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Le confessioni

By 11 Febbraio 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao Salvatore, ti lettere piene d’amore te ne ho scritte tante ma questa è un pò diversa. Devo confessarti una cosa, e non so se ti farà piacere. Ho conosciuto una persona che mi ha conquistato in un nanosecondo, mi ha rapito cuore mente e soprattutto corpo, e non ho saputo fermarla.
C’è un altro “problema” in realtà, questa persona è una lei…
Ricordi quella festa dove sono stata il mese scorso? l’ho conosciuta lì, l’ho notata subito perchè aveva un vestito rosso magnifico che le metteva in risalto le sue bellissime gambe ed il suo dolcissimo visto è bionda ed ha degli occhi azzurri magnifici. Ma io non mi sono accorta subito che c’era qualcosa di diverso tra di noi, la fissavo perchè l’ammiravo, raramente ho potuto vedere una donna cosi bella, emanava femminilità da ogni suo gesto, dopo un pò mi sono resa conto che anche lei mi stava guardando ogni tanto e ad un tratto si è avvicinata, ha attaccanto bottone facendomi i complimenti per il mio abito, credo di essere arrossita, lei lo ha notato subito e mi ha invitato ad andare in bagno con lei per darci una rinfrescata. Io l’ho seguita e mentre eravamo entrambe davanti allo specchio lei ha cominciato a baciarmi sulla spalla, sono rimasta di sasso, con ancora il rossetto in mano ma non ho saputo o voluto ribellarmi. ha continuato sulla spalla poi ci siamo guardate e ci siamo baciate dolcemente. è stato un bacio dolcissimo e bellissimo e lentissimo, me lo sono goduto ad occhi chiusi. Poi ci siamo staccate, ma quando ho riaperto gli occhi lei stava uscendo dal bagno, l’ho seguita fuori ma non l’ho trovata più. Poi nella borsetta mi sono trovata un biglietto, c’era il suo numero di telefono.
Devo essere sincera, ho dimenticato quasi subito quello che era successo ho vissuto i giorni seguenti come se tutto cio che era accaduto fosse stato un semplice, magnifico sogno ma non so perchè quel biglietto non l’avevo buttato. Poi una notte l’ho sognata, lei era lì dietro di me, era nuda, mi stava alle spalle e mi teneva nelle sue mani entrambi i seni e continuava a baciarmi sulla spalle come aveva fatto quella sera. Poi nel sogno le sue mani scivolavano sul mio corpo e arrivavano al mio sesso, allargavano le labbra, ci entravano dentro e io non mi ribellavo, anche se mi sembrava una cosa sbagliata, da cui fuggire via. eppure rimango lì finchè non raggiungo l’orgasmo. A quel punto mi sveglio e mi rendo conto che sono davvero venuta nel letto. La cosa mi sconvolge e comincio a pensare di chiamarla, di chiederle il perchè di quello che mi ha fatto e per capire il perchè della mia reazione.
Quando l’ho chiamate lei mi ha risposto come se ci fossimo sentite 5 minuti prima.

“Aspettavo la tua telefonata uno di questi giorni” mi dice
“come facevi a sapere che l’avrei fatto?” le chiedo
“L’ho saputo dalla prima volta che ho incrociato il tuo sguardo…..”

io non riesco a trovare una risposta
“….vediamoci stasera, se ti va…..vieni a casa mia”.

Mi da l’indirizzo, mi dice di andare all’ora che voglio, lei mi aspetterà lì.
Come la prima volta la prima reazione è quella di dimenticare tutto e alla svelta ma poi le immagini del sogno si rifanno strada dentro di me, sento un calore fortissimo al ventre, non riesco a capire tutte quelle emozioni che quando sono in tua compagnia sono così normali. Mi preparo, decido di mettere il vestito nero che ti piace tanto, quello con il profondo scollo che mi da quella scollatura a V che tu adori e che mi fa risaltare la mia gambe, con quelle calze nere con la riga dietro e i tacchi altissimi neri che mi hai regalato e che per mettere ogni volta mi lamento sempre ma non so perché ma stavolta sentivo cosi naturale indossare forse non volevo essere da meno a quella ragazza bellissima e alla sua estrema femminilità. Guardadomi allo specchio penso che tu approveresti.
Arrivata sotto il suo palazzo i dubbi mi assalgono, non so se ti sto tradendo o meno, non so se è giusto o no quello che sta per accadere, perchè sento che sta per accadere anche se non vorrei. Ma ogni volta che penso di andare via l’immagine delle sue dita attorno ai miei capezzoli mi dicono che devo andare nell’altro senso e torno sui miei passi. Alla fine busso alla sua porta, passano 10 secondi, la porta non si apre, comincio a pensare di aver sbagliato appartamento,comincio a pensare che sia tutta una stronzata, 20 secondi., “è questo il momento di andare via” mi dico e quando sto per girare i tacchi lei compare sulla soglia, le farfalle allo stomaco, aveva un abito cortissimo azzurro come i suoi occhi, le scarpe alte che la rendevano ancora piu slanciata, uno scollo generoso faceva vedere il suo bellissimo seno, il vestito dell’altra volta era un pò più castigato sul seno..
Mi invita a entrare, mi fa sedere su un divano nero, mi offre un bicchiere di vino rosso. Cominciamo a parlare, come se fosse un’amica, del più e del meno,i bicchieri di vino diventano due, poi tre, sono a stomaco vuoto e anche lei,continuiamo a parlare e in una pausa ci fissiamo, lei posa il bicchiere si avvicina a me a 4 zampe sul divano, ogni passo che fa verso di me mi sento sempre più inebriata dal suo profumo, stavolta mando al diavolo tutti i dubbi, forse è anche colpa del vino, sono io la prima a far scivolare la lingua verso la sua bocca. Cominciamo a baciarci, a toccarci e i vestiti sembrano di troppo, ripenso al sogno, voglio sentirla su di me e potere finalmente toccare quel corpo perfetto. Lei mi fa alzare e mi porta in camera da letto, io non tolgo lo sguardo da quelle gambe bellissime, da quel seno stupendo, continuando a baciarmi mi fa sedere sul letto e lì mi lascia dicendomi

“aspetta un attimo e sono da te….nel frattempo…scegli pure con comodo”

e mi indica un armadio aperto. Lei si chiude in bagno, mi avvicino all’armadio e all’interno c’è un intero negozio di intimo, c’è l’imbarazzo della scelta. Scelgo un babydoll nero con un fiocco rosa in modo che si abbini a quello che ho addosso, mi comincio a spogliare dietro un separè e a rivestirmi. Nel frattempo sento che lei è uscita e che mi aspetta sul letto. Quando esco la vedo stesa con indosso un corpetto azzurro che le fa risaltare ancora di piu i suoi magnifici seni.
Mi avvicino al letto, lei mi accarezza le gambe,mi siedo a cavalcioni su di lei e ricomincio a baciarla. Poi il tutto si capovolge ora è lei sopra di me, mi bacia e porta la sua mano verso la mia figa, la scopre completamente depilata, immaginavo che le sarebbe piaciuta cosi e lei per prima cosa incontra il mio clitoride che è già gonfissimo.
poi risale, mi accarezza tutta fino al seno, ripenso al sogno, mi eccito ancora di più, è decisa e in questo momento potrebbe farmi di tutto. Sto sul letto con le gambe divaricate e gli occhi chiusi, mi sento nelle sue mani, non sono mai stata cosi eccitata, un brido ed un sussulto mi sconvolgono quando sento la sua lingua invadermi la figa e sbattere il mio clitoride, poi smette e si mette su di me, sento la sua figa finalmente, prima ci infilo le dita, sento il suo corpo che si contrae, poi sento quella figa come se fosse viva, che si contrae sotto le mie mani, ne sento l’odore, vedo che cola, vedendo tutti quegli umori non mi rimane altro da fare che leccarla a mia volta, lei urla di piacere, si ferma e geme, poi pur soffrendo torna a leccarmela ancora.
Le dico di rimanere com’è ma mi tolgo da sotto a lei, sono alle sue spalle ora, lei è a cavalcioni, continuo a leccarla dal di dietro infilo le dita e la lingua in tutti i suoi buchi. Durante le spinte che le do il suo seno esce dal corpetto, è bellissimo.
Cambio posizione e comincio a succhiarglielo mentre con la mano continuo a toccarle la figa. Lei trattiene il fiato e dopo un pò viene, è un orgasmo lunghissimo, esce tantissima roba.,vorrei poterla succhiare tutta, vorrei continuare a godere di quel corpo ma lei mi stacca e ricambia il favore con la testa completamente affondata nella mia figa aggrappandosi alle calze che si sfilano e alla fine vengo anche io, ci baciamo di nuovo ed è strano stavolta i sapore, ognuna ha sulle labbra il sapore dell’altra
Ecco vedi, questa è stata la prima volta…ma è successo anche altre volte…….e dovevo parlartene…non so come reagirai….ma non potevo tenerti all’oscuro di una cosa così importante….certo anche tu mi ecciti ma ci sono cose che solo tra donne si possono spiegare..

Ti amo, Sara

P.S.

Non è stata l’unica volta’

Commenti, suggerimenti su cosa vorreste che l’uomo risponda o sulla successiva avventura di Sara mandate
Pure una mail a makussa@hotmail.it

sono appena rientrata, tu dormi, avevi detto che mi avresti aspettata, da quando ti ho raccontato di lei ti eccita sapere dei nostri incontri, stanotte poi è stata fantastica, se ci ripenso mi bagno nuovamente come bagnata ero già prima di uscire quando mi osservavi mentre mi preparavo per lei, potevo percepire la tua eccitazione nel vedermi passare il rossetto sulle mie labbra che già immaginavi da li a poco avvolegersi alle sue.
A te non importa ma da quado io e lei ci frequentiamo mi ha imposto di curare molto di piu la mia femminilità perche a lei piaccio cosi, “bambolina solo per lei” ed io anche se non amo particolarmente mettere sempre tacchi alti, avere il trucco sempre impeccabile o indossare gli abiti ultrafemminili che lei sceglie per me non posso fare altro che accontentarla, la lingerie che ho indossato stasera, che con te non voglio mai mettere è un suo regalo, non hai idea di quanto mi ecciti questo, mi bagno al solo vederla come mi desidera.
Quando l’ho vista venirmi incontro stasera nel locale ho avuto un colpo, aveva un look molto aggressivo: un top cortissimo che le faceva risaltare il suo seno magnifico ed un jeans aderentissimo che le faceva esaltare il suo fantastico culetto, immediatamente mi ha cinto i fianchi, mi ha attratta a se e mi ha baciata, era un bacio diverso dal solito piu “violento”.
Ci siamo sedute su dei divanetti e abbiamo parlato un po’ ma io non facevo altro che fissare quel suo magnifico corpo intanto che una serie di insulsi uomini provavano ad attaccare bottone con noi.
Io avevo voglia di divertirmi un po cosi l’ho lasciata li seduta e mi sono messa in piedi di fronte a lei ad ho iniziato a ballare in maniera sensuale, immaginavo che le mie mani fossero le sue che esploravano ogni zona del mio corpo, la guardavo fissa negli occhi mentre lo facevo, percepivo la sua eccitazione semplicemente dal suo sguardo, poi ho visto la sua gelosia quando dei ragazzi hanno provato ad avvicinarsi a me in pista ma immediatamente dopo lei si è avvicinata e mi ha detto:

“Bambolina tu sei stupenda, tutti devono capire che sei mia e basta”

neanche il tempo di finire la frase ed abbiamo iniziato a baciarci, la sua lingua era vorticosissima, si faceva strada dentro la mia bocca veloce e violenta e intanto mi accarezzava le gambe, io intanto le accarezzavo il seno da sopra il top, credo sia passato tantissimo tempo, non capivo nulla e solo quando lei si è staccata ho ripreso coscienza di me, mi ha letteralmente trascinata fuori dal locale e ci siamo infilate in un taxi, direzione casa sua.
Vedevo quel seno bellissimo strizzato nel top con i capezzoli gia belli turgidi e non ho resistito ho iniziato ad accarezzarlo, il tassista se ne è accorto e gli ho detto di considerarlo parte della mancia e intanto lei ha iniziato a farsi strada con la mano tra le mie gambe, ero talmente eccitata che il perizoma era completamente aderente alla mia figa ed ha dovuto faticare un po per raggiungere il mio clitoride già gonfissimo ed intanto io ho fatto scivolare la mia lingua dentro la sua bocca,a la sua lingua andava a tempo con le sue dita sul mio clitoride, questa cosa mi fa impazzire talmente tanto che nel giro di pochissimo ho raggiunto un orgasmo fortissimo e una volta che ha sfilato il dito dalla mia figa l’ho succhiato in una maniera estremamente sensuale, era pienissimo dei miei umori e una volta finito lei ha voluto baciarmi di nuovo per non perderne il sapore, lei adora il mio sapore sai?

Una volta arrivate in casa è bastato un attiamo per restare entrambe nude, non ce la facevo piu, volevo tuffarmi in mezzo alle sue gambe ma lei mi ha stoppato, mi ha portata in camera da letto, si è stesa con le sue bellissime gambe larghe ed ha iniziato a masturbarsi con un enorme vibratore dorato, sarà stato almeno 30 cm, io dovevo solo guardarla poi quando era fradicio dei suoi umori me lo ha passato, io l’ho leccato tutto, il suo sapore mi fa impazzire poi me lo sono infilato tutto dentro e contemporaneamente mi sono fiondata sulla sia figa, era bollente, il suo clitoride già proteso all’esterno, prima l’ho succhiato e poi ho iniziato a martellarlo con la mia lingua, lei mi dice sempre che sono brava e questo mi eccita sempre di più poi mentre continuo a martellarla sul clitoride le infilo di nuovo il vibratore, lo alterno tra la sua figa ed il buco del suo magnifico culetto e con l’altra mano mi dedico al capezzolo oramai di marmo lei invece mi tiene con le sue mani con la testa incollata alla figa fino a quando non è esplosa in un orgasmo fragoroso, mi ha indonato la bocca.
Abbiamo passato minuti interminabili solo a baciarci ed accarezzarci ma io avevo ancora voglia, cosi senza dire nulla mi sono messa a cavalcioni sul suo viso, dice che questa è la posizione dove sono piu bella, le piace come i miei lunghi capelli mossi cadono sui miei seni con i capezzoli rigidi che spuntano da sotto, allunga una mano per strizzarli mentre la sua lingua si fa strada nelle pieghe del mio sesso, mi muovo assecondando il movimento della sua lingua, la sentivo quasi arrivare alla mia anima, poi ad un tratto ho sentito qualcosa alle mie spalle, quel bellissimo vibratore dorato nella sua mano si è fatto strada nel mio sedere, si il mio sedere che per te è off limits ma che per lei è l’apice del piacere, continua il movimento in sicrono tra il vibratore e la sua lingua fino a quando la mia passerina la inonda di umori ed io crollo sul letto ancora in pieno orgasmo.

Spero ti sia piaciuto il mio resoconto, ora corri a farti le tue solite seghe col tuo cazzetto..

Per commenti e suggerimenti scrivete a makussa@hotmail.it

Dopo aver letto della tua nuova passione la voglia di vederti all’opera era sempre piu forte e finalmente hai deciso di portarmi in questo locale dove finalmente posso ammirare la mia Sara e la sua nuova inclinazine lesbo..
Indossi un semplice jeans ma cosi aderente da far risaltare le tua figura oramai perfettam una giacchetta nera con sotto un corpetto di raso che fa risaltare quelle splendide tettine di marmo che dici sempre che alle donne piacciono da morire, ai piedi hai i tacchi alti neri, le unghie rosa pallido come il rossetto, i capelli alzati. Mi siedo dove ti posso vedere e ti lascio in mezzo alla pista a ballare, quel tuo incedere sicura di te con quei tacchi altissimi mi eccita tantissimo. Una ragazza dai lunghi capelli bondi ti si avvicina, indossa un vestitino a tubino verde smeraldo sotto al ginocchio, sandali aperti altissmi.Ti sussurra qualcosa all’orecchio e scoppi a ridere, lei si allontana e torna dopo un po con due mojito, te ne porge uno, brindate ed iniziate a ballare, lei è avanti a te e struscia il suo sedere su di te, tu ti muovi all’unisono con lei.. lei finisce il suo drink e si sposta dietro di te, ti mette le mani sui fianchi e ti guida nel movimento poi le lascia scorrere fino alle tue spalle, i vostri corpi si muovono assieme lei ti bacia sul collo e mentre lo fa non fai altro che fissarmi poi improvvisamente lei ti gira la testa e tenendoti per la nuca inizia a baciarti quasi con forza, poi tu lentamente ti metti di fronte a lei, fai scorrere le tue mani sul suo sedere, sui fianchi, io percepisco le vostre lingue intrecciarsi poi lei si stacca e riprende a leccarti e mordicchiarti il collo mentre tu con uno sguardo eccitato mi fissi in lontananza. Lei nuovamente ti sussurra qualcosa tu le rispondi a tua volta, lei mi guarda ti dice nuovamente qualcosa, ti da un bacio sulla punta delle labbra e si avvia all’uscita. . Tu ti avvicini a me e mi dici “raggiungici tra mezz’ora in camera sua..”
Una volta entrato in camera sento subito i gemiti venire dal letto, a terra la scia di vostri indumenti fino a letto mi fa immaginare ad un raptus di passione vorticoso, i vostri corpi avvinghiati dirigersi verso il letto e qui la scena che mi si para davanti mi lascia senza fiato, tu a cavalcioni sul suo viso e la sua lingua sbattere vorticosamente sul tuo clitoride e tu che urli in preda ad una fortissima frenesia sessuale, in un attimo sono seduto in poltrona li difronte a voi a farmi una sega mai vista, la mia cappella é praticamente viola e durissima, tu intanto hai invertito i ruoli ora sei tu sotto e lei gode di te sopra, le sue parole su quanto la mia donna sia brava con la sua figa sono un turbo per la mia eccitazione ed infatti dopo pochi istanti vengo con un getto fortissmo.
Per un attimo stoppi la tua lingua e mi chiedi se lo spettacolo mi sia piaciuto e poi aggiungi con fare sprezzante quanto io sia patetico e che avrei dovuto fare l’uomo e scoparvi entrambe ma che per fortuna mezz’ora prima aveva fatto una bella cavalcata sul cazzo dell’uomo di quella ragazza..

Mi è tornato duro immediatamente… (Continua)

Per suggerimenti e commenti makussa@hotmail.it

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