Skip to main content
Racconti di Dominazione

non mi basta mai

By 9 Giugno 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

‘amore’ ho voglia!!!’ ‘ancora?!’ ‘sì’.’
Abbiamo fatto l’amore fino a pochi minuti prima, ma come sempre non mi basta.
Mi struscio su di lui come una gatta e inizio a baciargli il collo
‘voglio fare di nuovo l’amore!’ ‘sei sempre così” ‘porca?’lo bacio sulle labbra e gli accarezzo il petto, ancora caldo per il sesso e per il sole preso al mare nel weekend.
‘sì, la mia porcellina vogliosa’ mi sussurra facendomi venire un brivido ‘sei ancora piena di’mmm’ e vuoi già ricominciare’ in effetti, mi &egrave venuto dentro poco prima e il mio perizoma &egrave bagnato dai nostri orgasmi.
‘Mmmm daaaiiiii’.. ti voglio’ la mia mano si infila nei boxer e inizio a giocare ‘porca’ mi dice sorridendo, mentre il mio bacino preme su di lui.
Mi metto su di lui e passo la lingua sul suo petto, mentre la mano continua ad accarezzargli i boxer
Lui m accarezza, poi si gira facendo stare sotto me e mi sfila lentamente il perizoma, facendolo scorrere su tutte le gambe fino ai piedi.
‘sono tua’ ‘allora apri le gambe’ eseguo, ho tanta voglia’ lui &egrave steso accanto a me, su un fianco, mi guarda e inizia a toccarmi.
Chiudo istintivamente le gambe. ‘Apri ‘ le ‘ gambe’ mi dice lui.
Io le apro, ma non gli basta e me le fa spalancare. Quindi blocca la mia gamba sinistra con la sua e ricomincia a toccarmi. Gioca col clitoride e ogni suo tocco mi eccita da morire’
Prendo la sua mano e la guido fino al buchino, voglio che entri, ma lui si toglie e senza alzarsi apre il cassetto del mio comodino. Con mia sorpresa (e gioia) ne tira fuori uno dei miei falli preferiti, lucido, ruvido, molto rigido, sottile sulla punta e grosso al con una base rotonda. Pensando che voglia penetrarmi con quello, alzo un po’ il bacino ‘no, no, alzati’mi dice. Lo guardo con un’aria interrogativa che finge di non notare. Mi metto in piedi accanto al letto.
Lui poggia il fallo per terra, sempre restando steso, e mi ordina di sedermici sopra.
Mi avvicino lentamente e mi inginocchio sopra al fallo, la cui punta sfiora il clitoride facendomi sobbalzare. Lui lo nota ‘sieditici sopra, voglio vedertelo dentro’ io mi abbasso pian piano e centimetro dopo centimetro lo sento dentro. Lui si sporge verso di me e con due dita si accerta che il fallo sia effettivamente dentro di me. ‘e adesso fammelo venire duro’ si siede sul bordo del letto,

Inizio un pompino ritmato e con molta lingua che glielo fa rizzare subito.
‘alzati’ mi ordina. Io faccio per sfilare il fallo ma lui mi ordina di tenerlo. Mi guarda un attimo. ‘fai un bel giro della stanza tenendotelo dentro’ io cammino, leggermente chinata in avanti e con una mano lo tengo dentro. Ogni passo le pareti della fica e le labbra strusciano contro il fallo facendomi venire i brividi. ‘brava.. adesso continua a camminare, ma muovi il fallo dentro la fica’ gli obbedisco,ma i miei passi sono incerti, mi sto eccitando tantissimo, sono così bagnata che il fallo mi scivola dentro per quasi tre quarti.
‘fermati adesso’mi dice quando vede che sto praticamente barcollando. ‘mettiti a 90 qui davanti, poggia una mano sul muro e con l’altra masturbati. E tieni le gambe ben aperte che voglio vederti’
Io rispetto tutti i suoi ordini, il suo sguardo addosso mi fa impazzire! Il fallo scorre su e giù dentro di me, mi apre tutta’ ‘amore scopami ti prego’gli dico mugolando.
‘come ti senti in questo momento?’mi chiede lui ‘ho voglia’ ‘di cosa?’ ‘lo sai’.’ ‘DILLO!’ ‘ho voglia di te, del tuo cazzo che mi sfonda!!!’
A quelle parole lui mi toglie il fallo di mano, lo butta per terra e mi penetra col suo cazzo durissimo. Spinge al punto che le sue palle mi sbattono sul clitoride a ogni colpo.
‘aaaah!!mi rompi!!’
‘ti sfondo,l’hai chiesto tu! O vuoi che smetta?’
‘no’no amore mio, scopami, scopami!!!’
Lo sento tutto dentro fino alla base, mi fa male, ma non posso smettere, ogni suo colpo mi eccita da impazzire, sto ansimando e gridando talmente forte che lui mi tappa la bocca con una mano.
‘ti piace il cazzo, eh? Chi &egrave il padrone?!’
‘tu, sei tu, tu!!!!!’
‘e chi &egrave la mia troia?’
‘io”
‘dillo bene, chi sei tu?’
‘la tua troia vogliosa di cazzo!!! Ah’ah!!! Sì, scopami, sì!!’
Mi sbatte forte, non resisto più, vengo ansimando e urlando. Lui continua, mi scopa con cattiveria, infilandolo tutto dentro. Poi esce, mi fa girare verso di lui e mettere per terra. Io mi inginocchio, glielo prendo in bocca, succhio per qualche secondo e lui esce dalla mia bocca inondandomi il viso e il seno con la sua sborra calda, che io lecco tutta come miele.
Con le dita raccolgo lo sperma che ho sul viso e sulle tette e lo bevo tutto.
Mi aiuta ad alzarmi, ci mettiamo sul letto e io mi abbandono sul suo petto.

Circa un quarto d’ora dopo, gli do un bacio sulle labbra e fissandolo negli occhi gli dico: ‘amore’.HO VOGLIA!!’

ax3vy@email.it

Leave a Reply