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MIA MOGLIE FA LA BADANTE

By 19 Novembre 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Vicino a casa nostra viveva un signore di 70 anni, che era rimasto vedovo da alcuni anni e si trovava in una posizione da cui con le finestre ci guardavamo uno in fronte all’altro .
I miei figli stavano diventando grandi e quindi mia moglie casalinga incominciava ad avere sempre più tempo per lei.
Noi economicamente non stavamo benissimo e quindi dovevamo fare qualche sacrificio.
Mia moglie stando a casa da sola aveva tempo per fare ginnastica, fare la cyclette, correre, insomma ci teneva a rimanere in linea , a curarsi, a vestirsi bene, in modo attraente, quindi anche se usciva da sola si metteva bella, con gonnelline, indumenti non da troia ma sensuali.
Il vicino essendo in pensione, ma anche lui molto energico e giovanile, non fece fatica a creare un buon rapporto con noi, ma soprattutto con mia moglie.
Avevamo molta confidenza e lui non esitava ogni volta a fare i complimenti a mia moglie, da come cucinasse bene a come arredasse bene la casa a come fosse energica , ma soprattutto di quanto fosse carina.
Io non ero geloso di lui, data l’età, ma anzi mi divertivo e un po’ mi eccitavo con le mie fantasie.
Le finestre essendo una di fronte all’altra e non solo, mi permetteva di vedere che mia moglie quando si cambiava spesso era possibile poterla ammirare senza che lei se ne accorgesse.
Lei impegava tanto tempo per cambiarsi perché provava tanti vestiti diversi e mi ero accorto che lui aveva un angolo della sua casa da cui mai avremmo potuto pensare che lui potesse arrivarci e da li l’avevo beccato che si appostava per ammirare la mia bella mogliettina.
Anche il bagno, aveva delle finestre non offuscanti e quindi era possibile vederla quando si faceva il bagno o la doccia.
Dovevo ammettere che anche io alcune volte mi ero nascosto da una posizione analoga a quella del nostro vicino e avevo potuto ammirare mia moglie mentre tutta nuda si era lavato nella doccia, e addirittura depilata la sua passerina, curandola, devo dire che era una situazione estremamente eccitante, perché lei non era sensuale, era naturale, e rimaneva delle decine di minuti a curarsi il corpo, ogni angolo, con naturalezza proprio come fosse in intimità sua, quindi senza atteggiamenti controllati, si massaggiava le gambe, i seni, per rassodarli ma in un modo che sembrasse fosse come lei avrebbe desiderato esser palpata e con le gambe aperte invece si depilava con cura in modo da lasciare le labbra rosa, ben curate.
Invece dalla camera da letto si vedeva cosa indossava, quando metteva i perizomi inesistenti, o le autoreggenti, oppure il reggicalze e i reggiseno, oppure le mogliettine senza intimo sotto.
Lei spesso non portava la biancheria intima’e il mio vicino lo sapeva.
Lei e lui spesso parlavano di storia, di filosofia, di tante cose e lui spesso ci provava a fare il gentile, con lei a prenderle la mano per accarezzarla, come fossero veri amici ed io non mi ingelosivo, vista l’età di lui.
Da questo col tempo lui iniziò a farle le carezze sul braccio, sulle spalle, sulla schiena , sulla vita, insomma dove poteva , si spingeva, ma sempre io non dicevo niente perché anche a mia moglie faceva compassione.
Arrivò anche il giorno che lui le appoggiò la mano sulla gamba, ma io non dissi nulla , anzi un po’ mi eccitava vederla sotto assedio del vicino.
Da quel giorno, lui sempre appoggiò la mano sulle ginocchia della mia dolce e giovane mogliettina e da li iniziò lui ad accarezzarla con disinvoltura.
Ci furono delle serate che passammo assieme a bere fino a tardi e mia moglie che si era vestita carina e aveva servito tutta la sera la cena preparata da lei, indossando una gonnellina abbastanza corta, fino a metà gamba , sotto la mia pressione, lo fece eccitare tutto il tempo e durante la cena lui stette sempre con la mano sinistra appoggiata ad accarezzarle la coscia, la gamba.
Io vedevo e facevo finta di niente e mia moglie non avendo indossato alcun reggiseno, aveva le tette coi capezzoli irti che sembrava volessero bucare la magliettina in microfibra bianca che le conteneva.
Lei divertita e vedendo che io non ero geloso, fece un po’ la stupida e in diverse occasioni, con scuse tipo per allungarsi sul tavolo fece arrivare le tette, i capezzoli in faccia la vicino, inoltre la magliettina era aperta e quindi lui poteva vedere bene dentro e lei lasciava guardare eccitata e divertita, senza dire niente.
Quella sera il vino andò a fiumi e mia moglie divertita, incominciò a fare la sciocca, la monella e fece alcune domande al vicino su come passasse la sua vita sessuale e lui fece presente che impazziva per mia moglie, che soffriva per dolori ai testicoli, e che spesso si masturbava, in pratica ci disse tutto lasciandoci senza parole per la sua schiettezza, per quello che faceva e per come poveretto viveva.
Allora a mia moglie le venne lo spirito da crocerossina e chiedendo il mio consenso e ricordandomi delle stupidaggini che facevamo tra ragazzi quando eravamo piccoli, tipo seghe, pompini, palpate, mi fece capire che voleva aiutarlo.
Allora prese la mano del vecchio e se la mise appoggiata al seno e gli disse: se vuoi puoi, senti le mie tette, almeno ti riprendi un attimo.
Lui rimase senza parole ed arrossendo non perse tempo, affondò la sua mano sulla quarta abbondante senza reggiseno di mia moglie, prima una tetta accompagnata dalle mani di mia moglie e poi da solo sull’altra tetta. Si mise poi con tutte e due le mani prima su un solo seno e poi su entrambi. Lei sorrise divertita , io mi eccitai da morire e guardai sentendomi il cazzo diventare duro.
Lui non si stacco più dai suoi seni, sembrava che non li vedesse da una vita e faceva compassione ed era divertente, sembrava ringiovanito, sembrava fosse diventato un ragazzino.
La magliettina si era stropicciata tutta e sembrava venisse quasi distrutta.
Io eccitato diedi dabere altri bicchieri di vodka, soprattutto a lei vedendo che stava diventando eccitante.
Lei si alzò e andò a prendere dei dolci in alto all’armadio e la mini si accorciò a tal punto da mostrare le chiappette morbide del suo sedere e io e lui guardandoci negli occhi le facemmo i complimenti e allora io invitai lei ad avvicinarsi a lui per fargli vedere le sue bellezze e lei un po’ eccitata .
Io le dissi, ma puoi andare in giro con una mini inguinale? Guarda che belle gambe, la spinsi verso di lui e lui che era seduto si trovò affianco a sé due belle gambe lisce, morbide e sotto delle scarpette, col tacco , alla schiava, mamma mia quanto era eccitante, si vedevano i suoi polpacci snelli, le sue belle gambe abbronzate . Lui le tirò due sculacciate alle belle chiappe morbide e poi sotto mia pressioneappoggiò la mano sul sedere della mia mogliettina e lei fece la stupida, come quella che non volesse,’ma intanto rimaneva li.
In pratica quella sera il vecchio ebbe la possibilità non solo di palpare le gambe ma anche il sedere e le tette di mia moglie’ma a quel punto ci fermammo. Lei non volle andare oltre.
Il vecchio era arrapato e per tutta la serata andò avanti ad allungarle le mani ovunque e io mi divertivo, lei si divertiva e il vecchio ancora di più. Mamma mia quando lui uscì mi scopai tutta la notte mia moglie tanta era l’eccitazione che mi aveva dato ed anche lei era tutta bagnata e godè come una cagna. Io le dissi che doveva andare avanti che doveva starci con lui’.e lei raggiunse l’orgasmo nuovamente.
Il giorno dopo successe una cosa: il nostro vicino era stato male ed era stato ricoverato in ospedale ed operato per problemi suoi ed essendo solo, senza parenti noi ci preoccupammo di assisterlo.
Lui per non arrecare disturbo disse che avrebbe dato dei soldi a mia moglie per assisterlo, ma no non volevamo, però lui insisteva e noi avevamo bisogno di soldi, allora’
Mia moglie si divertì a fare la sua badante, a preoccuparsi non solo della spesa, di preparargli da mangiare, la colazione , il pranzo e la cena e di servirlo anche a letto, ma dato il suo periodo di convalescenza per le gambe, anche di ‘aiutarlo’ a lavarsi.
Lui , sempre scherzando e col passare del tempo le chiedeva sempre qualcosa di più, dal vestiario sempre più sexy, a cure sempre più delicate.

Lei preparava ogni pasto davanti a lui, al suo sguardo e lei doveva sempre indossare indumenti provocanti, quasi sempre minigonne, sempre più corti e con biancheria sempre più sexy.
Lui le dava sempre di più e lo stipendio di mia moglie diventò sempre più importante anche perché la ditta dove lavoravo dovette chiudere, lasciandoci tutti a casa.
Lei talvolta non indossava collant e talvolta li indossava o color panna, o color carne, cioè trasparenti, o color nero velato, comunque sempre seducenti.

Mia Moglie era diventata la sua badante personale, la sua cameriera.
Dalla finestra riuscivo a vedere quello che succedeva a casa sua, vedevo lei che al mattino gli portava la colazione a letto, e lei vestita da cameriera in minigonna e mentre lui faceva colazione lei doveva rimanere in piedi e lasciarsi palpare le gambe , i glutei e’in mezzo alle gambe.

Ormai era diventato normale che lui la palpasse ovunque e lei faceva finta di niente e lasciava passare, ma iniziava anche a provare piacere, oltre al fatto che talvolta cercava di farla vestire sexy o semu nuda.
Un giorno facendo finta di esser messo male, le chiese di fargli il bidè.
Allora lei imbarazzata lo fece, anzi lo aiutò a spogliarsi e tolti i pantaloni e le mutande si trovò davanti a sé un coso enorme, in tiro, lei rimase senza parole ed imbarazzta iniziò a fargli il bidè, con del sapone liquido.
Lei si sentiva male ad avere per le mani il coso di un altro però si fece coraggio ed andò avanti.
Lui era eccitatissimo, lei lo guardò con uno sguardo smaliziato, lei col sapone liquido gli pulì il sedere, le palle e poi il tronco, ma andando su e giù e scappellandoglielo lui non resistette e fece uno schizzo di sborra che andò dritto nell’occhio di mia moglie e sui suo capelli.
Lui si imbarazzò chiedendo scusa, ma anche lei chiese scusa, lei si ritrasse scappando in bagno e dopo 5 minuti tornò e chiedendo scusa a lui finì il proprio lavoro.
In Pratica aveva masturbato il nostro vicino.
Lui il giorno dopo le diede un forte aumento salariale e lei dopo quel gesto capì che da quel giorno avrebbe dovuto fargli sempre il bidè particolare, il sogno di ogni maschio.
Lei si divertì, mi disse che le rcordava il tempo delle seghe, quando aveva 15 anni, che limonava e masturbava gli amici, lei con le sue amiche ogni maschietto’da questo si capiva che era già troia da piccola.
Quindi da quel giorno ogni volta che lo lavava lei lo faceva sempre meglio e con uno sguardo divertito da mignotta e lo faceva venire.

Il tempo passava e lui le faceva sempre più quello che voleva e lei si divertiva a provocarlo, vestirsi sexy, ogni giorno diversamente, finchè non iniziò a mettere le stesse cose.
Allora lui iniziò a farle anche i regali, a comprarle la biancheria che lui desiderava, chiedendole alcune volte di stare in intimo per la casa’e lei ogni tanto accettava.

Un giorno, un pomeriggio, dopo mangiato successe che lui fosse molto ingoiato, bevettero dell’alcol entrambi e chiese a lei se gli poteva fare un massaggio particolare ai suoi testicoli, insomma voleva una sega e come premio le aveva messo 50 euro, lei allora gli tolse i pantaloni, le mutande e lui in quel momento accese la televisione su un film porno; lei rimase senza parole, ma per nulla spaventata si mise a scherzare, a giocare, insomma a fare la puttanella con lui.
Iniziò a masturbarlo e quandoil cazzo fu dritto, duro le fece indossare il reggicalze da puttana e togliere il reggiseno, lei fece un po’ di stoire, non voleva , lui le diede altro alcol ed un’altra banconota da 50 euro, allora lei un po’ eccitata per come si stava evolvendo la situazione e un po’ per i soldi, acconsentì e si tolse per la prima volta il reggiseno e lui la costrinse a non coprirsi le tette.
A quel punto nel film si vedeva una bella ragazza costretta a succhiare il cazzo ad un vecchio, in pratica era la stessa situazione.
La fece stare così, di profilo, in modo da potersi gustare il film e e farlo vedere a mia moglie, in piu si misero a bere e quindi lui si guardava le tette di mia moglie e lei lo masturbava.
A quel punto lui iniziò a palparle le tette, non era la prima volta ma in topless si.
Lui la fece chinare in modo che il suo cazzo sfregasse sui capezzoli, e questo doveva farlo mia moglie.
Dopo un po’ lui le appoggiò la mano grande sul collo ed iniziò ad accarezzarlo, poi la testa e le tette di mia moglie le fece appoggiare sul suo cazzo.
A quel punto le muoveva, le faceva sfregare e chiese a lei di muoverle così, un po’ di sborra iniziava ad uscire dalla cappella rimanendo sulle tette.
Col passare del tempo lui continuò ad avvicinare la testa della mia donna alla cappella finchè anche lei non era diventata eccitata’lui prese altri 100 euro , li infilò sull’elastico del perizoma, ma prima che arrivassero lì, li fece vedere bene a lei passandoglieli sopra gli occhi .
A quel punto spinse la nuca di lei sulla sua cappella, lei fece una voce di dissenso ma non potè dire niente e lui sentì le labbra morbide di una ragazza giovane, sulla sua cappella.
A quel punto lui spinse con forza e lei aprì, socchiuse le labbra, la cappella del 70enne, stava entrando nella boccuccia di mia moglie non ancora 30enne.
Lui spinse e lei la fece accomodare e mosse la lingua, la quale iniziò ad inumidire ben bene nella cappella appena scappellata dalla mano della mia femmina.
Iniziò a succhiarlo , a leccarlo con timidezza ma determinazione, lei coi soldi che aveva ricevuto sapeva che doveva ricambiare, quindi iniziò a giocare con la lingua, e con la mano scese sulle palle per accarezzargliele dolcemente. Iniziò a fargli una vera sega ma con gusto, piùil tempo passava e più lei iniziava a provar piacere, un cazzo diverso da quello di suo marito.
SI stava divertendo, non voleva interrompere il gioco, ogni tanto così, lui perdeva dello sperma e lei lo puliva, lo toglieva con la sua lingua, lo ingoiava. Lui le palpava le tette e le spingeva la testa per spompinarla.
A quel punto lui disse: brava, si, come succhi bene, sapevo che eri migliore della puttana del film, a quel punto lui allungò una mano fino alla figa di mia moglie e per la prima volta che la toccava, sentì che era inzuppata, allora lui le disse che era una vera mignotta e che avrebbe dovuto farlo sborrare’lei sentì questo ed eccitata della cosa raggiunse l’orgasmo contraendosi tutta e lui le spinse giù la testa e dando i colpi finali, come fosse una figa, un buco la umiliò totalmente.
Lui: troia, troia, succhiaaaaaa, sborroooo
Con tutte e due le mani le spinse la testa giù verso la sua bocca e le sborrò dentro tanto di quello sperma che la mia povara mogliettina dovette ingoiare , anche perché subito dopo lui le mise la mano in bocca dicendo.
Lui: succhia, ingoia tutto, ingoia, altrimenti ti licenzio.
Lei ancora frastornata dal suo orgasmo e mezza impaurita ingoio di forza tutto quel liquido seminale.
‘.anche quel giorno passò’.rimasero alcuni minuti li così, lei col suo cazzo sul viso e poi lui:
Puliscimelo!!, lei si alzò per andare a prendere il sapone..
Lui: dove stai andando?
Lei: a prendere il sapone per pulirti..
Lui: no no, , non hai capito, stai in piedi, fatti la coda, lascia le tette penzolare e puliscimi il cazzo con la bocca e la lingua.
Lei: ma’.
Lui:niente ma, subito!!
E le diede una sberla sul culo
Lei capì che il porco non aveva finito e voleva divertirsi ancora”

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