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OrgiaRacconti di Dominazione

SONO COMPLETAMENTE SUA

By 7 Gennaio 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Tutto iniziò tre anni fa il giorno del matrimonio di mia cugina Giulia. Quando la cerimonia finì tutti andammo nel ristorante dove ci aspettava un rinfresco come aperitivo prima di iniziare a pranzare. Gli amici di Giulia mi guardavano attentamente e probabilmente facevano commenti su di me dato che sono una bella ragazza bionda, con gli occhi chiari, fisico mozzafiato stretto da un tubino nero che mi marcava bene il sedere piccolo, alto e sodo. Mi facevano molto piacere questi sguardi, ma non ci facevo neanche tanto caso dato che loro avevano tutti più di dieci anni in più di me e sapevo bene che ero molto lontana dal potergli davvero interessare come possibile fidanzata o anche amica. Era tutto tranquillo, andammo a pranzare, quando mi accorsi che uno dei ragazzi di prima, un bel moro alto, adesso seduto dall’altra parte della stanza, continuava a fissarmi con uno sguardo seducente direi…

“sei proprio sexy, sai” disse una voce che proveniva da dietro le mie spalle, mi girai e mi accorsi che era proprio il ragazzo moro che mi guardava poco prima. Io non sapevo che cosa rispondere, rimasi li a guardarlo senza far nessun gesto. “Luca, piacere” mi disse. Io feci giusto a tempo a rispongergli “piacere, Giada” che i suoi amici lo trascinarono via perchè erano stanchi e volevano andare a casa.

Quando andai a casa iniziai a pensare a quel bel ragazzo e iniziai anche ad eccitarmi, mi misi a pensare a cosa sarebbe potuto accadere se Luca non fosse andato via e intanto mi toccavo la mia fichetta già bagnata…………..

Lo trascino fuori in giardino dicendogli “anche tu sei sexy, e adesso ti faccio vedere quanto mi piaci”. Lo spingo contro il muro e inizio a baciarlo con forza, le nostre lingue si intrecciano veloci, lui mi prende per i capelli per baciarmi con più cattiveria, intanto io mi struscio con il mio corpo sul suo pacco. Scendo con la mano e sento che il suo cazzo sta diventando duro, ed è già enorme, anche se non è completamente in erezione. Penso al fatto che mi sto facendo praticamente uno sconosiuto e questa situazione mi eccita un sacco, sento che la mia figa sta diventando calda e bagnata, mi viene sempre più voglia di essere scopata da Luca.
Adesso gli apro i pantaloni e tiro fuori il suo cazzo, è grandissimo, rimango sbalordita e Luca se ne accorge, tanto che mi chiede “ti fa paura il mio cazzo?”, io rispondo “no, non ne ho mai visto uno così grande ma sono proprio curiosa di provarlo e vedere quanto mi farà godere”.
“Smettila di parlare e prendilo in bocca allora troiona”.
Io obbedisco, lo prendo con due mani e inizio a segarlo, intanto fisso Luca con uno sguardo da cagna in calore per fargli capire quanto mi piace il suo cazzo e quanta voglia ho di essere scopata da lui.
Intanto che gli faccio la sega gli lecco la cappella come se fosse un cono gelato, poi scendo e glielo lecco tutto quanto fino ad arrivare alle palle, le prendo con le mani e cerco di mettermele in bocca. Poi mi stacco e gli chiedo maliziosamente “ti piace come uso la lingua sul tuo cazzone?” e lui “brutta puttanta ti ho detto di smetterla di parlare, succhiamelo e taci”. Questo suo trattarmi da vacca non mi fa arrabbiare, anzi, mi fa sempre più eccitare e seno che la mia fichetta continua a bagnarsi sempre di più, così mi decido di sbrigarmi a fargli questo pompino così poi mi avrebbe scopata.
Date le dimensioni del suo enorme cazzo faccio fatica a prenderlo tutto in bocca, ma comunque ci riesco e inizio a muovermi con la testa su e giù per spompinarglielo veloce, cerco di prendere più cazzo possibile fino a farmelo arrivare in gola.
“che bella bocca che hai, guarda quanto ne riesci a prendere, mmmmmm,…….prendilo tutto daiiiii…”
“spompinami più veloce troiona, mmmm, si daiii”
Dopo qualche secondo mi stacca dal suo cazzo, “apri la bocca vacca” mi dice, io ormai sua schiava obbedisco, sto li, a bocca aperta ad aspettare la sua sborra..
“che puttana che sei, non aspetti altro, vuoi solo che ti venga in bocca vacca.. ma adesso ti accontento perchè sto per venire, ahhhh, siiiii ti sborro in bocca, dai aprila bene così la prendi tutta, mmmmmm aaaaaahhh siiii!! io ingoio tutta la sborra che ho in bocca, mi lecco le labbra per raccogliere quella che non è entrata.

“Sei stata brava, ed anche se sei solo una puttanella ti darò la ricompensa” mi dice. Io mi eccito solo sentendo queste parole, e non vedo l’ora mi faccia sua, non aspetto altro. “Girati troia”, io mi volto, e mi fa inarcare la schiena per far sporgere il culo. “Che bel culo che hai, tra un pò te lo sistemo per bene io, hahahah”. Mi fanno paura queste parole perchè anche se non sono vergine dietro il suo cazzo enorme mi aprirà in due.
Luca comincia a leccarmi la figa, parte dal clitoride fino a scendere giù; “mi fa impazzire la tua lingua, sei bravissimo, continua così” gli urlo. A quelle parole lui muove la lingua sempre più veloce e me la infila dentro la figa, continuando a sgrillettarmi con un dito velocemente. Poi mi fa sedere e mi infila in figa prima uno, poi due e poi tre dita nella figa e ci mette tutta la forza per farmele sentire tutte per bene. “Si Luca, cosiiii, sii scopami con le dita vaiiiii”. Lui si ferma e io ci resto malissimo, mi dice “devi pregarmi di scoparti adesso, dimmi che sei la più troia e che vuoi che ti sbatta forte ora”…. e io “Luca ti scongiuro voglio sentire il tuo cazzone nella figa e poi voglio provare anche nel culo, sono la più troia delle ninfomani, ti prego fottimi, ti scongiuro, daiiii”, “brava vaccona, ora apri bene le gambe, hahaha”
Avvicina il suo cazzo alla mia figa e me lo ficca tutto dentro con un colpo, “ahhhh” urlo io, “dai fammelo sentire tutto, ti prego scopami veloce, spaccami la figa daiiiii”
Lui non aspettava altro, inizia a pomparmi veloce, mi da delle botte forti e decise, io mi tocco il clitoride per aumentare esponenzialmente il piacere, so che non ci metterò molto ad avere l’orgasmo, e neanche lui a vedere da quanto eccitato è..
“Che bella figa che haiiii, stretta e calda, mmmmm..”
Io: “Vai Luca, ahhhh, sto godendo un sacco, ti prego vienimi dentro tanto prendo la pillola, voglio la sborra calda nella figa, vaiiii”
“Avevo capito che eri troia, ma non pensavo così tanto, sei la più puttana che mi sia scopato, mmmm, vaccaaaaa….. adesso vengo, ti sborro nella figaaaaa, ah ah ah ahhhhhhhhhh”
Godiamo assieme, il mio orgasmo era potentissimo, mi ha fatto godere come mai ho fatto prima ed anche lui è soddisfatto.

Immaginando questa scena io quella sera mi masturbai velocemente, infilandomi tre dita, peccato questo sia solo un mio sogno però……

Continua….

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