , la fece sdraiare in pancia in su e le tolse le scarpe. Cominciò a toccare e a baciare i piedini di Anna (aveva un 36) salendo le toccava e le baciava le caviglie, le gambe e alzandole il vestito arrivò sulle cosce… Anna iniziò a capire le intenzioni di Giovanni, che “aveva fame di Anna”, il suo cazzo gli pulsava fortissimo; le palpava con furia le cosce arrivando alla figa coperte dalle mutandine. Fece come disse Marco, la toccò prima da sopra gli slip facendola bagnare ancora di più nel frattempo era salito a baciarle il busto, il seno da sopra il vestito e il collo…. Le diede lunghi baci nella bocca e sul collo che non facevano altro che eccitare di più Anna, nello stesso tempo, scostò le mutandine e incominciò a solleticarle il clitoride. La sua figa stava diventando un lago e lei si dimenava per il piacere, considerato anche i 4 anni di verginità in qui non aveva mai avuto rapporti. Dopo un po’ Giovanni scese con la bocca e come ordinato da Marco sfilò le mutandine e le leccò la figa. Incominciò pian piano da sopra toccando il clitoride e pian piano accelerò il ritmo della sua lingua. Sia lui che Anna stavano morendo di Piacere ma Marco aveva imposto un minimo di tempo nel leccare la figa di almeno 10 minuti, e nel frattempo le palpava le cosce. Alla fine del tempo prestabilito, incominciò il rapporto…. Le tolse il vestitino e incominciò a penetrarla all’inizio entrò solo per metà, come da ordine di Marco. Mentre scorreva strizzava forte le tette di Anna, che ansimava per il piacere. Dopo 4 anni senza nessun rapporto, era davvero forte l’eccitazione per Anna che non aveva mai provato quelle sensazioni, infatti raggiunse un forte orgasmo già nei primi 5 minuti, e dopo Giovanni potè dare sfogo a tutta la sua fame, rabbia ed eccitazione messe insieme, che non fecero altro che far scoppiare Anna in una specie di estasi, che la portò ad avere 2 altri orgasmi di fila…… Alla fine esplose anche Giovanni che le riempii il corpo del suo caldo seme. Marco, che stava spiando fece dei segni di “ok” a Giovanni che gli servirono per tranquillizzarlo che avesse fatto tutto ciò che doveva fare. Così rimasero stesi ad accarezzarsi e a baciarsi
Pazzesco..sarebbe bellissimo approfondire la sua conoscenza..
Mi piace pensare sia un racconto reale..se ti andasse di parlarne scrivimi a grossgiulio@yahoo.com
Molto interessante, è realtà o finzione? Dove è ambientato?
Felice che le piaccia. Le lascio il beneficio del dubbio…
Stupendo, racconto di fantasia o esperienza realmente accaduta??