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Racconti Erotici Lesbo

IL Torneo

By 7 Agosto 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi chiamo Claudia ho 23 anni e sono la capitana della squadra di pallavolo della mia città. Lo scorso agosto in vista della preparazione al campionato siamo state invitate per un torneo a Cagliari durante il quale ho vissuto l’esperienza più eccitante della mia vita.
Giunte nella città ci hanno sistemato in un hotel a circa 50 km sulla costa molto carino anche se non vicinissimo al mare al quale era collegato da una navetta che faceva avanti e indietro continuamente. Passiamo le giornate tra allenamenti e qualche bagno in mare intanto il torneo prosegue , continuiamo a vincere soprattutto per la voglia di rimanere in questa vacanza pagata ed arriviamo al giorno prima della finale.
Le camere erano da due e io dormivo con un’altra veterana della squadra, Giada, 21 anni capelli ed occhi castani , sederino bello sodo e fianchi leggermente larghi , come me una seconda di seno . Io e Giada siamo amiche da sempre e pur avendo entrambe il ragazzo di tanto in tanto ci concediamo qualche giochino tra di noi.
Sarà stata l’eccitazione per la finale o per tutti i corpi esibiti visti in queste giornate di mare che una volta coricata nel letto ho cominciato a sentire una strana voglia ‘ visto che dormivo con le sole mutandine ho iniziato ad accarezzarmi il seno come faccio di solito ed a giocare con i capezzoli massaggiandoli con i polpastrelli e passando un dito inumidito dalla saliva tutto intorno. Da li a poco sono scesa ed ho infilato la mano sotto gli slip facendo passare il dito tra le grandi labbra dall’alto al basso per stimolarmi il clitoride che era già duro e sensibile ‘ quindi con questo movimento ad ogni discesa infilavo il dito nel mio sesso completamente bagnato e pronto ad accoglierlo ‘ ad un certo punto ‘
– Allora maialina hai finito di toccarti ‘ riposati domani dobbiamo giocare! ‘ disse Giada sentendo il rumore inequivocabile di un ditalino
– Mmm non ce la facevo più ‘ da quando siamo qui per via degli allenamenti e delle partite arriviamo distrutte in albergo e tutta questa castità mi sta facendo impazzire ‘ visto che ero stata scoperta mi tolsi completamente le mutandine per avere più libertà e continuai nella mia masturbazione. Giada accese la luce per godersi lo spettacolo e mi vide con le gambe piegate ed aperte mentre il mio dito entrava ed usciva dalla fighetta ben depilata ed aperta.
– Beh .. se fai così lo sai che non sono una santa ‘ detto questo si spoglio e si mise in fondo al mio letto , scostò la mano ed iniziò a leccarmela ‘ la sua lingua mi tormentava il grillettino ‘ dava colpetti in punta mentre con le mani cercava di scappucciarlo il più possibile ‘ contemporaneamente sentivo un dito penetrarmi e muoversi ritmicamente mentre io mi contorcevo per il piacere ‘ poi le dita diventarono due ‘ quindi tre ‘ stavo per venire quando ‘
– Vuoi che prenda il nostro amichetto ? ‘
– Non mi dirai che l’hai portato ? ‘ adesso però non fermarti ‘ fammi godere .-
– Va bene ‘ Giada aumentò il ritmo della penetrazione e muoveva la lingua vorticosamente attorno al clitoride che mi mandava segnali di piacere direttamente al cervello ‘ dopo pochi istanti arrivò impetuoso l’orgasmo e mi distesi nel letto.
– Dai prendi l’amico che adesso tocca a te ‘ Giada si diresse verso i suoi bagagli ed estrasse la cintura fallica con un fallo nero lungo più di 20 centimetri e me la porse per indossarla. Indossai la cintura mentre Giada si preparava con le gambe aperte massaggiandosi il clitoride per aumentare la lubrificazione ‘ La patatina di Giada era minuta , le piccole labbra quasi inesistenti e il clitoride appena sporgente che praticamente non si vedeva, solo al tatto si sentiva come un indurimento che proseguiva sotto la sua carne. Dischiudendo le grandi labbra la sua fighetta era di un colore rosa appena più scuro della sua pelle a differenza della mia che all’interno delle piccole labbra di colore scuro era di un rosso acceso che diventava scuro quando ero eccitata.
Iniziai a strofinare l’attrezzo sulla sua patatina senza cercare la penetrazione ‘ non appena si fu abituata con un colpo secco la penetrai infilando quasi completamente il fallo di gomma ‘ Giada fece come un grido ed io inizia con i colpi sempre più violenti ‘ sapevo che le piaceva essere presa così me lo diceva sempre ‘ finche continuando a masturbarsi sotto i miei colpi esplose in un orgasmo che bagno anche le mie cosce al contatto con il suo sesso.
Mi sfilai la cintura e dormimmo abbracciate in attesa della giornata decisiva.

continua …

aspetto i vostri commenti bic1969@excite.it Avevamo vinto! Eccoci tutte a cena in hotel per festeggiare .. il vino scorre a fiumi e finito di cenare gli accompagnatori ci lasciano libere .. noi decidiamo per un giro in spiaggia anche se è un po’ lontana e non c’e’ la navetta, andiamo a cambiarci velocemente e ci ritroviamo davanti all’ingresso .

Vi presento le mie compagne

Giada che già conoscete 21 anni castana occhi marroni seconda di seno sederino tosto bello,fianchi leggermente larghi che attirano
Sara 20 anni capelli scuri occhi chiari terza di seno e bel sederino
Cristina 19 anni mora occhi scuri terza di seno formosa,massiccia ma soda
Arianna 19 anni mora occhi scuri carnagione scura una terza piena forse quarta bel sedere tondo
Miriam 18 anni mora occhi scuri seconda sedere piccolo sodo bellissimo
Cecilia 18 anni castana occhi chiari seconda sedere tondo all’indietro
Jessica 18 anni castana occhi scuri seconda e bel sederino
Alessia 18 anni castana occhi chiari carinissima terza e sedere bellissimo
Elisa 18 anni mora occhi scuri terza e sedere tondo bello
Noemi 18 anni la più giovane castana occhi scuri seconda, sederino piccolo e sodo,che spesso mostra con pantaloni a vita bassa

Appena arrivate in spiaggia ci mettiamo in costume, il caldo è asfissiante ed iniziamo a giocare tirandoci l’acqua per la foga e per i costumi un po’ ridotti alcune sono praticamente in topless , le tettone di Arianna calamitano l’attenzione e i commenti ‘ guarda come ti ballonzolano ‘
– Hai i capezzoli così duri che si possono usare come attaccapanni ‘ così dicendo Alessia la fotomodella del gruppo si toglie il reggiseno e lo appende al capezzolo di Arianna che si ritrae ma non troppo
– Dai facciamo il bagno nude! ‘ disse Noemi la più piccola ma come si vedeva dai suoi atteggiamenti anche la più disinibita e si levò anche il perizoma restando completamente nuda ‘ vista l’ora , il vino e l’eccitazione collettiva anche le più pudiche si tolsero i costumi portandoli in spiaggia.
Non ci eravamo accorti che invece Cristina si era tenuta tutto ‘
– Dai spogliamo Cristina ‘ che tentò una timida fuga ma appena gli arrivammo addosso restò nuda anche lei .
Continuammo così in acqua a scherzare ed a buttarci una addosso all’altre ‘ Giada mi fece sentire più volte quant’era eccitata portandomi la mano alla sua patata ma più o meno tutte ci davamo qualche toccata furtiva ‘ qualche pizzicotto sui capezzoli o una mano in mezzo alle gambe con la scusa di buttarci in acqua.
– Cosa ne dite di uscire e di fare un giochino ‘ Propose Noemi
– Cosa vuoi farci fare ‘
– Venite mettiamoci sulla pedana di legno che vi spiego ‘ lo abbiamo fatto alla gita scolastica visto che i prof non ci facevano uscire ‘ Noemi viene da una scuola privata femminile che ha fama di essere molto rigida anche sotto il profilo dell’educazione
– Ecco , sedetevi in cerchio che prendo l’occorrente ‘ mentre noi ci disponevamo sedute sui nostri asciugamani in cerchio Noemi andò a prendere un mazzo di carte nel suo zaino e ritornò in mezzo a noi
– Elisa .. non ti vestire ‘ vedrai che non serve ‘ disse Noemi con aria maliziosa
– Ecco facciamo un poker particolare .. ognuna con 2 carte scoperte , se ne scoprono poi altre 5 e chi ha la combinazione migliore può ordinare alle altre o ad una persona di ubbidire ad un suo ordine ‘ ovviamente tutto è permesso se la persona si rifiuta esce dal gioco e fa una penitenza, l’ultima che rimane ha vinto ‘ qualche domanda ?
– Ok partiamo ‘ – La prima mano fu vinta proprio da Noemi che ordinò
– Voglio che tutte vi mettiate a 4 zampe mostrandomi il culetto per farvi una foto di gruppo con il cellulare ‘ Tutte accettammo ed eccoci con i culetti in alto e le patate in vista una di fianco all’altra mentre Noemi prende il cellulare e ci fa una foto che poi mostra a tutte.
L’eccitazione collettiva cominciava a salire, la mano successiva la vinse Giada che iniziò subito ad andarci pesante con la speranza di far uscire qualcuna dal gioco
– Voglio che tutte si allarghino la passerina con le dita per vedere chi ha il grillettino duro e chi c’e l’ha più grosso .. chiaramente farò una foto a tutte le patatine allargate con il mio dito vicino al clitoride per dare un idea delle proporzioni. Anche questa volta nessun ritiro e Giada iniziò l’indagine ‘ prima ed un po’ imbarazzata Elisa che si allargò la patatina due grandi labbra carnose che si dischiusero con tutte che la guardavamo ‘ sembrava un vulcano di rossore , Giada toccò il grillettino ‘ mmm abbastanza duro ma mi sa che puoi fare di più ‘- e quindi scattò con il cellulare . Io fui la seconda , allargai la mia patatina che Giada conosceva benissimo ‘ Eccola qua ‘ guardate ‘ questo è un grillettino ‘ Giada lo prese tra le dita e alzò il più possibile la pelle per mostrarlo a tutte, in quella posizione con le gambe aperte e il sesso in mostra mi eccitai terribilmente quasi da raggiungere un orgasmo.
La catena di montaggio proseguiva adesso con le gambe larghe c’era Alessia che mostrava una patatina completamente rasata e ben proporzionata ‘ piccole labbra scure e interno roseo ‘ perfetta anche li ‘ il grillettino era bello duro e sporgente si vedeva che la situazione la stava eccitando ‘ – forza Sara tocca a te ‘ quindi Sara apri le gambe e ‘ sorpresa aveva un piercing sulle grandi labbra .. ‘ però ‘ quando l’hai fatto maialina l’hai mostrata al tatuatore bella aperta ‘
– Già con presente anche il mio ragazzo che gli è diventato così duro che sembrava scoppiare nei pantaloni ‘ il prossimo me lo faccio fare sul grilletto ‘ guardate com’e’ bello ‘ e poi mi hanno detto che resta sempre duro e ti da sensazioni forti anche solo camminando. ‘ Sara aveva un clitoride molto più pronunciato del mio , la parte che usciva dal cappuccio era grande come l’unghia di Giada ‘ la stavamo guardando tutte .. Ora toccava alla piccolina che senza pudore mostro la sua fighetta anche lei completamente depilata e nell’allargare le grandi labbra lucide dall’abbondante eccitazione .. mostrò un clitoride piccolino che toccò da sola per mostrarlo ancora meglio ‘ così di seguito una ad una lasciammo la foto a Giada e si riprese il gioco. Anche questa volta fu Giada a vincere e calcò ancora di più la mano , prese lo zaino e tirò fuori il nostro ‘amico’
Vi ordino di infilarlo nella patatina , voglio vedere chi riuscirà a metterlo fino in fondo ‘ a questo punto ci furono Miriam Cecilia Jessica Alessia si ritirarono perché vergini e gli fu inflitta la punizione ‘
– Ok come punizione visto che nessuna può infilarselo nella patata vi metteterete con il sederino in alto e noi ci infileremo un dito ‘ Accettarono per non incorrere in una pena ancora più severa ‘ erano inginocchiate con i sederini in bella vista
– Dai lubrifichiamole un po’ ‘ disse Giada così iniziammo a leccargli i buchini scendendo sulle patatine per portare poi con le mani i succhi vaginali sui sederini in bella vista .. dopo questo trattamento iniziammo ad infilarci le dita a turno ma ormai tutte quattro erano troppo eccitate ed iniziarono a tormentarsi il clitoride fino a venire quasi contemporaneamente ‘ a questo punto escluse dal gioco potevano godersi lo spettacolo ‘.
– Inizio io ‘ presi il fallo di gomma e lo infilai il più possibile anche se non fino in fondo ..-
Fu poi la volta della timida Cristina ‘ prese il fallo e aiutandosi con qualche tocco sul grillettino per aumentare l’eccitazione lo infilò completamente tra lo stupore di tutte
– Però che figa profonda che hai ‘ non ti spaventa niente ‘
– Diciamo che ho fatto un po’ di pratica anche con gli zucchini oltre che con qualche ragazzo ben dotato ‘ quindi mie care verginelle non credo possiate competere ‘
– Passo il testimone a Sara ‘ ormai completamente partite per l’eccitazione allargammo le gambe e la patatina di Sara che prese il fallo e senza nessun timore lo infilò completamente iniziando a muoverlo ritmicamente ‘ non ce la faceva più ‘ voleva godere ‘ a questo punto mi chinai sul suo grilletto ed iniziai a leccarlo con colpi precisi a contatto con la lingua sembrava ancor più grande ‘ provai a prenderlo in bocca ed a succhiarlo ‘ Sarà venne lanciando un grido ed estraendo il fallo ormai fradicio dei nostri umori
– Voglio provare io ‘ non ho mai provato con un coso finto .. ‘ disse Elisa si mise anche lei in ginocchio con il culetto in alto
– Infilamelo così – mi ordinò e così feci ‘ mi allacciai la cintura e cominciai a scoparla da dietro mentre lei con le dita si masturbava forsennatamente ‘ intanto però il buchino così in bella vista era troppo eccitante e Giada ci infilò un dito spingendolo in fondo così facendo poteva sentire il fallo infilato in vagina ‘ non passò molto e anche Elisa venne con un incredibile spruzzo’ sembrava avesse fatto pipì all’improvviso .. si gettò a terra e chiuse le gambe quasi tremando ‘
– Mmmmmm quando sono veramente eccitata io vengo sempre così ‘ fino ad adesso mi è capitato poche volte ‘-
A quel punto mi misi ad infilarlo a turno a tutte , Cristina a Sara si misero nella posizione del 69 e iniziarono a leccarsele furiosamente , Cecilia si mise seduta con le gambe piegate e Jessica si incastrò in modo che le loro patatine potessero strofinarsi ‘ si vedeva che per quelle due non era la prima volta ‘ si agitavano strofinandosi le patatine finchè non vennero quasi contemporaneamente .. ormai era un orgia Alessia mentre si faceva infilare da me stava leccando Arianna che si era messa a cavallo con la sua faccia la quale le stava stringendo le tette pizzicando i capezzoli .
Alla fine eravamo tutte distrutte ‘. Era la cosa più eccitante che ci era capitata e vista l’intesa credo che si potrà replicare.

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