Skip to main content
OrgiaRacconti CuckoldTradimento

La Troia del Reame parte 11

By 22 Agosto 20213 Comments

La stanza
Mi bacio’ con prepotenza, le nostre lingue iniziaro a cercarsi a volersi, da dietro suo marito si avvicino’ e mi taglio’ anche il reggiseno ed il perizoma, rimasi con le giarrettiere e le scarpe con tacchi altissimi ancora mi dovevo abituare a portarli. Mi presero entrambi per mano e ci incamminammo attraverso quella villa immensa, salimmo’ su’ per le scale entrammo in una stanza, rimasi quasi impietrita dalla sua bellezza, era una stanza da letto grandissima con un letting antico baldacchini stile antico fine 800 credo, candelabri ovunque, ai lati del letto due poltrone blu navy, entrai un po’ impaurita cercavo di familiarizzare poi la mia attenzione venne colpita da una serie di oggetti erano falli di varie dimensioni, frustini collari e strap on alcune corde, e altre attrezzature varie sembrava di essere in una stanza delle torture erotiche, mentre cercavo di capire cosa avrei dovuto fare la coppia si era denudata, lei era splendida una donna sui 44 circa, di una tale bellezza e fascino con un corpo molto ben fatto, il marito si stese sul lato del letto col cazzo gia’ in tiro, la signora mi disse:
“Ti piace? Vedi tutti questi oggettini che vedi sono creati da maetri arigiani che sono esperti del genere, vengono creati a Parigi e Amsterdam, qui in Italia siamo ancora un po’ arretrati, inoltre come ben sai l’agenzia che ti ha raccomandato sa che siamo persone sane in salute, vedi bisogna fare degli esami per provare che non abbiamo malattie e sappiamo che anche voi troiette fate lo stesso. Prendi precauzioni per non restare incinta?”
“Si signora” le risposi.
Poi inizio’ a baciarmi, ci straiammo sul letto, sentivo le sue mani toccarmi ovunque e la sua bocca sfiorare la mia pelle.
“Piccola puttanella sei davvero molto bella ora prendi il cazzo del mio uomo e tienilo per la mano”.
Iniziai a giocherellare con quel cazzo gia’ duro e abbastanza grande era la prima volta che toccavo un cazzo che non era di Guilio, nel frattempo sentivo la signora baciarmi il corpo scendendo pian piano sempre piu’ giu’ lentamente, la sua lingua mi faceva impazzire ero bagnatissima, poi arrivo’ alla fighetta “Ah siii che bellooo” sentivo la sua lingua giocherellare con la mia figa era bellissimo che dolce e piacevole sensazione.
Continuavo a masturbare il marito che inizio’ a baciarmi e leccarmi le tette, mentre lei continuava a leccarmi la figa, allargai di piu’ le gambe per facilitarla. “Ahhh ancora siii mi piace siiii”.
Lui si alzo’ avvicino’ il suo membro alla bocca ed iniziai a leccarlo e succhiarlo avidamente,.
” Brava troietta succhia ahhh che bocca deliziosa siiiii succhiaaaa ahhhh”.
La moglie mi sollevo’ le gambe in aria il marito le tiro’ verso di lui col braccio con le mani allargai le mie natiche e le labbre della fighetta per facilitarla nella sua insaziabile leccata, sentivo la sua lingua passare dal bucchino alla figa, affondare dentro, mi succhiava il clitoride era bellissimo, stavo gia’ per godere non riuscivo a controllarmi. “Ahhh siii siiiii ancoraaa mmmm siiii daiiii siiiii”.
Improvisamente si fermo’ si stese al mio fianco “Leccamela troietta! Ora tocca a te piccola puttanella”.
Instintivamente e con una gran voglia mi misi sopra di lei offrendole ancora la mia fighetta bagnatissima iniziammo un bellissimo 69 era la prima volta che leccavo una figa con le mani allargai quella bella rosa rasata inizia a leccargliela era bellissimo la sentivo gemere e leccarmi allo stesso tempo.
“Mmmmm siiiii piccola troiettaaa siii cosiiiii ahhhhh impari veloce piccola puttanella mia continuaa siiiii ahhhhh”.

Stavo godendo anche io come era stupendo ricevere e dare un tale piacere, poi il marito si alzo’ si posiziono’ davanti a me mi rimise il cazzo bello duro in bocca, iniziai di nuovo a succhiare avidamente, avevo la bocca ancora bagnata dalle figa della signora, la mia lingua si alternava dal cazzo ripassavo alla figa e quando succhiavo il cazzo le mie dita penetravano la figa della signora, lei continuava a leccarmela a mordicchiare e succhiare il mio clitoride.
“Ahhh siiii cosiiii mi piacere siiii belloooo ancoraaa ancoraaa spingila dentro siiiiii”. Gridai, stavo impazzendo, lui venne dietro di me inizio’ anche lui a leccarmela poi passo’ a leccarmi il buchino sentivo le loro lingue assaporare i miei buchetti, che deliziosa sensazione,  il marito si alzo’ punto’ il suo cazzo sulla mia figa ormai allo stremo voleva godere voleva solo godere la mia fighetta, mi penetro’ entro’ tutto dentro.
“Siiii cosiiii ahhhhh che bello siiiii scopamiiii scopamiiii siiiii mmmmm”.

Mentre la signora continuava a leccarmi il marito mi scopava con grande passione e furia si alternava dalla mia figa alla bocca della moglie, che stupenda sensazione stavo godendo come mai in vita mia, col dito inizio’ a martoriarmi il mio piccolo buchetto, lo mise dentro tutto e continuava a scoparmi.
“Siiii siiii continuare siiii ancoraaa ahhhhhahahh che bellooo ancoooraaaa eccomiiii arrivooo ahhh siiiiiiiiiiii”.
Ebbi un’orgasmo furioso non avevo mai goduto cosi tanto, non feci tempo a riprendermi che gia’ mi riposizionarono, mi ritrovai a pecora a leccare avidamente la figa della signora mentre il marito continuava a scoparmi sentivo le sue mani toccarmi ovunque, il suo cazzo penetrarmi sempre con colpi piu’ forti, leccavo leccavo la mia lingua penetrava quella figa bagnatissima, poi la signora mi prese per la testa la spinse premendo sulla sua figa ecco sapevo avevo capito stava arrivando.
“Ahhhhh eccomi puttanella miaaaa ahhhhh siiiiiii beviiii troiettaaaaa miaaaa siiiiii godoooooo ahhhhhhhh”.
E mentre lei era arrivata dimenandosi come un serpente indemoniato contorcendosi tutta, io continuavo a leccarla sempre di piu’ sempre di piu’ quel sapore di umori mi piaceva, il marito continuava a scoparmi.
“Troietta che fica invitante hai eccooo siiii puttanella siii ti piace vero? Lo sento da come sei bagnata siiii”.

La moglie si alzo’ si reco’ verso quegli falli indosso’ uno strap on di grandi dimensioni di color marrone a doppia penetrazione aveva due falli uno entrava nella sua figa ma l’altro bello grande avevo capito era per me!
Poi prese anche un frustino con il manico a forma di cazzo bello largo.

Si avvicino’, il marito le lascio’ il posto venendo verso di me, mi rimise il cazzo in bocca e ripresi a succhiarlo, a leccare tutta la sua bella asta  venosa, mentre dietro sentivo la signora toccarmi e carezzarmi le natiche aprendole leggermente punto’ quel fallo grandissimo sulla mia figa, era freddo ma duro sentii la capella entrare pian piano poi lo ficco’ dentro tutto di un colpo, “Ahhhhh ahhhhh piano pianoooo”. Gridai..
“Troiaaaa puttana! Credevi di venire qui e godere soltanto? Prendi puttanella ti scopo tutta troietta eccoti accontentata ahhhh siiii anche Io  sento anche Io siiii lo sento anche ioooo siiiii ahhhh che bellooo”.
La signora inizio’ a scoparmi furiosamente, il dolore aramai passato divento’ un piacere immenso.
” Siiiiiii chiavamiii chiavamiii ancoraaa siiiiii ancoraaaaaa belloooo spingilo tuttooo siiiii”. Urlai tutti il mii piacere e godimento.
Il marito inizio’ a scoparmi praticamente in bocca sempre piu’ velocemente, avevo la saliva che mi colava sul mento, spingeva sempre piu’ in fondo sempre piu’ dentro a volte mi bloccavo quasi non respiravo.
Poi…..
“Eccomi troiaaaa eccomi arrivooo ahhhhhh beviii puttanella miaaaa beviiii”.
La mia bocca venne innondata dal suo sperma, riuscii ad ingoiarlo tutto siiiii ingoia tutta la sua crema saporita e ritornai a ripulirgli la capella con la lingua.
Continua….
Ben vengano commenti e consigli e contattatemi

3 Comments

Leave a Reply