(Qualsiasi opinione sulle mie umili fatiche letterarie è sempre ben accetta all’indirizzo: desiderius77@yahoo.it)
Iniziammo a toccare i nostri membri con delicatezza e lentezza, cercando di andare alla stessa velocità, facendoci attraversare da quel fascio di stimoli e scosse che durante quella nobile ginnastica genitale ogni uomo sente irradiarsi dall’ano, salire attraverso i testicoli aumentati di volume e allagare tutto il corpo, unito alla voglia matta di raggiungere l’orgasmo più intenso possibile ed immaginando fiotti potenti e frequenti di sperma da lanciare ovunque.
Ogni tanto io guardavo lui negli occhi e lui faceva altrettanto, e così facendo ero sicuro che l’eccitazione che vedevo nei suoi occhi fosse identica alla mia…come fossimo gemelli.
Le riviste ci stavano attorno ammiccanti e mute, come un amplificatore di piacere che prometteva al solo tocco e sguardo di far crescere ancora l’intensità del momento e prestazione sessuale.
In quei moment fra di noi, completamente nudi nella parte di sotto intenti ad accarezzare i nostri cazzi senza ritegno, scattò una non dichiarata gara a chi resisteva di più, a chi avrebbe sborrato per primo e poi anche un’altra legata alla quantità di sborra gettata in aria.
Arrivammo quasi nello stesso momento e talmente violentemente da non riuscire a contenere l’ardore dei nostri sessi, cospargendo le sacre riviste del nostro sperma giovanile e bianchissimo.



La storia è interessante, la continui?
Scenario molto interessante, spero che il racconto continui. Sarebbe bello che Laura, dopo aver mostrato il suo buchino, fosse un…
Raccontino spiccio...direi che nel giro di poche settimane la prof finirà farsi fare di tutto da tutti gli alunni della…
Buongiorno, ti ringrazio perché così capisco che c'era qualcun altro oltre me che lo ricordava. Io lo posso scrivere fino…
Ciao, questo racconto l'avevo trovato bellissimo purtroppo rimasto in sospeso, mi fa' molto piacere che tu abbia continuato l'opera in…