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Racconti di DominazioneRacconti sull'AutoerotismoTrio

Manuela in cerca di ripetizioni

By 18 Ottobre 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Manuela fece incazzare il professore per un elaborato pessimo, non degno delle sue qualità.

 

Prof.: “Signorina Manuela, pomeriggio viene in aula alle lezioni di recupero che parliamo di questo modesto elaborato, proprio non ci siamo!”

Manuela: “Va bene prof, posso venire un pochino dopo perché devo passare da casa per forza e sono un attimo distante!”

Prof: “Ok,  vieni alle 16”

Manuela: “Ok prof.!”

 

Manuela abbastanza triste accetta di tornare pomeriggio.

Alle 16 entra in aula del corso di recupero e si trova sola con il prof. che sta revisionando un suo compagno, una capra umana che però stava migliorandosi non poco.

Appena varcata la soglia il prof nota che Manuela si è cambiata d’abito: una bella camicetta sua una semplice, ma efficace minigonna e degli stivaletti. Una visione molto appagante per il prof, ma deve fare il suo dovere

 

Prof.: “Manuela meno male che dovevi arrivare poco dopo… all’ultimo! Beh comunque sappi che Stefano che non è mai stato un grande studioso sta facendo passi da gigante, non come te attualmente…!

Siedi e guarda!”

 

Manuela: “Prof, ma scusi… si mi siedo!”

Prof.: “guarda Stefano, tutti gli esecutivi perfetti e tu? Come mai?! Cosa hai per la testa!”

Manuela: “Ok, va bene…”

Prof.: “Cosa va bene? Non va bene nulla… Dai Stefano va pure che qui diventa dura, bravo ancora!”

Stefano: “grazie prof, arrivederci”

 

Stefano viene congedato e in aula rimangono solamente Manuela e il prof. ed iniziano una nuova conversazione abbastanza accesa…

 

Prof. : “che succede? Li vedi gli errori?”

Manuela: “ma dove ho sbagliato? Ho fatto tutte le correzioni che mi ha detto la scorsa volta…”

Prof: “ma hai fatto degli impaginati degni di una ragazzina impreparata cosa che tu non sei? Sei al terzo anni di facoltà… ma ti rendi conto?”

Manuela: “Prof mi scusi…”

Prof.: “mi scusi non serve più se non si capiscono certe cose… Ha qualche problema? Un fidanzato che la opprime?”

Manuela: “No non mi opprime…”

Prof.: “mah…?”

Manuela: “No, nulla…”

Prof.: “Le manca qualcosa di sicuro, i suoi occhi sono espliciti e pure il suo modo di porsi…”

Manuela: “Cosa devo fare?”

Prof.: “mi dimostri che può farcela”

Manuela: “Ci proverò…”

Prof.: “No subito!”

Manuela: “e come?”

Prof.: “Immagini, siamo in un’eccellenza della scuola italiana

ha fatto un test per essere qui…

Mi sembra molto graziosa oggi, mi dica come è vestita

come si sente”.

Manuela: “camicia bianca, gonna corta, stivaletti”

Prof: “Ecco vede, mi sembra molto carina e sicura di se e di piacere…

Quindi come pensa di fare per questo esame?

glielo dico si veda con il ragazzo, abbia un rapporto sentimentale o di piacere che la possa aiutare a lasciarsi andare”

Manuela: “ma lui ora è in missione…”

Prof. “Che missione?”

Manuela: “con l’esercito, è via per mesi…”

Prof.: “mi posso permettere… la sua non creatività temporanea e a causa del non fa l’amore con il suo uomo. Il sesso stimola anche la creatività e l’essere sicuri di se”.

Manuela: “ma professore..”

Prof.: “Non si imbarazzi tanto sia lei che la sua amica Lara mi dite di tutto e per di più siamo soli”

 

Il dialogo tra i due è serrato, il prof sta dominando la giovane e lei timida, falsa timida, seduta su una sedia a fianco al prof con lo sguardo basso, annuisce e replica..

 

Manuela: “1 mese”

Prof.: “Non ha un rimpiazzo?”

Manuela: “No professore”.

Prof.: “un amante, non etico, ma altrimenti l’esame non lo passa

ma come? Bella come è..”

Manuela: “ma mi sento in colpa, non mi sembra giusto

 io:  lui non pensa che abbia lo stesso problema…

senta vuole provare a mettersi in gioco? forse per una buona causa.. in fondo è per superare un esame si”

 

Un attimo di silenzio e lo sguardo perso di entrambi blocca la situazione, come se nulla esistesse al di fuori dell’aula.. secondi interminabili per poi interrompersi di botto.

 

Prof.: “puoi liberarsi delle sue paure adesso? Nessuno ci può vedere e sentire”

Manuela: “Mi aiuta lei…”

 

Gli sguardi si intrecciano e i respiri di Manuela sono scanditi come rintocchi di campane. Il prof duro e rigido nella sue frasi sembra accennare qualche difficoltà. Infatti si alza ed inizia a camminare tra porta e cattedra.

Lo sguardo di Manuela non lo molla per nulla al mondo… implorano aiuto e bisogno…

Ad un tratto di spalle a Manuela e immobile di fronte alla porta scandisce

 

Prof: “si, in fondo sono anche psicologo, posso chiudere la porta a chiave così nessuno ci può disturbare”.

 

Manuela sempre dalla sedia alle spalle del prof. risponde timidamente come se non volesse contraddirlo, ma creando un implicito dubbio:

 

Manuela: “Si…eh”

Prof.: “aspetta qualcuno? Devo lasciarla aperta?”

Manuela: “Dovrebbe arrivare Lara, manca poco all’ora che le avevo detto”.

Prof.: “Busserà, la sua situazione psicofisica è più importante! Al massimo le manderà un messaggio”.

Manuela: “Certo prof.”

Prof.: “Anzi dopo si faccia aiutare dalla sua amica, le amicizie giuste aiutano”

 

Il professore chiude la porta di scatto, ma non si accorge che la serratura della vecchia porta non compie l’atto di chiusura, e si volta con sguardo sicuro e deciso fissa Manuela sempre più tesa, ma con un non so che di languido.

 

Prof.: “mi faccia vedere come si libera di tutto, si liberi!”

Manuela: “Subito prof.”

 

Dicendo così Manuela si alza e inizia a sbottonarsi la camicia, lentamente, giusto che il professore raggiunga la cattedra e si sieda sulla sua poltroncina.

Lentamente si libera dalla camicetta e subito dopo si volta e fa scivolare la minigonna rimanendo in intimo e stivali… un intimo di pizzo bianco, molto sexy.

 

Prof.: “Ma vuole liberarsi di tutto anche materialmente? È una buona tecnica privarsi di tutto per togliere da se stessi tutte le ansie”

Manuela: “certo prof. lo so bene”

Prof.: “beh tacchi e intimo sono impegni… piccole forzature, ma sa che è molto affascinante…?

Mi dispiace per il suo ragazzo si sta perdendo tanto”.

Manuela: “posso tenere gli stivali?”

 

Silenzio del prof e in pochi attimi il push up vola, letteralmente scagliato a lato della cattedra; Manuela subito si volta, piegandosi a 90, sfilando gli slip. Gli slip scivolano velocemente a terra, anche essi via, lontani, allontanati da un calcio secco.

Il prof. non parla, guarda e ammira con una aria sicura, ne ha vista altre di ragazze, ma questa sembra diversa.

Manuela si volta e con le mani cerca di coprirsi le parti intime…

 

Manuela: “meglio?”

Prof.: “Beh?!”

 

Il prof ormai accaldato cerca di tenere un contegno e sbottonandosi la camicia replica subito e finto drastico…

 

Prof.: “beh complimenti! Ha un ottimo fisico, non si copra si deve liberare da ogni inibizione!”

Manuela: “Si professore.”

 

Cosi dicendo lascia scivolare mani e braccia facendo qualche passo indietro e poi avanti come per farsi ammirare e fare esplodere l’eccitazione del prof. che ormai è evidente perché un gonfiore dei  jeansdel pene all’altezza c’è e pure un certo sudore sulla fronte…

 

Prof.: “Manuela adesso sono quasi in imbarazzo io…”

Manuela: “ma come prof! Mi sta aiutando, cosa posso fare per lei?”

Prof.: “Le dispiace se slaccio i jeans, ho una sensazione di strettezza”.

Manuela: “è la sua aula, può fare ciò che vuole, anzi la posso aiutare?”

 

Dicendo cosi Manuela con la sua 4 abbondante e le sue curve sexy da donna mediterranea, si avvicina alla cattedra, si appoggia ad essa a fianco al prof. che evidentemente eccitato si slaccia i jeans e mostrando il glande che sborda dallo slip aderente

 

Prof.: “Signorina fa passi da gigante… prima indietro ed ora guardi…”

Manuela: “E si prof, vedo vedo parecchio bene”.

 

Manuela si fissa sul glande che strabocca dagli slip e il prof se ne accorge tirando fuori il cazzo dalla “custodia” e sbarazzandosi dei pantaloni.

 

Prof.: “è la natura Manuela, anche lei ormai si sente libera”

Manuela: “si proffff..”

 

Dicendo questo Manuela si abbassa, si accovaccia e ammira il cazzo del prof che svetta di fronte a lei. Il prof le afferra una mano e l’accarezza. Manuela mugugna..

 

Manuela: “Prof è tanto che non mi accarezzavano così…”

 

Manuela accovacciata sotto la scrivania e sempre più a bocca aperta estasiata dalla visione di un bel cazzo duro di fronte a lei emana un flebile:

Manuela: “Posso?

 

Guardando il professore negli occhi

 

Prof.: “Certo che puoi, te lo meriti”:

 

Il professore afferra la testa della alunna e la porta sul suo augello turgido; la ragazza lo prende tra le mani e come in un boccone unico “lo ingoia”. Si avventa e inizia a pompare infoiata. Si infoiata e con foga lo lecca e lo succhia, aspira e ci sputa sopra per renderlo più lucido e dolce.

Si sente solo l’ansimare del docente e il tipico sfregolio del pompino…

Il docente afferra la testa della giovane come a bloccarla sul suo cazzo che è di marmo e tira sempre più. Lo scroto sembra bollire ed esplodere….

Ad un tratto ripensa che a breve arriva l’amica di Manuela… come se un senso di coscienza lo volesse fermare.

 

Prof.: “Manuela si diverta e mi faccia godere quanto vuole, ma si ricordi di Lara, arriverà a breve…  Mi sta facendo impazzire, perdo i sensi!”

Manuela: “Lara aspetterà e lei goda!”

 

Le mani del prof cercano le tette della giovane fanciulla… avide di piacere e di trasmettere godimento invece la mano sinistra di Manuela gioca già con il suo monte di venere, trova il clitoride e geme… ma non stacca la bocca dal cazzo del docente… che gode, il piacere lo avvolge e lo fa abbandonare sulla poltrona.

Il piacere è estremo e non sente il bussare alla porta.. il toc toc classico…  la porta si apre, perché prima non è stata chiusa come doveva, Lara entra e si imbatte nel prof ansimante lungo sulla poltroncina

 

Lara: “posso entrare? Disturbo?”

 

Si avvicina a bocca spalancata

 

Lara: “ma prof!?!”

 

Il prof ha come un sussulto e si tira sotto alla cattedra

 

Prof: “Ciao Lara… non ti ho sentita entrare…”

Lara: “No prof, mi scusi, forse non dovevo entrare… stavo cercando Manuela che doveva essere qui con lei per delle ripetizioni e aiuti”

 

Nel frattempo Manuela non si stacca dal cazzo del docente portandolo a movimenti convulsi fino ad rendere palese la situazione a Lara che si guarda in giro riconoscendo i vestiti e la borsa dell’amica e decide di avvicinarsi alla cattedra…

 

Prof.: “Lara ti dispiace tornare fra pochi minuti….”

Lara: “Prof prof…”

 

Pochi istante e scopre che Manuela sta succhiando il cazzo del prof; Lara con sguardo compiaciuto intercetta gli occhi dell’amiche si stacca dal glande infuocato e lo mostra all’amica del cuore

 

Manuela: “Hai visto?”

 

Lara ammutolita del piacere non presta attenzione al prof che cerca di svincolare e spiegare…

 

Prof: “Signorina, posso spiegare tutto…”

Lara: “Si è già spiegato fin troppo..”

 

Lara non si interessa del prof, o meglio si interessa del suo cazzo e poggiata la borsa sul tavolo… scansa la cattedra e si accovaccia anche lei sul cazzo e inizia a leccarlo..

 

Prof: “Lara! Manuela… ohh siii, ma che fate…”

 

Le due non sento ragioni e continuano a leccare avidamente alterna dosi. Il prof gode.

 

Prof.: “Ragazze ma che fateee!

Lara e Manuela: “Prof le è piaciuta la sorpresa?!”
Prof.: “Immagino che vi siete oraganizzate…”

Lara: “Si tutta una messa in scena e i compiti corretti, al nostro livello sono li nella borsa”

Manuela: “Volevamo succhiare il cazzo al nostro professore!”

Prof.: “mah?!”

Lara: “Si è poter appurare che il nostro prof ha un bel cazzo duro!”

Prof: “Ah benissimo, allora adesso ve lo prendete senza ritegno sto’ arnese!”

Lara e Manuela: “che bello! Come ci vuole prof?!”

 

Le ragazze tutte sorridenti e vogliose come due  vere troiette si misero a 90 con i gomiti sulla cattedra mentre il prof si accerta che la porta, ora, fosse davvero chiusa. Nel togliersi la camicia e spogliarsi del tutto si bea della situazione che si trova. Due troiette appoggiate, alla cattedra, sui gomiti la morettina sexy tutta nuda con solamente le scarpe.. l’altra castana con tacchi e autoreggenti, gonna sollevata e camicia slacciata sul davanti… ovviamente senza slip…

Le due girls: “Prof cosa aspetta? Chi vuole primaaa….”

Prof: “No ragazze, adesso vi meritate una punizione! Su, forza a 90 per bene!”

Manuela: “Cosa vuole fare prof? Ci vuole sculacciare?”

Prof.: “Si, prima di sfondarvi!”

Manuela : “Uh, hai sentito Lara? Verremo sculacciate dal prof!”

Lara: “si, ho sentito!”

 

Lara strizza l’occhio alla amica vendendo il prof. che si avvicina, il cazzo duro passa a pochi cm da Manu; afferra l’agenda e inizia a colpirla

Prof.: “Si, hai capito bene ed inizio da te! Facendo cosii, cattiva monella!”

Lara : “ah, aja, si prof ho fatto la cattiva, aii, uh, ah”

Manuela: uh, sembra che faccia proprio male

Prof: “Tu Manuela aspetta, prima va sistemata questa puttanella”

Manuela : “ si professoreee”

 

Manuela gode a vedere Lara che urla ed inizia a toccarsi la sua fichetta ben depilata… mugugna

 

Lara : “ahhhhhhh ahiiiiiiiiiiiiiiaaaa ancora prof… ho fatto la cattiva, mi punisca!”

Manuela: “che troia sei Lara ahaha”

Lara: ah, ai, ai,… anche tu  uuh, aii

Prof: “non sei ancora sazia… lo so che vuoi il cazzo Lara… ma aspetta adesso tocca a Manuela”

Lara: oh, guarderò lei allora

Dando le spalle a Lara che intanto si lava camicietta e gonna …. mi accanisco sul culo di Manuela

 

Manuela: “ohhhhhhhhh siiiiiiiiiii cosi mi faccia male prof coraggio, mi punisca anche a me siamo due troiette cattive”

Lara: “oh sentila, poi la troia sono io!”

Prof:Si lo sei! Tu sei troia e lo dice un prof”

 

Manuela ride

 

Manuela : “oh, ai, aiija, prof poi domani non potrò sedermi in aula uuh, aia”

Prof:  che problema ti fai… potrai stare sdraiata su prendi questa ancorasiiiiiii prendi anche questa cattiva

Manuela: “ sdraiata? uuh uuh ai, e come lo spiego ai prof?

Lara: dirai che sei stata sculscciata dal prof X hahaha

Prof.: “Tu adeesso toccati lara siediti sul tavolo e sditalinati guardando questo cazzo che cosa fa!”

 

 lara ubbidisce e  Manuela si fa penetrare dolcemente la  fichetta

 Manuela: “ aah”

Prof. “ siiii ahhh”

 

ti afferro per le tette e schiacciandomi a te iniziamo a godere

 

Lara: oohh come mi piace vederti montare dal prof Manu. ti sta prendendo come una vacca e  vorrei proprio farti una foto mmmmhhh… 

 

Nel mentre che dice questo continua a sditalinarsi

 

Prof.:  “volete fare le foto per  ricattarmi…  ohh siiii ricattatemi! Me ne fotto”

Lara: “non ci interessa il ricatto, amaiamo rivederci!”

 

In tanto affondo colpi sempre più decisi, ma Lara non resiste e si alza sbaracca la cattedra e si mette con la fichetta grondante davanti a Manuela

 

Manuela:  “non resisto, inizio a leccargliela avidamente”

Prof: “ siete due puttanelle… domani vedrete che bei voti!”

Manuela:  “uuuh grazie prof”

 

Il prof dopo i ringraziamenti per i voti, esce dalla fica, Manuela si siede a fianco a Lara e toccandosi il suo augello dice

 

Prof: “adesso se lo merita anche Lara”

 

Manuela leccandole le tette si gode il prof che affonda il suo cazzo nella fichetta di Lara, mugugna di piacere

 

Prof: “si leccale le tette, cosi,  i suoi capezzoli per bene”

Manuela esegue gli ordini!

Prof: “ahhhhhhhhhhh siiiiiii ohhhhhhhh… Lara cosi daiii!
Lara: “Contiui prof! Cosi cosi!”

 

Dopo le tette di Lara afferra il cazzo del prof e lo incita sfregandolo sul clitoride dell’amichetta…

Si sente solo il godimento dei tre…

 

Prof: “ohhhhhhhh siiiiiiiiiiii godo… coraggio Manu aiutami a sfondarla!”

Lara: “ahhh siiii cosini forzaaaa”
Manuela: “Lo rivoglio io, ma dietro…”

Prof. “Che cosa? Mi dai il tuo culo?”
Maneula e Lara: “Ovvio… perché non dovremmo?”

Dicendo cosi Manuela si stacca dal groviglio umano per piegarsi a 90 e accogliere il cazzo del professore che affonda colpi sapienti mentre Lara si siede a terra per leccare avidamente il frutto della passione dell’altra.

Manuela: “mi aprà profff…”

Lara: “Sei troia anche tuuuu”

Prof.: “Siete due troie perse!”

Le due dopo vari colpi serrati si cambiano di posizione…

Lara: “Tocca a me…”

Manuela: “Sei sempre più gustosa…”

Prof. “Prendilo bene! Suu sei troia di brutto! Tienilo… toooooooohhhh!

Gemono tutti!

 

Ad un tratto Manuela lancia una proposta…

 

Manuela: “Mi fa sua assistente?”

Silenzio, solo il dolce suono del cazzo che rallenta la corsa dentro il culo di Lara…

Si stacca e rimane diretto davanti al viso della ragazza a terra…

 

Prof: “tutto questo per un posto di assistente?”
Lara: “e per me vice assistente…”

Manuela: “Vogliamo starle sempre vicino, soprattutto dopo questo pomeriggio…”

Prof: “Vi piace lo sperma?”

 

Le ragazze annuiscono con gli occhi che luccicano e il prof. svuota il suo cazzo sul viso di Lara.

Fiotti di sperma bollente colpisco il grazioso viso da puttanella della ragazza che non esita ad ingoiare gran parte del bevanda, Manuela, quasi gelosa pretende anche lei la sua dose.

Sotto i gemiti del prof.. Lara riversa nella bocca di Manuela parte dello sperma, ma ingorda non si accontenta le lecca anche le gocce che sono schizzate sulle tette. Non esita neppure a ripulire il cazzo del prof.

 

Prof: “Brave ragazze!”

Lara: “Manuela è troppo troia, ma siamo state brave davvero?”

Manuela: “Mi piace esserlo!”

Prof: “Si siete state brave, ricomponetevi ora.. dovremo pensare al vostro futuro”.

 

Detta questa frase tutti si ricompongono, le ragazze sono compiaciute di ciò che hanno fatto.

Si guardano tutti negli occhi senza fiatare fino a quando il prof. sentenzia…

 

Prof: “Domani  vi voglio nel mio studio di casa e analizzeremo la vostra situazione…”

Lara: “Come vuole lei…”

Manuela: “Sarà un vero piacere!”

 

Prof.: “Grazie a voi, a domani”

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