Il nostro amico Giorgio

Ciao a tutti
Vi racconto cosa mi è successo circa un mese fa.
Come ho già detto in un’altra storia abito in una cittadina sul mare ed in estate è sempre pieno di gente.
Io e la mia amica Chiara stavamo passeggiando sul lungomare raccontandoci le nostre cose, quando in un punto un po nascosto dove non c’era gente la Chiara sentì il bisogno di baciarmi.
Era un po di tempo che con lei non facevo sesso per cause varie.
Siamo amiche molto unite e tante volte d’inverno al sabato sera mi fermo a dormire da lei che vive sola.
Potete immaginare che bei momenti passiamo assieme.
La Chiara è una che ci sa fare e sa come farti godere.
A lei piace infilarsi un fallo in gomma e scoparti.
Comunque non disdegna ogni tanto anche un bel cazzo che i nostri amici ci mettono a disposizione
Ritornando alla storia la Chiara aveva sentito la necessità di baciarmi ed io non mi ero tirata indietro.
Stavamo pomiciando, la Chiara mi aveva messo una mano sotto il vestitino, sentivo le sue dita che si intrufolavano nel mio perizoma, cercando di arrivare alla mia pussy.
Il suo dito medio mi massaggiava il clito, stavo cominciando a bagnarmi, ero quasi al settimo cielo quando sentiamo dietro di noi una voce che ci dice ‘serve niente’.
Ci staccammo di scatto impaurite e ci girammo verso la voce.
Vedemmo nella penombra una figura maschile venire verso di noi.
Guardammo bene il ragazzo e dopo un attimo tutte e due assieme lo mandammo a quel paese.
Era un nostro amico che non abitava più al paese e non vedevamo da un paio di anni.
Lui si mise a ridere, ci aveva viste passeggiare e si era messo dietro a guardarci.
Con lui avevamo già scopato assieme anni dietro e ci ricordavamo che aveva un signor pisello e ci sapeva anche fare.
Ci disse che lo avevamo eccitato.
La Chiara non perse tempo.
Si incamminò verso un posto un po fuori dalla passeggiata e disse a lui ‘se prima ti abbiamo un po eccitato vedrai adesso’
Venne verso di me si inginocchiò, mi alzò il vestitino e si mise a leccarmi la pussy.
Io cominciai a bagnarmi mentre sentivo la sua lingua passare avanti e indietro sulla mia pussy
Notai che Giorgio aveva cominciato a segarsi.
Notavo nella penombra la sua punta che appariva e spariva nella sua mano.
Lo feci avvicinare a mi misi a segarlo.
Sentivo la sua durezza nella mia mano, mentre lui tirò giù il vestitino dal mio seno e cominciò a leccarmi un capezzolo
La Chiara continuava a leccarmi la la pussy, Giorgio il capezzolo, avevo il suo cazzo duro in mano, ero eccitatissima e venni come una fontana.
La Chiara se ne accorse in quanto aveva tutta la faccia bagnata.
Disse a Giorgio di mettersi dietro di lei.
Prese dalla sua borsa un preservativo glielo mise e baciandomi si fece infilare da Giorgio.
Giorgio dava dei bei colpi secchi e vidi la Chiara godere.
Giorgio è sempre stato un ragazzo resistente, ci impiega tanto prima di venire.
Così dopo la Chiara mi misi a pecora anche io e mi feci infilare.
Giorgio si dimenava bene, continuava a farlo entrare ed uscire, sentii la mano della Chiara bagnarmi il culetto.
Subito dopo sentii il cazzo di Giorgio posizionarsi ed entrare piano piano.
Era un bel pezzo che non lo prendevo nel culo, ma resistetti al dolore.
Sentii la sua cappella passare il primo ostacolo e dopo tutta l’asta entrare.
Il dolore passò subito e cominciai a muovermi anch’io ancheggiando in modo da sentirlo tutto dentro.
Giorgio continuò per un po e poi lo sentii venire nel preservativo.
Piano piano si sfilò dal mio culo , la Chiara gli tolse il preservativo e gli lecco il cazzo ancora sporco di sperma.
Ci componemmo e ritornammo sulla passeggiata, però tutti e tre avevamo ancora voglia, così andammo in macchina a casa di Chiara e passammo ancora qualche ora a fare sesso.
Anche la Chiara prese la sua dose di cazzo nel culo mentre a pecora mi leccava la pussy.
Passammo una bella serata.
Non so quando vedremo ancora Giorgio in quanto lavora all’estero, ma se ogni tanto si fa vedere non ci dispiacerebbe.
Se qualche ragazza volesse condividere le stesse esperienze scrivete a: mirellina1985@outlook.it