Skip to main content
Racconti di Dominazione

il collega di mio marito…

By 29 Luglio 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

negli ultimi mesi mio marito mi parlava spesso di un suo nuovo collega, un signore di circa 50/55 anni con il quale divideva la stanza da un pò di tempo…
ne parlava spesso in casa perchè diceva che lui aveva un forte personalità, molto carisma ed aveva una sorta di timore reverenziale nei suoi confronti… era più grande, più esperto… più bravo professionalmente…
una sera ero sola in casa, mio marito luigi era andato come tutti i lunedi a giocare a calcetto con gli amici.
luigi era uscito da poco più di 5 minuti quando mi suona il campanello di casa.
immaginai che si fosse dimenticato qualcosa ma quando aprii la porta mi trovai davanti un signore che non conoscevo…
si presentò molto cordialmente, era proprio lui, il collega di luigi…. mi disse che era da queste parti e ne approfittava per fare un salutino a mio marito…
gli risposi che purtroppo luigi era fuori… e che sarebbe tornato tardi…
lui sembrava deluso e con un pochino di sfrontatezza mi chiese se poteva usufruire del bagno prima di andare via…
non mi sembrava ci fosse nulla di male, gli indicai il bagno e lo attesi in salone, in piedi.
quando tornò mi sembrò naturale chiedergli se volesse qualcosa da bere…
lui accettò l’invito e mi disse di portargli qualcosa di fresco…
solo in quel momento mi resi davvero conto di essere ancora in vestaglia… ne approfittai per passare in camera, mi misi una gonna estiva di cotone verdina ciara ed una canottiera sopra…
arrivai in salone con la bibita, lui mi guardò con attenzione e mi disse: “vedo che si è cambiata signora… devo dire che sta molto bene vestita cosi, aveva ragione luigi quando mi diceva che lei era molto bella”
io rimasi leggermente imbarazzata, capii che era un tentativo di farmi un complimento ma lessi in quelle parole un pò di malizia e il suo sguardo me lo ritrovavo proprio addosso… lo sentivo molto intenso.
mi sedetti sulla poltrona, iniziammo a parlare del più e del meno…. e io mi accorsi che lui aveva un tatuaggio piccolino ma molto carino vicino al polso della mano sinistra….
gli chiesi cosa rappresentasse e cosi iniziammo a parlottare dei tatuaggi…
lui capi’ che ero interessata anche se mai ne avevo fatti in precedenza… ma uno piccolino e poco vistoso mi sarebbe probabilmente piaciuto.
lui mi disse: “io ne ho un altro…. ho voluto farlo proprio sopra il sedere… è un punto delicato, vicino l’osso sacro…ma credo sia un bel tatuaggio”.
parlando con lui mi accorsi che era passata quasi mezzora… tra circa due ore sarebbe rientrato luigi… notavo continuamente il suo sguardo su di me..scrutava ogni cm del mio corpo…
ad un certo punto mi guardò fissa negli occhi, mi disse di alzarmi perchè voleva verificare una cosa…. voleva verificare dove secondo lui sarebbe stato il posto più giusto per farmi un tatuaggio….
io timidamente mi alzai…. me lo trovai davanti, era li… mi guardava, avevo le spalle nude (la canottiera era senza maniche ovviamente), sentii le sue mani sfiorarle leggermente…
mi disse:”si, probabilmente qui starebbe bene” disse indicando il muscolo della spalla.
ribadi’: “si… in effetti qui il tipo di pelle è molto adatta, starebbe proprio bene… ma mi faccia vedere meglio…magari troviamo qualcosa di più interessante” concluse la frase con un sorriso davvero carico di malizia…. io rimasi impietrita… non sapevo se assecondarlo o trovare una buona scusa per farlo andare via….
pensai che tutto sommato, essendo il collega di stanza di luigi, tutto sommato per evitare di fare figuracce pensai di lasciarlo fare…
eravamo in salone, in piedi proprio davanti al tavolo, mi fece un cenno facendomi capire che dovevo girarmi….
lui: “ecco… brava girati… vedrai che troveremo un posto più adatto per fare un bel tatuaggio…”
io risposi: “ma non si preoccupi più di tanto… in fondo non sono neanche cosi convinta di farlo il tatuaggio…. ma si, lasciamo stare…”
lui: “no.. tranquilla..si rilassi mi lasci fare…vedrà…..”
sentivo le sue mani sulle spalle…. mi sfioravano delicatamente… in modo quasi impercettibile… sentivo lui dietro di me… non era tanto alto… appena più di me…
lui:”dobbiamo trovare un posticino per il tatuaggio… la pelle deve essere adatta…elastica….mi lasci cercare… su, non faccia la timida… mi lasci fare….”
io risposi a voce bassa, quasi sussurrando: “emm… va bene… faccia pure…”
non feci in tempo a rispondere che sentii le sue mani scendere sulla schiena… arrivò giù e in modo delicato ma deciso fece per togliermi la canottiera…
mi sentii pervasa da brividi forti, intensi, non sapevo dove voleva arrivare ma non riuscii a trovare la forza per bloccarlo.. per uscire da quella situazione…
mi sfilò completamente la canottiera… sentivo le sue mani percorrere la schiena…. mi procurava dei brividi… non capivo come mai non trovassi la forza di bloccarlo…
in fondo sarebbe potuto rientrare luigi in anticipo…. era terribilmente sfacciato ma mi trovavo in ballo… dovevo provare ad uscirne… ma mi sembrava terribilmente tardi…
lui: “brava…cosi.. fammi cercare bene… hai una pelle fantastica… brava cosi….lasciami fare…fai la brava….”
io non ho risposto…. ero li… non sapevo cosa fare, quel maledetto era davvero carismatico, aveva ragione luigi…..
lui: “ora voglio vedere proprio tutto però… avanti…. dai..sfiliamo questa gonna…. fammi vedere… ”
io provai a dire qualcosa sconfusionata..senza troppa convinzione: “ma no… ma no…per favore.. è meglio di no… per favore…”
lui in modo perentorio ed autorevole:” la smetta… mi faccia vedere….”
mi abbassò la gonna…. me la tolse del tutto e rimasi con uno slip, peraltro piuttosto scosciato, ed il reggiseno…. ero li davanti a lui… in una situazione paradossale, inaspettata… difficile da gestire le emozioni cosi contrastanti di quel momento…
iniziò a sfiorarmi le gambe… offrendomi una sorta di solletico misto a piacere difficile da spiegare e da fermare…
lui: “ecco.. brava…. ma che bel culetto che hai…. davvero bello… vale la pena guardarlo bene…sai… aveva proprio ragione luigi quando me ne parlava….”
io: “emmm ma cosa dice… e poi…. davvero le sembra che sia un bel culo…davvero lo dice…?” istintivamente inarco la schiena… sento le sue mani sfiorarmi i glutei… le cosce….
inarco la schiena…. alzo il sedere… lui è dietro di me…. sento le sue parole come un macigno mentre continua a toccarmi… “e brava la mia signora… brava… eh si… è proprio un bel culo… ora vieni qui…voglio vederlo ancora meglio…” mi prende per una mano e mi trascina verso il tavolino…. mi fa piegare con i gomiti appoggiati al tavolo… e io distesa… inarco la schiena ancora… è più forte di me, è spontaneo… lui con una mano scosta ancora di più il bordo dello slip…. mettendolo come fosse un perizoma… e dice “si cara… hai proprio un bel culo… ora però voglio verificare una cosa…”
io: “emm…ma cosa vuole verificare….?emmm cosa dice…?” in quel momento suilla il telefono, il cordless che era proprio sul tavolo… dal display riconosco il numero.. è luigi… guardo lui (Rocco) e dal suo sguardo capisco che vuole che risponda…
rimango con un gomito poggiato e rispondo…. luigi mi dice che ha finito in quel momento di giocare, farà una doccia e verrà a casa …
gli dico, mentendo, che solo un minuto prima è venuto Rocco per salutarlo e che ora si trova qui…. luigi mi chiede di passarglielo.. e mentre sono piegata a 90gradi davanti a lui… loro due parlano al telefono…
Rocco gli dice che aspetterà volentieri il suo ritorno… mentre parla affonda la mano sulle mie natiche…io non ho il coraggio di guardarlo negli occhi, sono girata, distesa a 90 gradi… gomiti sul tavolo… lo lascio fare…. lo sento parlare con luigi mentre mi tocca le gambe il culo…..
finisce di parlare al telefono…. sussurro con la voce spezzata dall’emozione: “ora mi lasci rivestire… per favore…. ”
lui: “ma no cara… non ci penso nemmeno, ho detto a luigi di arrivare con comodo… eheheh” intanto inarco il più possibile il sedere… lo offro sfacciatamente a lui…. che apprezza sapendo che mi sta mentalmente dominando….
sento una sua mano afferrarmi i capelli… tirarli indietro… istintivamente mi alzo… sono in piedi…. mi fa girare…. mi toglie lo slip… mi toglie il reggiseno…. sono completamente nuda davanti a quel bastardo… mi tocca il collo sempre delicatamente, sempre sfiorandolo..scende giù..ovunque… seno…addome…gambe…. io fremo, faccio fatica a tenermi…. so che tra una ventina di minuti tornerà luigi… arrivo addirittura a pensare che loro due fossero d’accordo…. ma voglio non pensarci….
allungo una mano, gli sbottono la camicia, la tolgo… gli bacio il petto mentre lui mi ripete; “e brava la mia signora… molto bene… ora ti darò quello che meriti….” lo dice con tono umiliante..da “capo”… e mi affascina ancora di più….
lui si slaccia i pantaloni… li abbassa…li toglie mentre io ancora sono a baciargli il petto l’addome… si toglie tutto…. rimane nudo….. arrivo con la mano li…. gli tocco il pene… rimango assolutamente sorpresa dalle sue dimensioni…. è incredibilmente grosso… vigoroso… sono sorpresa ma non voglio farglielo capire….
lo tocco , lo muovo con entrambe le mani…. lui mi rigira…. mi rimette piegata sul tavolo, mi dice: “abbiamo poco tempo…ehehehe…ora ti darò quello che meriti…”
da dietro non lo vedo.. ma capisco immediatamente le sue intenzioni….sento la punta del suo pene poggiarsi sul mio buchino..sul culo… no, non volevo li… li no…. mi giro con la testa.. ma lui mi ferma con la mano e mi rimette a posto… mi dice beffandosi di me: “un culo cosi voglio farmelo..cosa credevi di passarla liscia….? e non preoccuparti… luigi arriverà quando avremo finito..eheheeh”
io: “no..ti supplico… li no… mi spacchi in due…per favore… li no….”
non faccio in tempo na finire la frase che sento il suo colpo secco e deciso… mi sento aprire in due… un dolore fortissimo… urlo in modo spontaneo…. lui mi tappa la bocca con la mano ma non si fa problemi… continua a spingere dentro il suo bastone enorme… è grande almeno il doppio di quello di luigi… lo spinge avanti e dietro facendomi gemere dal dolore….
in quel momento lo detesto… si fa largo con forza dentro di me… sento i suoi colpi violenti e vigorosi… lo sento tutto..ormai sono sua e capisco solo ora quello che intendeva dire quando diceva che mi avrebbe dato quello che meritavo….
sento il suo piacere salire sempre di più…sento la sua voce dirmi di tutto… umiliarmi con parole pesantissime…. irripetibili…sento il suo piacere..eccolo..arriva… inequivocabilmente sento dentro di me qualcosa di caldo… arrivare…. è il suo sperma… mi riempie il culo….. lui è ancora dentro… sento che ride, mi umilia ancora di più quella risata…. sento che esce da dentro…. si pulisce premendo il suo pene gocciolante sulla mia natica…. si tira indietro… si riveste… mi dice: “ecco..ora da brava..rivestiti… ehehehe”…
in quel momento, proprio mentre mi rivesto velocemente..sento aprirsi la porta di casa… è luigi… ci vede in salone, entrambi vestiti… in piedi…
lui: “ciao caro… eccoti finalmente.. ma ora è tardi… devo proprio andare…”
luigi: “ma non ti fermi neanche un pochino….?
lui: “ma no..è meglio che vada…”
esce dalla porta salutandoci come se nulla fosse… io sono ancora sporca di lui…sento gocciolare le sue cose dietro di me… lo detesto ma in fondo ne sono attratta….
lui esce e luigi mi guarda: “tutto bene amore…? allora… è come te lo avevo descritto il mio collega…?
io: “si”

elena

2
0

Leave a Reply