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GIRATI​ …
È quello che ti direi ora….dopo la doccia assolutamente necessaria dopo la notte passata insieme….
L’acqua fresca ti bagna la pelle arrossata dai morsi e dalla mia presa…ho passato la notte a baciarti, scoparti, morderti e succhiarti….la tua pelle è indolenzita e ancora riesci a sentire il sapore e l odore delle innumerevoli sborrate che ho dedicato a ogni angolo del tuo corpo…ovviamente assecondando le tue richieste che arrivavano dalla tua voce eccitata dagli orgasmi e dai colpi del mio cazzo….
Voltati ti dico….
Le mie mani si chiudono sulle tue tette..toron turo i capezzoli…non so come tu faccia a nn urlare dal dolore…mi rendo conto che questa notte ho esagerato un po’…li ho morsi…tirati…succhiati e non so quante volte ho strofinato la cappella su quelle delizie
Ora li ho tra le dita….sento il tuo culetto che mi cerca…mi stupisco anche io di quanto sia duro. Dopo una notte così non mi sembra possibile, ma la voglia di questi anni evidentemente ha il sopravvento.
Ti bacio il collo….lo stesso che ho morso e leccato nell ascensore mentre salivamo in camera e mentre due dita erano già nel tuo perizoma…..
Ho voglia del tuo culo ti sussurro…..
Voglio scoparti il culo…
…dammelo
Non mi dici si…semplicemente respiri più forte….

CIAO TESORO ..LA SAI UNA COSA?

ero sdraiata anch’io sul divano..​
indossavo un perizoma e una maglietta corta. Nient’altro.
Avevo voglia di te, e ripensavo al sogno dell’altra notte (come ti ho detto, io e te in una call con terzi, io con una t-shirt molto scollata; alla fine della call mi piego ancora di più verso di te e tu, come se fosse la cosa più normale del mondo, mi stringi un capezzolo; io ti dico che non è il caso, e come risposta tu infili direttamente la mano nella scollatura e continui, questa volta in maniera più diretta, la tua stimolazione; il tuo sguardo cambia, mi fissi.. io mi abbasso, sono praticamente in ginocchio sotto la tua scrivania, tu apri le gambe, allungo la mano verso la tua cerniera e.. mi sono svegliata); ho sollevato la maglietta lasciando scoperto il seno; i miei capezzoli erano inesistenti.. li ho sfiorati con il palmo della mano, poi con un dito… in un attimo hanno preso vita; li ho stretti tra pollice e indice, tirandoli un po’, poi li ho di nuovo sfiorati.. a quel punto erano quasi come quando li prendi in bocca; avrei voluto farti vedere questo cambiamento.. poi ho abbassato il perizoma, ho dischiuso le labbra con una mano, ho infilato il dito medio per sentire il mio livello di lubrificazione (massimo ovviamente); con il dito bagnato ho picchiettato leggermente il clito (nuova modalità, una volta mi dava fastidio) e ho immaginato ci fossi tu a guardare.. ho lasciato il telefono, e con una mano mi sono occupata del mio seno, con l’altra della mia figa, a quel punto estremamente bisognosa di un orgasmo, che mi sono alla fine procurata con una doppia stimolazione vaginale e clitoridea. Le dita con cui mi sono scopata grondavano, le ho leccate immaginando che tu fossi lì per guardarmi e poi penetrarmi a fondo..
mi stavo provando una specie di camicia bianca, lunga e molto trasparente, di quelle che si mettono al mare; ho immaginato di indossarla, senza niente sotto, e poi venire da te mentre fai la doccia.. infilarmi lì sotto con te.. immagina come diventerebbe la camicia..​ attaccata al mio corpo, alle mie tette soprattutto .. e poi noi fuori dalla doccia, tu mi sollevi la camicia fino alla vita, mi fai girare e appoggiare al lavandino, e me lo infili dentro.. poi inizi a scoparmi, alternando movimenti lenti e veloci, pizzicandomi i capezzoli con una mano attraverso la stoffa..entrambi gocciolanti, gli occhi negli occhi mentre ci guardiamo allo specchio, tranne quando io mi giro verso di te per baciarti..l’altra mano che mi stuzzica il clito, i tuoi movimenti sempre più veloci, i miei gemiti più forti… non so se ti chiederei di fermarti x prolungare il momento o di scoparmi sempre più forte..

NON RIESCO AD ADDORMENTARMI E COSÌ….

Ho immaginato noi due su un letto, abbracciati ma con ancora qualche vestito addosso, felici di godere reciprocamente di discorsi senza importanza, di doppi sensi terribilmente espliciti, della tensione sessuale che inesorabilmente sale e che sappiamo dove ci porterà, ma non in che tempi..
Le mie chiacchiere che ogni tanto si interrompono per cedere il posto a rapidi baci sul tuo collo e sul tuo viso, qualcuno da amica, qualcun altro da troia; la tua mano che disegna il contorno delle mie tette quasi per scherzo e le tue prese in giro quando vedi l’effetto di questa pseudo carezza sui miei capezzoli;​ la mia gamba che si strofina piano contro il tuo pacco mentre sono semisdraiata sopra di te; il perizoma che mi sfilo senza farti vedere nulla e con cui sfioro poi la tua bocca; e poi, non so come, siamo nudi, e io sono completamente sdraiata su di te, e il tuo cazzo riempe la mia figa ma il movimento più importante è quello delle nostre lingue; i nostri bacini che si muovono piano, i respiri che si fanno impercettibilmente più affannosi; io che mi giro sulla schiena, senza staccarmi da te, e tu mi sei sopra, ci guardiamo negli occhi, e i tuoi movimenti iniziano a farsi più intensi..i tuoi fianchi disegnano dei cerchi concentrici sopra di me, mi riempi, mi scopi, sollevi le mie gambe e le mie ginocchia mi toccano quasi le spalle, e i tuoi colpi adesso diventano più profondi, sempre più veloci, e tu adesso sei un maschio che vuole godere e vuole farlo scopando, quindi ignori la mia richiesta di succhiartelo un po’, giusto due minuti, solo per sentire la tua fantastica erezione togliermi il respiro, ma non puoi, sei già oltre, lo vedo dal tuo sguardo, lo sento dal tuo respiro e mentre mi pompi senza tregua immagino la sborra che dai tuoi coglioni gonfi risale, pronta a esplodere, e quell’immagine scatena in me un orgasmo che mi fa gridare, mentre la mia figa si contrae in mille spasmi intorno al tuo cazzo, e vieni anche tu, e ogni fiotto è accompagnato da un colpo potentissimo, che mi lascia senza fiato. Adesso possiamo tornare a parlare abbracciati..

SAI COS’È SUCCESSO QUESTA MATTINA??

Avevo appena finito di fare colazione, ma avevo ancora voglia di qualcosa per iniziare bene la giornata….
Mi sono sdraiato sul divano e ho ripensato alle immagini di ieri…..le tue tette imprigionate in un reggiseno inesistente…..io che le libero e le porto alla mia bocca…..
…..inevitabilmente queste immagini mi hanno fatto eccitare e così la mia mano è scesa nei boxer…..
È stato un orgasmo intenso e …. pieno
Ero sdraiato sul divano….t shirt e boxer
I boxer dopo pochi istanti disegnavano perfettamente la forma del mio cazzo in erezione…
Era in quello stato che ritengo perfetto per certe pratiche mattutine….duro al punto giusto, caldo nella mia mano e al tocco già mi regalava dei brividi…
Dopo pochi secondi dall inizio del racconto era già nella mia mano….mi sono segato lentamente, perché la situazione e la voce della donna erano un mix eccezionale.
Ovviamente nelle immagini descritte sei arrivata presto tu a prendere il posto della protagonista. Il brivido è stato ancora più forte e poi…. poi anche la tua voce ha preso il posto di quella della narratrice…..a quel punto la mia mano ha fatto il resto..ha accelerato il ritmo quando la descrizione delle scene era esattamente quella che attendevo. Ho immaginato le tue tette preda di una bocca, i tuoi capezzoli duri​ la tua figa liscia e bagnata che accoglie una lingua …. e alla fine l immagine che più mi haeccitato e che ha accompagnato la mia sborrata….due lingue che si incrociano…vogliose…
Ah dimenticavo, ma magari lo hai intuito, il racconto è di genere saffico 😊
La cosa che più mi dispiace è che tu non fossi lì con me….per vedere la cappella che si contraeva, il momento in cui i miei occhi si sono semichisi….e dal mio cazzo è iniziata a scendere lenta ma densa una sborrata che in quell istante era completamente TUA

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