un mio amico

Un mio Amico

Prefazione:
questo racconto lo dedico a un amico che ho conosciuto virtualmente su un sito di incontri, ancora non ci siamo stretti la mano se non su skype, e ci raccontiamo qualche ns avventura che ci &egrave capitata, io sono sposato mentre lui giovane e single ancora alla ricerca di qualche bella femmina che lo ammali e lo induca alla sua sottomissione d’amore &egrave ancora alla ricerca di qualcosa ma non sa neanche lui cosa, e come sempre anche se in parte c’&egrave qualcosa di veritiero c’&egrave molta fantasia, i nomi e i luoghi sono di fantasia.

Era da un po’ di tempo che scambiavo e-mail con una persona del nord, che nelle sue mail diceva che potevamo essere amici anche se in versione virtuale, cosi tra una mail e l’altra parlammo di un sito dove c’erano delle coppie dove i mariti che per loro piacere sessuale condividevano le mogli con singoli o occasionalmente persone sposate non contenti delle loro mogli ignare del loro vizietto, l’amico virtuale si reputò però persona scorretta e inaffidabile, tanto che dava nomi e situazioni false, mentre io ero e sono sempre molto sincero, quando mi accorsi della situazione, troncai non era per me una persona a modo, tanto non ci saremmo mai incontrati.
Così mi incuriosì la situazione, e mi iscrissi al sito come coppia anche se mia moglie non sapeva del sito e che io mi ci ero iscritto, la cosa non durò molto in quanto come coppia non valevo niente non ero credibile, cosi coinvolsi anche lei, era ed &egrave una persona molto timida e non sempre sicura di se, diceva che se ci iscrivevamo sarebbe stato una cosa inutile visto che abbiamo una eta avanzata, ma con suo stupore tutte le foto che mettevo sue (visto che a me piace che la guardino e la ammirano) anche qualcuna in versione hard, aveva dei commenti molto belli, e tutti ci volevano e ci vogliono ancora incontrare ma siamo ancora al palo, un po’ per paura di incontrare persone non buone, e un po’ per paura di dare mia moglie in pasto a qualche cacciatore di mogli che potrebbe vantarsi di aver chiavato un’altra femmina e aver fatto un altro cornuto (che poi sarei dovuto essere io) cosa che non mi va, anche perche sono molto geloso di lei.
Gira e gira da commenti molto belli ne scelsi uno che mi sembrava buono, lo contattai sempre tramite il sito e lo inserii nei miei contatti skype, cosi cominciammo a chattare senza vederci in cam ne tantomeno da vicino, era un giovane a modo e molto educato, tanto che anche a mia moglie cominciò a piacergli come scriveva e come si presentava senza dover per forza farci vedere ne tanto meno fare come dicono”. sesso virtuale.
Cosi cominciammo a scriverci e raccontare le ns disavventure (diciamo cosi ) come ci eravamo imbattuti su questo sito e cosa facevamo nella vita, lui si chiama Pippo un simpaticone anche come scriveva e come si raccontava, ci raccontò che ancora era una persona singola non avendo trovato una femmina che gli piacesse, che ha 38 anni lavora ed &egrave socio in una azienda abbastanza importante e che gli piacciono le femmine mature come mia moglie e che gli sarebbe piaciuto essere un ns amico.
Ma &egrave già amico di famiglia di un’altra coppia, mi raccontò che frequentava una coppia, lei una femmina bella, procace, un paio di tette di quarta abbondante, un culo favoloso e ogni tanto andava a casa loro a cena e dopo facevano qualche gioco (come lo chiamano loro) lui e la moglie di questo signore, lui un signore che ha avuto un problema e non gli riesce spesso di avere una erezione soddisfacente li fa stare insieme per amore della moglie, guarda e assiste facendo qualche video e qualche foto di loro che fanno sesso.
Non ricordo i nome di questa coppia cosi li chiamerò lui e lei, una mattina mi contattò e ci mettemmo a chattare, nel frattempo che si preparava per andare al lavoro, mi chiese di come ero a conoscenza del sito e come sempre mi chiese di mia moglie, io gli spiegai subito che non la condividevo con nessuno ma”.mi piaceva che la guardassero e mi piaceva inviare sue foto os&egrave.
Lo vidi disponibile a chattare con me e lei, tanto che gli invia delle foto da fargli vedere, anche se lui non mi mandò niente ma mi raccontava le sue avventure con questa coppia, mi disse che erano diventati amici e ogni tanto si vedevano per fare sesso, ovviamente lui faceva fare sesso alla moglie mentre guardava, Pippo mi piace &egrave educato e a modo e deve essere una persona che ci si può fidare, cosi ogni tanto di mattina prima che va a lavoro chattiamo e insiste sempre che vuole vedere mia moglie, qualche volta lo faccio contento e mi fa ridere la faccia che fa quando la vede, anche lei si diverte ma poi si ritorna alla normalità.
Mi racconta della sua amicizia con la coppia, si erano conosciuti per caso in un bar, a Pippo piaceva la signora e cosi tra una battuta e un’altra diventò loro amico, poi piano piano cominciarono a frequentarsi piu spesso fino a quando riuscì nel suo intendo a chiavare Lei sotto lo sguardo di Lui, adesso ogni tanto li va a trovare per passare qualche ora con loro, dice che lui di solito assiste alla chiavata della moglie, ma siccome non riesce ad avere una erezione, deve accontentarsi, ma un giorno glli chiese se Pippo voleva provare a infilare il suo cazzo nel suo culo, Pippo acconsentì e cominciò piano a infilarlo e miracolo il suo cazzo cominciò ad ingrossarsi diventando duro cosi la moglie pote usarlo, cosi mentre Pippo infilava lui lei aveva il suo cazzo in bocca spompinandolo, lui ne fu felice che riusciva ancora ad avere una erezione ma purtroppo doveva farsi fare il culo per poter averla.
Pippo aveva questa femmina tra le mani tutta sua qualche volta, ma lui era anche una persona molto paurosa e dittatoriale, gli piaceva che la moglie facesse delle cose ma doveva guardare anche e essere lui quello che decideva cosa fare e se la moglie poteva, Pippo ogni tanto diceva cercava di rimanere solo con Lei e qualche volta riusciva a chiavarla alla grande senza occhi che la guardavano, ma Lui era una persona sempre attenta decideva e riteneva inopportuno quello che faceva la moglie e siccome aveva anche lui provato a prenderlo nel culo quasi quasi non voleva dividere Pippo con la moglie ma voleva tenerlo solo per Lui, e ogni tanto cercava di restare solo con Pippo per mettere in pratica qualche cosa che a lui piaceva, ma dicendo che per la moglie non era una cosa buona.
Un giorno che erano insieme Pippo cominciò ad accarezzare Lei, mentre Lui li guardava ma quella volta non voleva che la moglie facesse sesso con Pippo ci voleva stare lui cosi cercò di allontanare la moglie con una scusa e finalmente restò solo con Pippo, cominciò a raccontargli qualche sua fisima visto che gli era diventato un piacere prenderlo in culo, ‘ sai Pippo ti volevo chiedere se avevi qualche amico nero che abbia un cazzo enorme, vorrei provarlo’ Pippo restò un po’ impressionato da quella richiesta, lo guardò sorridendo e rispose ‘ se lo trovo, tu stai con il nero in una stanza ed io con Lei in un’altra’ ma subito Lui si rabbuiò dicendo che poi Lei a stare sola con lui era come se diventava una puttana, e tu?? Rispose Pippo che vuoi fare delle cose fuori dal normale??
Così al momento la cosa svanì e non se ne parlò più, ma mentre ancora si vedevano e Pippo soddisfaceva entrambi, continuava a chattare con me, dicendo che mi vedeva molto serio e una persona disponibile a raccontarsi, ma lo scopo era riuscire anche ad incontrarci e incontrare mia moglie, io lo mantenevo sempre sulla corda senza mai entrare in degli argomenti di cornuti con mogli prestate o altro.
Allora una mattina gli raccontai che io sono un appassionato di fisting, cosa non molto comune nel mondo del sito che frequentiamo, così Pippo si incuriosì chiedendo come si fa come si comincia e cose varie, gli dissi che era una pratica che svolgevo solo con mia moglie non avevo mai provato a farlo con maschi ne con altre femmine, a noi piaceva restare cosi come siamo, ci compensiamo insieme accontentandoci di quello che facciamo e delle nostre persone senza coinvolgere terzi che poi si potrebbe incorrere in un qualcosa che non si riesce più ad uscire.
Il fisting termine inglese &egrave quando una persona si fa infilare nel culo un pugno chiuso, ma io ero andato oltre, il pugno non mi bastava e cosi con la pratica sono riuscito a far entrare un dildo di almeno 40 cm senza sforzo e con mio appagamento, perche dopo mi sento aperto ed &egrave una cosa che non posso esprimere con commenti si deve provare e deve piacere farselo fare, Pippo restò incuriosito e ogni tanto mi diceva che ci voleva provare ma che gli faceva male farlo, anzi voleva sapere come fare perche lo voleva fare al Lui cercando di fargli entrare la mano cosa non tanto facile.
Allora gli raccontai che io lo praticavo da quando ancora ero un giovane, da solo al quei tempi, infilandomi qualche bastone in legno piano senza forzare per non fare danni interni, poi una volta sposato ho coinvolto mia moglie e lei assecondando le mie manie lo faceva tanto che prese confidenza e oltre alla mano riuscì ad infilarmi un intero braccio fino al gomito cosa che mi fece andare in delirio, Pippo ascoltava anzi leggeva visto che stavamo chattando, pensando il modo di farlo alla sua coppia che frequentava da tempo, fin quando un giorno mi raccontò che ci aveva provato anche con Lei ma non era riuscito nell’introduzione totale solo fino alle nocche.
Ormai era un suo sogno poter fare quello che in chat gli avevo raccontato, il Lui gli domandava se poteva farglielo e Pippo ci provava ma senza una buona preparazione non si può, cosi mi chattava che ci provava Lui aveva dolore e non riusciva a infilare nemmeno il quarto dito che doveva smettere, ma’..rispondevo sai che per poter fare una cosa cosi estrema devi prima di tutto prepararlo per un po’ e poi provare non si può subito, e cosi cominciò a fare, ma sempre tenendo conto delle esigente del Lui, perche era quello che decideva tutto anche sulla Lei.
Pippo sempre più convinto ci metteva tutto il suo impegno, ma senza risultato cosi finiva che lo inculava di brutto pensando a quello che gli avrebbe potuto fare in seguito.
Una sera chiamò Pippo che era come sempre incasinato con il lavoro ma’per loro era sempre disponibile, quando senti la telefonata rispose sapendo chi fosse ‘ pronto’ dall’altro capo senti ‘ciao stasera che fai? Spero che non hai impegni di lavoro, perche non vieni a casa nostra?’ Pippo ‘veramente stasera come sempre faccio una partitina di calcetto lo sapete, e poi Lei non c’&egrave che vengo a fare da voi?’ ma Lui insistette dicendo che sentiva il bisogno di essere inculato non riusciva a non pensarci.
Quella sera fu una delle sere che mi contattò su skype, e mentre chattavamo Pippo mi raccontò che Lui lo aveva invitato e non voleva andare perche sapeva che quella sera Lei non c’era, quindi sarebbe stato solo con Lui e la cosa non gli andava, gli dissi ‘ allora che fai ci andrai penso’ mi rispose di no che avrebbe cercato una scusa per poter saltare l’appuntamento.
La mattina successiva lo risentii in chat, gli chiesi ‘ e allora sei andato poi ieri sera? ‘ si mi disse ha tanto insistito che mi sembrava brutto non andare, ‘ e che cosa avete fatto tu e Lui da soli?’ e cosi cominciò a raccontare.
Sono arrivato dopo la partitina di sempre, mi ha come sempre fatto entrare di nascosto, perché ha paura che qualcuno mi veda, sono entrato l’ho salutato, Lei non c’era, mi aveva preparato una cena ottima e saporita, poi mentre ero seduto mi sono sentito delle mani che mi accarezzavano le gambe e Lui dopo avermi slacciato la cinta e aperta la zip dei pantaloni ha cominciato a baciare a accarezzare il mio cazzo, mi sono rilassato lasciando che mi facesse tutto quello che voleva, cosi dopo averlo un po’ stretto nelle sue mani lo ha baciato sulla punta, leccando piano il filetto e sollecitando la punta con piccole leccatine ma senza forzare, facendo ingrossare il mio cazzo, cosi con molta attenzione lo ha preso in bocca cominciando un pompino che era migliore delle Lei, mi ha spompinato almeno per un paio di minuti, poi si &egrave disteso sul tappeto chiedendomi di andargli vicino e accarezzare anche lui, e cosi ho fatto con molta delicatezza lo fatto mettere a quattro zampe con la testa giu sul tappeto e il culo in aria lubrificando bene il culo ho ricominciato a infilare un dito, subito ha guaito come un cane chiedendo di farlo piu forte, dopo il primo ne ho infilato un altro e infine un terzo, ma ha cominciato come sempre a sentire dolore, ho smesso e gli ho infilato il cazzo che a quel punto era ormai duro, mi sono fermato e poi sono andato prima fuori e poi lo rimesso dentro con violenza come piace a Lui, e cosi lo inculato di brutto facendolo godere come una cagna, sono stato a martellare per almeno una diecina di minuti facendogli allargare il culo, ho tirato fuori il cazzo e ho inserito tre dita, facendole ruotare in tondo, Lui ormai era partito e voleva che continuassi cosi gli ho messo il quarto, ed &egrave entrato ma sempre con molto sforzo, allora ho pensato ad un video che mi hai mandato, ho tolto le dita e riinfilato il cazzo, poi ho infilato anche un dito vicino al mio cazzo poi due, Lui si contorceva dall’eccitazione rantolava chiedendo che gli infilassi ancora qualcosa, lo guardavo da dietro e gli ho messo il terzo dito che &egrave entrato con molto sforzo e a quella pressione che esercitavo sul mio cazzo ho goduto con molto gusto, sono rimasto fermo fino a quando mi si &egrave ammosciato, e tutti e due sudati ormai appagati ci siamo distesi sul tappeto respirando forte.
Quando sono andato via Lei ancora non era tornata e non ho potuto godere della sua figa, ti ho raccontato tutto voi che fate di bello? Gli ho risposto ‘come sempre mia moglie la mattina fa servizi domestici e poi si esce a fare la spesa per il pranzo’, ma andava come sempre di fretta lasciandomi dicendo che ci saremmo ricontattati per un eventuale appuntamento fra di noi per una conoscenza dal vivo, gli risposi ok aspetto tue notizie.
Passarono molti giorni ma di Pippo nessuna notizia anche se lasciavo sempre dei commenti senza risposta, dopo qualche settimana riapparve su skype, ciao che fine hai fatto? Gli chiesi, e lui sai sono stato molto impegnato con il mio lavoro che non ho potuto contattarvi, nella mia mente invece la sua lunga assenza non era altro che una scusa per cercava di mantenerci lontano e non voleva per adesso avere contatti da vicino con noi, ma non mi preoccupavo più di tanto, avevamo provato a conoscere qualcuno da vicino ma senza esito tutti erano spariti oppure non erano venuti, e cosi dissi anche a lui, ma si adirò dicendo che se avesse voluto e gli davo la possibilità si organizzava per vederci e almeno pagarci un caffe, risposi va bene quando sarai libero fammi sapere.
Allora gli dissi ‘come hai passato questo tempo che non ci siamo visti?’ ‘ sai sono stato fuori in giro sempre per lavoro’ e Lui e Lei li hai piu incontrati da quella sera, e per tutta risposta mi disse che si li vedeva ma non spesso come avrebbe voluto, ma voleva anche incontrare noi quando si sarebbe liberato un po’ dal lavoro, gli risposi che il lavoro viene prima di tutto e che non si doveva preoccupare che eravamo sempre qui.
Ma non si vedeva spesso anzi sembrava che cercava di sfuggire ai commenti che lasciavo non apriva più skype come una volta, ma pensavo, veramente il suo lavoro &egrave impegnativo non gli da neanche un po’ di libertà, ma tutto come sempre, ormai non mi aspettavo niente più da nessuno dopo le buche che mi avevano dato.
Poi dopo ancora un paio di settimane eccolo che riappare, ‘ ciao tutto bene, come state volevo farvi sapere che se volete ancora, mi potrei organizzare per un eventuale appuntamento, se volete venire dalle mie parti, sarei contento di vedervi d persona’ ok’.gli risposi, quando , dove e in che modo.
Cosi mi disse ‘ ve potete venire diciamo ci possiamo vedere ad XXXXXXXX presso il centro commerciale XXXXXXX, verso le ore dieci’ ok risposi verremo senza ombra di dubbio.
Quel ragazzo ci incuriosiva era simpatico e pieno di vita, e cosi insieme decidemmo di andarci dandogli conferma del giorno e dell’ora.
Aspettammo quel giorno con ansia, era la prima volta che andavamo ad un appuntamento che ci aveva dato lui e non avevo organizzato io, venne il giorno ci preparammo mia moglie si preparò bella come sempre, anche se l’età &egrave quella che &egrave, partimmo e dopo quasi un ora raggiungemmo il posto, in anticipo come &egrave sempre nel mio carattere, girammo un po’ ma fatta l’ora non si vedeva nessuno, guardai in faccia mia moglie e sorrisi, dicendo ‘ ma veramente credevi che sarebbe venuto? Sapevo che non veniva’ lascia dei messaggi lo contattai su skype ma nessuna risposta, addirittura gli lasciai un messaggio vocale ma niente nessuna risposta, rassegnati ormai girammo un po’ il centro, un posto squallido triste, senza nessuna attrattiva, dopo un po’ rientrammo a casa sorridenti, sapevamo entrambi che non sarebbe venuto nessuno, ma non ci preoccupavamo più di tanto, a casa lascai il solito messaggio su skype dicendogli che eravamo stati sul posto ma di lui nessuna novità e che ormai abituati, potevamo anche farne a meno avere appuntamenti.
Riapparve il giorno dopo scusandosi che aveva avuto problemi e che avrebbe organizzato un altro appuntamento appena si sarebbe definitivamente riposato un po’ dal lavoro, fa niente gli risposi spero che il lavoro vada bene.
Ma”di nuovi appuntamenti da parte sua non ne avemmo, anzi si vedeva sempre meno su skype, poi mi contatta dicendo che finalmente aveva la possibilità di avere un giorno libero da impegni lavorativi, ‘bene’ gli dissi che farai? E lui ‘ mi faccio un bel giro in bici per distendermi un po’ e ritorno la sera’ io e mia moglie ci guardammo in faccia e ridemmo veramente di gusto, ma come’..ci voleva vedere’.voleva incontrare lei dicendo che era una bella femmina’..e poi va a fare un giro in bici quando &egrave libero dal lavoro??? Non era una bella cosa da dirci dopo che ci aveva fatto andare in una citta lontana dalla ns, ma era vero doveva distendersi e non c’era mezzo migliore che svagarsi un po nella natura.
Da quel giorno in poi non avemmo molti contatti con lui, e qualche volta che si chattava era sempre nel vago, vuoi vedere che il Lui e la Lei gli avevano proibito di prendere contatti con noi? Era la risposta che mi davo, quando riuscivamo a chattare diceva che voleva passare una giornata con noi , al mare, in montagna, l’importante era stare con noi ma”..non credo fosse molto sincero, comunque adesso ci sentiamo meno, anzi non ci sentiamo per giorni, ogni tanto appare poi come era arrivato scompare, forse un giorno riusciremo a vederci davvero??? Non lo so e non ci credo, comunque il prossimo capitolo non lo scrivo perche questo &egrave tutto vero, mi ha autorizzato lui a poterlo scrivere, e se non succede niente altro rimaniamo che &egrave finito anche il ns rapporto di amicizia virtuale.