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il centro massaggi

By 26 Settembre 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

a inizio mese nel mio quartiere si era aperto un negozio che faceva massaggi
era gestito da asiatici e subito pensai che fosse uno di quei centri che offriva servizi particolari oltre ai massaggi così attirò la mia curiosità e non vedendo mai nessuno entrare pensai di cogliere l’occasione e informarmi per un bel massaggio.
Dietro un alto banco che faceva d’accettazione c’erano due donne, una avrà avuto 60 anni l’altra era molto più giovane al massimo aveva 30 anni’appena entrata sentii dire all’anziana qualcosa alla giovane che le rispose sbuffando.
Chiesi allora quali erano i prezzi per un massaggio:
7 euro per un massaggio semplice
10 per il relax
15 per il relax con oli essenziali
20 euro per un massaggio completo
e poi gli extra da pagare a parte
Rispose la più giovane in un perfetto italiano ma molto fredda
Il prezzo era ottimo ma per come mi aveva risposto l ragazza non volli chiedere in cosa differivano i massaggi e in cosa consistevano gli extra
così decisi per un relax agli oli essenziali
la donna più vecchia urlò qualcosa in quello che forse era cinese e 3 ragazze uscirono dal corridoio dietro il bancone, la donna chiese loro qualcosa ma tutte e tre tenevano lo sguardo basso, quasi sembrava si vergognassero. Alla fine vedendo che nessuna le rispondeva la donna prese per il braccio la ragazza che stava sulla destra e mi chiese “questa va bene?”
io a quel punto ero un po’ stranita’avevo capito che il massaggio sarebbe stato a fondo sessuale ma non volevo arrivare a quel punto perché stavo nel mio quartiere e il rischio che si spargesse la voce e che i miei genitori scoprissero qualcosa era alto, ma ormai ero li, quindi risposi un secco “va benissimo”
la donna quasi mi gettò addosso la ragazza che quasi si mise a pingere.
la seguii fino a una stanzetta piccola con la luce blu senza finestre, al centro un materasso con sopra un lenzuolo e ai lati dai mobiletti con sopra candele oli profumati e fiori secchi.
colsi l’occasione per rassicurare la ragazza, volevo solo un massaggio, lei solo allora alzò lo sguardo e mi disse che non potevo, la proprietaria la controllava e se non faceva quello che le era stato chiesto sarebbe stata punita, a quel punto ero molto dispiaciuta, la ragazza era molto giovane e aveva i tratti dolci,ma ormai era andata così’
poi mi chiese se volevo essere spogliata da lei o ci pensavo da me’così non risposi e mi spogliai da sola rimanendo in reggiseno e mutandine, lei si avvicino e dolcemente mi slacciò il reggiseno e mi sfilò le mutandine, “bisogna essere nudi per questi massaggi” mi disse
io allora mi stesi sul lettino a pancia sotto e solo allora mi resi conto che lei non voleva avere un rapporto con una ragazza così le dissi a bassa voce “scusami”
la ragazza iniziò a massaggiarmi le spalle molto lentamente ma forte, sentivo le sue mani che dal collo andavano verso le spalle e poi piano piano scendevano lungo la schiena, arrivate al sedere disegnarono due cerchi sulle chiappe e continuarono a scendere verso i piedi, prese un olio e ripet&egrave lo stesso massaggio con più lentezza, usando anche i gomiti, fu allora che sentii il contatto di qualcosa di strano sulla mia schiena, mi girai e trovai la ragazza con il camice bianco aperto e completamente nuda, mi sfiorava la schiena con i capezzoli, e tutta quella lentezza mi faceva venire la pelle d’oca. chiusi gli occhi per gustarmi il momento e sentii qualcosa di liquido e tiepido sul culo, ora il massaggio era più energico e mi allargava ogni tanto le chiappe passando con la mano sul mio buchetto che iniziò a pulsare di desiderio’
la ragazza mi chiese di voltarmi, io eseguii,ora massaggiava i miei seni impastandoli dal basso verso l’alto, poi lasciava le mani scivolare sulla pancia e infine raggiunse il monte di venere’io ero già un lago mentre i miei umori e gli oli si mischiavano nel massaggio…
le dita della massaggiatrice piano si facevano spazio nella mia fessurina’allargavano le labbra..cercavano il clitoride’
ora davvero mi stavo rilassando’tenendo sempre gli occhi chiusi percorsi con la mano il braccio che mi stava accarezzando la figa’salii fino al petto’due piccole tettine aspettavano solo di essere toccate
la ragazza indietreggiò, allora la mia mano raccolse il piccolo capezzolo e lo massaggiavo con dolcezza’quel tanto che bastava per rilassare anche lei’la tirai per il capezzolo in modo che venisse verso di me e la baciai’le labbra erano morbide e calde’evidentemente si era eccitata anche lei, intanto riprese il massaggio alla mia fighetta’
allora feci scendere la mano verso la sua patatina’infilai un braccio fra le gambe e poi anche l’altro’così l’alzai di peso e la misi esattamente sulla mia faccia’
lei si fermò e mi disse che per la bocca c’era un extra da pagare’io ero talmente eccitata che mi fiondai con la lingua a leccarle la figa pelosa’
lei baciò prima le labbra della mia fighetta’poi percorreva con la lingua la spaccatura fino ad arrivare al buchetto e poi ricominciava’
mentre eravamo impegnate in questo 69 sentimmo delle urla di un uomo provenire dal corridoio’la porta si aprì e la ragazza balzò restando perfettamente seduta sulla mia faccia’non potevo vedere quello che succedeva’sentii la voce della signora anziana che diceva “lei ora &egrave impegnata, appena finisce viene da te” l’uomo invece insisteva “ho poco tempo’voglio lei e la voglio adesso’sono il vostro migliore cliente!!”
dopo un iniziale spavento io ripresi a leccare la fighetta della ragazza che colta di sorpresa emise un piccolo gemito, sapevo che ora stavano guardando noi’così allargai le gambe esponendo la mia passerina al nuovo ospite e alla signora, e visto che non accadeva nulla, ne sentivo nessun rumore’allargai le labbra della figa e la offrì al signore’
il contatto con le enormi mani dell’uomo mi sembrò strano, mi ero già abituata al tocco gentile della ragazza’poi sentii la sua faccia fra le mie gambe e la barba che mi pungeva la figa’
la porta si richiuse e la sentii dei passi avvicinarsi a noi’la signora non era ancora uscita, anzi era vicino a noi’l’uomo allungò le mani verso le tette e le sue dita si intrecciavano a quelle della giovane sui miei capezzoli’la signora anziana poi fece alzare la ragazza dalla mia faccia e le disse qualcosa indicando l’uomo’la ragazza si diresse verso l’uomo’finalmente lo vedevo, era uno degli operai del cantiere dietro il centro massaggi’sulla cinquantina, brizzolato, robusto e basso’
la ragazza gli sbottonò il pantalone e gli tirò fuori il cazzo’era abbastanza grande, ma la ragazza nonostante il piccolo viso e la piccola bocca riuscì a farlo entrare completamente’
la signora intanto si era inginocchiata vicino la mia faccia e leccava gli umori che la ragazza aveva lasciato sulle mie guance’io approfittai per allungare una mano sotto la gonna fra le sue gambe, la signora sembrò stupirsi delle mie intenzioni e subito allargò le gambe per facilitarmi i movimenti’
“posso mettermi come stava prima la ragazza?” mi chiese con gli occhi pieni di voglia’io accennai un si con la testa e lei si spogliò in un attimo e si posizionò con la figa sulla mia faccia’era una figa molto larga con peli lunghi ma pochi’leccavo con tutta la lingua cercando di prenderla tutta ma era praticamente impossibile’
l’uomo nel frattempo aveva smesso di leccarmi’sentivo le mani della ragazza accarezzarmi di nuovo la figa, con un massaggio più profondo, poi sentii l’uomo posizionarsi fra le mie gambe e il suo cazzo mi entrò dentro come nel burro’dopo pochi colpi mi disse “sei troppo bagnata non sento niente!” quando uscì dalla mia figa anche la signora si alzò, prese una cosa dai cassetti e me la mise in bocca’l’uomo intanto scopava con colpi profondi e violenti la ragazzina asiatica’
la donna mi mise in bocca un vibratore e poi si sedette sopra’di nuovo sulla mia faccia’andava su e giù’ma non molto velocemente’così la feci sdraiare al mio posto e io mi misi carponi fra le sue gambe’la scopavo velocemente con il vibratore facendolo affondare completamente in lei’
l’uomo vedendo il mio culo così esposto senza dire una parola, lasciò la ragazza a terra e si posizionò dietro di me’allargò le mie chiappe, sputò sul buchetto e mi infilò in cazzo in un colpo solo togliendomi il respiro’rimisi il vibratore in bocca così da muoverlo allo stesso ritmo con cui mi inculava l’uomo, la signora venne fendo schizzare via il vibratore e imbrattandomi la faccia’dopo poco venne anche l’uomo riempiendomi il culo’
“queste troie non mi permettono mai di farlo senso preservativo e soprattutto non mi danno mai il culo’non sapevo che dovevo farmi le clienti” e scoppiò in una grossa risata uscendo.
rimanemmo io la signora e la ragazza in silenzio poi la signora mi chiese se volevo ancora il massaggio, io risposi che stavo bene così, poi aggiunse per te ogni nostra prestazione &egrave gratuita’
tornerò presto!!!

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