‘ DISTRAZIONI ‘ INCESTUOSE
vi spiego il titolo . dovevo andare a trascorrere un periodo di riposo presso degli zii in montagna e sapendo di trovare una cugina carina , mi ero portato un libercolo dal titolo
‘ distrazioni ‘ era stato un po’ l’iniziazione al sesso della nostra classe a scuola .
da parecchio tempo volevo raccontare questa mia esperienza erotica , esaltante e lussuriosa
mi faccio coraggio e ci provo .
. in quegli anni , gli esami di liceo terminavo a fine luglio , ero stato promosso ma lo stress ed il caldo mi avevano debilitato . mia mamma aveva chiesto a sua sorella di ospitarmi , aveva un piccolo albergo in montagna .ci eravamo visti poche volte , per gl’impegni della mia famiglia della zia e per la distanza . mi ricordavo che la figlia più piccola aveva i capelli rossi , gli altri figli nel frattempo si erano sposati . temevo di annoiarmi ma il posto e la compagnia , mi fecero cambiare idea . la zia era molto affabile , in poco tempo il caldo e l’aria di montagna , mi avevano rinvigorito .l’albergo aveva ospiti fissi ma si affollava a pranzo e a cena . la figlia di cui parlo , lena , studiava ed avevamo interessi comuni . serviva a tavola a pranzo e a cena.
io al mattino accompagnavo la zia a fare acquisti e lavavo i piatti , dovevo pur sdebitarmi”
questa ragazza all’inizio m’intimidiva , era un peperino con i capelli rossi , un viso allegro e lentigginoso , la pelle candida tipica delle rosse , ma la sua esuberanza ben presto mi ha contagiato . dopo i primi giorni di ambientamento , andavamo a fare delle brevi passeggiate nei boschi , ci sedevamo su un tronco o un sasso scambiandoci opinioni su quello che avevamo studiato . dagli oggi , dagli domani , mi sono avvicinato per darle un bacio , avevo già avuto qualche ragazza e qualcosa sapevo fare , avevo fatto le prime chiavate’non ero proprio un verginello . guardandoci in viso ha chiuso gli occhi aspettando il bacio , l’ho presa per la vita appoggiando le labbra sulle sue , ho allungato la lingua ma non sentivo la sua .
‘ se non tiri fuori la lingua è inutile baciarsi ‘
è diventata rossa come una ciliegia , l’ho presa per la vita e questa volta è andata un po’ meglio .quando ci siamo staccati
‘ mi è piaciuto , avevo provato con un mio compagno , ma con te è stato più bello ‘
tornando a casa le ho messo un braccio sulla spalla , ho allungato una mano posandola su un seno , si è fermata ‘ dammi ancora un bacio ‘ senza stringerla , ci siamo baciati , le ho palpato un seno bello sodo , ha usato la lingua un po’ di più’ l’ho stretta avvicinandola a me , sentivo contro la consistenza dei seni . mi piaceva , ci siamo abbracciati e il bacio è durato .’.
.ho appoggiato le mani sul sedere stringendola , ha stretto anche lei le braccia , il cazzo si è impennato , è indietreggiata , ma poi con una coscia ha voluto sentirlo’ era bello duro .
a volte facevamo lunghe camminate nei boschi , i baci sono diventati più sensuali , le accarezzavo le tette , un altro giorno le ho succhiato un seno per lei era tutto nuovo , le prime volte diventava rossa o si ritraeva’.ormai c’era una sorta di complicità , seduti su un tronco ci baciavamo , allungava una mano per palparmi il cazzo , io mettevo le mani nelle mutandine palpandole il culo , era bello sodo e armonioso . un’altra volta stando in piedi , mi sono appoggiato ad un albero , l’ho stretta a me , avevo il cuore che pulsava a mille , ho infilato una mano cercando la fighetta . aveva un folto bosco che la proteggeva , le ho fatto scorrere un dito sulla vagina chiusa , con un gran sospiro si è irrigidita , ho infilato un dito , era bella calda , ha aperto un po’ le gambe e sono entrato un po’ di più ‘ mi piace è la prima volta che mi tocca un ragazzo , continua ‘ continuando a muovere il dito in figa , ho messo una mano dietro il collo baciandola a lungo , le lingue si sono finalmente gustate con piacere attorcigliandosi muoveva piano l’addome per gustarsi il ditalino ( superficiale’)
‘ gigi cosa mi succede , mi sento bagnare ‘ ho smesso un momento di baciarla e sorridendo
‘ è il tuo primo orgasmo , quando la donna prova piacere , la patatina fa così ‘ ho continuato a farla venire , era scossa da piccoli fremiti , sentivo la peluria bagnarsi . ho sfilato il dito e pian piano si è calmata . aveva il viso paonazzo ed il respiro affannato . quando si è calmata mi ha dato un bacio in bocca con più passione del solito e sorridendo ‘ mi ero spaventata , ma poi mi è piaciuto ‘ da quel giorno è stata tutta una scoperta della nostra sessualità . le baciavo il collo , le succhiavo i capezzoli , mi prendeva in mano il cazzo palpandolo e scappellandolo , mi ha tirato la sua prima sega , quando ha visto la sborra schizzare , ha sgranato gli occhi .ne era rimasta qualche goccia sulla cappella , con un dito l’ha raccolta per assaggiarla , ha storto la bocca ‘ è un po’ salata ‘ .
dormivamo insieme all’ultimo piano , c’era solo una cameretta con due letti e vicino il bagno .
le camere dei piani sottostanti erano per gli ospiti . avevo voglia di andarla a toccare ma ero timoroso . una sera ci siamo spogliati insieme , aveva proprio un bel corpo di ragazza ma ben modellato . le sono andato alle spalle prendendo tra le mani i seni belli sodi , turgidi , li maneggiavo con delicatezza ,la sentivo ansimare , le facevo dei succhiotti sul collo , strofinava la schiena e’ il culo contro di me , ha sentito il cazzo duro e l”ha preso in mano scappellandolo . con una mano sono sceso sulla figa infilando un dito , era già bagnata ‘ ti sei bagnata ‘ ..
‘ mi piace sei delicato è una bella sensazione ‘ ho continuato fino a farla venire , muoveva il bacino per gustasi il dito , ha spruzzato i suoi umori’. quando ho sfilato il dito si è stretta a me baciandomi , aveva il viso felice ‘ ti è piaciuto così tanto ‘ ci siamo coricati e al buio abbiamo parlato sottovoce per parecchio tempo , poi mi sono inginocchiato accanto a lei e ci siamo scambiati un lungo bacio’ una sera avevo il cazzo duro , sono sceso dal letto inginocchiandomi vicino al suo . ha acceso la luce , l’abbiamo schermata perché non si vedesse da fuori . l’ho baciata a lingua in bocca , si è girata verso me ricambiando il bacio, le ho messo una mano sui seni ‘ accarezzali , palpali mi piace ‘ la sentivo respirare affannata ‘le lingue si sono intrecciate , con l’altra mano ho cercato la figa era bagnata ha aperto le cosce , ho infilato un dito titillandola , ha smesso di baciarmi per gustarsi il ditalino , muoveva l’addome per gustarselo con gemiti e sospiri sommessi ‘ ti piace ‘ ‘ ‘ sì tanto , ogni volta è più bello ‘
con una mano mi accarezzava la nuca ‘ vieni a letto con me voglio toccartelo ‘
ho sfilato pigiama e slip , l’ha visto impennato e pulsante , ha riso divertita , ha scostato le coperte e mi ha fatto posto . aveva solo la maglietta e le mutandine , baciandoci ha preso in mano il cazzo scappellandolo piano , si è lasciata spogliare , aveva la pelle morbida e calda . ho ripreso a sditalinarla , la figa si è bagnata ancora con suo grande piacere . muoveva piano il corpo per godersi il dito , la baciavo a lingua in bocca ma questa volta lo faceva anche lei con piacere ‘ ti faccio male ‘ ‘ ‘ nooo , com’è bello mi sento il ventre pulsare , continua ‘
ma volevo fare di più ‘.. ‘ se mi lasci ti bacio la patatina ‘ ero molto scomodo , sono andato tra le sue gambe , ho allargato la ‘ foresta rossa ‘ baciandole la figa per poi infilare la lingua e leccarla . per lei era la prima volta , si agitava , si contorceva , alzava l’addome
‘ sììì che piacere , mi piace sentire la lingua calda dentro , leccami ti prego è troppo bellooo ‘
la leccavo andando su e giù , si muoveva per gustarsela e poi sottovoce
‘ mi piace , mi sto bagnando ancora , continua a leccarmi ‘ mi sono goduto i suoi spruzzetti ma poi ‘ fermati non resisto più sono troppo agitata ‘
mi sono steso al suo fianco accarezzandola e baciandola a lingua in bocca . pian piano si è calmata , aveva il viso felice ‘ ti è piaciuto ‘ mi ha dato un lungo bacio a lingua in bocca , il più sensuale da che ci baciavamo , era sorridente , mi accarezzava
‘ è stato bellissimo , mi sento ancora pulsare dentro ‘
io però avevo sempre il cazzo di marmo , gliel’ho messo in mano , lo stringeva e lo scappellava è scesa infilandoselo in bocca . mi leccava la cappella le ho preso una mano facendomelo smanacciare , aveva già fatto altre seghe ‘ mi toccava i coglioni ‘ come sono duri e grossi ‘ ho sentito la sborra salire , se n’è accorta ‘ cosa faccio ‘ ed io ‘ succhia con le labbra ‘ aveva visto i primi lanci , erano violenti e l’ha sfilato sporcandosi il viso . dopo il primo momento ha sorriso baciando e pulendo la cappella dalle ultime gocce . le ho pulito il volto ed è andata a rinfrescarsi . . aveva il viso sorridente
‘ ti è piaciuto ‘ — ‘ non ne avevo mai assaggiata così tanta ‘
a scuola girava un libercolo scritto in francese , ma ricco di disegni con tutte le posizioni porno dal titolo ‘ distrazioni ‘ , pensate com’è cambiato il mondo dell’eros’.un giorno che siamo andati a passeggiare nei boschi , l’ho portato con me e quando ci siano seduti glie l’ho fatto vedere ha sbarrato gli occhi anche perché le dimensioni del pene rispetto alla vagina erano esagerate , era un cazzo sproporzionato , enorme ma le pose erano quelle consuete’
mentre le guardava le ho dato un bacio sulla guancia ‘ ti piacerebbe provarne qualcuna ? ‘
ha messo le mani sui fianchi e ridendo ‘ qualche posizione mi piacerebbe provarla , ma questo
cazzo è esagerato ‘ era il disegno di una chiavata con un cazzo enorme ‘.
la sera in camera mi sono gustato il suo corpo baciandola tutta , palpandola , per noi era stata una giornata speciale e dopo una serie di baci ci siamo addormentati .
se penso a quello che faccio oggi , mi viene da ridere pensando a quei giorni’
ogni sera facevamo qualcosa di nuovo , una sera abbiamo cercato di fare un bel 6 9 , quando si è messa il cazzo in bocca , mi muovevo piano per farglielo succhiare bene e per farla abituare .
ha cominciato a godere , gliela leccavo e baciavo sentivo la fighetta bagnarsi ,non avevo mai provato a succhiarle la clitoride , quando l’avevo fatto ad altre ragazze avevano goduto .ho aperto bene la fighetta , sono salito e tra le pieghe della figa l’ho trovato
‘ lena ti do un bacio nuovo , a certe ragazze piace ‘ l’ho insalivato bene per bagnarlo , l’ho succhiato.. al primo contatto ha avuto uno sobbalzo ‘ ohhh , che bello ‘ ed ho continuato a succhiarlo , baciarlo, la sentivo gemere , si dimenava per farselo succhiare , le piaceva molto’e così incoraggiato l’ho preso tra le labbra succhiando , succhiando’ . ha continuato a gemere e godere , rantolava sommessamente . ho smesso un momento di succhiarla ho alzato gli occhi , aveva il viso sorridente ed estasiato ‘ ti piace lena , continuo o smetto ‘ –‘ continua , continua è bellissimo , che piacere magico ‘ mi succhiava il cazzo con più piacere , ho continuato a farla godere’ , quando ha sentito che stavo per venire, ha accolto parte della sborrata in bocca ingoiandola . io mi sono goduto i suoi spruzzetti , ad ogni mia leccata se la godeva si è stesa su di me . sentivo i sobbalzi del ventre , l’accarezzavo , la baciavo sulla bocca ‘ gigi che piacere , mi sembrava di sognare ..’ ma prima di addormentarci , ci siamo baciati appassionatamente’.
adesso sono sciocchezze , ma allora per noi era la scoperta dei nostri corpi , di piaceri nuovi .
a volte nel pomeriggio andavamo a raccogliere funghi , li conosceva bene e li usavano per i clienti . ogni occasione era buona per andare a limonare , le piaceva farsi leccare la figa senza toccare il clito.. sarebbe tornata a casa a gattoni .. gliela baciavo delicatamente ed ho imparato che molte donne desiderano delicatezza’ci siamo fatti ogni giorno più esperti e appagati nel fare sesso . le piaceva appoggiarsi ad un tronco sfilare le mutandine e farsela leccare e succhiare fino a venire con piacere , poi al 1′ ruscello se la rinfrescava’ una sera avevo proprio voglia di provare a chiavarla . con la solita luce schermata ci siamo spogliati e dopo averle dato una gustosa succhiata ai seni , si è stesa , mi sono messo in ginocchio davanti a lei con il cazzo che vibrava impazzito , si è infilata tra le mie gambe baciandolo e succhiandolo , mi muovevo per chiavarle la bocca e raddoppiare il mio piacere , arretravo e con un dito la sditalinavo , ormai si godeva il servizio mimando la chiavata gemendo e venendo . siamo stati un po’ abbracciati baciandoci per riprendere forze ‘ non vorresti provare l’effetto del pene nella passerina ? ‘
è diventata rossa infuocata e poi con il viso serio ‘ lo sai cosa mi chiedi? ‘
‘ la mia è stata solo una proposta ‘ dopo un po’ mi ha dato un sensuale bacio sulla bocca
‘ con te ho provato tante nuove e piacevoli emozioni , se hai un po’ di pazienza , ti dirò quando puoi entrare ‘ mi sono detto vorrà farlo in sicurezza .
un pomeriggio eravamo come solito a spasso per i boschi , era tesa , seria , sembrava imbronciata , rispondeva solo a monosillabi l’ho presa tra le braccia baciandola con dolcezza .
‘cosa c’è lena sei arrabbiata con me , sei tesa cosa ti è successo ‘ si è quasi rannicchiata tra le mie braccia e con un filo di voce ‘ questa sera è quella giusta ma ho paura di sentire dolore ‘
tenendola sempre stretta ‘ se ti faccio male smetto e tutto finisce lì ‘ si è rasserenata e con un sorriso ‘ mi piaci , ti voglio , ho solo paura di sentire dolore ‘ le ho solo raccomandato di procurarsi qualcosa da mettersi sotto per raccogliere il sangue che forse usciva .
contavo i minuti , avevo fatto qualche chiavata , non ero un esperto come adesso’
baciandoci l’ho spogliata , si è messa sotto l’occorrente , le ho dato una succosa leccata di figa che l’ha fatta venire ‘ sei pronta ? ‘ — ha fatto sì con il capo . ho baciato subito il clito ,tanto per scaldarla’ e con poche succhiate era pronta per’ ho infilato la cappella , mi muovevo poco ma era già ben lubrificata
‘ piano , piano mettimelo dentro tutto , ti voglio ‘ avanzando ho sentito un ostacolo , forse era l’imene ,mi muovevo in lei nel poco spazio prima dell’imene .avevo la cappella gonfia al massimo , l’ho toccato diverse volte per poi darle il colpo finale , si è rilassata ‘ è andato ‘ anche se la voglia era tanta mi muovevo in lei piano , quando l’ho sentita rilassarsi ci siamo scambiati una bella chiavata , dopo il timore iniziale ci muoveva abbastanza bene .
se paragono allora con quello che faccio adesso’ com’ero imbranato’..
‘ ohhh , lo sento fino in fondo , sei tutto dentro me , non mi hai fatto male mi piace , adesso lo sento proprio bene ‘ ho continuato a muovermi con delicatezza ma senza la preoccupazione di fermarmi..ormai la strada era libera , la pompavo delicatamente con lunghe infilate . lo sfilavo , per poi avanzare e pian piano sono andato fino in fondo .mi sono fermato per farglielo pulsare ‘ lo sento bello grosso lo sento bene ‘ ho continuato accelerando il ritmo , era scossa dal piacere , si muoveva in sincrono con me ma poi ‘ fermati tutto dentro ‘ l’ho accontentata , con i muscoli vaginali cercava di stringerlo , mi piaceva , ci metteva tutta la sua passione . ho ripreso a chiavarla , accompagnava le mie infilate le guardavo il viso , era ad occhi chiusi con il viso sorridente , ho continuato fino a sborrarle dentro tutta la scorta di sperma . sono stato dentro finchè si è smollato . eravamo entrambi ansimanti .
‘ lena non vuoi lavarti ‘ ‘ va bene così lasciamela gustare ‘ mi ha dato un bacio sulla bocca
‘ sei stato delizioso , grazie ‘ si è stesa su di me strusciando i seni , aveva il viso radioso
‘ hai il viso felice , ti è piaciuto così tanto ‘
‘ che bello sentire dentro la sborra calda , mi sentivo tutta la vagina piena del tuo pene ‘
ha tolto la roba sporca di sangue – poche gocce – e ci siamo addormentati abbracciati nel letto ad una piazza’. felici e contenti .
al mattino mi sono svegliato presto , lena dormiva beatamente . avevo il corpo intorpidito . mi ero messo al margine del letto per farla riposare comoda . quando si è svegliata mi ha dato un bacio sulla bocca ma si è toccata l’addome ‘ ti ho fatto male , ti è uscito ancora sangue ‘
‘ mi sento un po’ maneggiata , ma mi è piaciuto ‘ si è tolta le mutandine , c’erano solo macchie di sborra , ha sorriso dolcemente
‘ queste mutandine le lavo e le conservo per ricordare la mia prima volta , sei stato delicato , mi sento penetrata ma non sento male ‘ sapevo che esistevano delle perette per lavaggi vaginali , le ho detto se ce n’erano in casa . si è ricordata che la usava una sorella maggiore ‘ quando mia mamma non c’è vado a cercarla , ieri sera mi hai fatto godere e che bello sentire i lanci fino in fondo ‘
un pomeriggio andando per boschi mi ero portato ‘ distrazioni ‘ l’ha sfogliato , ha messo le mani sui fianchi e ridendo ‘ qualche posizione mi piacerebbe provarla , ma questo cazzo è esagerato ‘ era il disegno di una chiavata con un cazzo enorme ‘.
ci eravamo organizzati , ero andato in un paese vicino ad acquistare una peretta per lavaggi vaginali , mettevamo i materassi per terra per fare il letto matrimoniale , ci gustavamo dei bellissimi 6 9 , le piaceva molto farsi leccare la passerina , più la leccavo e più le piaceva gustarsi la sborrata , il mio terrore era sborrarle in figa ‘ ma con frequenti lavaggi con la peretta e usandola subito , non c’erano pericoli . le piaceva anche mettersi a pecorina , lo facevo baciandole sempre delicatamente la fighetta per prepararla e non farle male .
tra i disegni c’e n’era uno che rappresentava lo smorzacandela ‘ adesso lo so e mi piace , ma allora ‘ un sera dopo un lungo bacio a lingua in bocca ‘ proviamo a fare così ? ‘
(indicando smorzacandela ) mi sono steso , avevo il cazzo bello duro , l’ho tenuto dritto. senza dire niente l’ha insalivato bene ‘ adesso prova ad infilartelo ‘ si è abbassata e le ho appoggiato la cappella tra le grandi labbra , era titubante ‘ abbassati , se ti fa male ti alzi ‘ si è inginocchiata
facendolo entrare solo un po’ , gliel’ho fatto pulsare ha fatto un ‘ohhh sììì così ‘ è scesa ancora per farlo penetrare . faceva delle brevi soste ‘ ti fa male ‘ ‘ ‘ noo mi piace ‘ e se l’è infilato tutto fermandosi contro il mio addome . aveva il viso felice , si mordeva le labbra
‘ non l’ho mai sentito così bene dentro e tutto ‘ ha appoggiato le mani su di me e ci muovevamo insieme , in breve tempo ho sentito i suoi umori bagnarmi il pisello , spingevo un po’ più del solito per farla godere , si dimenava per gustarselo per poi farle una bella sborrata ma , data la posizione , i nostri cucchi mischiati sono colati sul mio addome’che schifo’
i giorni sono volati , ma ogni sera scoprivamo qualche nuova posizione . lena godeva sempre meglio , si gustava le chiavate . l’ultima sera era triste , abbiamo fatto l’amore ma la sentivo lontana’. ci siamo baciati e ringraziati l’un l’altro del piacere che ci eravamo scambiati .
la mattina in cui sono partito , con una scusa si è allontanata e l’ho capita , se avesse pianto la mamma avrebbe capito che forse’
quella vacanza non è durata molto , ma ci siamo scoperti , divertiti ‘ si sa le prime esperienze sono le più timide ma quelle che restano imprese nella memoria’. — pian piano ci si scopre .
rileggendo quello che ho scritto oggi mi viene da ridere , ma allora è stata la mia prima vera esperienza , non è stata la schifosissima sveltina che non riesci neanche a capire se hai goduto e come hai goduto’. .
ripensandoci , con lena eravamo cugini , quindi eravamo consanguinei’. ma usando la peretta per il lavaggio vaginale ‘ altri tempi belli e spensierati .
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono