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Racconti CuckoldRacconti di Dominazione

BUON COMPLEANNO MISTRESS LETY!

By 3 Maggio 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

è sabato, ma partiamo facendo un passo indietro, e tornando a martedì.
Martedì era il compleanno di Letizia, così nei giorni precedenti ero andato a comprarle una collanina d’oro con un cuore ed un paio di decolteè nere con l’apertura sulla punta che un giorno avevamo visto in un negozio e lei mi aveva detto le piacessero molto.
Così la sera, dopo che mi ero fatto la doccia, le avevo dato i due regali, la avevo portata fuori a cena, e la sera avevamo fatto l’amore’ Ma avevo già in mente un’altra idea di regalo che le volevo fare.
Infatti il giorno successivo telefonai a Giacomo, e gli dissi di tenersi libero per sabato sera che voleva fare una sorpresa a Letizia.
Adesso torniamo ad oggi.
Stamattina sono stato al lavoro, e dopo aver fatto la doccia ed aver pranzato, mi sono messo sul divano ed ho chiesto a Letizia se stasera le andava di uscire a cena, e lei ha accettato.
Verso le 14 cerco una scusa per uscire di casa, così dico a Letizia che vado un momento al bar a bere qualcosa con i miei amici, mi vesto, la saluto, ed esco.
Esco di casa e salgo in macchina, mi faccio una ventina di chilometri, ed arrivo al bar dove avevo appuntamento con Giacomo per sistemare gli ultimi dettagli.
Lui è già seduto ad un tavolino, ed io lo raggiungo subito salutandolo:
-CIAO!- mi risponde subito lui.
All’inizio siamo entrambi un po’ in imbarazzo, forse per paura che qualcuno possa sentire i nostri discorsi, ma nel bar ci sono pochissime persone, e nessuno nei tavolini più vicini a noi, così dopo le solite domande su come va la vita e cose simili, iniziamo a parlare di cose ‘serie’.
-ALLORACOSAHAI DECISO PER STASERA?-mi chiede lui.
-ALLORA, IO DIREI CHE TU TI PRESENTI A CASA MIA BELLO ELEGANTE VERSO LE OTTO, IO VI PRENOTO UN TAVOLINO IN UN BEL RISTORANTE COSI’ LA PORTI A CENA.-
-PAGHI TU LA CENA?- mi interrompe lui.
-CERTO CERTO, E’ TUTTO UN MIO REGALO PER LEI, SIA LA CENA CHE LA TUA PRESENZA.-
-HO CAPITO.- aggiunge lui.
– POI DOPO LA CENA TORNATE A CASA, ED A CASA SARAI TU IL SUO UOMO, MAGARI NON SOLO TU, O TI DAREBBE PROBLEMI SE INSIEME A TECI FOSSE QUALCUN ALTRO?
-ASSOLUTAMENTE NESSUN PROBLEMA, BASTA CHE NON SIA QUALCUNO CHE VUOLE USARE ME! NON SONO MICA COME TE IO’.. MI VA BENISSIMO!- aggiunge lui ridendo ed immaginando già mia moglie tra le sue braccia.
-IO DIREI CHE TU DOVRESTI FERMARTI A CASA MIA A DORMIRE.-
-CERTO!- mi risponde subito con la faccia felice -MA SOLO IO MI FERMEREI A DORMIRE?-
-SI’ SI’, SOLTANTO TU, SARESTI IL SUO UOMO SIA PER LA NOTTE CHE PER DOMANI’ SECONDO ME DOVRESTI DARMI ANCHE LE TUE COSE, COME L’ACCAPPATOIO, LE CIABATTE, I TUOI VESTITI PER DOMANI, NON SO, QUELLO CHE TU CREDITI SERVA, COSI’ IO METTO TUTTO IN CASA MENTRE VOI SIETE A CENA, E QUANDO TORNATE, CASA MIA SARA’ DOVENTATA CASA VOSTRA!- e rido.
Ride anche lui, credo stia già pensando a stanotte!
-MA TU POI STANOTTE CHE FAI?- mi chiede.
-IO DORMIRO’ NELLA CAMERA DEGLI OSPITI, E CERCHERO’ DI STARMENE FUORI DA QUELLO CHE FARETE VOI, COME SE NON CI FOSSI, VOGLIO CHE LEI POSSA DIVERTIRSI CON TE, SENZA DI ME.-
-AH BENE HO CAPITO, ALLORA SIA A CENA, CHE STANOTTE E DOMANI, IO SARO’ IL FIDANZATO DI LETIZIA!-
Mi dice lui mentre ridendo con un tono che sa più di conferma che di domanda.
-PROPRIO COSI’, SARAI TU L’UOMO DILETIZIA, E LEI SARA’ LA TUA DONNA, TANTO NON SI FARA’ PREGARE PIU’ DI TANTO’-
Gli dico io, consapevole che Letizia ha un grosso debole per lui e non avrà di certo problemi a considerarsi la sua donna.
Dopo una bella risata insieme, ci alziamo e andiamo con la mia macchina a casa di Giacomo, lui sale, e dopo una decina di minuti ritorna con una borsa da viaggio che mette nel portabagagli, e poi risale in macchina:
-HO PRESO L’ACCAPPATOIO, LE CIABATTE, UNO SPAZZOLINO E I VESTITI PER DOMANI’ POI HOPENSATO UNA COSA, STASERA QUANDO VENGO DA TE DEVO PORTARLE UN REGALO O QUALCOSA?- mi chiede lui mentre si siede.
-MAH, SECONDO ME POTRESTI PORTARLE UNA ROSA, COSA NE DICI?- gli chiedo io.
-VA BENE, ALLORA MI PRESENTO CON UNA ROSA’ ALLE OTTO ALLORA?-
Gli rispondo di sì, mentre lo riporto al bar, così ci salutiamo e io me ne torno verso casa.
Ok, adesso la parte che riguarda Giacomo è sistemata, posso passare alla seconda parte, così accosto un attimo, prendo il cellulare e scrivo un sms: ‘ciao, sono Andrea, ci vediamo al bar tra dieci minuti che decidiamo’.
Poi cerco nella rubrica, seleziono i numeri di Matteo, Alessandro, Luca, Paolo, e poi premo invio.
Riparto, questa volta in direzione del bar dove avevo detto che ci saremmo visti.
Dopo aver parcheggiato la macchina entro nel bar, tre di loro sono già qui, manca solo Alessandro.
Tempo di sedermi con loro,salutarli, ordinare da bere, ed ecco che Alessandro arriva e si aggiunge a noi.
Per fortuna,anche qui, bar semi-deserto, possiamo parlare in pace:
-ALLORA, STASERA HO DECISO DI FARE UNA SORPRESA A LETIZIA COME VI AVEVO ANTICIPATO. LEI STASERA USCIRA’ A CENA CON UN ALTRO UOMO, VERSO LE OTTO, CREDO CHE PER LE DIECI E MEZZA O LE UNDICI TRONERANNO A CASA, E VOI SARETE LI’ AD ASPETTARLA, COSI’ SARETEIN CINQUE UOMINI A FARLA DIVERTIRE COME PIACE A LEI!-
-AHAHA! SECONDO TE CE LA FA CON CINQUE?!?!?!- mi dice Matteo ridendo.
-SE CE LA FA NON LO SO, MA MEGLIO ESSEREIN TROPPI CHE TROPPO POCHI, COSI’ NON POTRA’ DIRE DI ESSERSI DIVERTITA TROPPO POCO!- gli rispondo io ridendo, mentre Paolo aggiunge:
-SECONDO ME CE LA FA SENZA PROBLEMI,BASTA VEDERE QUANTO E’ PORCA!!!-
-BRAVO,PROPRIO COSI’!- gli rispondo io ‘QUESTA SERA VOGLIO CHE POSSA ESSERE PORCA QUANTO VUOLE LEI! ALLORA VI VA BENE COME IDEA?
Non tardano a rispondermi di sì, così gli dico di venire da me prima delle dieci, quando vogliono loro va bene, tanto Letizia alle otto andrà a cena; poi li saluto ed esco, adesso ho solo le ultime due cose da organizzare: la prima è andare da una compagnia che fa una sorta di servizio taxi, e prenotare una macchina con l’autista venga a casa mia a prendere Letizia e Giacomo per portarli al ristorante e poi vada a riprenderli quando avranno finito, ci metto molto poco, dato che è sulla strada che faccio per tornare a casa, tempo di prenotare, vedere la macchina, e pagare in anticipo; poi invio il numero dell’azienda a Giacomo, in modo che lui possa chiamarli quando lui e Letizia avranno finito di cenare.
L’ultima cosa da organizzare è il ristorante, ne scelgo uno non troppo vicino, così non ci sarà il rischio che Letizia venga vista a cena con un altro uomo, e mi avvio per andarci.
Appena arrivo entro dentro e chiedo un tavolo per due persone, gli parlo di una cena romantica, dico che vorrei un tavolino isolato, dove si possa stare tranquilli e così via, si tratta di una coppia di miei amici, per un occasione particolare.
Mi fanno vedere una sala con soltanto un tavolino, per due o quattro persone, una sala piccolina,dove però nessuno può disturbare, è perfetto, proprio come avrei voluto io; gli dico che va bene quello, e che le persone si chiamano Giacomo e Letizia, poi chiedo come possiamo fare per il pagamento, ci accordiamo molto facilmente, gli lascio una bella cifra che dovrebbe bastare a pagare una bella cena.
Adesso me ne torno a casa, non vorrei stare troppo fuori, perché Letizia potrebbe insospettirsi.
Parcheggio e salgo in casa, ormai sono quasi le 17, tra una bevuta, e l’organizzazione della serata, il tempo è volato via.
-TUTTO BENE AL BAR AMORE?- mi chiede lei.
-SI’ SI’, TUTTO BENE’ ADESSO DORMO UN ATTIMO COSI’ POI CI PREPARIAMO PER USCIRE A CENA!-
Le rispondo io mentre mi sto già mettendo sul divano per farmi un sonnellino.
Prima di addormentarmi scrivo un sms a Giacomo per dirgli il nome del ristorante dove dovrà portarla, e che macchina e ristorante sono già pagati. Dopo un minuto arriva la sua risposta, adesso tutto è perfetto!
Dopo una dormita di un paio d’ore, Letizia mi sveglia: -MORE, SONO LE SETTE, VAI A FARTI LA DOCCIA E PREPARARTI CHE TRA UN ORETTA USCIAMO.-
Non le rispondo perché sono ancora mezzo rincoglionito dalla dormita, emi alzo per andare a lavarmi.
Mi faccio la doccia molto con calma, intanto sento che in camera Letizia si sta vestendo.
Cerco di metterci molto,così poi non dovrò stare troppo tempo con lei per spiegargli qual è la sorpresa.
Finito di fare la doccia mi vesto, soltanto coni boxer e la maglietta, metto le ciabatte, e mi avvio verso il salotto.
Letizia è sul divano, si è già preparata, è divina!
I capelli che le scendono fino quasi alle spalle, leggermente truccata, ma con un bel rossetto rosso che le esalta le labbra e le valorizza lo splendore del suo bellissimo viso, la mia collanina d’oro che le ho regalato martedì; una camicetta con delle rose di pizzo molto grosse sopra i bottoni e le maniche che finiscono appena oltre le spalle, la sua minigonna di jeans preferita, quella che ha dei piccoli brillantini su tutte le cuciture, le sue bellissime gambe lisce, ed ai piedi le decolteè nuove che le ho regalato martedì: è splendida!
-AMORE, MANCA GIA’ VENTI ALLE OTTO, POTRESTI ANCHE VESTIRTI,NO!?- mi chiede lei un po’ indispettita dal fatto che mi sono lavato e non mi sono preparato.
Va bene, ormai manca poco, adesso posso spiegarle il programmino che le ho preparato.
-ALLORA AMORE, STASERA TI HO PREPARATO UN BEL REGALO PER IL TUO COMPLEANNO!- le dico io mentre mi siedo sul divano vicino a lei.
-CIOE’?- mi chiede lei con l’aria di chi non sa nulla.
-STASERA USCIRAI A CENA, MA NON CON ME, UNA CENA MOLTO ROMANTICA, CON UNA PERSONA CHE NON TI DISPIACERA’, SARA’ GIACOMO ILTUO UOMO!- le rispondo sorridendole, anche se non so come potrebbe reagire.
Mi guarda insospettita: -CIOE’ STASERA ESCO A CENA CON GIACOMO?!?! IO E LUI SOLI!?!?!-
Le rispondo di sì.
-WOW!! ALLORA STASERA POTRO’ USCIRE A CENA CON UN VERO UOMO!!!- mi risponde lei sorridendo.
Le sorrido anche io: -PROPRIO COSI’, STASERA GIACOMO SARA’ IL TUO UOMO, E TU SARAI LA SUA DONNA, NON CREDO TI DISPIACCIA’-
-NO CHE NON MI DISPIACE, ANZI!! FINALMENTE USCIRO’ CON UN VERO UOMO, UNO DI QUELLI CON LE PALLE, ED ANCHE MOLTO CARINO!! CHE BEL REGALO AMORE MIO!!!-
Bene, il regalo le è piaciuto, penso tra me e me, e lei aggiunge: -MA TU INTANTO CHE FARAI?-
Le rispondo subito: -IO STARO’ QUI’ A CASA, SISTEMERO’ UN PO’ DI COSE, E POI PREPARERO’ ILMIO LETTO NELLA CAMERA DEGLI OSPITI, COSI’ STANOTTE VOI AVRETE LA VOSTRA CAMERA PER STARE UN PO’DA SOLI!-
-SI FERMA ANCHE A DORMIRE?!?!?! WOW!!! ALLORA SI PROSPETTA UNA GRAN BELLA NOTTATA!- mi dice lei ridendo.
Ecco che suona il campanello.
Vado subito ad aprire, è Giacomo, che indossa un paio di jeans eleganti, una camicia bianca, ed una giacca davvero molto elegante, i capelli sistemati con il gel, e la barba appena fatta; si è preparato al meglio.
Lo faccio entrare, e lui subito si avvicina a Letizia che si è alzata dal divano, porgendole una rosa rossa.
-GRAZIE AMORE!- esclama Letizia mentre lo abbraccia.
Mi piace vederla così, segno che ho indovinato a decidere di organizzarle una serata così.
Letizia allenta la presa, lascia scivolare le braccia, e subitolo bacia in bocca con passione, e lui ricambia con piacere.
-ALLORA STASERA AVRAI UN VERO UOMO AL TUO FIANCO!- gli dice Giacomo.
-SI’ SI’, STASERA FINALMENTE AVRO’ QUALCUNO CHE SA FARMI SENTIRE DONNA DAVVERO!- risponde lei ridendo.
Giacomo si avvicina, e le sussurra qualcosa all’orecchio.
-HAI RAGIONE!- risponde lei mentre si avvicina ad un cassetto e tira fuori il suo solito cock cage.
-NON VOGLIO CHE PASSI LA SERATA A FARTI LE SEGHE, PERCIO’ FAREMO COSI’!-
Esclama mentre si inginocchia davanti a me e mi abbassa i boxer.
Mi mette la gabbietta sul pisello, e poi la serra con il lucchetto.
-E ADESSO QUESTA E’ MEGLIO METTERLA IN UN POSTO SICURO!-dice lei riferendosi alla chiave del lucchetto.
Letizia si toglie la collana che le ho regalato, fa scivolare fuori il cuoricino dalla collana, e ci mette la chiave.
-BENE, ADESSO LA CHIAVE E’ AL SICURO!-mi dice mentre si sta rimettendo la collana.
-PERO’ LETIZIA, SE QUALCUNO CHE SA A COSA SERVE QUELLA CHIAVE TI VEDE, POTREBBE PENSARE CHE SONO IO AD ESSERE SOTTO CHIAVE!- le dice Giacomo.
-MA NO DAI, SE CI NOTEREMO CHE QUALCUNO STA GUARDANDO LA CHIAVE, E POTREBBE SAPERE A COSA SERVE, GLI FAREMO VEDERE CHE IO INDOSSO LA FEDE, E TU NO, COSI’ POTRA’ CAPIRE CHE QUESTA CHIAVE SERVE PER MIO MARITO, MENTRE TU SEI QUELLO CHE LO SOSTITUISCE PER FARMI DIVERTIRE!- risponde lei ridendo.
Ormai sono le otto, ed avvicinandomi alla finestra vedo che la macchina è già lì che li aspetta, così gli dico che è arrivata l’ora di andare.
Giacomo prende dall’attaccapanni la giacca di letizia e gliela infila come un vero cavaliere, poi escono dalla porta senza nemmeno salutarmi.
Vedo dalla finestra che Giacomo le apre la portiera e la fa salire, poi sale anche lui dall’altro lato della macchina e se ne vanno.
Bene, adesso meglio non pensare più a loro, devo preparare tutto il resto, e so bene che adesso inizia la loro serata, non oso immaginare quanto tempo passeranno a baciarsi!!!
Con il pisello che mi stringe in quella gabbietta, scendo di sotto e vado a prendere la borsa di Giacomo nella mia macchina, poi torno in casa ed inizio a preparare il loro nido d’amore.
Tolgo il mio spazzolino e lo sostituisco con quello di Giacomo, poi faccio la stessa cosa anche con le ciabatte e con l’accappatoio.
Mi suona il telefono, vado a vedere, è una foto che mi ha mandato Letizia, sono lei e Giacomo che si baciano, sono appena partiti e già non riesce a resistergli!
Le rispondo ‘brava amore, così ti voglio! Divertiti stasera!’
Dopo un secondo ecco la sua risposta ‘stasera chiamami per nome, solo Giacomo può chiamarmi Amore!’
Va bene, non rispondo nemmeno, e torno in camera per mettere i vestiti di Giacomo nel mio cassetto.
Adesso tolgo il copriletto ed il lenzuolo, e ne metto altri, di color rosso, con disegnati dei cuori, così migliorerà l’atmosfera per loro stanotte.
Faccio la stessa cosa anche per i copri cuscini, ed infine poso sul letto la camicetta da notte bianca, quasi trasparente, di mia moglie e le preparo vicino al letto le sue ciabattine da notte con il tacco, anche se dubito che dormiranno con qualcosa addosso.
Sento il telefono che suona, così torno in salotto a prenderlo, e vedo che è un sms di Letizia: ‘siamo nel bagno del ristorante’.
Mentre sto leggendo il messaggio il telefono suona ancora, mi ha mandato una foto, la apro’
è la bellissima faccia di Letizia, con uno sguardo molto provocante, un espressione di felicità, la bocca ben aperta dalla quale esce la sua lingua, che si posa dolcemente sulla cappella di Giacomo, o almeno spero sia quella di Giacomo!
Non rispondo, ma passa meno di un minuto, e mi arriva un’altra fotografia, questa volta le sue labbra sono ben serrate su quel pisello, e sotto c’è il messaggio ‘perfino al ristorante non riesco a resistere alla bellezza del suo cazzo!!!!’
Sono proprio contento di vedere che sta apprezzando il mio regalo, credo che ora sia finita, invece ecco che arriva un’altra foto, questa volta si vede soltanto la faccia di mia moglie, con la bocca chiusa, da cui esce qualche rimasuglio di sborra di Giacomo, con la scritta ‘visto che non c’era l’aperitivo’.
Adesso spero che le foto siano terminate! E vado a sistemare le cose per me nel bagno di servizio, così porto il mio accappatoio, lo spazzolino e le ciabatte, poi mi porto un paio di boxer e una maglietta nella camera degli ospiti, infine vado a prende nel ripostiglio anche la televisione che non usiamo più, e me la metto sul mobile in camera, così stanotte avrò qualcosa da fare.
Poi torno in camera, prendo tutte le candele che ci sono, e le metto in bagno per creargli una bella atmosfera, anche se non credo che stanotte avranno molto tempo da dedicare al romanticismo.
Vado in cucina, prendo i bicchieri per lo spumante e glieli porto in camera sul comodino, più tardi scenderò di sotto a prendere la bottiglia, così per adesso rimane ancora un po’ al fresco. Porto in camera loro anche la macchina fotografica, nel caso che vogliano farsi qualche foto da tenere come ricordo, e la metto sul mio comodino, che stanotte sarà il comodino di Giacomo.
Inizio a preparare in salotto il tavolino con qualcosa da bere per gli altri quattro che arriveranno dopo.
Un po’ di patatine, qualche birra, ed ecco che suona il campanello.
Vado ad aprire, è Matteo, che per sicurezza è venuto in largo anticipo, dato che sono solo le 21.
Lo faccio entrare, tempo di salutarlo, chiedergli come sta, e lo faccio accomodare sul divano, tanto credo di aver già preparato tutto per i piccioncini.
Gli offro una birra, poi accendo la televisione e mi siedo con lui.
-ALLORA COME VA LA CENA?- mi chiede lui riferendosi alla cena di Letizia e Giacomo.
-MOLTO BENE DIREI!- rispondo io ridendo ‘MI HA GIA’ MANDATO LA FOTO MENTRE GLI FACEVA UN POMPINO!-
-AHAHAHA! CHE FORZA TUA MOGLIE! E’ TROPPO ZOCCOLA! SENZA OFFESA EH’-
-MA QUALE OFFESA, A PARTE CHE E’ LA VERITA’, MA POI MI PIACESAPERE CHE LO PENSI!- gli dico io mentre alzo la birra per fare un brindisi.
-ALLORA, ALLA VOGLIA DI CAZZO DI TUA MOGLIE!- esclama lui mentre brindiamo.
-A PROPOSITO.- gli dico io dopo aver bevuto un sorso di birra, -MI HA DETTO LETIZIA CHE TUTTII MARTEDI’ E I GIOVEDI’ MENTRE IO SONO A FARE ALLENAMENTO TU VIENI A DIVERTIRTI CON I SUOI PIEDINI’. SONO TROPPO BELLI VERO?!-
-BE’ DIRE CHE SONO BELLI E’ RIDUTTIVO, HA DEI PIEDINI FANTASTICI, E POI HA DELLE SCARPE SPLENDIDE E LE PORTA DAVVERO BENE! E’ DURA RESISTERGLI!- mi risponde lui.
-MA DIMMI UN PO’, CON QUALI SCARPE TI HA FATTO GIOCARE?-gli chiedo molto curioso di saperlo.
-CON QUALI??? TUTTE!!!-mi dice lui ridendo ‘I SANDALI NERI GLIELI AVRO’ SBORRATI ALMENO TREO QUATTRO VOLTE, QUELLI BINCHE UN PAIO, LE DECOLTEE’ NERE CREDO DI AVER PERSO IL CONTO’.-
-AH!- esclamo io scioccato.
-TE L’HO DETTO CHE NON RIESCO A RESISTERE!- mi dice lui ridendo.
-SU QUESTO NON POSSO DARTI TORTO, SONO IRRESISTIBILI I SUOI PIEDINI, MA ADESSO CAPISCO COME MAI NELL’ULTIMO PERIODO SI LASCIA LECCARE LE SCAPRE COSI’ SPESSO’- gli dico io ridendo
-AHAHAH! BE’ IO CI GIOCO DAI, POI ESSENDO TUA MOGLIE LE LASCIA PULIRE A TE!- esclama lui, e ci lasciamo andare ad una bella risata.
Sorseggiamo la nostra birra, e nemmeno a farlo apposta, mi arriva un altro sms di Letizia.
è ancora una foto, sono i suoi piedini con le sue scarpette nuove appoggiati sulla sedia di Giacomo, proprio davanti al cavallo dei suoi pantaloni’ sotto c’è la scritta ‘come mi stanno le scarpette nuove???’
Sono quasi geloso, gliele ho regalate da pochi giorni, me ha lasciate leccare soltanto una volta, non ci ho potuto ancora giocare, mentre Giacomo le può già sentire sul suo cazzo.
Ma vederle mi eccita, così giro il cellulare verso Matteo: -E DI QUESTE COSA NE DICI? BELLE VERO?!-
-AH, QUELLE NUOVE! CAZZO SE SONO BELLE, SU QUELLE HO FATTO UNA SBORRATA INCREDIBILE L’ALTRO GIORNO, SONO TROPPO SEXY!- mi dice lui lasciandomi a bocca aperta.
-CIOE’ TU HAI GIA’ POTUTO VENIRE SU QUESTE SCARPE!?!?!?!- gli chiedo io con gli occhi sbarrati dallo stupore.
-CERTO, GIOVEDI’ SERA, MI HA FATTO UNA SEGA FANTASTICA CON QUELLE DECOLTEE’!- mi risponde lui non sapendo che io non le ho ancora potute ‘avere’.
-CAZZO, GLIELE HO REGALATE MARTEDI’, E TU CI HAI POTUTO GIOCARE PRIMA DI ME! CHE STRONZA!- esclamo io.
-CHE STRONA?!?!?! CHE BRAVA A MIO AVVISO!!!!- mi risponde lui ridendo.
Vabbè, mi metto a ridere anche io, ed evito di dirgli che giovedì sera quando sono tornato dall’allenamento, lei era distesa sul letto con quelle scarpette e me le ha fatte leccare’.
-CAZZO, SE NON ERO ANCORA ARRIVATO SCOMMETTOCHE TI SARESTI FATTO UNA SEGA VEDENDO QUESTA FOTO!- mi dice.
Così mi alzo in piedi, mi giro verso di lui, abbasso i boxer: -LA VEDO DURA!-gli dico mostrandogli la gabbietta che mi ha messo prima di uscire.
-AHAHAHAH! E’ VOLUTA ANDARE SUL SICURO LA ZOCCOLA!!!- esclama lui mentre ride di gusto.
Intanto suona ancora il campanello, andando ad aprire mi accorgo che parlando con Matteo il tempo è volato, sono quasi le 22 ormai.
Apro la porta, sono Luca e Paolo, che subito saluto e faccio accomodare sul divano con me e Matteo, gli porgo una birra e ci mettiamo a parlare del più e del meno.
Passa un momento, e mi arriva un altro sms di Letizia: ‘la coppia nel tavolo in parte al nostro si sta pisciando addosso dalle risate’. Hanno visto la mia chiave nella collana, così gli abbiamo spiegato”
Seguito dalla foto del viso di mia moglie, con ben in evidenza la chiave che pende dalla collanan proprio tra le sue tette ben in mostra!
Leggo il messaggio e faccio vedere la foto anche agli ragazzi, Paolo mi chiede: -MA CHE CHIAVE E’, NON DIRMI CHE’..-
-SI’- gli rispondo io mentre mi abbasso i boxer per fargli vedere.
Scoppiano a ridere, mentre io fingo indifferenza. Continuiamo la nostra chiacchierata, senza far caso all’orario.
Verso le 22.30 mi arriva un sms, questa volta è di Giacomo, una bella foto di loro due che si baciano, con scritto che stanno per partire per tornare a casa.
Telefono subito ad Alessandro, che guarda caso, è in ritardo come al solito, gli dico che stanno tornando, ma ormai lui è già ad un paio di chilometri da casa, perciò arriverà prima di loro. Intanto scendo in cantina a prendere la bottiglia di champagne che avevo lasciato in fresco, gliela metto sul comodino dentro il contenitore con il ghiaccio, e per ultima cosa accendo tutte le candele che avevo preparato in bagno; che guardandole formano un’atmosfera davvero molto romantica.
A dire la verità sono un po’ agitato, non so come la prenderà quando entrerà in casa e si troverà davanti anche loro quattro.
Passano una ventina di minuti, con loro che lasciano già trasparire l’eccitazione dell’attesa di vederla.
Sento la porta aprirsi, ci siamo!
Entra Letizia seguita da Giacomo. Appena varcata la porta li vede, e sul suo volto si accende un sorriso che mi indica subito che non le dispiace che loro siano qui.
-E VOI?! COSA CI FATE QUI’!?- esclama sorridendo.
Mi alzo dal divano: -SONO PARTEDELLA MIA SORPRESA PER TE LETIZIA! STASERA TI VOGLIO FARE GODERE, E VISTO CHE IO NON NE SONO CAPACE, TI HO PORTATO QUALCUNO ALL’ALTEZZA PER FARLO!- gli dico mentre sento il mio pisellino cercare di gonfiarsi.
Giacomo mi si avvicina, e ci sediamo insieme sul divano, mentre mia moglie si avvicina a loro ed inizia a salutarli.
Non si fa pregare Letizia, e si lascia prendere in mezzo tra Luca ed Alessandro, loro la accarezzano su tutto il corpo, mentre lei si muove lentamente.
-COM’E’ ANDATA LA CENA?-chiedo a Giacomo.
-BENISSIMO! IL RISTORANTE ERA MOLTO BELLO, IL MANGIARE OTTIMO, ED IL POMPINO FANTASTICO! TUTTO PERFETTO INSOMMA!-mi dice ridendo.
Rido con lui, mentre guardo Letizia che si sfila il perizoma e si siede comodamente sopra di Alessandro che si è sdraiato a terra.
-ALLORA VI SIETEPROPRIO DIVERTITI!- Dico a Giacomo.
-SI’, ROMANTICA COME CENA, MA ANCHE MOLTO ECCITANTE VISTO CHE MI HA BACIATO TUTTO IL TEMPO E MI PROVOCAVAIN CONTINUAZIONE!- mi risponde lui
-TI PROVOCAVA E TU NON HAI REAGITO!?-gli chiedo io stupito come se mi stessi preoccupando che non l’ha fatta godere. Intanto Letizia ha già slacciato i pantaloni di Alessandro, la sua voglia di cazzo è chiarissima, e con la mano se lo sta puntando sulla figa.
-CALMO! NON HO REAGITO, GLI HO DETTO TUTTA SERA CHE STANOTTE FAREMO DI TUTTO! VEDRAI!-mi risponde lui sorridendo.
Sono contento, stasera lui la farà divertire come lei merita, e come io voglio che lei possa divertirsi!
Intanto il cazzo di Alessandro è già dentro la figa di Letizia, e Lucasi sta inginocchiando dietro di lei con i boxer già abbassati per incularla.
Il fatto che lei non faccia il minimo urlo di dolore quando Luca la penetra nel culo è la dimostrazione che ha una voglia irrefrenabile, che non da cenni di placarsi nemmeno quando Matteo e Paolo si posizionano di fianco al suo viso con i loro cazzi che le puntano la bocca.
-GUARDALA! QUATTRO INSIEME NE VUOLE!- mi dice Giacomo ridendo.
-OH SI’!- gli rispondo io a bassa voce.
Letizia si lascia scopare da Luca ed Alessandro, che la stanno facendo godere come una matta, mentre con la bocca si alterna sui cazzi di Paolo e Matteo, sembra quasi che voglia mangiarseli!
-MA NON HAI PAURA CHE DOPO CON TE SI DIVERTA DI MENO!?- chiedo a Giacomo.
Che mi risponde: -ONESTAMENTE, L’AVRAIVISTO ANCHE TU CHE SIA COME MISURE CHE COME DURATA SONO MESSO UN PO’MEGLIO DI LORO’. IO NON LI HO MAI VISTI LORO ALL’OPERA,MA STASERA LETIZIA MI HA PARLATOANCHE DI LORO!.-
Quasi non ci credo, cioè stasera a cena l’unico discorso che avevano erano le sue avventure con altri uomini!?!?!?! Vabbè, non ci penso e mi godo lo spettacolo.
In effetti però Giacomo diceva giusto, perché Paolo questa volta non è stato un granché come durata, infatti viene in bocca a Letizia che la vedo ingoiare molto volentieri tutta la sua sborra e girarsi subito per pompare bene anche il cazzo di Matteo.
-COSA TI DICEVO?!- mi dice Giacomo ridendo mentre Paolo viene.
Io gli sorrido, giusto per dargli ragione, e poi gli dico: -GUARDA CHE STANOTTEDOVRAI FARLA GODERE COME NON HA MAI FATTO! VOGLIO CHE SI DIVERTA PIU’ CHE PUO’!-
-TU NON TI PREOCCUPARE, CHE ALEI CI PENSO IO! NE FAREMO DI TUTTI I COLORI!- mi dice ridendo.
Intanto Alessandro e Matteo vengono contemporaneamente, il primo nella figa di mia moglie, ed il secondo nella sua bocca.
La sento mugugnare di piacere quando Alessandro le riempie la figa, le sue urla sono impedite soltanto dal cazzo di Matteo che è interamente nella sua bocca.
Non si rialza nemmeno, c’è ancora Luca che deve terminare!
Letizia si volta verso di me, mi mostra la catenina d’oro con la chiave che pende: -GUARDA SFIGATO! TU LI’ CON IL PISELLINO INCATENATO, E LUCA QUI’ CHE MI SFONDA IL CULO!!!!-
Sarà per via della sua frase, sarà per la bellezza del suo culetto, fatto sta che Luca le sborra nel culo immediatamente.
-DIO CHE BELLO!- esclama lei senza cercare minimamente di trattenersi.
-CHE TROIA!- le risponde Luca ridendo appena le ha regalato anche l’ultima goccia del suo sperma.
Finalmente si possono rialzare tutti quanti, così anche Letizia si avvicina al tavole e prende una birra.
I ragazzi si siedono sul divano con me e Giacomo, mentre lei si siede su una sedia di fronte a noi, accavallando le gambe in un modo molto eccitante.
Inizia a raccontarmi della cena, elogiando la bellezza di Giacomo e dicendo che lui è un vero uomo mentre io non lo sono per niente.
Ce ne stiamo un bel momento li a parlare, logicamente il discorso non cambia mai, i ragazzi parlano solo di quanto lei sia brava a fare sesso, e lei insiste a sottolineare che con loro riesce a fare sesso, mentre con me non sente nulla.
-HAI VISTO CHE BELLE?!- dice lei mentre allunga una scarpetta verso Matteo.
Lui non risponde nemmeno, si avvicina per baciargliela, ma lei lo ferma.
-MA NO DAI, TU PUOI FARE TUTTO QUELLO CHE VUOI AI MIEI PIEDINI!- gli dice lei mentre mi guarda ridendo.
Matteo non ha bisogno di spiegazioni, le si avvicina e la scia che sia lei a posare la scarpetta sul suo cazzo.
Il cazzo di Matteo non era già tornato in perfetta erezione,ma la vicinanza del bellissimo piedino di Letizia lo fa subito diventare duro come il marmo!
Il lento movimento della sua scarpetta sul suo pisello mi eccita da matti, anche se mi sento molto geloso, dato che quelle scarpette io non le ho ancora potute sentire sul mio pisellino, mentre Giacomo e Matteo hanno già avuto questa fortuna!
Ma il suo piedino non eccita solo me, perché Matteo dimostra di andare matto per i suoi piedini venendole sulla scarpa in pochissimo tempo.
-E ADESSO CHI PULISCE?!- chiede Giacomo ridendo.
-BE’, LO SCHIAVO COME SEMPRE DIREI!-gli risponde Matteo.
Ma Letizia li stoppa: -NO, OGGI E’ LA MIA SERATA!- esclama lei mentre allunga una mano sulla scarpa, la pulisce con un dito, e poi se lo mette in bocca sorridendo.
Ridono tutti insieme, rido anche io, sento che si sta divertendo come piace a lei.
Letizia si alza dalla sedia, si avvicina al divano, proprio davanti a Paolo.
Il suo cazzo in erezione sembra quasi un invito per lei, che si mette sopra di lui inginocchiandosi.
Paolo la penetra lentamente, e lei sta già mugugnando.
Ci pensa Alessandro ad aumentare il suo piacere, avvicinandosi da dietro e alzandogli leggermente la gonna per incularla con facilità.
Le danno dei bei colpi violenti, ma non credo siano alla sua altezza, l’ho sentita godere molto di più in altre occasioni.
Vanno avanti per un po’, in effetti i ragazzi essendo già al secondo rapporto, ci mettono più tempo.
Intanto sento Letizia esclamare addirittura: -CAZZO QUANTO MI PIACE PRENDERLO NEL CULO!!!!-
E a questo punto scoppio a ridere, anche se a dire la verità è proprio vero, prenderlo nel culo le piace da matti, cioè, prendere quello di altri, il mio non lo sente nemmeno purtroppo.
Intanto eccola che raggiunge l’orgasmo pure lei, dimostrazione che forse starà godendo meno di altre volte, ma l’eccitazione per la cena e tutta l’atmosfera le sono piaciute.
Prima Alessandro, e subito dopo Paolo, si lasciano andare ad un violento orgasmo.
Letizia si volta verso di me: -FINALMENTE QUALCUNO CHE MI REGALA UN PO’ DI SBORRA! PERCHE’ SE ASPETTO TE’..- mi dice ridendo.
Appena Alessandro si è spostato da dietro di lei, si rialza, si volta, e si dirige verso Luca, che è seduto in parte a me.
-E TU?!?!- chiede lei all’indirizzo del cazzo di Luca mentre si inginocchia davanti a lui.
Lo prende in mano, e gli bacia dolcemente la cappella.
Poi mi guarda, come se volesse paragonare il mio pisellino chiuso in gabbia al suo cazzo in erezione.
Fa un sospiro: -PER FORTUNA CHE CI SEI TU LUCA!.-
Gli dice mentre torna a succhiargli la cappella
Vedere il suo cazzo serrato tra le labbra di mia moglie mi eccita tantissimo.
-MEGLIO CHE SI PREPARI BENE, PERCHE’ IL MIO NON SO SE RIESCE A TENERLO IN BOCCA!-mi sussurra Giacomo all’orecchio per non farsi sentire dagli altri.
La guardo mentre lo spompina per bene, sono contento che si sta divertendo.
Gioca con il suo pisello per una decina di minuti, ed ecco che lui si lascia andare in un urlo di piacere seguito da una copiosa sborrata tra le labbra di mia moglie.
Lei alza lo sguardo, e lo guarda godere mentre accenna un sorriso.
Lo svuota fino all’ultima goccia agitandolo un po’ con la mano, e la sento aspirare tutto il suo sperma succhiandolo ed ingoiando.
Si rialza lentamente, egli chiede: -PIACIUTO?-
La risposta di Luca è molto chiara: -SEI FANTASTICA LETIZIA!-
Così adesso che si sono svuotati tutti possiamo berci una birra in santa pace, mentre ci facciamo un po’ di risate parlando di quanto lei gode con il cazzo degli altri.
Ormai la mezzanotte è già bella che passata, e Letizia saluta i quattro ragazzi, che poi io accompagno alla porta e li saluto.
Bene, adesso siamo rimasti sono io ed i due piccioncini.
Mi volto, Letizia si è seduta sulla gamba di Giacomo, e lo bacia dolcemente.
-ALLORA, COSA HAI FATTO DI BLLO STASERA?!- mi chiede lei.
-BE’, AVREI VOLUTO FARMI UNA SEGA VEDENDO I VOSTRI MESSAGGI CHE MI MANDAVATE!- le rispondo ridendo -PERO’ VISTO CHE NON POTEVO FARLO, HO PREPARATO IL VOSTRO NIDO D’AMORE PER STANOTTE!-
Lei mi guarda un po’ stupita: -COSA AVRESTI PREPARATO!?-
Gli sorrido, sono eccitato, e le spiego: -INNANZITUTTO HO MESSO LEMIE COSE NELLA CAMERA DEGLI OSPITI COSI’ NON VI DISTURBERO” POI VI HO PREPARATO UNA BOTTIGLIA DI CHAMPAGNE COSI’ POTRETE BRINDARE, E INFINE VI HO CREATO UN PO’ DI ATMOSFERA ROMANTICA IN BAGNO’.-
-MMMH WOW!- mi rispondono loro due in coro.
Poi Letizia si gira verso Giacomo: -IO AVREI PROPRIO VOGLIA DI UN BEL BAGNO RILASSANTE, COSA NE DICI?-
-DIREI PROPRIO CHE E’UN OTTIMA IDEA!- le risponde lui mentre si alzano in piedi e se ne vanno verso la camera tenendosi per mano.
Io me ne resto sul divano a guardare le tv, mentre immagino loro due che stanno per farsi il bagno, e non nascondo che l’idea mi eccita davvero tento!
Passa un momento, e Letizia mi chiama: -VIENI QUI’ UN ATTIMO ANDREA!-
Mi chiama perfino per nome, stasera il suo amore è Giacomo! Mi alzo dal divano e vado a raggiungerli.
In camera noto subito che il contenitore dello champagne è vuoto e che i bicchieri non ci sono,infatti entro in bagno e li trovo nella vasca con Letizia seduta sopra di Giacomo che brindano e si baciano calorosamente: -ASCOLTA, PRENDI LA MACCHINA FOTOGRAFICA E FACCI UNA BELLA FOTO COSI’!-
La prendo subito, e mi avvicino per fargli le foto. La luce spenta, e le candele formano davvero una bella immagine, e loro due che si baciano stanno molto bene. Così dopo avergli fatto qualche foto, poso la macchina sul mobiletto e mi avvio per andarmene in camera mia.
-BRAVO, ADESSO LASCIACI DA SOLI!- mi dice Giacomo facendo scappare una risata a Letizia.
Sì, li lascio soli molto volentieri, e vado in camera mia a sdraiarmi sul mio letto e guardare la tv.
Me ne sto lì disteso a guarda la televisione, con il volume molto basso e le porte tutte belle aperte per sentirli leggermente scherzare e ridere tra di loro, anche se non mi dispiacerebbe sentirli mentre fanno l’amore.
Dopo una ventina di minuti sento il rumore dei tacchi delle ciabattine di mia moglie che si avvicinano,infatti eccola che entra in camera mia.
Coperta soltanto dalla camicetta da notte che le avevo messo sul letto, con la cintura legata in vita, è molto sexy e cortissima, non le copre nemmeno interamente il fondoschiena, e la collanina con la mia chiave ancora al collo.
Giacomo è dietro di lei, completamente nudo, con il cazzo in erezione, che la guarda mentre sculetta provocante.
Letizia si avvicina alla parete, posa le mani sul muro, ed inarca leggermente il corpo mettendo il culetto in bella mostra.
In questo momento è troppo eccitante, con i capelli ancora bagnati che le coprono leggermente il viso.
Giacomo non si fa scrupoli, e le si avvicina da dietro prendendola per i fianchi, lei inizia a sorridere, mentre lui con molta facilità le infila il cazzo nella sua fighetta bagnata.
-CAZZO GIACOMO!!!- esclama lei mentre lui la penetra ‘ALTRO CHE GLI ALTRI RAGAZZINI!!!-
Allora capisco che lui aveva proprio ragione, le da davvero più piacere rispetto a quello che gli danno loro.
-BRAVA COSI’ MI PIACE SENTIRTI!!!- risponde lui al complimento di mia moglie.
-DOVEVO FARGLI QUALCHE COMPLIMENTO, ALTRIMENTI POI RIMANGONO OFFESI! TANTO LO SAI BENE CHE IO SONO SOLO TUA!-
-L’HAI SENTITA SCEMO!?- mi dice lui guardandomi,-E’ SOLO MIA!!!- esclama mentre la stringe ancora più forte dai fianchi mentre se la sbatte con piacere.
Guardarli scopare davanti a me mi eccita da matti, l’ho vista raramente godere così tanto.
Letizia continua ad elogiare le prestazioni di Giacomo, non facendo altro che ripetere che io non le faccio provare nulla di simile.
Si scopano per un bel momento, con lei che spesso gira indietro la testa per baciarlo e dirle che lo adora.
Mi sento molto umiliato, ma vederla godere così tanto è splendido.
Ormai ci siamo, i colpi sempre più violenti di Giacomo indicano che sta per venire, e poco dopo le urla di Letizia mi fanno capire che lui le ha appena fatto un bel regalo’.
Vedere che si baciano dopo che lui le è venuto nella figa mi fa impazzire, e mi fa invidiare il suo cazzo, vorrei essere io a regalarle così tanto godimento.
Mi si avvicinano insieme, e Letizia mi dice: -BUONANOTTE SCEMO!- mentre lo bacia per l’ennesima volta.
-ADESSO DIREI CHE POSSO ADNARE A DORMIRE IN COMPAGNIA DI UN VERO UOMO!- mi dice lei ridendo.
-SAI UNA COSA LETIZIA!?- le dice Giacomo aggiungendo ‘DOVREMMO CHIUDERLO DENTRO A CHIAVE, COSI’ SAREMMO SICURI CHE STANOTTE NON VERRA’ A ROMPEREI COGLIONI!-
-HAI RAGIONE GIACOMO, COSI’ IO AVRO’ LA CHIAVE DEL SUO PISELLINO, E TU QUELLA DELLA SUA CAMERA! OTTIMA IDEA! E DIREI ANCHE CHE POTREMMO LASCIARE LA PORTADELLANOSTRA CAMERA APERTA, COSI’ NON RIUSCIRA’ A DORMIRE PERCHE’ LE URLA CHE MI FARAI FARE TU SARANNO TROPPOFORTI!!!- gli risponde lei mentre escono dalla stanza ridendo e sento il rumore della chiave che mi chiude la porta.
Non mi sarei comunque alzato per disturbarli, perché questa è la sua notte, sono stato io ad organizzare tutto, e voglio proprio che lei viva questa notte tra le braccia di Giacomo.
Adesso mi metto ancora a guardare la tv in pace, ormai ho la certezza che fino a domani non avrò più nulla da fare.
Le due ore di sonno che mi sono fatto oggi pomeriggio mi hanno riposato davvero tanto, infatti non ho per niente sonno,forse anche a causa dell’eccitazione che ho addosso, vorrei farmi una sega, e mi guardo il mio povero pisellino chiuso in quella gabbietta provando ancora invidia per Giacomo.
Dopo un po’ li sento dall’altra stanza che emettono qualche verso di piacere, così tolgo il volume della televisione e mi alzo per avvicinarmi alla porta per sentire meglio.
Sì, è Letizia che gode, e continua ad urlare: -SI’ SI’ SI” SI’ GIACOMO SI”. SCOPAMI SCOPAMI!!!!-
Cazzo, sta godendo davvero tanto a giudicare da quello che dice!
Continuo ad ascoltare, mentre rido leggermente, le sue urla mi eccitano.
-DIO CHE CAZZO STRAORDINARIO GIACOMO!!!!- la sento urlare a voce altissima.
Passa meno di un minuto, e il mio telefono squilla.
So già benissimo che sarà una sua foto, infatti appena guardo vedo che si tratta della foto del culetto di mia moglie da cui esce qualche gocciolina di sborra’ si è fatta inculare!
Onestamente Letizia a me il suo adorabile culetto non lo concede quasi mai, forse perché le piace molto godere nel culo, ed io non è che la faccia godere poi tanto, ma sono certo che lo avrà scopato più spesso Giacomo rispetto a me.
Arriva anche un sms’ ‘c’è poco da dire, andare a dormire dopo averlo preso nel culo da Giacomo è davvero un ottimo modo per addormentarsi!’
Mi metto a ridere, la zoccola stasera non ha freni, decido di non risponderle nemmeno, non voglio entrare nella loro serata.
Dopo un paio di minuti, ennesima fotografia sul telefono, è lei che gli bacia il pisello, ormai abbastanza moscio dopo l’inculata di poco fa, e sotto la scritta ‘stanotte mi sento un po’ una bambina, voglio dormire con il ciuccio!’
Va bene, adesso è ora di spegnere il telefono, così forse riesco a dormire in pace. E mi giro dall’altra parte spegnendo la televisione.
Adesso non li sento più fare casino, infatti mi addormento dopo poco tempo.
La notte passa via tranquilla, mi sveglio un paio di volte e mi avvicino alla porta per sentire se stanno facendo qualcosa, ma non arriva nessun segno di vita.
La mattina mi sveglio e accendo subito il telefono, ma non arriva nessun messaggio, così scrivo a Giacomo per chiedergli se sono già svegli.
Mi arriva subito la sua risposta: ‘io mi sono appena svegliato, tua moglie dorme ancora, logico che abbia bisogno di un po’ riposo dopo tutto quello che abbiamo fatto stanotte!!!’
Mi viene subito un idea, così gliela illustro. ‘ci credo che debba riposare un po’ dopo come l’hai fatta godere!!!! Ascolta, se vieni ad aprirmi la camera vado a prepararvi la colazione,così quando poi lei si sveglia me lo dici e ve la porto a letto, cosa ne dici?’
Non mi risponde nemmeno, sento il rumore della chiave della porta della mia stanza, così mi alzo e vado a vedere se è aperta. Sì, mi ha aperto la porta, e quando esco guardo se c’è lui, ma è già tornato a mettersi disteso nel letto di fianco a Letizia.
Me ne vado in cucina emi faccio il caffè.
Appena bevuto il caffè inizio a prepararla colazione per loro: prendo il vassoio, ci metto sopra due brioches ed il contenitore dello zucchero, i piattini per le tazzine del caffè ed i cucchiaini.
Nonostante abbia lì lo spremiagrumi elettrico, decido di spremere le arance per la loro spremuta a mano, così non faccio rumore e non rischio di svegliare Letizia.
Appena ho finito di spremerle verso la spremuta nei due bicchieri e metto anche quelli sul vassoio, ormai manca solo il caffè, che farò scendere quando Giacomo mi dirà che Letizia è sveglia.
Bene, adesso posso andare a lavarmi la faccia ed i denti, e poi a mettermi sul divano.
Dopo una ventina di minuti suona il telefono, è Giacomo, ma non si è limitato a scrivermi che si era svegliata Letizia, mi ha mandato una foto con loro due che si abbracciano nel letto.
Faccio subito scendere il caffè, lo verso nelle tazzine e poso tutto sul vassoio, lo prendo in mano, e mi dirigo in camera.
Entro in camera e loro due sono ancora lì che si baciano: -BUONGIORNO PICCIONCINI! DORMITO BENE?- gli chiedo io.
-OH SI’ CHE HO DORMITO BENE!-mi risponde lei ‘NON MI CAPITA MICA TUTTI I GIORNI DI DORMIRE CON UN UOMODEL GENERE!-
Gli porgo il vassoio con la loro colazione, mentre Giacomo mi ringrazia, cosa che Letizia sta ben attenta a non fare.
-TI AMO TESORO!- dice lei a Giacomo mentre lo imbocca con la brioches.
Lui la mangia e le risponde: -ANCHE IO!-
Vabbè, ormai parlano perfino di amarsi.
Rimango un po’ lì in piedi a guardarli mentre bevono il caffè e se imboccano a vicenda sbaciucchiandosi.
Si stanno divertendo molto, e a me non dispiace vederli così.
è Letizia che sposta il vassoio sul comodino, e con la mano sposta il copriletto, posso vedere che Giacomo ha dormito completamente nudo, e lei ha la camicetta da notte ancora slacciata.
Il cazzo di Giacomo non è in erezione,ma non si può nemmeno dire che stia dormendo.
Ci pensa lei a svegliarlo del tutto accarezzandolo ed agitandolo molto lentamente con la mano, pochi istanti ed ecco che il cazzo di Giacomo è bello gonfio e voglioso di coccole.
Letizia si mette in ginocchio sul letto, e si porta in avanti con il corpo per baciargli il pisello.
Ormai non mi resta altro che andarmene, aspetto solo di vederla che lo prenda tra le labbra e me ne esco lasciandoli ai loro piaceri.
Mi metto ancora sul divano a guardarla televisione, tanto non ho altro da fare.
Me ne sto li per quasi un ora, mentre loro non sono mai venuti in salotto, così decido di andare a controllare cosa stiano facendo.
Avvicina domi alla camera capisco dal rumore dell’acqua che scende che si stanno facendo il bagno, così infilo dentro solo la testa per controllare e li vedo come sempre nella vasca che si baciano.
Allora me ne torno in salotto, visto che sono già le 11 gli scrivo un bigliettino per dirgli che sono uscito, mi vesto e vado via in macchina.
Vado al supermercato, dato che so che anche la domenica la rosticceria è aperta, e compro un pollo arrosto, delle patatine e degli spiedini per pranzo, dato che so che a Letizia piace molto.
Intanto mi arriva un sms di Giacomo dove mi ringrazia per essere andato a prendere il pranzo, e capisco che sono usciti dal bagno.
Già che ci sono passo anche dalla pasticceria, e compro qualche pasticcino, ed una piccola torta ricoperta di panna con sopra disegnati due cuori rossi, perfetta per loro due!
Ci metto circa mezz’ora a fare tutto, e me ne trono a casa, parcheggio la macchina e salgo in casa.
Apro la porta e rimango a bocca aperta’
Dallo stereo si sente la musica dello streap teese, Giacomo è seduto nudo sul divano con il cazzo in erezione che guarda Letizia ballare davanti a lui.
Indossa gli stivali tacco 12 neri, quelli a punta che mi eccitano tantissimo, la minigonna azzurra con la cintura nera e le manette sulla cintura, la camicetta azzurra con il distintivo, gli occhiali RayBan neri, ed il cappello da poliziotta.
è un completo che le avevo regalato io, ed adesso lo indossa per Giacomo.
Non si gira nemmeno a guardare che sono arrivato, così mi infilo in cucina con la spesa.
Lei mi segue e mi chiude la porta, non vuole nemmeno che la guardo mentre balla per Giacomo.
Allora mi metto a mangiare la mia parte, e poi preparo la tavola per loro due, lascio le cose nel forno così potranno scaldarle quando vorranno mangiare e metto la torta ed i pasticcini nel frigorifero.
Sento ancora la musica che arriva dal salotto, ma non credo che sia stata tutto il tempo a ballare, infatti apro la porta e vedo che si è inginocchiata sul divano sopra Giacomo e stanno scopando ancora!
Sorrido vedendo che se lo sta scopando per l’ennesima volta eme ne vado in bagno a sistemare un po’ e poi in camera rifare il letto.
Li sento godere tutti e due insieme, con lei che urla quanto è bello avere un cazzo che sa farle raggiungere l’orgasmo’ E qui posso ammettere che quando fa sesso con me non l’ho mai fatta arrivare a provare l’orgasmo.
Mi scrive un sms chiedendomi se io ho già mangiato, gli rispondo di sì, dicendole che ho preparato il tavolo per loro due perché oggi è Giacomo il suo uomo.
Mi metto sul letto di quella che ormai non è più la camera degli ospiti ma è diventata camera mia, e guardo la tv.
Me ne sto lì per un bel momento, mi lazo soltanto quando solo quasi le 14 per andare a vedere cosa stanno facendo, e li trovo in cucina che fumano una sigaretta mentre bevono il caffè, non seduti come farebbe chiunque, perché Letizia è seduta sulle gambe di Giacomo, ormai non riesce più a stargli lontano.
Si sbaciucchiano mentre io mi metto a lavare i piatti.
-DAI CHE LO LASCIAMO LAVORARE IN PACE!- dice Letizia a Giacomo mentre si alza e lo prende per meno uscendo dalla cucina.
Io continuo il mio lavoro, mentre ogni tanto sbircio in salotto per vederli.
Mi sa che adesso è un po’ stanca, dato che Giacomo è seduto sul divano, e lei è sdraiata con la testa appoggiata sulle gambe del suo uomo, che è ancora rigorosamente nudo.
Finito di lavare i piatti mi metto anche io in salotto, al computer, così non li disturbo.
Forse mi sbagliavo, mi sa che non è poi così stanca, dato che lo bacia sul petto e continua a ripetergli: -CHE BELLO CHE SEI GIACOMO!-
Dopo un po’ inizia a scendere, e dal petto passa a baciarlo sulla pancia, poi sul ventre, ed infine sul pisello.
Allungo l’occhio per guardarla, vedo Giacomo che sorride, e mia moglie che gli lecca delicatamente il cazzo.
Poi lei si alza, scende dal divano e si inginocchia davanti a lui facendogli allargare le gambe, adesso la vedo davvero molto bene mentre pompa il cazzo di Giacomo.
Ogni tanto si stacca, lo bagna bene con la saliva per farlo scorrere meglio tra le sue labbra, lo bacia come se ne fosse innamorata, che forse è soltanto la verità.
-CHE PISELLO FANTASTICO CHE HAI GIACOMO! E’ TROPPO BELLO DA SUCCHIARE!- gli sussurra lei.
-GRAZIE AMORE! LO SO CHE ESSERE ABITUATA CON QUEL COSINO CHE HA TUO MARITO NON E’ BELLO!- gli risponde lui ridendo.
-AH SI’, NON E’ PER NULLA DIVERTENTE SUCCHIARE IL SUO CAZZETTO! PER FORTUNA CHE QUELLA GABBIA LI’ LO TIENE A CUCCIA, COSI’ POSSO SUCCHAIRE UN CAZZO VERO COME IL TUO!!!- gli dice lei mentre torna a spompinarlo come una vera troia.
Guardo per tutto il tempo il suo intenso pompino senza mai staccarle gli occhi di dosso, nemmeno quando sento che lui le viene in bocca, e la vedo ingoiare tutto immediatamente e ripulirglielo con la lingua.
Poi si alza leggermente con il viso guardando Giacomo, che le dice: -ASPETTA, SEI UN PO’ SPORCA!- mentre allunga la mano sulle sue labbra e le pulisce con un dito da qualche rimasuglio di sborra.
Lei non perde tempo e gli succhia il dito, come se non volesse sprecare la minima goccia del succo di Giacomo!
-ANDIAMO UN PO’ IN CAMERA A METTERCI COMODI?!- gli dice lei alzandosi.
E se ne vanno in camera sempre tenendosi per mano come due perfetti innamorati.
Io intanto rimango al computer, e inizio a scrivere questo racconto.
Non mi curo del tempo, e dopo mezz’oretta mi arriva un sms di mia moglie che mi chiede di andare in camera.
Entro e mi ritrovo lei messa a 90 gradi sul letto con Giacomo che la incula.
-FAMMI UN PO’ DI FOTO MENTRE MI SFONDAIL CULO!!!- mi urla lei con la voce di una donna che sta godendo davvero.
Prendo subito la macchina fotografica, sono eccitatissimo,e non voglio perdermi nemmeno un attimo di questa bellissima inculata.
Li fotografo insieme, poi sola la faccia di letizia che gode, poi prendo bene il cazzo di giacomo che spinge nel suo bellissimo culetto.
-ADESSO BASTA! VIENI QUI’!!!- mi dice lei indicandomi di salire sul letto davanti a lei.
Ho già capito cosa vuole, così salgo sul letto e mi inginocchio davanti a mia moglie che subito mi abbassa i boxer facendo uscire fuori il mio pisellino incatenato.
Con la mano prende la chiave che è legata alla sua collanina: -LA VORRESTI EH!?!?!- mi dice ridendo.
-NO NO NO’.- aggiunge lei.
Mi schiaffeggia il pisello, e si lascia andare a ripetuti versi di piacere mentre Giacomo la incula.
-GUARDA QUA CHE PISELLO INSIGNIFICANTE CHE HAI!!!! QUELLO DI GIACOMO SI’ CHE E’ UN VERO CAZZO CHE MI SA INCULARE!!!!! SAI COSA TI DICO!? DA OGGI IN POI OGNI VOLTA CHE AVRO’ VOGLIA DI PRENDERLO NEL CULO, TU DOVRAI ANDARE A CASA DI GIACOMO A PRENDERLO E PORTARMELO, COSI’ LUI MI FARA GODERE COME SI DEVE!!!! ALTRO CHE TE’ NON MI FAI SENTIRE UN CAZZO!!!!!-
Mi umilia a ripetizione, mentre Giacomo mi guarda ridendo di me e scuotendo la testa come per indicare quanto sono impotente davanti alla voglia di mia moglie.
-SI’ SI’ SI’!!!-sento urlare Giacomo mentre le sborra nel culo.
-CAZZO GIACOMO! SEI SPLENDIDO QUANDO MI VIENI NEL CULO!!! NESSUNO MI HA MAI FATTO PROVARE COSI’ TANTO PIACERE!!!!! TI AMO!!!!- gli dice lei mentre si rialza per baciarlo con amore.
-DAI SCEMO, ADESSO ESCI E CHIUDICI LA PORTA, CHE IO E IL MIO AMORE CI FACCIAMO UN BEL BAGNO E POI CI RIPOSIAMO UN PO’INSIEME!!!- mi dice lei facendomi scendere dal letto.
Ubbidisco subito, e li lascio da soli a farsi l’ennesimo bagno, mentre chiudo la porta e me ne vado in salotto mettendomi sul divano a guardare le partite di calcio in tv.
Non li sento per quasi tre ore, segno che dopo il bagno si sono fatti una dormita, e verso le 18 vado a svegliarli, dato che so che Giacomo la domenica sera ha la partita di campionato.
Apro la porta e vedo che stanno dormendo abbracciati tra di loro, allora faccio il giro del letto per svegliare Giacomo e dirgli che ora è.
Lui si sveglia e mi ringrazia,e muovendosi sveglia anche mia moglie: -SCUSA LETI.- gli dice lui per averla svegliata, -IO MI FACCIO UNA DOCCIA PER SVEGLIARMI BENE PERCHE’ POI DEVO ANDARE PURTROPPO’-
-TE NE VAI VIA?!?! ‘ gli chiede lei triste all’idea di doverlo lasciare andare, -MA VUOI FARE UNA DOCCIA O PREFERISCI UN BEL BAGNO!?- aggiunge con un sorrisino che si spiega da solo.
-NO DAI, PREFERISCO UNA DOCCIA CHE MI SVEGLIA DI PIU’! PERO’ SE VUOI LAVARMI LA SCHIENA’-gli dice lui sorridendo.
Lei non risponde nemmeno, e se ne vanno in bagno, io esco dalla camera e me ne vado in salotto, ormai ho capito che saranno i loro ultimi momenti insieme.
Guardo la tv, e dopo un po’ arriva Giacomo già vestito: -CIAO ANDREA, GRAZIE MILLE PER LA SERATA DI IERI E PER TUTTO IL RESTO, IO ADESSO VADO, SE DOVESSE SERVIRTI QUALCOSA CHIAMAMI PURE!-
-GRAZIE A TE! L’HAI FATTA DIVERTIRE PROPRIO COME VOLEVO IO!!!! DOMANI TI CHIAMO CHE CI SENTIAMO UN PO’! gli rispondo io sorridendo mentre lo faccio uscire e chiudo la porta mente lui aggiunge: -TUA MOGLIETI ASPETA IN CAMERA!-
Allora appena chiusa la porta mi dirigo in camera, Letizia è distesa sul letto, si è tolta i vestitino da poliziotta,ha soltanto messo ancora la camicetta da notte e le ciabattine con il tacco, e al collo ha sempre la collanina con la chiave e ci gioca con la mano:
-LECCAMI I PIEDI SCEMO!-
Non me lo faccio dire due volte, inizio subito a leccarglieli, non desideravo altro!
-ALLORA ASCOLTA’ TI LASCIO LECCARE I PIEDINI COME PREMIO PER QUESTA BELLA SORPRESA CHE MI HAI FATTO, SARO’ BUONA, TELI LASCERO’ LECCARE PER UN BEL MOMENTO’- poi si ferma in silenzio per un attimo.
-VISTO CHE TU NON SEI GELOSO DI GIACOMO, ABBIAMO DECISO UNA BELLA COSA’- alzo lo sguardo per vederla in faccia, sta sempre giocando con la mano facendosi passare la chiave tra le dita.
-DA OGGI POSSIAMO DIRE UFFICIALMENTE CHE SONO FIDANZATA CON GIACOMO, VISTO CHE TU SEI CAPACE SOLTANTO DI SERVIRMI, QUANDO AVRO’ BISOGNO DI PROVARE PIACERE CHIAMERO’ LUI, MI SA CHE LO VEDRAI SPESSO QUI’ A CASA NOSTRA’..-
Per lo meno non la vedrò scopare con vari uomini, ma sempre con lui, molto spesso ma almeno con lo stesso uomo.
-PERCIO’, VISTO CHE IL TUO CAZZETTO NON MI SERVIRA’ PIU’, QUESTA CHIAVE RESTERA’ DOVE DIRO’ IO’. PRENDIMI LA CAVIGLIERA!-
Mi ordina facendomi alzare dal letto, apro subito il cassetto e da dove tiene tutte le sue collane e braccialetti prendo una piccola cavigliera d’argento che le avevo regalato quando eravamo fidanzati.
La prendo e gliela porgo.
Lei si slaccia la collana, tira fuori la chiave che chiude il lucchetto della gabbia che mi stringe il pisello, e la infila nella sua cavigliera. Poi me la ridà.
-METTIMELA!- mi dice lei porgendomi il piedino.
Vedere quella chiave che ‘comanda’ il mio pisello, legata al suo piedino mi fa sentire sottomesso al massimo, come se non fossi già abbastanza sottomesso ai suoi piedi, ma subito gliela metto come lei mi ha detto.
-BENE! COSI’ DIREI CHE VA BENE!-mi dice lei mentre solleva il piedino per guardare bene la cavigliera e la chiave.
-ANZI, DIREI CHE MI DONA PROPRIO!!!!- esclama ridendo.
Io intanto posso tornare ad adorarle i piedini, consapevole che prima che quella chiave aprirà il mio pisello passerà molto tempo’
Cerco di non pensarci, e lecco i suoi adorabili piedini con passione per un momento che sembra non finire mai.
-AH ANDREA, MI STAVO QUASI DIMENTICANDO!-mi interrompe lei alzandosi dal letto ed avviandosi verso il salotto, -DOMANI SERA VADO AL CINEMA CON GIACOMO, NON CREDO TORNEREMO MOLTO PRESTO’.-

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