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Racconti Erotici Lesbo

UN ‘ ALBA NUOVA

By 16 Febbraio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi sento sola ” a volte penso se tutto quello che ho sofferto serva realmente a migliorare la mia vita o a peggiorarla ”’.
Il divorzio,il tradimento con il nipote del mio ormai ex marito,sono tutte cose che mi hanno scossa ma che mi hanno aperte nuove frontiere ”.. come questa che mi sto accingendo a raccontare!!
Un pomeriggio di novembre noioso come gli altri,sono andata via di casa ormai da tre mesi,sorseggio il mio the caldo guardando il vuoto e ripensando a tutto quello che è accaduto,non posso continuare così,devo reagire,mi sento sporca ‘.. mentre ripenso al piccolo Alessandro sento un brivido invadermi la schiena e scendere velocemente fino a coinvolgere le parti più intime,sento il bisogno di sfiorarmi,di riprovare quelle magnifiche sensazioni,un uomo che mi prenda e che mi faccia sentire donna,abbasso velocemente i pantacollant e gli slip,passo lentamente le mie dita sulle mie grandi labbra accorgendomi che gli umori li avevano già schiusi,mi alzo di scatto,corro in camera da letto,apro il secondo cassetto del comò ed afferro il mio compagno di sventure delle mie ultime settimane,il vibratore,mi svesto velocemente,mi lascio andare sul letto e mi penetro ripetutamente e violentemente più volte portandomi in un attimo all’orgasmo;un orgasmo intenso ma freddo,niente coccole dopo,nessuno sperma da bere per ringraziare chi ti ha regalato quella bellissima sensazione ”” BASTA!!!! Dico basta a tutto questo,afferro il telefono girando ancora seminuda per casa,chiamo una mia amica del liceo,sono un po’ di mesi che non mi faccio sentire ma le voci della mia separazione le saranno arrivate sicuramente. é stata felice di avermi sentita e fissiamo un appuntamento per stasera alle 22 a testaccio ed io non vedo l’ora!!!!mi sento euforica,per la prima volta da mesi provo una felicità incontenibile nel solo mettere il naso fuori di casa. Passo le ore che mi dividono dall’uscita,in bagno,faccio un bagno rilassante cantando a squarcia gola,mi trucco stando attenta ai minimi particolari,mi vesto lentamente,autoreggenti lilla,minigonna nera con camicetta rossa lasciata aperta fino a far vedere il mio abbondante seno,stivali neri con tacco a spillo;guardo allo specchio il risultato e sorrido soddisfatta,mi sento davvero una grandissima figa!!!finalmente sono pronta per godermi la serata. Incontro la mia amica che velocemente mi presenta le sue compagne di avventura,sembrano tutte simpatiche,entrando in un locale in zona ci sediamo per bere qualcosa ,al mio fianco si mette Luisa,sembra una ragazza molto solare e divertente,mi sento subito a mio agio,ci raccontiamo velocemente qualcosa della nostra vita,lei è una ragazza di 29 anni,non molto alta,capelli neri a caschetto e due occhi verdi da far girare la testa,stranamente sembra una ragazza semplice,praticamente non se la tira,mi racconta che anche lei è separata,che aveva sposato un uomo che non soddisfava le sue esigenze e che non si spiegava neanche lei del perché si fosse sposata. Andammo a ballare subito dopo,bevemmo parecchio e ballammo ancora di più,mi divertii tantissimo ed a fine serata anche se non avevo raggiunto il mio scopo di rimorchiare qualche uomo mi sentivo pienamente soddisfatta. Mi scambiai il numero di telefono con Luisa promettendoci di sentirci presto. Pomeriggio del giorno dopo,squilla il telefono,Luisa,mi invita a fare shopping insieme al centro commerciale,né sono felice ed accetto,seguirono fantastiche settimane,non ci fu posto in cui non andammo,insieme eravamo davvero perfette ”. Un week-end la invitai a passarlo a casa mia,così potevamo avere tutto il tempo per organizzare le nostre serate!! Arrivò con largo anticipo e con una valigia così grande da farmi credere di stare due mesi e non due giorni. Si liberò molto velocemente dei suoi abiti e chiedendomi se poteva fare la doccia si denudò completamente,non ci sarebbe nulla di male in questo se non che dalla mia patatina arrivarono chiari segnali di eccitazione. Rimasi un po’ interdetta di questa nuova sensazione che stavo provando mentre con gli occhi scrutavo violentemente il suo bellissimo corpicino,le sue labbra carnose erano sempre sorridenti,il seno non era prorompente ma si faceva letteralmente ammirare,in fondo è sempre una 3^,la sua vita stretta la fa sembrare ancora più minuta di quanto possa essere,la sua passerina totalmente depilata sembrava dipinta da Caravaggio,l’accompagnai verso la doccia,voltandosi notai i suoi glutei perfetti,non un filo di cellulite e vistosamente all’insù,imbarazzata le indicai l’asciugamano pulito,lei notando il mio rossore mi invitò a fare la doccia con lei,io ridendo nervosemente declino l’invito,mi allontano rapidamente raggiungendo la camera da letto,sospiro e mi chiedo cosa mi stia succedendo,ho voglia di assaggiare la sua pelle,di mordicchiare i suoi capezzoli, di sprofondare il mio viso nei suoi glutei ”.. o Dio mio,cosa mi sta succedendo?cerco di scacciare quei pensieri dalla mia testa quando sento afferrarmi dolcemente da dietro,è un abbraccio deciso ma molto dolce,le sue mani stringono forte il mio seno mentre le sue labbra baciano teneramente le mie spalle,il contatto mi fa venire i brividi,sento che farfuglia qualcosa ma non riesco a capire cosa,mentre l’eccitazione sta per impossessarsi di me,mi giro velocemente e guardandoci negli occhi ci abbandoniamo ad un lungo bacio liberatorio,la sua lingua intrecciata alla mia mi manda in estasi,il cervello non risponde più,sento solo il bisogno di toccare e baciare quel corpo che mi rapisce l’anima. Mi accarezza i capelli con una dolcezza mai sentita prima,mi accompagna lentamente verso il letto e mi lascia adagiare su di esso,mi guarda come ipnotizzata dai miei occhi,si stende piano al mio fianco,mi passa l’indice della mano destra iniziando dalla fronte e finendo appena sotto l’ombelico,sono tutto un brivido,mentre la mia patatina continua a sbrodolare oscenamente,un lungo bacio spezza i miei pensieri mentre le sue mani iniziano ad esplorare il mio corpo,come pietrificata rimango immobile ancora un po’ fino a quando lei staccandosi dalle mie labbra inizia ad assaporare il sapore della mia pelle,ancora confusa dall’eccitazione comincio a muovere le mie mani verso di lei,la sfioro,mentre lei mi tintilla i capezzoli,li afferra ora con le sue splendide labbra,ora con i denti,mi piego dal piacere affondando la mia lingua nel suo collo,insalivandolo tutto,scendo lentamente verso le spalle,mentre la sua mano a già raggiunto il mio interno coscia,succhio e lecco i suoi capezzoli come se fosse un pene minuscolo,faccio roteare sopra la lingua quando sento un lamento uscirle dalla bocca,ero felice,ero felice per quel piccolo segnale di goduria che le avevo procurato,mi lascia fare ancora un po’ fino a quando con un gesto deciso si volta trovandomi inavvertitamente in un 69,la prima cosa strana che ho potuto appurare e che fra quelle splendide cosce non ci sia un bel cazzo da succhiare ma una tenerissima figa da leccare e mordere,le grandi labbra come le labbra della bocca erano davvero carnose,mi sembrò strano e da lì mi accorsi della mia poca esperienza con quel tipo di situazione,mentre la lingua si era già insinuata dentro il mio essere io concordai nel lasciarmi andare e che forse era arrivato il momento che anch’io pensassi a regalare un po’ di piacere a quella persona che mi stava sconvolgendo i sensi;schiudendo le su labbra mi ritrovai il suo sapore in bocca,era molto diverso dal sapore di sperma la quale ero abituata,gli umori nel palato mi inebriarono non poco,presi coraggio ed iniziai a baciare letteralmente quella figa bellissima ed invitante,le mordicchiai leggermente le grandi labbra ricevendo il consenso da parte sua con piccoli lamenti usciti dalla sua bocca,ero straordinariamente felice per quella ulteriore vittoria,andai alla ricerca del suo clitoride,lo trovai,passai timorosa la lingua sopra,notando che il liquido aumentava continuai nel mio operato con più decisione,iniziò ad inarcare la schiena,mentre mi sentii penetrare da qualcosa che mi diede un violento scossone di piacere,pensai che fossero dita ma non saprei dire quante fossero,presi per me questa idea ed inizia a penetrarla anch’io,incominciai con il dito medio ma vedendo che non suscitava nessun effetto introdussi piano piano altre due dita,quando cominciò a simulare una scopata vera e propria mi sentii soddisfatta e continuai crescendo la velocità di introduzione,mentre sentivo che stava montando il mio orgasmo,non passò di certo inosservato a Luisa che aumentò la frequenza,sempre più forte fino a quando non esplosi in un orgasmo violento e che mi sconquassò tutta,rimasi per alcuni secondi con degli spasmi violenti,lo sentivo da per tutto,fino all’altezza dell’addome,vibravo stranamente e tremavo tutta,lei si tolse dalla posizione e con la lingua continua a leccarla lentamente mentre con la sua mano destra mi accarezzava dolcemente il viso,quando mi calmai sentii un calore incredile sul mio viso ed il mio corpo svuotato completamente. Si avvicinò e mi baciò come mai nessun uomo aveva fatto mai,si tolse e guardandomi negli occhi con estrema tenerezza mi disse che sono una ragazza fantastica e che non aveva mai visto godere così tanto una donna;ci abbandonammo l’una nelle braccia dell’altra,parlandoci sottovoce all’orecchio e concedendoci estreme tenerezze,la notte fece il suo corso e l’alba era alle porte,una alba nuova si sarebbe elevata nella mia vita.

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