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Racconti erotici sull'Incesto

Un favore ricambiato

By 19 Gennaio 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

UN FAVORE RICAMBIATO

Mi chiamo Marco ho 24 anni e sono uno studente universitario. Vivo con mia madre Antonella che è divorziata da parecchi anni ed ho una ragazza con la quale sto da circa 4 anni. La mia vita trascorre tranquilla tra studio ragazza e sport. Non ho grosse pretese e mi piace agire piuttosto che fare lunghi discorsi per non approdare a nulla. Osservo tutto ciò che mi circonda e mi regolo di conseguenza e debbo dire che fino ad oggi questa filosofia di vita ha dato sempre i suoi frutti sia in famiglia che con lo studio e la ragazza. Per esempio con mia madre abbiamo un bellissimo rapporto e dato che stiamo insieme siamo molto affiatati ed in confidenza. Tra noi non ci sono pudori ed in casa si gira come capita nudi o semivestiti ed anche quando siamo in bagno non usiamo mai chiudere la porta a chiave. Io non ho molto bisogno di sapere quello che lei prova anche se lei si confida parecchio con me e capisco che soffre molto perché dopo tanti anni di divorzio non è riuscita a rifarsi una vita sentimentale. Allora senza farle pesare nulla ho cercato di aiutarla insegnandole a chattare per conoscere qualcuno chissà a volte la fortuna. Ma malgrado i miei sforzi lei non è riuscita penso a causa del suo aspetto perché è in sovrappeso. Povera mamma non ha mai avuto fortuna con gli uomini. Il fatto è che molte volte ci si sofferma solo sulle apparenze non si approfondisce mai. Le persone che ha conosciuto non hanno capito la vera essenza di questa donna e il vantaggio che potevano avere nello stare con lei. Infatti il suo fisico se ci si pensa bene non è quel disastro che in apparenza potrebbe sembrare; ha due seni enormi con grossi capezzoli scuri un bel sedere grande e tondo e due belle cosce senza contare che ha una pelle bellissima liscia elastica e molto profumata. Insomma una vera gioia per il tatto senza contare che penetrare una donna così, magari da dietro, significa avere a contatto con il proprio corpo tanta carne calda da stringere, succhiare, palpeggiare. Bisogna anche aggiungere che mia madre non ha rapporti sessuali da molto tempo il che implica una notevole voglia di avere un uomo e magari di essere disposta a tutto vista la lunga astinenza. Una conferma di queste mie supposizioni le ho avute da quando l’ho spinta a chattare perché tra le conversazioni registrate ho trovato la traccia di tutti i suoi più intimi desideri sessuali, certo cose che ad un figlio non poteva confessare, e che denotavano una forte fame di sesso ed un enorme calore intimo.
Malgrado tutto ciò non era riuscita a trovare un nuovo compagno e sinceramente non sapevo più come agevolarla nella ricerca.
A ferragosto in vacanza non potevo certo lasciarla da sola ero sicuro che soffrisse troppo per la sua condizione e pensavo che un po’ della mia compagnia per qualche giorno potesse lenire la solitudine. Ma quando dormimmo insieme nello stesso letto matrimoniale ed io ero nudo per il gran caldo notai che lei era molto turbata non riusciva a dormire ed allora anche se certamente è stata una cosa molto turpe e perversa ho pensato bene di farle un…favore e così fu e sono sicuro anche molto gradito.
Le cose tra di noi tornando a casa continuavano come al solito ma dopo un paio di mesi successe per me una cosa tremenda. Senza motivo la mia ragazza mi aveva lasciato. Dapprima pensavo fosse una crisi passeggera ma col passare del tempo constatai che era una sua scelta definitiva. La cosa mi fece molto male io l’amavo stavamo bene ma era capitato. Diventai triste la sera non uscivo più così spesso ero sempre sovrappensiero. Anche se non volevo che questa mia situazione pesasse anche su mia madre lei certamente intuiva tutto. Così iniziò a tentare di raccogliere i miei sfoghi le mie amarezze e delusioni. Parlavamo molto e lei da madre dolce e comprensiva cercava sempre di smussare gli angoli e prospettare una fine alla sofferenza. Una sera mi trovò particolarmente giù ero combattuto tra il dolore della perdita di un amore e la prolungata astinenza sessuale mi sentivo particolarmente nervoso. Lei intuì immediatamente questo mio disagio e cercò di calmarmi parlandomi. Vide però che stavolta i discorsi non erano molto efficaci e alle parole aggiunse le carezze. Vinto dalla sua dolcezza appoggiai la mia testa sulla sua spalla e lei molto delicatamente iniziò ad accarezzarmi la nuca.
Andammo infine a letto, ma da solo nella mia camera non riuscivo a dormire mi rigiravo nel letto mi alzavo mi ricoricavo. A notte fonda vinto dal sonno stavo per addormentarmi quando sentii entrare al buio mia madre. Non vedevo nulla e lei entrò nel mio letto. Era nuda. Non dissi nulla sentivo soltanto il suo corpo caldo ed abbondante abbracciato dolcemente a me. Provai un’infinita dolcezza d’un tratto i miei nervi si calmarono e lei iniziò teneramente ad accarezzarmi il pene e i stesticoli. Aveva un tocco morbido vellutato quasi a trasmettere tutto il suo amore materno in questo modo. D’un tratto smise si fece da parte si sdraiò e divaricò le gambe. Era il segnale che voleva farmi fare l’amore ed io la penetrai immediatamente. La sua vulva era caldissima accogliente bagnata ed io ero tutto dentro di lei. Ci baciammo sulla bocca con dolcezza e passione dimenticando che eravamo madre e figlio. Il piacere che provavo non si può descrivere perché assieme al suo totale abbandono c’era in più il piacere perverso di accoppiarmi con mia madre una cosa assolutamente proibita e certamente non usuale. Non riuscii a trattenermi e le venni dentro non so quanto sperma avessi ma fu una quantità indescrivibile aveva la vagina piena del mio caldo seme.
Come era arrivata però se ne andò lasciandomi soddisfatto e sognante nel mio letto. A ben pensarci mi era appena stato restituito il favore reso la sera di ferragosto………
L’indomani lei non fece più finta di niente e a colazione disse che voleva nel pomeriggio parlarmi di quello che era successo tra di noi.
Intuii che non doveva esserci niente di promettente in quella conversazione, mi sembrava infatti pensierosa e forse anche pentita di quello che era successo. Effettivamente la libidine aveva preso il sopravvento e sicuramente a lungo andare questa situazione non poteva essere sostenibile. Sicuramente il rimorso e i sensi di colpa avrebbero rovinato un bellissimo rapporto tra madre e figlio incentrato sulla sincerità l’amore (non fisico) l’aiuto reciproco. Eravamo andati oltre tutto quello che è lecito e moralmente giusto fare e penso che prima o dopo avrei dovuto allontanarmi da casa per dimenticare ed evitare che quello che era successo si ripetesse.
Trascorsi la mattinata pensando tutte queste cose attendendo il discorso di addio, scontato, che sicuramente mi avrebbe fatto mia madre.
Venne il pomeriggio e ci sedemmo in salotto. Lei era tesa ed imbarazzata divenne subito rossa in viso e la voce le tremava. Tutto si stava svolgendo come avevo previsto. Mi disse che tutto quello che era successo le era piaciuto moltissimo ma che io ero suo figlio e questa situazione a lungo termine non era sostenibile. Mi disse però che lei aveva un bisogno assoluto di sesso e che non voleva rinunciare a quel piacere perverso che aveva provato nell’accoppiarsi con me e mi fece una proposta alla quale però non dovevo rispondere subito perché avrei dovuto pensarci. Riferì che dato che era mia madre voleva offrirsi totalmente a me che avrei potuto farle tutto quello che volevo e che io avrei deciso il come il dove e il quando fare sesso con lei e che si sarebbe offerta incondizionatamente alle mie voglia qualunque cosa desiderassi……..l’unica condizione era che ad un certo punto dovevamo smettere e mai più ripetere quello che avremmo fatto. A queste parole mi sentii ribollire il sangue. Il fatto che una donna mi avesse fatto la proposta di offrirsi incondizionatamente mi faceva eccitare da morire e ancora di più perché quella proposta proveniva da mia madre. Era l’apoteosi della perversione. Come d’accordo non risposi subito ma lo feci non perché ero indeciso ma perché l’attesa del prossimo incontro a letto aumentava vertiginosamente il desiderio di entrambi.
Continua con gli episodi…….

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