Erasmus in Germania

Sesso convenzionale. Cio&egrave: il classico sesso genitale in più posizioni possibili, sesso orale in tutte le sue forme e se la tipa &egrave aperta &egrave permesso anche il sesso anale, senza esagerare pero. Ormai tutta questa roba non rappresenta più una trasgressione, anzi diventa una routine di (quasi) tutti i giorni.

Il mio non sarà il classico racconto di grandi scopate e racconti confessionali, ma semplicemente una breve descrizione di un orgia decisamente non tradizionale.

Io rappresento quello che &egrave in grande maggioranza l’uomo del 21 secolo: il maschio forte con la ragazza figa, scopiamo più volte a settimana, lei mi fa un pompino e io gliela lecco. Non c’&egrave nessun tabù, semplicemente quella che non corrisponde a queste forme di sesso &egrave considerata una malattia mentale. Come 100 anni fa un semplicissimo pompino era segno di devianza, oggi alcune pratiche come il pissing hanno lo stesso status e dunque percepiti come devianza. Vi immaginate la classica ragazza 20enne perfettina e popolare, che si depila fanaticamente ogni giorno, ha pisciare sul corpo di un altra persona? beh, decisamente no.

Ma durante l’erasmus a Francoforte il clima era nettamente diverso. Era tutto permesso, un mondo parallelo, dove l’unico significato era il puro godimento, una specie di Woodstock 2.0 Non c’erano più le ragazze perfettamente (e noiosamente) uguali, ma ragazze con una visione alternativa, ragazze alla quali del look non gliene fregava niente, ragazze che si fanno scappare una scoreggia senza problemi, ragazze che non perdono un ora per depilarsi. Io inizialmente ero abbastanza rigido, ma velocemente mi sotto fatto coinvolgere in questa vita di “massimo godimento, apparenza zero”. Non era più il look che faceva la differenza, la maglietta o i muscoli, tutte ci stavano con tutti e viceversa. Dopo gli studi tutte le sere era una specie di megaorgia.

Io ero in stanza con Tracy, una ragazza olandese con i capelli corti che mi prendeva in giro perch&egrave io al inizio ero abbastanza rigido e tradizionale. Mi ricordo una discussione con lei nella quale Tracy affermava che tutti gli uomini desiderano segretamente di essere inculati, ma il 90% nega questa tendenza. Lei si diceva disposta a provare con me il pegging, io inizialmente rifiutai, 2 giorni dopo mi stava già scopando alla grande.

Ma se parliamo di Erasmus in Germania, beh, il classico, la grande moda era ed &egrave indubbiamente l’anilingus. In Italia leccarsi il culo &egrave considerata una grande perversione, cazzo in Germania lo facevano tutti. Era considerato normale come baciarsi, roba che non ci credi fino che non lo vedi. Parlavo una notte con una certa Brie riguardo l’assistenza sociale, dopo 10 minuti di discussioni serie lei mi fa: “tutto ok, ti va di leccarmi il culo?” e si toglie pantaloni e mutandine, mettendosi in perfetta pecorina. Io dopo un po’ di esitazione inizio leccarli il culetto, poi entra in stanza una sua amica che mi toglie i pantaloni, mi aspetto un pompino invece niente, lei si mette rispettivamente leccare il mio fondoschiena. Ad un certo punto la pratica del anilingus era ovunque, c’erano locali notturni (chiaramente prenotati) dove 5-6 ragazze del college si mettevano nude contro il muro e subito dopo arrivava lo stesso numero di ragazzi o ragazze che iniziavano a leccarle da dietro e poi viceversa. L’orgia era diventata di regola, scopavo ragazze che neanche conoscevo.

La ragazza che più aveva colpito era una tipa indiana che era una specie di genio della biogenetica, sapeva tutto e tutto il giorno stava sui libri… e poi la notte scendeva, si spogliava mostrando una figa strapelosa e si faceva scopare da tutti, la prendeva da tutte le parti contemporaneamente. Ad un certo punto si sedeva ricoperta di sperma sul viso e sul corpo, stava li seduta a fissare il nulla per un ora e poi ricominciava. Oggi lei &egrave sicuramente una docente da qualche parte del mondo. Poi c’era Alicia, una ragazza local (cio&egrave tedesca) biondissima che diventò conosciuta come la ragazza cioccolato. Questa era disposta a dare solo il culo, perch&egrave diceva che la figa apparteneva solo al suo ragazzo. Decisi dunque di scoparmela pure io, e con mia grande sorpresa alcuni ragazzi mi hanno dato un preservativo. Io non capivo, poi loro mi hanno spiegato che lei era appunto la “chocolate girls”. In pratica durante dopo che l’avevo scopata per bene in culo mi sono ritrovato con il preservativo completamente marrone. Era la specialità di Alicia, e noi ragazzi ce la scopavamo per questo.

Altro episodio classico del erasmus sono stati i bagni con la mia coinquilina, Tracy. Spesso succedeva che io portavo su qualche ragazze e lei qualche ragazzo, e dopo, quando i nostri partner sono andati via, ci facevamo il bagno insieme nella vasca. Una volta lei ci piscio dentro e ci siamo fatti una grande risata.

Beh, questo era l’erasmus, e tutto questo &egrave considerato da quelle parti completamente normale. Poi tornando in Italia sono tornato a vivere la classica vita sessuale monotona, mi sono riadattato, ma devo essere sincero, tante volte mi manca lo spirito di quel erasmus in Germania.