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OrgiaRacconti di Dominazione

NAPOLI

By 5 Ottobre 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi chiamo Silvia sto da poco a napoli per via dell’università a dire il vero sono al primo anno e ho casa con una mia compaesana, siamo calabresi, lei è già al secondo anno, ho deciso di scrivere questa mia esperienza sotto consiglio di amici perché dicono che certe cose è giusto renderle pubbliche, non ho mai scritto cose simili quindi scusatemi in anticipo per la forma.
Appena trasferite a napoli siamo andate nella casa di Alessandra quella che aveva dall’anno prima e già la sono sorti i primi problemi perché il padrone di casa avendo avuto esperienze negative con Alessandra l’anno scorso ci ha quasi buttate fuori, umiliando Alessandra davanti a me dicendole che faceva pa troia e la sera salivano sempre ragazzi per scopare e girato verso di me disse se io ero la sua nuova aiutante, ma lasciamo questi inutili dettagli e andiamo alla mia esperienza.
Mi telefona Alessandra dicendomi di raggiungerla a casa di certi amici suoi e quindi quando avrei finito all’università di raggiungerla a casa di questo amico.
Sapete che ancora a napoli fa caldo in questi giorni quindi ancora sto vestita in modo estivo, e quindi indossavo dei pantaloncini short, camicetta e superga.
Appena entrai in appartamento, trovai un disordine non indifferente era un incubo, preservativi sul mobile all’ingresso.
Alessandra era tutta contenta sorridente si stava frequentando con quel ragazzo da una settimana la trovai in maglietta e mutandine, me lo presentò e ci siamo sedute sul divano, mentre lui in pantaloncini e petto nudo mi ha chiesto se volevo qualcosa di fresco da bere visto che ero accaldata e un po sudata, sentii la serratura aprirsi ed entrò un ragazzo, che come mi vide non ebbe parole nel guardarmi. Il ragazzo si fece avanti e si presento balbettando chiedendomi chi fossi io mi sono alzata e presentata e poi ci sedemmo sul divano, lui era il classico ragazzo napoletano, tatuato ben messo fisicamente, nel complesso un bel ragazzo,a ruota entrarono gli altri che vedendomi sul divano mi dissero che ero bellissima e tanti complimenti del genere, tutti incominciarono ad avvicinarsi con piu’ confidenza e interessamento, erano tutti dai 24 ai 27 anni e tutti arrapati, mi chiesero dei problemi che avevamo avuto con il padrone di casa e del fatto che lui ci aveva aumentato l’affitto e che dovevamo trovare un’altra casa o fare qualche lavoretto per mantenerci meglio, mi sentivo osservata, scrutata, spogliata, sapete lontana dal mio paesello in una grande città come napoli, spaesata, senza vie di mezzo il ragazzo tatuato mi mise le mani ai fianchi dicendomi che ero troppo bella e non potevo non trovare lavoro, anzi lui conosceva persone per farmi fare provini da modella, in un attimo si è lanciato e mi ha baciata in bocca e io non mi sono opposta era un bel ragazzo, beh non ci capi piu’ niente subito l’altro mi salto mi mise una mano sul seno, avrei voluto scansarlo, ho cercato di dire qualcosa ma il tatuato mi ha detto di stare zitta
‘ stai zitta dai lascialo fare che poi vi aiutiamo noi a trovare casa’ sentivo le loro mani che mi palpavano ovunque erano in 3 di loro il terzo l’ho sentito sbottonarmi gli short, la no chiamai Alessandra ma mi sono resa conto che non c’era, mi disse il tatuato che era nella camera da letto con il suo amico e che potevo stare tranquilla che non mi facevano male anzi che mi sarebbe piaciuto,mi ha tirato giù i pantaloncini, mi aveva fata allargare le gambe e mentre ero seduta mi ha iniziato a leccare prima il perizoma e poi l’ha spostato e ha leccato la mia fica accaldata e sudata!!

Vi assicuro mi sentivo troia io appena arrivata a napoli da 15 giorni mi stavo facendo fare quelle cose da ragazzi mai visti prima, lo sapevo, me lo sentivo che l’andata in quella casa era una trappola, chiusi gli occhi e sentivo leccarmi ovunque sul collo, sui seni, la figa mi sentivo una troia, loro si calarono i pantaloni e con la camicetta ormai sbottonata mi calarono sul divano spogliandomi del tutto, ero rimasta solo con le superga ai piedi, ricordo bene che il tatuato che è stato il primo a mettermelo in bocca non aveva indossato il preservativo quindi deduco che neanche il cazzo che mi sono sentita entrare nella fica aveva il cappuccio e cosi hanno incominciato a scoparmi sul divano, per me una nuova esperienza non avevo mai fatto una cosa simile con tre ragazzi, mentre i due si alternavano nella mia fica, confesso che ero bagnatissima non capivo niente guardavo ogni tanto quella stanza dove mi stavano facendo quel servizio e non riuscivo a capire niente, ma il pezzo forte è stato quando il tatuato mi ha penetrata mi ha messa in ginocchio sul divano e io col seno poggiato sulla spalliera dovevo leccare i due cazzi degli altri mentre lui non riuscivo a contenerlo nella fica dalla grossezza e dalla lunghezza gemevo e mugulavo riuscivo a fare solo questo, mentre loro mi dicevano che sono bella e quelle belle come me devono fare queste cose perché è giusto.
Mi sentivo una puttana!!
Hanno provato a mettermelo nel sedere ma io mi sono opposta, non volevo, ma il tatuati insisteva e io non riuscivo a placarlo allora sono riuscita a dire si ma solo tu però vi prego, e loro la presero come una sorta di compromesso e hanno rispettato la decisione quando mi è entrato nel sedere, era lubrificato senza dubbio altrimenti non ci sarebbe riuscito perché lo avevo preso solo una volta in vita mia dietro, ho sentito un bruciore enorme e ho gridato mi sono venute le lacrime allora lui avrà fatto si e no 5 entrate e poi è uscito perché avevo male e mi ha detto
‘come mai? Voi calabresi avete tutte il culo sguarrato e tu piangi? è la prima cosa che vi fate rompere’.
Me lo ha messo di nuovo in bocca e ha accelerato il mio ritmo tenendomi la testa con le mani e mi ha schizzata in bocca tenendomi il cazzo dentro e spingendolo affondo tanto che ho dovuto ingoiare per non affogare.
Quando gli altri due avevano finito di scoparmi volevano farmi bere pure il loro ma io non ho voluto allora uno credo che lo abbia fatto a sfregio, mi ha schizzata tutta nei capelli imbrattandomeli in un modo spaventoso, provate a farvi sborrare nei capelli e vedete che fatica lavarli poi per togliere lo sperma che si incolla, e l’altro sulla pancia.
per i vostri commenti sivitale@live.it

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