Skip to main content
Racconti 69Racconti Trans

voglia di trans…

By 11 Novembre 2015Febbraio 9th, 2020No Comments

I miei rapporti sessuali da passivo erano molto frequenti ma mi limitavo ad averli solo con il mio miglior amico Enzo. Lui ormai mi scopava liberamente sia oralmente che analmente, potevamo usare i nostri corpi per ogni tipo di perversione sessuale di cui avevamo voglia,ma da un po’ di tempo cominciavo a voler provare nuove esperienze erotiche fino al giorno in cui decisi di andare alla ricerca di un trans. Depilato mi preparo indossando il mio perizoma nero lucido e delle calze autoreggenti che uso solitamente per scopare con enzo. Pronto mi diriggo verso la zona frequentata dai trans cercando uno stallone tutto per me. Ne trovai subito uno, era una bellissima mora di 25 anni con un fisico perfetto, accosto e non appena accordato la faccio salire in macchina e ci andiamo a appartare in un luogo abbastanza buio. Spiegandogli che anche io avrei voluto fare la parte passiva con lei ci cominciamo a baciare, poi tirandocelo fuori iniziamo a masturbiamo a vicenda complimentandoci per la rispettiva biancheria intima che indossamo. Eccitato e voglioso di prenderlo in bocca mi piego con la testa in mezzo alle sue gambe e lo comincio a succhiare facendomi infilare i suoi diti nel culo, gli leccavo quel grosso cazzo con passione godendo nel sentirlo ansimare dal piacere. Spompinato a lungo monto a cavalcioni sopra di lui e posizionandomi il suo cazzo tra le chiappe, le allargo e mentre lo bacio me lo lascio scivolare dentro il culo. Inserito tutto, lentamente ci saltello sopra e aumentando il ritmo comincio a godere come un matto, lasciandolo nel frattempo che mi masturbasse. Eccitato poco prima di raggiungere l’orgasmo si ferma e posizionandomi a pecora sbatte il cappellone sul buco del culo e struciandomelo tra le chiappe mi fa notare la sua grandezza. Già dilatato dalla penetrazione mi sputa sul buco del culo lubrificandolo ulteriormente e riprende nuovamente a scoparmi analmente, lo sentivo perfettamente entrare senza problemi, scivolandomi su e giù con estrema facilità. Inculandomi per circa una ventina di minuti di fila, stanco si ferma e ci riposiamo un attimo abbracciandosi e accarezzandoci i rispettivi piselli. Contenti di stare insieme ci siamo guardati ne gli occhi e il trans come una grande troia mi incomincia a fare un bocchino, ansimavo e godevo tantissimo mentre lo vedevo prendermelo in bocca con il suo corpo coperto da quella fantastica lingerie molto sexy, gli passavo una mano sul culo e fantasticavo su di lui fino a arrivare a massaggiargli le palle per poi spostarlo in modo da poter riprendere a spompinarlo io. Impegnato a succhiargli il cazzo lo sentivo che con la mano cercava di aumentare il mio godimento il più possibile con un massaggio anale. Preso dal grande desiderio di farmi dominare da lui lo invito a mettersi sopra di me gli chiedo di scoparmi oralmente con forza. Il trans poggiandolo sulle labbra mi blocca la testa e subito comincia a spingermi l’intero cazzo in bocca con violenza fino alle palle soffocandomi per le sue grandi dimensioni,io sentendomi come una vera troietta in calore lo porto ad avere l’orgasmo lasciando che mi schizzi tutto dentro la bocca riempiendomela del suo sperma. Gustando la sua sborrata come faccio con quella del mio amico Enzo lo spompino un altro po. Finito e soddisfatto del rapporto avuto il trans prima di andare via rimanere con me baciandomi e ringraziandomi del servizio. Non si fa pagare dato che si &egrave eccitato tanto e mi lascia il suo numero in modo da incontrarci nuovamente per divertirci insieme poi salutandolo mi da per regalo il suo perizoma in ricordo della splendida scopata avuta con lui Dopo aver avuto la mia prima esperienza con un trans ne rimango soddisfatto e decido di programmare un nuovo incontro. Navigando su alcune chat erotiche faccio conoscenza con uno di loro e parlando ci mandiamo delle foto che riprendono le nostre parti intime nei posti e nelle posizioni che più ci eccitato. Finalmente dopo molto riesco ad invitarlo a casa mia per una serata hot e dandogli l’indirizzo lo aspetto con ansia, preparandomi e vestendomi come meglio posso. Arrivato entra a casa e mi faccio trovare già disteso sul letto, con una voce maliziosa lo faccio avvicinare e provo a sdraiarlo accanto a me ma lui prendendomi per una mano mi fa alzare posizionandomi in ginocchio di fronte a lui, in un attimo si sbottona e tira fuori il pisello incitandomi di toccarlo. Comincio a stimolarlo masturbandolo poi tirandomi giù la biancheria vuole vedere fino a che punto si dilatasse il mio culo così con le dita mi penetra analmente. Godo dal suo lavoro, poi si ferma e mettendoci entrambi a sessantanove iniziamo a spompinarci i cazzi l’un l’altro, sia io che lui non smettevamo di succhiarli, ci toccavamo i culi fino al momento in cui decisi di farmi scopare. Volevo che me lo infilasse tutto dentro. Il trans felice di sapere che fossi passivo a tutti gli effetti mi monta sopra, con delicatezza poggia la cappella sul buco del culo dove io afferandola con la mano la posiziono per bene e voglioso gli dico di spingermela all’interno. Il trans lentamente mi penetra tenendomi le chiappe allargate, sentivo il suo grosso pisello scivolarmi nel culo, inserito fino in fondo rimane un attimo a sentire come gemevo dal piacere per poi cominciare a scoparmi dandomi di tanto in tanto delle carezze al mio pisello. Durante il rapporto proviamo ogni posizione, mi faccio scopare anche a merla per poterlo guardare meglio, era bello, con i capelli lunghi mori, un seno piccolo ma sodo e con un culo dalla forma perfetta. Inculandomi anche lui mi guarda ne gli occhi come un innamorato e mi parla di quanto gli piacevo vestito con quell’intimo e di come ero bravo nel fare la parte della donna. Amavo gustarmi il suo pisellone, io non lo penetrai mi lasciai soltanto fare alcuni bocchini per tenermi il cazzo in erezione. Concludiamo il lungo rapporto solo dopo che il trans soddisfatto rilascia nel mio culo una grossa quantità di sborra, riempito da gli ultimi colpi molto lentamente spingendola fino in fondo evitando che nel sfilarlo non mi fuoriesca subito. Mentre lo bacio si accorge che mi sta colando la sborrata tra le chiappe e me la lecca evitando che alcune gocce cascando macchino a terra. Pulito ci rivestiamo e accompagnato verso la porta lo saluto con un caloroso bacio…mi ringrazia dandomi una pacca sul pisello e mi prega di richiamarlo di nuovo una di queste sere.

Leave a Reply