La prima volta che…

E’ stata la prima volta che è capitata una cosa simile. Ed ho trovato un sito, questo, dove forse qualcuno avrà vissuto la stessa cosa? chissà…
Racconterò per volere di farlo… e perchè no, perchè in fondo mi piace ripensare a quei momenti…
Festa tra amici, a casa di un amico di vecchia data…
Uno con cui mia sorella di 32 anni esce da qualche settimana. Gli altri amici ritrovati dopo tanto tempo. SErata spensierata, lunga festa di compleanno di Marco… poi si fanno le 2 di notte… e tuti se ne vanno. Restiamo in 4… io, mia sorella, che stava con me in macchina, Marco e un amico suo… conosciuto proprio in casa sua.
Aiutiamo a sistemare… poi mia sorella sale di sopra… si va a rinfrescare, e marco dopo pochi minuti sparisce…
Restiamo io e l’altro, finiamo di sistemare soggiorno, cose, piatti e tutto…mettiamo tutto in cucina…si vedrà per lavare poi…
chiamiamo i due che non rispondono… lui dice che sale su, a me suona il telefono… messaggio… apro l’sms… una ragazza che conosco che mi chiede che faccio la sera…
rispondo al volo che sono altrove che saremmo usciti l’indomani…pochi secondi, tempo di comporre e spedire un sms…
faccio un trillo al telefono di mia sorella, penso: almeno se le squilla qualsiasi cosa stia facendo sopra.. capisce che è ora di andare…
staccato, nessuno squillo, ero rimasto asolo in soggiorno, prendo e salgo su…
corridoio buio, porte chiuse…
solo una in fondo vicino al bagno… una fessura di luce… passo passo curioso mi avvvicino…
i tre li dentro, stanza da letto… lei in piedi… camicia sbottonata…
Marco che la bacia, l’altro che la accarezza abbracciandola da dietro…
resto immobile, non avrei pensato che… si con marco forse…ma l’altro?
la spogliano… lentamente, resta in intimo, poi nemmeno quello…marco era nudo… l’altro quasi… toglieva le ultime cose…
la baciano… seni, bocca, petto…poi uno si abbassa…anche li…
lei ha gli occhi chiusi…
resto fermo, non volevo fare altro, mai successo prima di vederla nuda, ne’ di vederla scopare…
si ritrovano sul letto, loro su lei, poi no, non più, nei loro silenziosi attimi…
avevamo bevuto un po tutti era un a festa…ma.. poteva essere solo questo?
marco inizia apenetrarla dopo che lei lo aveva leccato… per un po…
l’altro mentre lei era sdraiata supina e godeva glielo porgeva alla bocca…
non so che mi ha preso, apro piano la porta…entro… lero si fermano, tutti e tre…mi guardano… lei resta con gli occhi su me…
marco riprnede a penetrarla molto lentamente..
mi avvicino… non parlo… lei fa un gesto prima che potessi fare domande…
levo la maglietta, pantaloni…mi vede nudo…
tocca il mio sesso… si ero eccitato lo ametto e anche molto…
salgo sul letto con loro… lo prende nella bocca…
mia sorella mi stava facendo un pompino…
marco continuava…
poi è stato il turno di Luca…
l’ha messaa pecorina… marco guardava, scattava foto col cellualre..
e io ero li in ginocchio sul letto che continuavo a sentire la sua bocca sul cazzo ad occhi chiusi…godendo in un modo che mai avrei pensato…
non so come definire …trio? incesto? non lo so…
siamo venuti tutti e 3 a fiotti densi di sperma sul suo viso…e collo…marco ha schizzato sul seno..io sulle labbra e sulla faccia…sono arrivato in almeno 4-5 schizzi forti
gli altri lo stesso, forse di più… non lo so…
con naturalezza ha preso un asciugamano in bagno, il bagno attiguo alla camera…e s’è ripulita…ci siamo rivestiti senza dire niente…
in macchina l’abbiamo perfino presa a ridere..
ho chiesto solo chi fosse quell’altro?…
un colega, ha risposto lei.
Collega e socio … del suo capo… che non c’era alla festa…
doveva un favore a lui… e con questo marco…
hanno organizzato questo intrattenimento a 3. Coinvolgendo a quel punto per caso, anche me..
Sono eccitato da questa situazione…
non so se qualcuino ha provato cose simili, o se vuole dirmi la sua…
chi vuole, puo farlo a mk4281@hotmail.it

Settore edile, costruzioni, progettazione e cantieri, è il settore in cui lavora lei. Da mesi mia sorella ha guadagnato la fiducia dei soci della ditta che finanzia queste costruzioni. Da pochi giorni segue insieme ai due soci una villa in costruzione on continui sopraluoghi’ verifiche, conteggi.
Si va dal mattino e si rientra a sera’
Pranzo fuori quasi sempre con loro due o con operai per capire problemi e avanzamento lavori. Giorni fa, appunto, in macchina con uno dei due soci, tornava dal pranzo fuori. Destinazione di nuovo in cantiere. L’aspettava con lui il secondo socio in affari.
Battute spregiudicate, spinte, anche, data la confidenza tra loro’ e determinata anche dalla poca, tutto sommato, differenza d’età. Mia sorella ha 32 anni, il tizio 38 e l’altro socio 36. Uno sposato l’altro no, single. Quello sposato, è quello con cui era in macchina. Più volte hanno girato assieme, e piu volte sempre le stesse battute’
Lei, che la faccia come il culo non le manca certo, questo x natura, spesso è capace a tenere testa a chiunque’
Tornando a casa dopo l’altra sera, dopo la bella ed eccitante seratina di gruppo’ha voluto confidarmi questo episodio. Dopo quell’amplesso evidentemente ha pensato che forse siamo giunti ad un momento in cui parlare di tutto. Il tizio ha deviato in campagna, zona costruzioni, ora di pranzo, macchina parcheggiata in uno sterrato. Climatizzatore e motore acceso. Freno a mano in tiro. Lui la guarda e le propone una nuova misurazione e test’ Lei chiede di cosa si tratta. Si ritrova la mano sinistra sulla patta dei suoi pantaloni jeans. La ritrae. Lui ride’ Poi lei dice di averlo guardato in faccia. ‘Questo comporta un extra sullo stipendio, e immediato”. Lui ha riso. Ha reclinato solo un po il sedile per stare un po piu sbragato. Lei ha sbottonato il bottone in alto. Ha fatto scendere la zip’ e s’è fermata. ‘Quanto pensi che costi questa consulenza?’ ‘ e lui ‘Boh non so’ dipende” ‘ ‘da quanto vali”. ‘250’ ‘ ‘Come prima volta”. Ha tirato fuori il portafoglio e ha messo tutte quelle banconote sul cruscotto. Lei ha messo via. S’è fatto scivolare i jeans a metà gambe. Lei ha iniziato a masturbarlo. Poi il suono del telefono’ a cui ovviamente non poteva né voleva rispondere’
Ha tolto la suoneria con una mano, in preda ai primi spasmi dati da quella lenta ma ben fatta sega’
Ha tirato lo smartphone sul sedile posteriore della Lybra.
Dopo un paio di minuti di sega lenta’che aveva fatto diventare duro e retto il suo pene’ lui le avrebbe detto ‘oh mica ho buttato sti soldi per una sega’bella”
Lei s’è fermata. Ha continuato, poi, edopo una manciata di secondi, s’è chinata su lui. Un pompino a regola d’arte. Contatto visivo con gli occhi, ogni tanto, leccate di cazzo, e succhiate dalla punta a metà asta’
Dice che a occhio ci avrà messo 7-8 minuti a venire’
Voleva resistere per durare piu a lungo mi ha detto, ma poi è bastato un ulteriore su e giu di bocca sul suo cazzo’e se l’è sentito venire in faccia con un 4-5 schizzi densi seguito da varie goccie di sperma che continuavano a uscire dalla punta’
Qualche schizzo l’ha presa sulle labbra e sulla guancia’lui era impazzito..
Gemeva’ poi s’è sistemato, le ha dato un fazzoletto’
Si sono risistemati’
Lei s’è guardata bene allo specchietto del parasole.
Lui è sceso un attimo, sotto quel sole, fuori, per rialzarsi i jeans’
Rimonta in macchina, ripartono, suona di nuovo il telefono.
L’altro socio, ‘oh dove state qua si deve riprende a misurare’serve lei l’architetto”
‘Si ci siamo fermati qui vicino, non prendeva, stiamo li tra 5 minuti”
E sono arrivati. Fine della sua confessione.
Ha il sospetto però che la cosa avrà dei seguiti. In macchina con lui e l’altro pure intendo. Perché a sentir lei ha piu volte stuzzicato lei provandoci con battute anche davanti gli operai’.
E forse avrà occasione per provarci. Lui è single, in fondo perché no, mi ha detto lei. Sembra non dispiaciuta’
E anche di quello che ha spompinato oggi sposato, non credo le interessi il dettaglio. Basta che paga bene, dice lei’
S’è fatto tardi poi, ieri sera era notte fonda, è tornata in camera sua, e prima di prendere sonno ho pensato che ho scoperto il lato da troia di mia sorella che non avevo mai sospettato. Sarà sbagliato, ma mi piace. Così come m’pè piaciuto il pompino di gruppo e l’amplesso in cui mi sono ritrovatol’altra sera e di cui ho gia raccontato confidandomi qui, tra queste pagine’

Mk4281@hotmail.it