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Trio

paolo , lena ed io ….

By 20 Febbraio 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Paolo &egrave il secondogenito della nidiata . siamo sempre andati molto d’accordo . da qualche anno si &egrave trasferito per lavoro in un’altra regione e purtroppo ci vediamo poco ma quando capito da quelle parti vado a trovarlo . ha un carattere molto estroverso , mi racconta i suoi successi ma soprattutto
le sue avventure a proposito di donne mi dice sempre ‘ non ne perdono una ‘ ma a furia di non perdonarle &egrave caduto nella rete .per risparmiare aveva trovato alloggio da un’affittacamere , una vedova molto giovanile e vogliosa ‘ mi diceva – e se l’era portata a letto ‘ sapessi gigi mi fa di quei pompini da far risuscitare i morti e quando glielo metto nel culo’..’ ma anche la figlia era altrettanto figona ‘ erano sempre parole sue ‘ dopo un pò mi telefona e
‘ gigi mi sposo con lena la figlia dell’affittacamere &egrave la figa dei miei sogni ‘ me l’ha fatta conoscere , proprio una gran figona . al pranzo di nozze abbiamo parlato e ballato’ha un paio di tette che anche a non volere le sentivo schiacciarsi sul petto ‘.
&egrave sposato ormai da qualche anno e con la moglie vado d’accordo , quando li vado a trovare baci , abbracci e siccome lena &egrave una gran bella gnocca &egrave un piacere baciarla’e magari toccarle il culo .
Qualche tempo fa sono stato a casa loro e dopo cena , facendo zapping in tv , abbiamo ascoltato un sessuologo che parlava di sesso , di rapporti tra marito e moglie tutte stronzate mostrando dei filmati più o meno os&egrave . a casa avevo scaricato da e-mule un film intero di una negrotta che si faceva spupazzare da due megacazzi . ‘ se volete divertirvi , vi faccio vedere io un bel film ‘
ho preso dalla borsa il dvd e paolo , ,l’ha installato . a me ormai non faceva più effetto ma lena guardava con attenzione . poi si &egrave seduta in braccio a paolo e le ho chiesto ‘ t’insegna qualcosa ? ‘ ha palpato il cazzo di paolo ‘ da una simile maestra qualcosa s’impara sempre ‘ si &egrave inginocchiata davanti a paolo tirandogli fuori il cazzo e spompinandolo da vera bocchinara . chi resisteva mi sono messo dietro a lena baciandole le chiappe , massaggiandole la figa ha aperto le gambe e le ho fatto un bel ditalino che le faceva succhiare con ancor più passione il cazzo del marito fino a gustasi una bella sborrata . eravamo tutti i tre seduti sul divano nudi ed eccitati . poi lena ha chiesto a paolo ‘ chi ti pompa meglio io o mia madre ‘ paolo &egrave diventato rosso come un peperone lena ha detto ‘ gigi devi sapere che quando alloggiava da noi si &egrave scopato mia madre , va bene che allora non filavamo e mia madre &egrave vedova da tanti anni e la spiava dal buco della serratura ‘
paolo dopo un po’ di smarrimento ‘ ma allora non filavo con te e dopo non ho più fatto niente ‘ mi sono messo alle spalle di lena palpandole le tette , le ho dato una bacio sulla guancia
‘ io però prima ti ho baciato il culo e ti ho fatto una ditalino e ti &egrave piaciuto ‘ lena da gran porca ha preso in mano i nostri cazzi smanettandoli da gran maestra , ha dato un bacio sulla bocca a paolo slinguandolo alla grande ma senza mollare il mio cazzo ‘ e se io li volessi tutt’e due cosa ne dite ‘ e paolo ‘ noi ci stiamo scegli tu dove li vuoi ‘ le parole di paolo mi hanno spiazzato , ma contento lui’.lena ha preso.. in mano i cazzi in tiro e ci ha trascinati in camera da letto ‘ gigi stenditi il tuo non l’ho mai provato ‘ mi ha fatto una supersucchiata e poi se l’e infilato in figa scendendo piano .vedevo il suo viso ‘.’ com’&egrave bello grosso chissà se sai usarlo ‘ la pompavo con lunghe e lente penetrazioni ma ci ha pensato lei a prendere un ritmo indiavolato ‘ dai gigi spingi mi piace come mi chiavi cerca di farlo durare ‘ vedevo paolo che se lo menava , si &egrave avvicinato a lena , l’ha fermata ed ho sentito il suo cazzo entrare nel culo e sistemarsi bene’
‘ dai stalloni vediamo chi mi fa godere meglio e chi resiste di più nei miei buchi ‘ paolo ed io ci abbiamo messo tutta la nostra voglia e passione per accontentarla , la sentivo ansimare , il respiro si à fatto affannato ma gustava i cazzi ‘ ti piace lena ‘ ‘ te lo dico dopo pensa solo a farmi venire ‘
il mio cazzo nuotava nei suoi umori e sentivo quello di paolo muoversi freneticamente nel culo della moglie . lena ha cominciato a rantolare il suo viso era sudato ma si dimenava instancabile per gustarsi i nostri cazzi .
‘ dai stalloni pompatemi sfondatemi , voglio solo godereee , goderee , spingete li voglio tutti e due fino in gola , spingete ,pompate forteee ,forteee , più forteeee ‘ ho sentito paolo pomparla sempre più velocemente e poi ha urlato ‘ vengo amore vengooo , senti che bella sborratonaaa’ e quando si &egrave sfilato ho sentito la sborra colare fuori , poco dopo sono venuto anch’io le ho scaricato in figa il mio succo . l’ho lasciato smollarsi dentro . lena si &egrave stesa ansimante , il suo viso era contratto ma felice e quando si &egrave calmata ci ha fatto segno di avvicinarci , ha preso in mano i due cazzi , ormai ridotti a cazzettini ‘ mi avete distrutto , ho goduto come una troia , mi &egrave piaciuto tantissimo , questo &egrave proprio godere come una troiaaaa ‘
una sera paolo disse che avrebbe dovuto stare fuori per lavoro ‘ ma se lena &egrave d’accordo dormi pure da noi sei di famiglia ‘. per un momento lena sembrò sconcertata , le ho chiesto se era d’accordo e ‘ va bene se vuoi fermati , mi farai compagnia ‘ la sera con lena parlavamo un po’ di tutto , ci conoscevamo poco a parte quell’ammucchiata sensuale di qualche giorno prima . una sera rientrando dal lavoro era stravolta dalla fatica ‘ cosa c’&egrave lena non stai bene ‘ ‘ ho avuto una giornata faticosa e di merda non andava bene niente. mi faccio un bel bagno così mi passa la rabbia e la stanchezza ‘ mi sono messo a leggere qualcosa , la sentivo canticchiare il mio cazzo al pensiero di lea nuda in vasca si e’ impennato ‘ continuavo a a leggere ma molto distrattamente .
‘ gigi per favore ho bisogno di aiuto ‘ era in vasca distesa con le gambe socchiuse vedevo il bel triangolo pubico nero ‘ gigi per favore mi lavi la schiena? ‘ mi sono inginocchiato per terra e con la spugna le lavavo la schiena , il mio povero cazzo non poteva resistere ad una simile visione’ il corpo di lea era troppo attraente e quelle tettone che ballonzolavano’. mentre le lavavo la schiena ho infilato un dito nel solco anale sfiorando il buco del culo . lena ha chiuso gli occhi e si &egrave morsa un labbro , ho continuato a tormentarle il buco del culo , si &egrave messa in ginocchio
‘ ti piace così tanto , in ginocchio puoi toccarlo meglio ‘ avevo il cazzo che voleva bucare i calzoni mi sono spogliato alla velocità della luce . lena osservava tutto
‘ohhh finalmente hai capito cosa voglio ‘ si &egrave alzata in piedi appoggiando le mani sulle piastrelle allargando le gambe ‘ prendilo &egrave tutto tuo ‘ ma non riuscivo ad entrare bene le ho abbassato le spalle e finalmente’.ho appoggiato la cappella sul buco magico e tenendo le cosce spalancate glie l’ho infilato ‘ahhh finalmente un bel cazzo nel culo , fammi godere , sborrami dentro così mi passa la rabbia di questa giornata di merda ‘ arretrava con forza , i miei poveri coglioni erano schiacciati tra i nostri corpi , me la sono inculata prendendola per i fianchi e pompandola con tutta la forza che avevo ‘ gigi , mi stai facendo impazzire mi sento lo sfintere tutto pieno del tuo cazzo , continua a pomparmi , dai metticela tuttaaa voglio goderee , dai pompaaa ,ahhh vengooo , mi sto sbrodolandolo ‘
ma anche il mio cazzo era al limite della sopportazione e le ho inondato il culo ‘ che bello gigi sentirsi dentro i lanci caldi ahhhh che piaceree ‘ l’ho aiutata ad uscire dalla vasca avvolgendola nell’accappatoio . l’ho presa in braccio depositandola sul letto , la asciugavo ma più che altro la palpavo ‘ ti piace lena ‘ senza girarsi ha cercato il cazzo glie l’ho messo in mano , lo scappellava da gran maestra ‘l’ho fatta mettere in ginocchio le ho aperto le chiappe ‘ lea tesoro mio hai tutto il culetto arrossato la vuoi una bella leccatina la saliva te lo raffredderà ‘ ha riso divertita
‘ gigi sei un gran porco , ma mi piaci e mi hai appena fatto godere , aprimi bene le cosce il mio buchetto aspetta solo la tua lingua ‘ lo leccavo le sputavo la saliva , le spennellavo la cappella e non contento le ho fatto un lento ditalino . si era fatto tardi ed eravamo a pancia vuota .
‘ lena non potremmo andare a cena da qualche parte , mi hai prosciugato i coglioni , tu hai goduto ma anche lo stomaco ha le sue esigenze ‘ si &egrave seduta sul letto a gambe incrociate
‘ se io cucinassi potremmo stare qui nudi e divertirci ‘ ha infilato solo una corta vestaglietta , io dei bermuda’e mentre stava ai fornelli me la sono palpata , l’ho baciata sditalinata’povera lea non le ho dato tregua . era orami notte e il giorno dopo avremmo dovuto lavorare tutt’e due .
la sera dopo &egrave arrivata a casa più serena , ci siamo baciati ‘ gigi ci facciamo la doccia insieme ? ‘
quella povera figa’ glie l’ho tormentata , palpata e per finire ha appoggiato la schiena avanzando con il ventre , ha allargato le gambe , ha preso in mano il cazzo guidandolo nel suo paradiso .
glie l’ho infilato fino ad avere e coglioni contro lei e lo facevo solo vibrare , se lo gustava stimolando la figa , ci siamo mossi insieme prendendo un ritmo perfetto abbiamo goduto come due affamati.. ed eravamo a digiuno’ ho dovuto infilarle perizoma , allacciarle il reggiseno , ha scelto un abito che le fasciava il copro ‘ gigi m’inviti a cena ? ‘ ci siamo allontanati da dove abitava’ era il minimo da fare . durante il viaggio si &egrave adagiata su di me ‘ tutto avrei immaginato , meno che di fare l’amore con e come mi hai fatto godere in questi giorni ‘ per me era ormai tempo di partire ma quell’ultima notte me la sono chiavata in tutte le pistoni che più le piacevano .
dormivo come un’angioletto ma lena mi ha svegliato presto con baci carezze , sembrava una gattina in calore, strusciava quelle fantastiche tettone su di me ‘ stasera quando torno non ti troverò ‘ si &egrave strusciata addosso baciandomi , palpandomi il cazzo ‘ com’ &egrave bello caldo , duro , vibrante scaldami la farfallina ‘ di avventure , per fortuna del mio cazzo ne ho avute molte , ma vi lascio immaginare con che carica erotica lena si &egrave donata .per scaldarla , come se fosse stato bisogno, mentre ci baciavamo le ho fatto un ditalino . la sua lingua saettava cercando la mia ed il suo corpo era scosso dal piacere più sfrenato ‘ sììì giggi , siii , sto godendo ma voglio il cazzo ,dammelo ,infilamelo ‘ sapevo che più glielo facevo desiderare più avrebbe goduto con baci mi ha implorato di possederla .
‘ lena però voglio vederti mentre godi ‘ si &egrave stesa spalancando le gambe ‘ sono tutta tua ‘
le ho messo in figa solo la cappella , si muoveva per farsi entrare il cazzo ed io arretravo . ho prolungato il più possibile questo gioco eccitante e quando l’ho penetrata’.
‘ ohhh gigi così , sììì cosìì , finalmente ‘ non riusciva a non voleva controllare il suo piacere , sentivo la figa fremente e pulsante ‘ e adesso montami prendimi tutta ma fammi venire ‘ vi lascio immaginare che fatica ho fatto a montare quella gran figa . per ultimo ha voluto gustarselo a smorzacandela . &egrave scesa sul mio povero cazzo con una lentezza esasperante , si &egrave fermata stimolando i muscoli vaginali . ho messo tutto l’impegno , la voglia e la passione chiavandola fino allo sfinimento e quando ha sentito i lanci di sborra si &egrave schiacciata su di me ‘ vieni gigi ,vieni ,riempimi
ti sento lo sento sborrareeee sììì cosìì , cosììì ‘ ci siamo rilassati coccolandoci’ ma il tempo &egrave volato e con un triste arrivederci ci siamo lasciati ‘ lena tesoro mi ricorderò di questo risveglio ‘

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