Skip to main content

È passato un po’di tempo ma oggi pubblico il quarto episodio di Elettra, per chi si fosse perso le prime puntate Elettra è una donna di quarantasei anni con un’interessante storia sessuale alle spalle.
Kevin che gestisce un blog sul sesso e l’erotismo chiede di poterla intervistare .
È stata introdotta a quello che definiremmo rought sex da suo marito e pian piano Elettra ha acquisito consapevolezza di ciò che è …

E dopo un anno cosa successe di così importante da farti cambiare idea?-
Il nostro primo anniversario era vicino e lui mi diceva che se fossi stata una brava moglie gli avrei fatto un regalo.
Non riuscivo a capire di cosa parlasse ma quella sera ribadì il concetto diverse volte tanto che alla fine osai chiedere che regalo desiderasse così tanto…
Kevin intanto era venuto in ginocchio fino a me si era insinuato fra le mie gambe e mi aveva afferrato i polsi portandomeli dietro la schiena.
Appena mi ero sentita presa un sospiro di piacere era uscito dalla mia bocca..
Quel demonio però non era rimasto abbastanza soddisfatto e mi morse la fica da sopra i jeans skinny che indossavo.
Un tremito di puro piacere mi aveva attraversato e lui aveva sorriso .
Che ne pensi di sospendere il racconto e rilassarci un attimo?
Da quanto ho capito sa allora hai acquisito consapevolezza di ciò che sei …
Non posso fare altro che annuire e rispondo facendo un suono che sta a metà fra le parole e i guaiti.
Oh … Da allora ho imparato a godere di quello che sono …
Lui lascia la presa che la sua bocca esercitava sapientemente , torna a sedersi sulla poltrona di fronte e prende il controllo
Spogliati completamente, poi voglio che appoggi i tuoi vestiti ben piegati su un bracciolo .
Appena ebbi eseguito mi ordinò di inginocchiarmi tenendo le gambe ben divaricate.
Non sederti sui talloni e tieni il piede piegato a martello.
Il suo tono … Quel tono di voce da solo sarebbe capace di provocarmi un orgasmo e lui né è perfettamente consapevole.
Incrocia le mani dietro la nuca!
E così la mia posizione è completa, sono totalmente offerta, ho la consapevolezza di sottomettermi volontariamente a lui.
Si alza e mi gira intorno.
Lentamente.
So che mi sta guardando e vorrei la conferma che gli piaccio
Non sono malaccio per la mia età, il mio culetto è ancora tondo e sodo, cerco di tenermi in forma e le mie tette sfidano ancora la gravità nonostante siano una terza piena ma … Questi ragazzi sono tutti abituati alle modelle …
Va tutto bene?
La sua domanda interrompe il corso dei miei pensieri e annuisco.
Per tutta risposta mi afferra il mento con una mano e mi lascia un bacio sulle labbra … che non mi basta … che mi mette addosso ancora più voglia … ma dal suo sguardo capisco che non ne avrò ancora.
Ora … È da quando ho iniziato l’ intervista che ho il cazzo duro e, visto che è colpa tua, rimedierai immediatamente. Devi farlo pensando esclusivamente al mio piacere: quando mi avrai fatto venire toccherò la tua fica e voglio sentirla completamente asciutta … altrimenti ti puniro’ … È chiaro?
Si padrone!
Ora avvicinati camminando a quattro zampe e succhiamelo per bene cagna!
Faccio come mi dice, non vedo l’ora di leccare quella grossa asta.
Uso una mano per afferrarlo alla base e mi metto in bocca solo la cappella aspirandola e rilasciandola un paio di volte.
Questa manovra sortisce l’effetto che avevo sperato, Kevin dopo un lungo sospiro mi afferra i capelli e mi spinge a prenderlo tutto in bocca, mi impone il suo ritmo e dopo un po’sento i suoi fiotti caldi schizzarmi direttamente in gola.
Ingoio con solerzia e resto ai suoi piedi mentre lui si riprende.
Mentre mi accarezza delicatamente la testa dice che sono brava a fare pompini.
Ma ora voglio vedere se sei anche ubbidiente, girati! Voglio vederti con il culo in aria e la faccia a terra!
Eseguo
Si così … apri le gambe …
La sua mano si appoggia sul pube poi la muove accarezzandomi fino al culo … So già che non ho ubbidito, sono fradicia e infatti …
Che fichetta impertinente , ha osato bagnarsi! Lo sapevi?
Si signore!
Lo schiaffo che colpisce la mia fica gonfia di voglia mi lascia un attimo senza fiato e aumenta il mio desiderio.
Te ne darò altre nove così la tua fica imparerà ad ubbidire quando le viene dato un ordine!
Comincia il suo compito.
Due, tre, quattro…
Colpisce forte e con la mano ben aperta.
Cinque,sei,sette…
Il ritmo è lento, si assicura che io assorba bene tutte le sensazioni prima di procedere allo schiaffo successivo.
Otto, nove … Dieci!
Sull’ultimo vengo urlando, le gambe non mi reggono più e rotolo a terra consapevole solo della mia fica che pulsa.
Quando mi riprendo trovo Kevin in piedi sopra di me, le braccia incrociate.
Bene! La prossima volta verrai tu da me così ti farò provare la mia attrezzatura, ma adesso alzati! Voglio continuare la nostra intervista!

4
4

One Comment

Leave a Reply