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Racconti Erotici Lesbo

Cose da turchi

By 9 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Come ogni anno,io e il mio fidanzato dopo aver lavorato per un anno intero decidiamo di prenderci le nostre meritate vacanze,cosi’ scegliamo di fare un bel viaggio in turchia,terra di antiche tradizioni,e di luoghi magici…il giorno della partenza arriviamo all’aeroporto,passiamo il check-in e ci incamminiamo verso l’aereo che ci portera’ in turchia, meta della nostra sognata vacanza…ma un momento prima di salire sull’aereo veniamo bloccati da piu’ uomini in borghese,erano poliziotti che mostrato il distintivo, incominciarono una perquisizione,io ero spaventata..incredibilmente trovarono nelle mutande del mio ragazzo dei stupefacenti,in gran numero;sbalordita lo mando a quel paese e convinta con me stessa salgo sull’aereo per continuare la mia vacanza ormai compromessa dall’incredibile accaduto. durante il viaggio non pensavo che al mio fidanzato ,un po mi faceva pena,invece un po l’avrei ammazzato con le mie stesse mani,visto che una volta bloccato dalla polizia l’avevano portato in questura lasciandomi da sola…fortunatamente sull’aereo conosco una bella ragazza di nome candida che come professione era fotomodella e andava in turchia per un servizio di foto ose’..era vestita in modo cosi’ da puttana che il mio sguardo era sempre li’ tra le sue tette non molto grandi ma sode,con 2 capezzoli di pietra;non portava il reggiseno;quindi se 2+2 =4 scommetto che non portava neanche le mutandine,infatti guardando bene il suo pantalone bianco in contro luce si distinguevano benissimo i peli della figa,erano di un nero incredibilmente luccicanti…mentre guardavo sempre piu’ eccitata,con un dito sotto la gonna incominciai a tintillarmi le due labbra depilate per l’occasione,chiudendo gli occhi e immaginando di fottere con lei,candida.arrivata a un discreto punto di eccitazione,cosi’ per godere ancora di piu’ apro i miei occhi,per cercare di vedere le sue tette per l’ultima volta prima dell’orgasmo;aprendo gli occhi mi ritrovo il suo sguardo nel mio sguardo,si era accorta di tutto,cosi’ rossa come un peperone mi alzo di scatto e me ne vado per la vergogna in bagno,pensando di rimanerci per la durata del viaggio vista la figuraccia..dopo poco sento bussare alla porta del bagno,crdendo che fosse l’hostess apro la porta,ma con mio grande stupore era candida che una volta entrata chiude la porta. io imbarazzatissima mi scuso con lei;ma candida mi mette un dito suo in bocca e dice :”bagnalo,che poi incominciamo”,io ancora eccitata da prima e avida d’orgasmo incomincio a succhiare quel dito come se fosse un cazzo;mentre con l’altro dito incomincio ad esplorare il corpo di quella fantastica ragazza..essendo il bagno dell’aereo cosi’ stretto e scomodo,una sola di noi poteva “lavorare”,l’altra doveva stare a gambe aperte sul lavandino e godere come una cagna…io arrivo subito all’orgasmo anche perche’ ero troppo eccitata,e poi cosi’ vogliosa di leccare quei seni e quella figa stupenda;cosi’ la prendo le apro le gambe e incomincio a baciarle il collo profumatissimo,mentre con le due dita,le toccavo le sue enormi e pelose labbra della vulva;poi scendo giu’ fino ai seni lasciando una striscia di saliva sul suo corpo tanto che stavo eccitata,e qui incomincio a mordicchiarli piano piano,con la lingua giravo torno torno e i due capezzoli gia’ duri,ormai erano di pietra..candida non emetteva nessun gemito,ma piu’ andavo avanti e piu’ lei mi stringeva dimostrandomi tutto il suo godimento..l’unica frase che disse ansimando:”dai scendi ora,ti prego sto scoppiando leccami tutta dai,dai fammi venire su cosi’ “io non aspettavo altro, cosi’ come una persona affamata che non mangia da giorni mi avvento giu’ nella sua figa bagnata e incomincio subito a succhiarle il clitoride,ora ero convinta candida stava godendo,

ormai si era lasciata completamente andare,il suo corpo si muoveva in modo ritmato alla mia lingua,su e giu’,si contorceva per raggiungere il massimo del godimento;ogni mia leccata era un sospiro di piacere…quasi alla fine mi viene una delle mie solite perversioni cosi’ smetto di leccarli la figa contro il volere di candida che mi supplicava di continuare,apro la fontana dell’acqua calda,metto la figa di candida sotto il getto dell’acqua calda e io con la mia lingua incomincio a lavorarmi solo ed esclusivamente il suo clitoride,come se fosse un frutto prezioso da gustare piano piano;ma intensamente..ora provate ad immaginare ogni mia leccata precisa,piu’ l’intenso piacere dell’acqua calda che vi scivola sulla figa,entrando provocando delle sensazioni incredibili,degli spasmi di godimento;ormai era fatta le urla di candida si nascondevano solo per il frastuono del motore dell’aereo;e cosi’ in un amplesso di umori,odori e urla candida arriva all’orgasmo detto da lei il piu’ bel orgasmo di tutta la sua vita…subito dopo io faccio per uscire dal bagno ,ma candida come se si sentisse in debito nei miei confronti per l’enorme godimento ricevuto,mi prende mi mette sotto al lavandino e ripete le mie stesse cose sia con la lingua che con la bocca,facendomi provare delle sensazioni extraterrestri!dopo il mio orgasmo multiplo io e candida proseguiamo baciandoci fino all’arrivo dell’aero in aeroporto..cosi’ decidiamo di continuare la vacanza insieme…come due lesbiche vogliose di godimento e di piacere che non aspettavano altro che arrivare all’albergo per rifare tutto con piu’ calma e piu’ spazio..scese dall’aero e ritirato il nostro bagaglio arriviiamo alla dogana ;aveva inizio il nostro peggior incubo di tutta la nostra vita….continua(non perdetevi la 2’parte)grazie mille..

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