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Racconti erotici sull'Incesto

Nave scuola

By 9 Ottobre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Buon giorno a tutti!! Mi chiamo Elvira, ho 67 anni, sono alta 1.52 circa ed ho un fisico minuto ma proporzionato, con un seno piccolo, quasi adolescenziale, ed un culetto che ha sempre attirato gli sguardi degli uomini.
Avere un simile fisico mi ha permesso, negli anni, di dimostrare sempre meno anni di quelli che effettivamente avevo, da giovane potevo quindi sembrare una lolita e con mio marito abbiamo spesso giocato sull’equivoco traendone grande godimento.
Oggi, nonostante l’età, faccio ancora la mia porca figura!!
Una normalissima dieta, un po’ di palestra e naturalmente”sesso!!
Purtroppo cinque anni fa un infarto si &egrave portato via l’uomo della mia vita, mio marito, per cui credevo che per me fosse finita sessualmente parlando ed invece”
Invece mi sto divertendo un mondo.
Ma andiamo con ordine.
Un po’ di anni fa mia figlia ha partorito un bellissimo bambino per cui sono diventata nonna e, poiché lei doveva lavorare mi sono prestata per accudire il piccolo.
Intanto passavano gli anni ed in pratica Marco trascorreva molto più tempo con la sua nonna che coi genitori ed ebbi così modo di seguire la sua crescita in tutto e per tutto fino alla trasformazione da bambino a giovane virgulto e poi uomo.
Marco &egrave un giovane alto e prestante con un fisico forte e vigoroso e con una notevole dotazione virile, parlo ovviamente con cognizione di causa visto che tra noi non &egrave mai esistita forma di pudore e spesso eravamo nudi l’uno davanti all’altra.
Un mese fa circa mio nipote mi telefonò annunciando che sarebbe venuto a casa mia, con alcuni amici, per festeggiare la vittoria della squadra di calcio in cui gioca.
Mi preparai ad accoglierli vestendomi in modo elegante ma non eccessivamente sexy.
‘Ciao nonna’.eccoci”.ti presento i miei compagni di squadra!!’ disse snocciolando i nomi dei ragazzi che a mano a mano entravano in casa, in tutto 12.
‘Ciao ragazzi’.benvenuti”.accomodatevi!!’
La mia casa &egrave abbastanza grande e nel salone c’era spazio per tutti.
Mi trovai comunque unica donna tra un nugolo di maschietti tutti carini e ben messi.
Offrii loro da bere e qualche stuzzichino che avevo preparato poi qualcuno accese lo stereo e la musica invase la stanza e qualcuno cominciò a ballare.
‘Venga signora’.venga a ballare con noi!!’ mi invitò qualcuno.
Mi trovai quindi coinvolta nella festa più di quanto mi aspettassi, inoltre potei ascoltare alcuni commenti su di me alquanto lusinghieri del tipo, caspita la nonna’&egrave una bella figa”.guarda come si muove sembra una ragazzina’..direi meglio sicuramente più esperta”.guarda che culetto che ha’.e via dicendo.
Ad un tratto qualcuno decise di fare un gioco tipo quello della bottiglia, chi veniva indicato dalla bottiglia doveva togliersi un indumento, obbiettai che erano tutti maschi!!
‘Ma ci sei tu nonna’..sei la nostra donna oggi!!’ mi disse mio nipote sorridendo.
‘E allora giochiamo!!’
Chissà come mai ma per ben due volte consecutive la bottiglia indicò me e quindi cominciai a spogliarmi.
Cosa che feci ovviamente in modo molto sensuale!!
Prima la camicetta, slacciando ad uno ad uno i bottoni, poi la gonna, mi ritrovai così in breve in calze, reggicalze, perizoma e reggiseno in mezzo ai ragazzi che cominciavano a dare segno di eccitazione.
Per un po’ la bottiglia indicò i ragazzi ed anche loro cominciarono a spogliarsi restando chi a torso nudo coi jeans, chi coi soli boxer.
Intorno a me avevo 12 maschi mezzi nudi, giovani e prestanti e la mia figa cominciò a dare segni inequivocabili di eccitazione bagnandosi come una fontana.
Poi il colpo di grazia!
Il ragazzo di fianco a me restò completamente nudo e, mentre si spogliava delle mutande mi fece uno spettacolino alquanto sexy mostrandomi a poca distanza dagli occhi il suo bel cazzo in mezza erezione.
‘Wow”.ragazzo’..sei ben messo!!’ mi lasciai sfuggire.
Il giro successivo un altro ragazzo fece la stessa cosa simulando un balletto e mostrandomi il culo sodo ed il cazzo duro.
Un altro giro e toccò a me spogliarmi del reggiseno ed anch’io lo feci in modo sexy.
‘Che tette signora Elvira”!!……brava nonna”’.sei bellissima!!’ furono i commenti.
Nei giri successivi quasi tutti i giovanotti, compreso il mio bel nipote, si trovarono nudi coi cazzi svettanti.
Quando toccò nuovamente a me presi una sedia e la misi nel cerchio dei ragazzi e mi sedetti, poi lentamente cominciai a togliermi il perizoma alzando le gambe, proprio come una consumata professionista dello spogliarello, tra le urla di incitamento dei ragazzi finché le tolsi completamente e spalancai le gambe mostrando la mia figa completamente fradicia.
Fu inevitabile a quel punto che qualcuno più intraprendente cominciasse ad accarezzarmi il seno e le cosce avvicinandosi sempre di più alla figa.
Fu Marco il primo che si inginocchiò tra le mie cosce aperte a leccarmi la figa mentre gli altri si susseguivano a succhiarmi i capezzoli e darmi i loro cazzi da segare o da succhiare.
Poi i ragazzi mi sollevarono come un fuscello portandomi in camera da letto, così con le sole calze e reggicalze ero in loro completa balia.
Sentivo le loro lingue e le dita dentro la mia figa mentre i cazzi si susseguivano nella mia bocca avida.
‘Mmmmmhh’.come succhia”’sembra un’idrovora”..cazzo che bocca”’mai vista una pompinara simile!!’ erano i commenti ai miei pompini.
‘Che figa dolce”’senti com’&egrave bagnata”.dai troiona adesso ti scopiamo tutti!!’
‘Aaaahhh’.siii”scopatemi’..riempitemi di cazzo!!’ ormai ero completamente partita e non desideravo altro che farmi scopare come una troia.
A turno i giovani si misero tra le mie cosce e mi piantarono i loro cazzi nella figa, alcuni vennero molto in fretta riempiendomi di sborra, altri più dotati e resistenti mi scoparono a lungo ma alla fine tutti mi sborrarono dentro facendomi godere come una vacca.
Per ultimo restò mio nipote Marco che immerse il suo grosso cazzo nella mia figona ormai aperta e colma di sborra scopandomi a lungo e portandomi ad un ennesimo prolungato orgasmo.
Alla fine dalla figa sentivo colare una quantità enorme di sperma che prontamente venne raccolta in un bicchiere che mi venne dato perché bevessi.
Ovviamente non mi feci scrupolo ad accontentare questi ragazzi, che mi avevano regalato un pomeriggio di sesso, e bevvi fino all’ultima goccia.
Da allora non passa giorno che qualcuno di quei ragazzi passi a trovarmi ed io sono ben contenta di soddisfare le loro voglie.
Mio nipote ormai dorme direttamente nel mio letto e si &egrave meritato il privilegio di essere il solo ad approfittare del mio buco del culo.

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
fanserver07@gmail.com

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