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Racconti erotici sull'Incesto

donna o mamma

By 2 Gennaio 2006Dicembre 16th, 2019No Comments

Capitolo 2:

la mia festa ?

-Mamma mi disse ke la festa dei miei 18 anni si sarebbe fatta lo stesso ,invece di invitare i miei amici ,avremmo festeggiato solo noi ,intimamente ,io nn kapii bene l’allusione di mamma xò a me nn dispiaceva l’idea ,tanto mamma era 1a donna cmq molto forte e decisa e spesso nn ammetteva replike .Uscimmo a cena insieme in 1 ristorante molto intimo , Lisa si era preparata kon kura ,al mattino era stata dal parrukkiere e aveva kurato e ordinato i suoi kapelli lisciandoli kome piacevano a me ,aveva messo 1 leggero trukko ,ke nn le appesantiva gli okki neri ,profondi e intensi ,il rossetto se lo era dato in kamera e io spiandola avevo visto ke nn aveva messo il reggiseno ma solo 1 tanga bianko dal quale si vedevano le kiappe alte e sode e davanti si vedeva il pelo ben ordinato ,tanto ke pensai dal parrukkiere si &egrave fatta il pelo alla fika – mi disse dopo ke nn si kiama parrukkiere ma estetista e si ke ci era andata -.quando uscimmo ,io mi misi akkanto a lei in auto ,andammo 1a al bar sul lungomare a prendere qualkosa a lisa la guardavano arrapati gli amici miei ,aveva 1a camicetta bianka con i primi 3 bottoni slacciati e le si vedeva quasi il seno,la gonna a tubo le fasciava il kulo e anke le gambe e riuscuiva a kamminare dondolandosi 1 poko .Allupati mi vennero inkontro e dandomi gli auguri approfittavano dell’okkasione x farli anke a mia mamma ,ma a me mi stringevano la mano e a lisa l’abbracciavano lanciando sguardi vogliosi nella camicetta di mamma ; dopo tutti quegli abbracci scocciato da tanto ardore li salutai ,a lisa nn era dispiaciuto farsi salutare in modo kosì affettuoso ,e mi disse civettuola di rimanere ankora 1 poko – ed io di rimando le rikordai ke la festa era x me-.Giunti al ristorante ci sedemmo ad 1 tavolo in disparte ed il kameriere mi guardò e allusivamente mi disse se era abbastanza appartato ,ingenuamente dissi ke andava bene , lisa sorrise. Capitolo 3:
il ristorante sul mareEravamo giunti verso le 21 era decisamente presto e il maitre ci disse ke la rotonda funzionava a mò di sala da ballo ,avremmo ordinato la cena e verso le 22 ci saremmo potuti akkomodare a mangiare ,kosa ke facemmo subito .La sala era diskretamente affollata da diverse koppie ,io e mamma ci stringemmo in 1 lento di burt bacharachsembravamo 2 koetanei io e lisa ,la quale aveva 1 sorriso splendido ,la strinsi forte al mio petto e sentii distintamente i suoi capezzoli adesrire al mio petto ,la mia camicia l’avevo sbottonata molto kome piaceva a mamma ,ma ora la donna ke mistringevo era mia madre o lisa ,le note aumentavano i miei pensieri si inkrociavano le mani skorrevano sui suoi fianki ,le tastavo ora il kulo ora le gambe ,ora le tokkavo 1 seno ora mi allontanavo ora mi avvicinavo ,nn ci kapivo 1 cazzo mi stringevo a mia madre o abbracciavo kon bramosia lisa , alla fine mi inkiodai sulle sue labbra e cercai di entrare nella sua bokka ,- se avesse risposto al bacio era lisa – se mi avesse rifiutato era mamma -dopo qualke incertezza le labbra di lisa si skiusero e le nostre lingue si inkrociarono ,avviluppandosie inkrociandosi ,ci trasmettemmo gli umori dell’1 all’altra e sentimmo kome 1a skossa sulle nostre lingue ,-lisa stava baciando marc – Capitolo 4:

la musika

I balli rappresentavano i miei stati d’animo ,i lenti me li godevo kon lisa ,gli svelti li ballavo kon mamma ,nn ci capivo + 1 kazzo .ki tenevo di fronte 1a donna o mia madre ,alle 22 quando andammo poi a cenare il dilemma era sempre quello,mamma parlava kon me della mia vita da lì in avanti della skuola ,delle mie amicizie ,dei miei problemi;kon lisa parlavo dell’amore ,del sesso ,di sguardi infuokati di languide karezze e di teneri bacie intanto la cena andava avanti kon tutto a base di pesce e frutti di mare innaffiato dal vino bianko frizzante quasi 2 bottiglie.La cena finì e il dubbio era sempre quello di fronte a me c’era mia madre o lisa ,uscimmo quasi barkollando tutti e due e ci abbracciammo x sostenerci ,ne approfittai x tastare il seno di lisa , era kome sempre lo avevo immaginato duro e kon i kapezzoli ritti ,si scostò lievemente e mi disse di kamminare xk&egrave in 1a serata quasi xfetta kome quella mi akkorsi ke si era dimentikata della torta ,glielo dissi e lisa mi disse :-mamma la torta me l’avrebbe data a casa -.ci sedemmo in auto e lisa si tirò 1 pò su la gonna skoprendo quasi le kosce biankissime ,bellissime, mamma mi sorrise e mi kiese se poteva partire o se io avessi fatto lo scemo ,perdendo tempo x strada quando saremmo potuti stare comodamente a casa a prendere il dolce,io annui e dissi :- mammina starò buono buono -.Mamma era 1 pò nervosa in auto ,me ne akkorsi da kome girava lo sterzo quasi a skatti ,io mi beavo di guardarle il petto ke si gonfiava ad ogni respiro e si vedevano le tette dritte alzarsi kon il suo respiro ,intervallato di tanto in tanto da 1 sospiro .Giunti ke fummo a kasa verso l’1a mi akkorsi ke anke mamma aveva le guance rosse e lo sguardo stranito ,era brilla anke lei ,salimmo in ascensore e mi strinsi a lisa ,mamma era rimasta in auto ,la baciai e lisa rispose al mio bacio ; entrando in kasa mamma mi disse di andare in salotto ,e ke li mi avrebbe portato il dolce ,mi soggiunse anke di mettermi in libertà xk&egrave ci avrebbe impiegato 1 pò x farsi la doccia e far passare l’euforia ke aveva x kolpa del vinello. Capitolo 5

La festa kontinua

Sentii scrosciare l’acqua in bagno e non resistetti alla tentazione di spiare lisa ,aveva lasciato la porta sokkiusa e potevo vederla benissimo mentre l’acqua le scivolava addosso ,si insaponò per bene ,poi si lasciò cadere degli olii profumati con ancora la pelle umida ,le vedevo il culetto alto e sodo , i fianki morbidi la skiena sinuosa e le spalle larghe ,certo la mia mamma era proprio bella da dietro .corsi in salotto non appena lisa uscì dalla doccia ,mi presi 1a coca kon whisky e lo preparai anke a mamma ,mi misi in calzoncini e 1a maglietta come facevo sempre quando ero in casa, accesi lo stereo e misi su 1 disco di baglioni ,ke a mamma piaceva tanto ,abbassai le luci ,ed ecco entrare mamma con 1a vestaglia fatta di sbuffi e balze ,sotto era vestita di 1 reggiseno a balconcino nero e 1 perizoma rosso ,i colori della mia squadra .mi venne vicino ed io le porsi il bikkiere e mamma lo bevve tutto d’un fiato ,allora lisa mi porse la mano ed io mi allacciai a lei x ballare .la sua pelle profumava di fragola ,mi strinse forte a se io mi abbandonai in quel languido ballo , mamma mi stringeva quasi con forza ,in quel mentre nn sentivo avvilupparsi vicino al mio cazzo mamma ,ma lisa la donna ke faceva girare gli uomini per strada,gli uomini ke le lanciavano sguardi di fuoco e pensieri peccaminosi e voglie di sesso e tanto altro ancora,la testa mi girava ,non capivo se avevo infilato la mia mano sotto il reggiseno di mia madre o di lisa ,la lingua ke saettava nella sua bocca ,la mano di lei ke imperiosa prese il mio cazzo tra le mani.non capivo niente o non volevo capire niente , n&egrave io n&egrave lei solo ke ci trovammo sul suo letto nudi e avvinghiati kome 2 serpi ,stretti io a sukkiare il nettare della sua fica e lisa avviluppare la sua bocca intorno alla mia cappella e con la lingua sguazzare su i coglioni gonfi all’inverosimile.poicambiammo posizione e lisa si mise sotto nella classica posizione del missionario ,io mi misi sopra di lei e pronto a kiavarmela e sokkiusi gli okki lisa mi cinse i fianki e poi mi mise le mani sul culo e con le unghie mi tirò a se ,io le ficcai dentro tutto il mio sesso quasi con rabbia ,lisa sospirò profondamente ,quando riaprii gli okki vidi mia madre ke gemeva e inarcava la skiena per sentirselo meglio dentro , e la sentivo godere allora ad ogni colpo vedevo alternativamente mia madre e lisa ,alla fine quando le sborrai tutto il mio amore stavo felicemente kiavando con lisa ,la mia donna ,mia madre ,la mia amante ,la mia amica o tutto quello ke ci veniva in mente Capitolo 5

La festa continua

Sentii scrosciare l’acqua in bagno e non resistetti alla tentazione di spiare lisa ,aveva lasciato la porta socchiusa e potevo vederla benissimo mentre l’acqua le scivolava addosso ,si insaponò per bene ,poi si lasciò cadere degli olii profumati con ancora la pelle umida ,le vedevo il culetto alto e sodo , i fianchi morbidi la schiena sinuosa e le spalle larghe ,certo la mia mamma era proprio bella da dietro .corsi in salotto non appena lisa uscì dalla doccia ,mi presi 1a coca con whisky e lo preparai anche a mamma ,mi misi in calzoncini e 1a maglietta come facevo sempre quando ero in casa, accesi lo stereo e misi su 1 disco di baglioni ,che a mamma piaceva tanto ,abbassai le luci ,ed ecco entrare mamma con 1a vestaglia fatta di sbuffi e balze ,sotto era vestita di 1 reggiseno a balconcino nero e 1 perizoma rosso ,i colori della mia squadra .mi venne vicino ed io le porsi il bicchiere e mamma lo bevve tutto d’un fiato ,allora lisa mi porse la mano ed io mi allacciai a lei x ballare .la sua pelle profumava di fragola ,mi strinse forte a se io mi abbandonai in quel languido ballo , mamma mi stringeva quasi con forza , ma io stavo abbracciando lisa la donna che faceva girare gli uomini per strada,gli uomini che le lanciavano sguardi di fuoco e pensieri peccaminosi e voglie di sesso e tanto altro ancora,la testa mi girava ,non capivo se avevo infilato la mia mano sotto il reggiseno di mia madre o di lisa ,la lingua che saettava nella sua bocca ,la mano di lei che imperiosa prese il mio cazzo tra le mani.non capivo niente o non volevo capire niente , n&egrave io n&egrave lei solo che ci trovammo sul suo letto nudi e avvinghiati come 2 serpi ,stretti io a succhiare il nettare della sua fica e lisa avviluppare la sua bocca intorno alla mia cappella e con la lingua sguazzare su i coglioni gonfi all’inverosimile.poi cambiammo posizione e lisa si mise sotto nella classica posizione del missionario ,io mi misi sopra di lei e pronto a chiavarmela e socchiusi gli occhi lisa mi cinse i fianchi e poi mi mise le mani sul culo e con le unghie mi tirò a se ,io le ficcai dentro tutto il mio sesso quasi con rabbia ,lisa sospirò profondamente ,quando riaprii gli occhi vidi mia madre che gemeva e inarcava la schiena per sentirselo meglio dentro , e la sentivo godere allora ad ogni colpo vedevo alternativamente mia madre e lisa ,alla fine quando le sborrai tutto il mio amore stavo felicemente chiavando con lisa ,la mia donna ,mia madre ,la mia amante ,la mia amica o tutto quello che ci veniva in mente

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