FINESETTIMANA INTERESSANTE

Racconto ispirato da un amico di chat

Era un venerdì mattina di fine Ottobre, io e Grazia stavamo partendo per passare un fine settimana sul lago di Como.

Avevamo ricevuto un invito da Andrea (nome di fantasia) e Cristina (nome di fantasia), coppia conosciuta in una crociera nel Mediterraneo fatta ad inizio Gennaio.

Andrea, 60 anni ben portati, alto 1,90 fisico asciutto, portamento distinto, capelli brizzolati.

Cristina ,anche lei circa 60 anni, capelli brizzolati,  alta 1,60 corpo non proprio magro, seno forse una 5° ed un culo bello pieno da guardare.

Ci eravamo sentiti ogni tanto per scambiarci gli auguri per qualche festività fino a quando non siamo stati invitati per questo weekend lungo.

Entusiasti, partiamo e quando arriviamo veniamo accolti come se fossimo amici di vecchia data. Il venerdì passa velocemente, la sera a cena andiamo in un ristorante della zona.

Al rientro facciamo due chiacchiere e poi ci congediamo andando nelle rispettive camere al piano di sopra.

Verso le 2 di notte veniamo svegliati dai rumori che provengono dalla camera accanto, Andrea e Cristina stanno scopando.

A sentire quei mugolii di piacere ci viene voglia e, cercando di non fare troppo rumore, scopiamo anche noi.

La mattina dopo a colazione, Andrea mi chiede se avevamo dormito bene, con un sorriso che ci fa capire chiaramente che anche loro avevano sentito le nostre effusioni.

Il giorno lo passiamo ad esplorare il lago con Andrea e Cristina che ci fanno da ciceroni.

Quando rientriamo Andrea accende il caminetto; Grazia e Cristina vanno in cucina a preparare per la cena.

Io e Andrea davanti al caminetto, con un buon vino rosso, ci soffermiamo a parlare della giornata e delle nostre mogli.

Andrea mi confessa che Grazia è una donna molto piacevole sia fisicamente sia intellettualmente e questa cosa lo eccita molto. Non nascondo che anche a me Cristina piace parecchio.

Cambiamo discorso appena arrivano le donne, che ci chiedono di cosa parlavamo.

Andrea senza nascondere niente dice che parlavamo di loro e della loro bellezza che ci aveva affascinato ed eccitato.

Grazia e Cristina si guardano e fanno un risolino ammiccante.

Andati in camera a prepararsi alla cena Grazia chiede se era vero che stavamo parlando di loro, io annuisco.

Grazia la vedo preparare, si era portata un completino intimo nero di pizzo con reggiseno trasparente e mutandine molto mini, calze a rete, gonna sopra il ginocchio e camicetta bianca completano il suo abbigliamento.

Manda un messaggio ma non riesco a vedere con chi può chattare in quel momento , ma lei mi rincuora dicendo che aveva risposto a Cristina che voleva sapere cosa si sarebbe messa.

Inizio a capire che fra le due donne si è instaurato un buon rapporto con una bella dose di complicità.

La cena si sviluppa fra chiacchiere e risate, magari complice anche il buon vino.

 Il dopo cena si mostra interessante, davanti al caminetto parliamo.

 Io sono affascinato da Cristina che con sorrisi ed occhiate coinvolgenti e il modo di parlare dolce e suadente riesce ad attirare la mia attenzione su di se.

Anche Andrea è un buon padrone di casa e non smette mai di parlare con Grazia dei problemi scolastici. La serata sembra non finire mai.

Ad un certo punto Cristina ha bisogno di andare in bagno, si alza e mentre è sulle scale si gira e mi guarda, capisco che vuole che la segua.

 Mi alzo, faccio le scale e mi soffermo sulla porta aperta del bagno.

Cristina è nuda sul wc,  sta facendo la pipì e la cosa mi eccita molto.

Quando finisce e si alza , noto le due tette belle grosse con capezzoli  belli ritti e turgidi, la fica poco folta.

Mi avvicino, prendo un asciugamano e le asciugo la fica.

Mi prende la mano e ritorniamo davanti al caminetto.

Mentre scendiamo le scale vedo che Andrea ha spogliato Grazia e le sta leccando la fica pelosa con molta delicatezza.

Li raggiungiamo sul divano e tutte e due le donne iniziano a spogliarci.

Grazia toglie le mutande ad Andrea ed inizia a mettere in bocca quel cazzo depilato e ben dritto e duro.

Cristina fa altrettanto con il mio.

Sembra che siano d’accordo e iniziano a passare la lingua dalle palle , proseguono lungo il membro e fanno scomparire la cappella dentro la calda bocca.

Dopo un po’ interrompono il pompino e si mettono a gambe larghe sul divano a fica completamente aperta.

Io e Andrea iniziamo a leccargliela e poi glielo sbattiamo tutto dentro.

Sia Grazia sia Cristina iniziano ad ansimare e mugolare e vengono per la prima volta.

Noi continuiamo incessantemente a scoparle, le tette ballano sotto i nostri colpi,  e loro gradiscono molto, fino a quando decidono di volerlo prendere nel culo.

Si alzano, si girano, mettono le mani sulla spalliera del divano ed ecco… sono a 90°.

A quel punto mi rendo conto del culo meraviglioso e abbondante  di Cristina.

Anche Andrea rimane esterrefatto da quello di Grazia e le sussurra che un culo prosperoso come quello non lo aveva mai visto.

Andrea tira fuori da sotto il cuscino la vasellina e lubrifichiamo bene i nostri cazzi ed anche il buco delle donne.

Quello di Cristina è ben aperto e largo e non faccio molta fatica ad entrare in un colpo solo.

Andrea ha più difficolta ma si vede che è esperto nel fare il culo alle donne e piano piano lo prepara infilando prima uno e poi due dita e poco dopo  appoggia la cappella ed in un colpo solo  riesce ad infilarlo tutto nel culo di Grazia.

A sentire quei cazzi le due donne  si dimenano tutte e noi le inculiamo senza fermarci.

Riusciamo a venire  nel solito momenti e riempiamo di sperma i loro culi.

Grazia e Cristina non contente vogliono godere fra di loro.

Cristina prende un dildo doppio, mette un cazzo nella fica di Grazia e l’altra parte nella sua; iniziano a muoversi, ad ansimare e mugolare. Non tardano molto a godere nuovamente e ad abbandonarsi abbracciate sul divano.

Ripuliti perbene ed esausti, rimaniamo davanti al caminetto e ci addormentiamo tutti e 4. La mattina ci alziamo verso le 11,00, facciamo una bella doccia; pranziamo poi io e Grazia salutiamo Andrea e Cristina e ritorniamo a casa.

Durante il ritorno Grazia manda un messaggio a Cristina dicendole che ora tocca a noi contraccambiare l’invito.

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