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Racconti CuckoldRacconti di DominazioneTrio

Elisa…..parte per il viaggio nel sesso

By 7 Maggio 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Sono Luca, 40 anni. Mia moglie &egrave Elisa 33…un po’ più giovane. Al contrario di tutte le storie che si leggono non &egrave figa, non ha un culo sodo &egrave alto ma ha 2 tette enormi!.Bionda capello corto, bel viso, occhi verdi, labbra da baciare. Leggermente sovrappeso.
Siamo una coppia classica, si scopa 2 o 3 volte al mese quando va bene, o almeno questo fino a poco tempo fa, quando ho confessato alla mia mogliettina che mi divertivo (e segavo) a leggere i commenti che leggevo su delle sue foto pubblicate a sua insaputa su un sito di cuckold, scambisti ecc….
Sulle prime ha fatto una mezza scenata, poi sentite le mie ragioni mi ha preso l’uccello in mano ed ha iniziato a menarmelo, poi quando bello duro ci si &egrave letteralmente impalata sopra….ed era bagnatissima.
Non ho un cazzo piccolo, diciamo forse, leggermente sopra la norma ed &egrave entrato senza preliminari come un coltello caldo in un panetto di burro. Era talmente calda e focosa che in meno di 15 minuti abbiamo finito, poi mi si &egrave sfilata dal paletto e si &egrave letteralmente seduta sulla mia faccia per farsi leccare e godere. Così &egrave finita la prima serata con mia moglie consapevole che l’avevo fatta vedere a sconosciuti……anche se le avevo detto che in tutte le foto era a volto camuffato…..appunto le avevo detto…..
Di fatto però nel mio account sul sito cuckold avevo avuto più di 11000 visite, e questo significa che più di 11000 persone avevano visto mia moglie nuda, mentre si impala sul mio uccello, oppure mentre me lo succhia avidamente mentre la sua figa &egrave piena di Willy, il nostro dildo nero di dimensioni considerevoli, e cose così. Naturalmente non le ho detto che in tutte le foto &egrave sempre a viso scoperto, e riconoscibilissima.
Qualche volta mi sono spacciato pure per lei, così da far eccitare, gli utenti del sito, che inviavano a più riprese foto di uccelli duri, in suo onore.
Lo so, direte che schifo!…..ma mi eccita l’idea di mia moglie scopata a più riprese da sconosciuti e non. Con me, magari li vicino costretto a guardare, ed impossibilitato ad intervenire….
Una volta ho dato pure il luogo dove lavorava, dicendo che se qualcuno la riconosceva poteva tentare di farsela col mio permesso;un utente il giorno dopo ha detto di esserci riuscito, ma quando gli ho chiesto le prove non ha risposto.
Ora, dopo la confessione mi sa che anche alla mia dolce metà piacerebbe farsi vedere e chissà…magari farsi riempire….o almeno se non a lei, alla sua figa che era fradicia..
Il giorno dopo, la giornata passa come sempre, fino al pomeriggio, quando ricevo un what’s app, di Elisa che mi chiede dove avessi pubblicato le sue foto, su che sito.
Le rispondo che non ci sono più per salvarmi la pelle, altrimenti le avrebbe viste, a volto scoperto, e mi avrebbe ucciso.
Le spiego che di solito le pubblico per pochi minuti e poi le cancello…il tempo di soddisfarmi.
Mi dice che la prossima volta se lo faccio, le vuole vedere per essere sicura di non essere riconoscibile.
Mi diventa duro e corro a cancellare le sue foto e ne preparo alcune con il viso coperto….pronte per l’upload.
La whatsappo dicendole che se vuole stasera le pubblichiamo insieme.
Capitolo 2

La risposta non tarda ad arrivare……:mi vergogno non voglio.
Le rispondo che se non vuole non lo facciamo……
Chiusa la discussione con mio rammarico.
Quando arriva dal lavoro la porcellina &egrave molto affettuosa e maliziosamente sexy….
Dopo cena mi chiede se le e faccio vedere le foto.E così ci troviamo davanti al pc con sul monitor il suo corpo nudo che si impala in svariate maniere.
Mi fa notare che non le aveva mai viste quelle foto perch&egrave si vergognava. Pensandoci mi accorgo che ha ragione, le ho sempre usate da solo, per il mio piacere.
Le dico che &egrave molto sexy e bella anche se un po’ rotondetta:-).
Mi risponde scocciata che dico così solo perch&egrave la amo…..Colgo l’occasione al balzo, prima ancora che possa obbiettare posto la foto più sobria sul sito……
Resta a bocca aperta e si gira incazzata, ordinandomi di toglierla….
Le dico di stare calma e che ora la tolgo….mentre sto per cancellare la foto mi arriva la notifica di nuovo messaggio……..le chiedo se vuole leggere o se cancello……
Rossa in viso …vuole leggere. Mi sobbalza il petto, ed insieme leggiamo il commento:
‘Ue understand che gnocca!!!!!!’.
Vedo che sorride.Vado col mouse sul tasto cancella, quando mi ferma e mi dice di aspettare qualche minuto per vedere se piace a qualcun’altro.
50 secondi e stiamo leggendo il secondo commento :’ Sempre spettacolare, me la porterei a letto subito’
Eli si struscia sul mio ginocchio, simulando una posizione scomoda, ma a mio avviso per massaggiarsi la patata.
Io inizio a sentirmi turgido, bello turgido e subito se ne accorge appoggiando la mano sul mio pacco.
Si gira con le guance leggermente arrossate e mi dice che sono un porco…….e mi chiede, massaggiandomi il cazzo, se voglio vederla scopata da un altro…
Preso alla sprovvista e tergiversando un po’ le rispondo che la cosa me lo fa diventare duro.
Si gira senza dire nulla e torna a guardare lo schermo, sempre più agitata.
Oramai siamo a 5 commenti :’Che TROIAAAA!’ dice uno.
L’altro chiede di contattarlo per email e l’ultimo, un frequentatore fisso del sito dice :’Understand, perch&egrave la troia ha il viso coperto adesso?’…
Appena leggo corro per cancellare il msg ma oramai la frittata &egrave fatta…….Eli ha letto e sa che 11000 e rotte persone l’hanno vista a figa spalancata ed impalata a viso scoperto…..magari qualche conoscente o forse qualche collega del lavoro, o il fruttivendolo, o qualche parente!!!
Mi guarda a bocca aperta, rossa in viso continuandomi a massaggiare l’uccello……sei uno stronzo afferma!!!! si inginocchia , mi abbassa la zip ed agguanta tutta bocca il mio cazzo duro e pulsante…. La porcella ci sa fare, e gioca con la cappella violacea con la sua lingua, alternando affondi sapienti a leggeri strusciamenti sulle labbra.
Quando sono quasi al limite, si toglie e mi porta in camera da letto; non siamo neanche entrati che già &egrave completamente nuda sul letto e con sguardo invitante mi tira a se, mi sfila la maglietta ed io elimino i jeans. 30 secondi ed &egrave di nuovo alle prese col mio membro membro io affondo 2 dite nella figa leggermente aperta ma completamente invitante e fradicia. La penso eccitata nel leggere i commenti di altri uomini che se la vogliono scopare, bagnata per quelle fantasie ed il mio uccello pulsa e si ingrossa ulteriormente mentre sento anche un moto di gelosia. Sento un mugolio di approvazione e la foga di succhiare aumenta. La prendo per i fianchi la rigiro ed in un attimo ho la sua umidità vaginale in bocca, mentre continua a succhiare ed ha giocare con la cappella.
Affondo la lingua tra le sue labbra, saetto a destra e sinistra sul clitoride, lo succhio e lo mordicchio…un’altra leccata ed esplode in un orgasmo a mio avviso intenso….si solleva un secondo giusto per godersi un attimo l’emozione dell’esplosione. Appena l’ondata di piacere scema un poco, torna a dedicarsi al mio cazzo che oramai povero, non ce la fa più. Affonda, lecca succhia e io impazzisco, continua a leccare e io ricomincio a dedicarmi al suo clitoride che nel frattempo &egrave diventato di nuovo duro e saporito;&egrave completamente fradicia ed invitante. Tolgo la lingua e con fare delicato inizio ad inserire un dito nella sua fessura calda, poi due ed in attimo la sto fottendo con tre dita mentre geme e muuove il suo bacino a tempo. Ora &egrave stesa mentre lascia un attimo il mio cazzo, inspira profondamente e mi implora di continuare, di spingere di più, di aprirla. Mosso da un attimo di crudeltà inserisco un quarto dito, a fatica, ma entra mentre il mio pollice le si appoggia al culo….geme.
Inspira, respira e inizia a spingere verso il dito, le dita, la mano. In un attimo ha il mio pollice nel culo e quattro dita nella vulva……la spingo la sposto e la metto a pecora come si deve per guadagnare facilità di movimento, e riprendo la mia manovra vagi-anale….spingo sempre di più e lei con mia sorpresa torna a godere. Le dico che &egrave una brava troia, praticamente glielo grido mentre viene. Si sono una troia fottimi come si deve mi risponde gemendo. La guardo in faccia sembra posseduta, non &egrave lei, sembra una vera zoccola con quasi una mano nella figa…..si toglie e mi butta giù, mi stende, e si impala col mio cazzo…..MMMMhhhh geme, un cazzo…….ed inizia forsennatamente a cavalcarmi, a scoparmi come non mai…..mi dice, guai a te se godi…….appena dice così manco a farlo apposta la tolgo schizzandogli il mio sperma nel solco delle chiappe…..appena in tempo cazzo. La guardo e vedo nel suo volto un espressione dispiaciuta….voleva ancora cazzo! Dopo poco ci addormentammo, abbracciati.
Non parlammo della scopata, della sborrata e del fatto che centinaia di persone l’avevano vista mentre si impalava con svariati attrezzi a viso scoperto.
Ebbi un sonno agitato e dopo poco mi alzai per andare in cucina a bere. Intanto pensavo alla serata, ed a quello che era successo. Elisa si era scatenata, non l’avevo mai vista così calda e disponibile. Non si era nemmeno incazzata per l’accaduto delle foto, anzi, sembrava si fosse eccitata di più.
I pensieri mi fecero tornare il cazzo duro e mi ritrovai in cucina seduto sulla sedia mentre mi massaggiavo l’uccello.
Non mi accorsi di nulla se non quando vidi il flash, e poi un altro.
Ero intento a divertirmi e non avevo sentito i passi di mia moglie nel corridoio. Chissà da quanto mi stava guardando. Mi aveva scattato 2 foto. La guardai e lei sorridendo mi disse che ero un maiale, e che ora si sarebbe divertita lei a pubblicare qualche foto a volto scoperto.
Protestai ma non volle sentire ragioni e col sorriso sulle labbra mi ordinò di continuare,’fai come se non ci fossi’ mi disse.
Chiesi il motivo, e le dissi che se continuava lei sarebbe stato più divertente. Ma nulla, non si mosse, e mi disse che voleva guardarmi; ripresi a segarmi, chiusi gli occhi, perch&egrave mi sentivo pure in imbarazzo anche dopo anni di matrimonio. Ero sul punto di venire, oramai ero al punto di non ritorno, sentì il mio sperma salire inevitabile, accelerai il ritmo ed apri gli occhi. Oramai non potevo fermarmi; vidi mia moglie con ancora il cellulare in mano, aveva tolto il flash e stava scattando foto a raffica. Grugnii ed esplosi la mia sborra. La guardai. Era ferma immobile. Bravo porco mi disse, si girò e se ne andò.
Mi ripulii e tornai a letto. Era girata su un fianco e secondo me simulava di dormire. Mi avvicinai le posai un braccio intorno al fianco e chiusi gli occhi. Mi addormentai.
Mi svegliai alle 7 come al solito ed elisa non era nel letto. Trovai un toast nel tostapane pronto da accendere e la capsula del caff&egrave pronta solo da scendere. Feci colazione leggendo il bigliettino che trovai sul piattino a tavola:
‘Ciao maialino, buona colazione. Sono uscita presto in bicicletta, per godermi un po di fresco, il toast e pronto da scaldare. Divertiti :-) Poi mi racconti’
Divertiti? Come se al lavoro uno si diverte…….e poi cosa devo raccontarle……Lo capii poco dopo.. Non erano nemmeno le 8 quando ricevetti un sms :’cazzetto’. Diceva solo questo….il numero non lo conoscevo. Pensai subito ad un errore e non diedi peso alla cosa.
Andai al lavoro, avevo diversi lavoretti da fare da diversi clienti, quindi la giornata si presentava intensa e piacevole….più si lavora più passa il tempo …e più si guadagna.
Arrivai dalla signora Carla e ricevetti una notifica, stavo parlando con la cliente quindi la ignorai.
Poco dopo quando aprii whatsapp, vidi che il numero era sconosciuto….un certo Sergio…lessi il messaggio e non capii subito :’sei un bel porco segaiolo, ma la tua lei la soddisfi?’.
Ma nemmeno una frazione di secondo e collegai la cosa….. Prima un sms e poi un whats. Qualcuno aveva dato in giro il mio numero, e ahime avevo una mezza idea di sapere chi era stato: ELISA!!
Provai a chiamarla, ma partiva la segreteria. Intanto arrivo un altro whatsapp:’ Dammela a me, ci penso io a riempirla la vogliosa, e te la rendo gravida e soddisfatta’….La cosa mi imbarazzava ma iniziavo anche ad eccitarmi.
Risposi a Marco, l’ultimo messaggio. Gli chiesi chi gli avesse dato il numero. LA risposta non fu quello che mi aspettavo :’Anzich&egrave segarti, vedi di stantuffare bene la troia!’.
Iniziai a sudare, e non riuscivo a lavorare avevo pensieri altrove. Ritelefonai a mia moglie ma non rispose, ancora la segreteria!.
Intanto arrivarono 2 foto, una di un cazzo enorme, e un altra di un bicchiere pieno di sperma, dove mi veniva chiesto se volevo brindare alle corna.
Finsi di non stare bene, mi scusai ed andai via. Era impossibile lavorare. Decisi di tornare a casa.
Elisa non era ancora tornata. Le mandai diversi messaggi ma non rispose.
Intanto i messaggi continuavano ad arrivare. Alcuni soft, ma la maggior parte, espliciti e volgari. Chi mi dava del cornuto segaiolo, chi mi diceva che voleva pensarci lui a mia moglie, chi proponeva di succhiarglielo e chi di infilarmelo nel culo. L’uccello con mia sorpresa era sempre duro ad ogni ricevimento di ogni messaggio. Iniziai a segarmi in bagno e venni. Era la terza volta in 12 ore. Iniziai a pensare alle mie sensazioni. Cerano uomini che mi proponevano di incularmi e di sbocchinarmi, e la cosa mi turbava perch&egrave mi rendeva una qualche reazione, ma mai come i commenti su mia moglie, che la vogliono in tutti i posti e buchi. Sentì la porta aprirsi ed il mio cuore ebbe un sobbalzo…. Mi dirigo verso la porta d’ingresso al piano di sotto, dopo essermi dato una sistemata. Sento Elisa che parla al cellulare. Quando mi vede saluta l’interlocutore dicendogli :’no, &egrave a casa, ciao ci sentiamo’.
Mi guarda sorridendomi maliziosamente e mi chiede se va tutto bene e perch&egrave ero a casa.
Le dico che non va tutto bene, un po’ incazzato, e che ho ricevuto svariati messaggi, con foto, offese ed aprezzamenti anche…..però su di lei.
Bene, mi fa, vuol dire che sei piaciuto. Dirigendosi in cucina la seguo, e osservo il suo sedere che ondeggia, e mi accorgo solo in quel momento della gonna corta. Di solito mette pantaloni o al massimo gonne sotto al ginocchio.
Quella &egrave troppo corta, abbondantemente sopra al ginocchio, come in una delle foto pubblicate….pensavo non avesse più quel vestito, invece, eccolo li.
Le chiedo come mai abbia pubblicato le foto, e sopratutto dove le abbia pubblicate….
Mi spiega che non me lo avrebbe detto……finch&egrave non saranno arrivati a 11000 e rotti visitatori…..aggiungendo, mentre prende una banana dal porta frutta, non ti preoccupare sei a viso coperto, come lo ero io, e non ho pubblicato il tuo cellulare……intanto fissandomi negli occhi inizia ad assaporare la banana….non a morsi voraci come fa sempre, ma come se fosse un cazzo…..
succhiandolo e tenendolo per brevi periodi tra le labbra, il tutto continuando a guardarmi. Io resto imbambolato ad osservarla;poi le chiedo come mai era vestita così, per giunta truccata (non lo fa quasi mai, tranne in qualche occasione speciale quando si esce a cena)….Scusa, continuo, ma non eri andata a fare movimento col fresco? Lei si ferma a metà cazzo, scusate, a metà banana, lo sfila, ed un rigagnolo di bava segue la banana che si allontana: Mi strizza l’occhio e mi dice :’infatti, ho fatto movimento, leggermente con le guance rosse’.
Mi chiede come mai ero a casa.
Io: Scusa cara , ma con tutti quei messaggi non riuscivo a lavorare;
Lei: E come mai,
Io: Come, come mai? Foto di cazzi ecc in continuazione sul cellulare.
Lei :Davvero? E come erano?
Io: Come, come erano?
Lei: Si, come erano: Grossi, duri, lunghi, larghi….(ricominciando a succhiare la banana).
Io: la vuoi smettere?
Lei: Di far cosa?
Io: di sbocchinare la banana! E dimmi dove sono le foto che le voglio cancellare, e dimmi dove sei stata e chi era al cellulare!
Lei: Ok (dando un morso secco alla banana terminandola), tanto sono sazia.Allontanandosi.
Io: torna qua, dimmelo!!!
Lei:(da sopra le scale): No…11000 ricorda
Io: Ma dai e se c’e’ qualche cliente? Qualche parente?
Lei : E allora? Io a figa aperta si e tu col cazzo in mano no?
Lei: Porco sali!!!
Salgo e la trovo nuda sul letto, rosso in viso. Con un segno violaceo sul collo. Che hai sul collo le chiedo?Non saprei, risponde, non me ne ero accorta, forse una botta.
Lei: Allora come erano?
Io :Chi?
Lei: I cazzi!
Io : normali, grossi, enormi, piccoli duri e mosci….c’e’ n’erano di tutti igusti cazzo!
Lei : e?
Io: e cosa?
Lei: ti sei divertito?
Io :in che senso?
Lei: ti sei segato?
Io: Imbarazzato rispondo di si.
Lei : Sei porco e pure un po checca! Bene. Ti piacerebbe vedermi stantuffata da altri e prendere anche te altri cazzi. E bravo.
Io: Ma no, cosa dici.
Lei: Taci finocchio e vieni a leccarmi la figa che ho voglia.
Io, ci rimango malissimo, ma non l’ho mai sentita così autoritaria, e mi presto a leccare la sua figa umida, leggermente acidognola….. Mentre le sto leccando la figa, penso a molte cose. Mai l’ho vista così autoritaria, e mai ha usato quel linguaggio. Inoltre sono preoccupato, non credevo ma sono preoccupato’..diceva che sarebbe andata a fare un po’ di movimento e invece e tirata come se fosse uscita.
Intanto lecco e lei geme, non mi sembra che la figa abbia un sapore diverso dal solito, quindi escludo qualche rapporto con altri (non ne sarebbe capace sicuramente), anche se pensavo che neanche di pubblicare mie foto particolari ne sarebbe stata capace, ed invece’..
Un urlo soffocato e viene, senza accorgermene la tintillavo con la lingua proprio sul clitoride gonfio e grosso. Faccio per abbassarmi i pantaloni ma lei mi ferma e mi chiede cosa stavo facendo. Le rispondo che la volevo scopare’.NO! caro mi spiace ma tu non scopi un bel niente.
Ma come? insisto”No bello, masturbati se vuoi”anzi no, l’hai già fatto guardando cazzi’..Vatti a vestire che usciamo dai, dobbiamo fare la spesa.
Io non capisco più nulla, ho il cazzo in fiamme dalla voglia, dal suo atteggiamento”Muoviti! Mi grida.
Mi alzo dal letto mentre lei va nella doccia. Sento che mi dice qualcosa, ma non capisco, quindi mi avvicino. Le chiedo cosa mi avesse detto’.
Elisa: ti ho detto che sei bravo a leccare e succhiare.
Io: grazie
Elisa: vediamo poi altri come sarai.
Io : Come con altri? Cosa dici?
Elisa: scusa, non volevi vedermi con altri?
Io: si ma’.
Elisa: Scusa già che andrò con altri ne aproffiteremo per vedere anche te.
Io: ma cosa dici?
Elisa: Come cosa dico? Tu che lecchi e io che scopo ‘.chiaro no?
Io: Ma dai dici così perché sei arrabbiata.
Elisa: Sono tante cose, ma sicuramente non arrabbiata (mi risponde sorridendomi)
Mi guarda l’uccello, lo indica, e mi dice di farmi una doccia fredda va’..
Esce si asciuga e non mi parla più fino in macchina.
Si &egrave messa un vestitino rosso, mai visto prima, abbastanza corto. Nulla di scandaloso ma vistoso. Gonna larga, leggera, leggermente sotto al ginocchio. Trucco leggero, smalto alle unghie, e capelli mossi con gel.
Quasi non la riconosco.
Mentre guido, inizia di nuovo a parlare:
Allora con chi vorresti vedermi andare a letto?
Quasi sbando.
Cazzo mi grida stai attento’..
Appena mi riprendo continua:
Allora? Con chi?
Ma cosa dici? Le dico
Come cosa dico, scusa, non era quello che volevi? Voglio sapere con chi vorresti che scopassi!
Io sentendo il suo tono autoritario le rispondo che non saprei’..
Insomma insiste, vuoi vedermi scopata, e non sai con chi. Ti sarai fatto un idea cazzo, mi risponde toccandomi una coscia. Ho il cazzo che scoppia, e se ne accorge subito appena appoggia il palmo sul cavallo dei pantaloncini di cotone.
Ridendo mi dice: Povero, guarda come sei ridotto’.hai voglia di godere piccolo? Inizia a massaggiarmi il cazzo da sopra i pantaloni, sempre più intensamente, intanto continua:
Elisa: allora? Con chi?
Io: Non saprei, erano fantasie.
Elisa: Cosa ne dici di Simone?
Io: Chi Simone?
Elisa: Dai Simone, ci sei stato anche l’altra sera.
Io: Ma cosa dici, Simone chi?
Elisa: MA sei scemo, continuando a massaggiarmi il pacco, Simone il gommista!
Io ho un sussulto al cuore.
Io: Ma perché lui?
Elisa: Perché no? E’ carino, ha dei bei muscoli, simpatico’.poi mi guarda sempre le tette!
Io : Come ti guarda sempre le tette?
Elisa: Povero ingenuo’..tanti mi guardano le tette’E lui non ne &egrave da meno. Poi ieri notte ho sognato che mi inculava!
Io senza controllo sborro senza preavviso nei pantaloni.
Lei se ne accorge e mi dice che sono un maiale.
Le dico che voglio accostare e se mi cerca un fazzoletto.
Mi dice di no, e che resterò così sporco.
Ma dai cazzo si vede tutto le faccio notare.
Elisa: Si lo so.Fai così, anzich&egrave alla LIDL che c’&egrave poca gente, curva che andiamo alla coop così forse rimorchi anche tu….sai io oggi ho avuto qualche avance mi dice sorridendo.
Eccomi, li a guidare verso l’ipercoop, con una bella chiazza di sperma spalmata sui pantaloni e mia moglie seduta di fianco con un bel sorriso sulle labbra, e la sua mano che mi accarezza il ginocchio.
Mi sento umiliato ancora prima di scendere dall’auto. Il parcheggio non &egrave pieno ma ci manca poco.
Lei scende facendo svolazzare il suo vestitino rosso. Poi con fare materno ma canzonatorio mi dice di andare a prendere il carrello….poi mi ferma, Che cavolo hai combinato mi dice, poi mi prende la maglietta e la infila nei pantaloni….stai molto meglio così…fidati, la maglietta fuori non va bene per te oggi. Mi fa l’occhiolino e mi manda dal carrello.
Mentre vado in la vedo che lei non viene, e si gusta la scena. C’&egrave una copia di ragazze che vengono verso di me, ed un’altra di ragazzi che ridono dai carrelli. Le ragazze, mi sorpassano e non vedono nulla, tiro un sospiro di sollievo, quando sento uno dei ragazzi che a bassa voce (ma non troppo) dice a l’altro: ‘Guardo quello! Si &egrave sborrato nei pantaloni, forse a guardare le 2 ragazze che sono passate….’
Sentendo così, in imbarazzo, mi giro e vedo che anche le ragazze lo hanno sentito, e mi fissano, poi il loro sguardo scende verso l’inguine, una arrossisce, l’altra inizia a ridere ed a scuotere la testa dicendo che sono un porco pervertito. I ragazzi a quel punto si scatenano ed iniziano a canzonarmi.
Io imbambolato non so che fare, mi giro verso mia moglie, che sta sorridendo compiaciuta, e mentre la guardo cercando aiuto, si passa la lingua sulle labbra in un chiaro segno di provocazione, si gira e si dirige verso l’entrata.
Umiliato come non mai, continuo verso i carrelli, inserisco la moneta e prelevo….continuando a sentire nelle orecchie i ragazzi che mi prendono per il culo.
Raggiungo mia moglie, cercando ti tenere il carrello il più possibile verso di me, per nascondere il casino. Appena vedo la signora, mi prende il carrello e dice che lo dirige lei.
Ci dirigiamo verso l’ipercoop o almeno credevo finch&egrave non curviamo per un negozio di intimo maschile e femminile.
Entriamo a manina, lei sicura come non mai, io tiro verso l’esterno. Lei alzando il tono: Dai Luca, non ti preoccupare capita a tutti..ora sistemiamo. Poi mi guarda negli occhi, con sfida. Io reggo per un po’, poi lei a bassa voce, mi dice che se esco me ne pentirò per tutta la vita.
Resto li. Una commessa si avvicina, cortese. ‘posso esservi utile?’
Certo, fa mia moglie. Vorremmo 2 paia di mutande d a uomo per mio marito, sa…. (abbassando la voce e con tono confabulatorio ) Ha avuto un problemino in macchina, ho solo appoggiato la mano in segno di affetto ed &egrave successo il patatrac.
La ragazza, che avrà avuto 23/25 anni, guarda subito verso i miei pantaloni, poi si porta una mano alla bocca per la sorpresa. Si accorge che la sto guardando, allora si riprende, e togliendo subito lo sguardo si dirige nel reparto uomo.
Imbarazzata ci fa vedere le mutande. Ne scegliamo 2 .Andando alla cassa, mia moglie scherzando con la ragazza: ‘cavolo, devo stare attenta oggi, non si sa mai….
La ragazza sorride, ci fa lo scontrino paghiamo e usciamo.
Nell’uscire, mi giro indietro e vedo che sta indicando verso di me e parla con le altre 3 commesse.
Sono sputtanato, non potrò mai più andare in quel negozio.
Mia moglie cammina fiera, e mentre camminiamo sorride.
Poi mi fa notare che chiunque li dentro potrebbe avermi visto nelle foto online. Dicendo così mi blocco .Lei mi da un leggero strattone e mi tira a se.
Vedo intorno a me, molti che si accorgono della macchia, che per fortuna inizia ad asciugare.
Chiedo se allora posso andare a cambiarmi. Lei mi tira una pacca sonora sul sedere e mi dice che devo fare quello che dice lei. Ora per punizione……e butta le mutande nuove nella spazzatura.
La guardo incazzato, lei ricambia il mio sguardo.
Se non ti va bene, quella &egrave l’uscita….ma sappi che non potrai tornare mai più indietro.
Se invece ti va bene, ti devi mettere in testa, che mi devi obbedire e fare tutto quello che ti dico, quando sborrare, quando scopare, e qualsiasi altra cosa.
Mi hai capito? Sempre col sorriso sulle labbra.
Ti aspetto dentro, se tra 2 minuti non ci sarai, vuol dire che non ti va bene.
A amore, dimenticavo, oltre alle foto online, le mettero anche su facebook col tag al tuo nome, a costo di andare in prigione.

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