078 – Francesca, ingenua e pura viene istruita dallo zio (Parte seconda)

Il giorno dopo”””””..

Al mattino, Melissa, con indosso un ridottissimo bikini, bussò alla porta di Francesca”.. Lei, ancora sotto le lenzuola, guardò l’orologio e vide che erano le otto e mezza”.

‘Chi è???…’

‘Sono Melissa, ti ho portato la colazione”’..’

‘Vieni Meli, vieni pure””.’

La ragazza entrò, e depositò su un tavolino un vassoio con un cappuccino e delle brioche”

‘Se vuoi venire al mare con noi, devi fare colazione veloce e poi vestirti e scendere che fra mezzora andiamo in spiaggia’.’

‘Ecco, si va bene, solo che ci sarebbe un problema, io dovrei comprarmi un paio di costumi perché quello che ho è vecchio e non mi piace, poi anche un asciugamani per il mare, delle creme solari, insomma dovrei fare compere”’

‘Ok Franci, ti accompagno io, tanto qui ci sono solo negozi che vendono di quella roba che hai bisogno tu””

“Perfetto, allora mi preparo subito……….”

Poi con la solita ingenuità e naturalezza, scostò le lenzuola e nuda come l’aveva fatta mamma si alzò in piedi per sedersi al tavolino dove Melissa aveva depositato il vassoio della colazione.

‘Wowww, che bella che sei!!!’

‘Grazie, beh anche tu sei proprio carina”’

‘Le tue tette sono molto più grosse delle mie, io ho due tettine minuscole”’

‘Fai vedere sono curiosa”’

‘Eccole, come ti sembrano?’

‘Si, è vero sono piccoline, ma sono belle ugualmente’..’

‘Alzati un po’ in piedi un attimo’.’

Francesca si alzò in piedi con in mano l’ultimo pezzo di croissant e sua cugina si avvicinò a lei, tette contro tette, erano alte uguali e i capezzoli puntavano uno contro l’altro”..

‘Beh cara Francesca, guarda la differenza, tu si che hai delle tette e che tette!!!’

‘Meli, posso toccarle?’

‘Si toccale, vuoi sentire se sono sode??’

‘Si comunque le tue sono più piccole ma sono più sode’.’

‘Ho visto che non ti depili’..’

‘Cioè non capisco’..’

‘Dico, non ti togli i peli della patatina’..’

‘Tu te li togli???’

‘Si, guarda’..’

‘Mamma mia, ma sembri ancora più nuda senza i peli”’

‘Non ti piace?’

‘Si carina, così, io scusa ma sono un po’ scemetta, non lo sapevo che si tagliano i peli’..’

‘Si, Francesca, se vuoi un consiglio, togliteli anche tu, spuntano fuori dal costume e stanno male. Certo che con il costume che avevi ieri non si vedeva niente ma quelli che fanno adesso vedrai che se non li tagli si vedono poi tutti i ‘baffi’ spuntare di qua e di là”’

‘Ma come devo fare, io non so, ci va un rasoio?….’

‘No cugina, basta una crema, dai che te la vado a prendere e poi ti depilo”’

‘Ok’..’

Dopo pochi minuti Melissa fece ritorno con in mano un tubetto e nell’altra mano una spatolina di plastica di colore azzurro e una spugnetta umida”

‘Aspetta che chiudo la porta non vorrei mai che arrivasse mio padre”’

‘Ma tuo padre mi ha”’.’

‘Ti ha cosa???’

‘No, volevo dire che mi ha’. detto che’ ecco’.che ci aspetta per andare al mare’.’

‘Ah, ma è passato adesso?’

‘Si, si un attimo prima che tornassi tu” ‘

‘Ah ok, mettiti sul letto e apri bene le gambe, si ok così, adesso ti spalmo con le dita la crema’..’

‘Ma tu te li togli anche’ sotto.. voglio dire proprio sopra la cosina o lì no? Cioè prima non ho visto bene se te li eri tolti anche li sotto”’

Melissa si sfilò il costume e aprì le gambe appoggiando un piede sul letto”’.

‘Guarda, vedi? Sono liscia anche sotto”’

Così dicendo se la aprì con le dita e mostrò l’interno roseo della sua figa”.

‘Me la fai uguale alla tua? ‘

‘Va bene, tanto hai detto che mio padre ci aspetta no?’

‘Eeemmm, si, si così mi sembra di aver capito”’

‘Ma Francesca, tu sei’ vergine???’

‘Vuoi dire se ho fatto qualcosa con i maschi?’

‘Si, cioè, se qualche bel cazzo è entrato nella tua fighetta!!!’

‘No, non ho nessuna esperienza”..’

‘Nessuna, nessuna?????’

‘Già nessuna, nessuna’..Ma tu invece lo hai già fatto?’

‘Sono vergine anche io, voglio dire che non l’ho mai fatto con un uomo’..’

‘Ma lo hai fatto con una donna????’

‘Si con una mia amica il giorno del mio diciottesimo compleanno”’

‘Ma spiegami, cioè tu sei’ come si dice”.’

‘Lesbica????’

‘Si, quello, si”’

‘No, non sono lesbica, ma credo di essere bisessuale, a me piacciono anche le femmine. Dicono che tutti hanno una parte di cromosomi sia maschili sia femminili e se sono più o meno pari si può essere bisessuali”’

‘Potrei esserlo anche io?’

‘Hai notato che ti piacciono le donne???’

‘Prima di adesso no, ma da quando tu’ sei qui, nuda e insomma mi stai toccando lì sotto’. Mi sento strana, sento tanto caldo dentro la pancia””

‘Apri bene le gambe che controllo”. Si, così brava, wowww sei fradicia cuginetta, sei eccitata, che amore che sei, aspetta un attimo che ti tolgo la crema depilatoria poi”.’

Con molta cura passò la spatolina e poi la spugnetta apposita e dopo qualche minuto osservò compiaciuta la sua opera”.

‘Perfetta, adesso si che hai una bella fighetta’.. Vorresti che te la leccassi????’

‘Leccarmela??? Ma.. voglio dire’.. ecco’.. si lecca la cosina???’

‘Adesso ti faccio vedere, sdraiati giù e piega le gambe, tienile belle aperte, ecco adesso’.uummmhhh, uummmhhh, uummmhhh”.’

‘Melissaaa, che bellooooo, bellissimoooo, ooohhhhhhhhh””’

‘Mmmmmmmm, vuoi venire? ‘

‘Scusami, Meli, scusami, spiegami non so niente sono troppo stupida, non ho mai fatto niente di niente io””’

‘Ma nemmeno non ti sei mai toccata da sola????’

‘No, mia madre mi ha sempre detto di non farlo che si fa peccato!!!’

‘Ma quale peccato!!! Ma quindi non hai mai avuto un orgasmo???’

‘Non so, leccamela ancora ti prego”’

‘Mmmmmmm, mmmmmhhhh, mmmmhhhh”’

‘Siiiii, belloooooo, belloooooo, o non sooo cosa mi succedeeee, non capisco più niente Meliiii’. Continuaaaaa, ancoraaaaa, ancoraaaaaa, oooodddiiiooooo miooooo, ooohhhhh, ohhhh. Ahhhhhh, ahhhhhhhh, ahhhhhhhh, ahhhhhhhh, mmmhhhhhhh, ooohhhhhhhhhh””

‘Che dolce che sei!!! Sei venuta, hai avuto il tuo primo orgasmo! Come va? Ti è piaciuto?…’

‘Ohhh, siiii, bellissimooo, bellissimooo, grazieee, grazieee”.’

‘Lo faresti a me?…’

‘Vuoi che te la lecco io????’

‘Sii, cuginetta, lo fai per me?’

‘Si, lo faccio, mettiti bene che te lo faccio”..’

‘Siii, brava, cosììì, leccami il grilletto, questo qui, guarda me lo sto toccando con le dita”Siii, ok, cosìììì, succhialo se puoi’.., attenta non lo toccare con i dentiii, solo con la bocca e la linguaaaa, siiiiiiii, daiiiii, mettimi un dito dentro al figa, ma poco poco che sono vergine!!!!
Bravaaa, continuaaaa, continuaaaaa, eccomiiii, eccomiiiiii, vengooooo, vengooooo, godoooo, godoooooooooo, siiiiiiiiii, ancoraaaaaaa, ancoraaaaa, siiiiiiiiiiiiiiii, ooohhhhhhhhhhhh, uuummmhhhhhh, uuummmhhhhhhh””’

‘Melissa, sei grande, che bello, che bello, non sapevo cosa fosse l’orgasmo, troppo bello, troppo, grazie””’

‘Vieni qui, fanciulla, dammi un bacio’..’

‘Smack’.’

‘Non così Francesca, apri la bocca poi con la lingua la metti nella mia bocca e io ti metto la mia”..’

‘Uummmmhhhhhhh’

‘Ti è piaciuto baciarmi?

‘Si, anche questo non lo avevo mai fatto’.’

‘Sono contenta che ti ho insegnato qualcosa e adesso rivestiamoci e andiamo a fare compere”’

Scesero e videro che non c’era più nessuno”

‘Ma mio padre non aveva detto che ci avrebbe aspettate?’

‘Boh, si vede che si sarà stufato”’

‘Dai andiamo a piedi, ci facciamo una bella passeggiata e intanto andiamo per negozi”’

Francesca e Melissa, percorsero il lungo viale, principalmente occupato da grandi hotel e da attività commerciali di vario tipo. Per la ragazza di campagna, fu anche questa una esperienza fantastica, tanti negozi così uno vicino all’altro non li aveva mai visti; la merce era esposta all’esterno su ampi espositori e lunghissimi appendiabiti e lei si soffermava a toccare le stoffe a esaminare gli oggetti e i souvenir, le pareva di vivere nel meraviglioso mondo delle favole. Entrarono in un esercizio che commercializzava costumi da bagno, ce n’erano migliaia, tutti appesi e ben esposti. Lei scelse un costume che in effetti sarebbe stato molto più adatto ad una signora cinquantenne e Melissa glielo sconsigliò energicamente, poi la brava cuginetta notò un bikini bellissimo, tinta unita violetto con una piccolissima scritta argentata, ‘love me’ e un cuoricino al centro dello slip proprio sotto l’elastico. Melissa condusse Francesca nello spogliatoio, entrò con lei e”..

‘Dai provatelo”..’

‘Ok, tieni chiusa la tenda, che da fuori mi vedono”’

‘Si tranquilla, la tengo chiusa io’..’

Francesca, si tolse il vestitino e il vecchio costume che aveva indossato sotto, indossò prima la mutandina, poi si guardò attentamente allo specchio e”’.

‘Meli, ma mi si vede tutto il sederino!!!’

‘Beh si un po’ dai, siamo giovani, e poi tu hai un culetto che è una cosa spettacolare”’

‘Anche davanti è ridottissimo, non so se mi sento di metterlo”.’

‘Metti anche il reggiseno e poi vediamo tutto l’insieme come va!!’

Così lei indossò anche il pezzo di sopra, sistemò bene, per quanto le fosse possibile, il seno dentro le strette fasce che si annodavano dietro al collo e lo agganciò dietro la schiena.

‘Meli, anche le tette le ho tutte fuori”’

‘Franci, sei bellissima, i ragazzi in spiaggia ti moriranno dietro””

‘La stoffa è troppo sottile, si vedono le punte delle tette che spingono da sotto”’

‘Un amore, sei un bocconcino da mangiare tutto!!!!’

‘Va beh, se lo dici tu compro questo”’

‘Dovresti comprartene ancora uno così butti via sto vecchiume che avevi prima!!!’

‘Guarda Francesca, questo è fantastico, il giallo è di moda quest’anno, dai andiamo a provarlo’.’

Ripeté lo strip precedente e si infilò mutandina e reggiseno, poi si esaminò allo specchio e quindi”

‘Anche questo mi lascia fuori il sedere, ma il reggiseno mi tiene bene dentro tutta sta roba che ho!!’

‘E ti lamenti delle tue poppe???? Le avessi io come le tue!!!’

‘Mi convinci sempre tu, va bene andiamo a pagare’..’

‘Io se fossi in te metterei l’altro che è più sottile e si asciuga prima, poi dopo che hai fatto il bagno in mare, ti metti al sole e si asciuga velocemente”’

‘Ok, faccio in un minuto’.’

Passarono alla cassa e poi uscirono, dopo un centinaio di metri fecero un’altra sosta presso un altro negozio per comprare le creme abbronzanti e un telo mare fucsia con un enorme delfino stampato sopra, quindi, verso mezzogiorno giunsero in spiaggia’.

‘Ragazze, vi davamo per disperse, dove siete state, scommetto che è colpa di Melissa, si sarà fermata come sempre in tutti i negozi del viale vero?’

‘No zia, è che dovevo comprarmi dei costumi e Meli mi ha aiutata a scegliere. Ma lo zio dov’è?’

‘E’ andato a fare due passi lungo la battigia”’

Francesca si sfilò il copricostume e si sdraiò sul lettino, la zia la vide ed esclamò”..

‘Madonna che cambiamento da ieri a oggi, stai benissimo, che corpo che hai, devo ricordarmi di fare i complimenti alla tua mamma””’

‘Grazie zia”.’

Si sdraiò e la sua mente iniziò a elaborare le molteplici esperienze vissute in così breve tempo, lo zio, i loro giochi, i segreti, sua cuginetta che era stata così gentile da insegnarle bellissime cose nuove, anche lei come lo zio si era raccomandata di mantenere il segreto. Poi i negozi, il mare, una città piena zeppa di gente che sui marciapiedi si incrociava scansandosi per miracolo. Lei si era vista allo specchio e ora, si vedeva fisicamente migliore. Quante emozioni, tutte assieme, per diciotto anni nulla, solo campi, trattori, bestie da accudire, alle quali dare da mangiare, la fatica, il sonno pesante, le frugali colazioni e poi ancora lavoro, lavoro e lavoro. Pensò anche alle tantissime cose che non sapeva, specie a riguardo del sesso, aveva conosciuto cos’era l’orgasmo, il clitoride, sapeva che il pisello dei maschi si chiama in realtà cazzo’.

‘Ciao nipotina, lo zio Mario è tornato, quanto sei bella con questo costume nuovo!!!!!’

‘Oh, scusa zio, stavo pensando”Ciao, grazie, mi ha consigliata Melissa’.’

‘Sei la più bella della spiaggia!!!’

‘Grazie zio, grazie, siete tutti troppo gentili’..’

‘E’ la verità’.., qualcuno viene con me a bere qualcosa al bar???? Ehi, nessuno??? Boh, vado da solo allora’.. ‘

‘Aspetta zio, vengo io con te, un po’ di sete ce l’ho””

‘Luisa, dammi dei soldi che li hai tu in borsa’..’

‘Bastano dieci Euro?’

‘Si, se voi non volete niente, bastano se no”.’

‘No, te lo abbiamo già detto non vogliamo niente!!!’

‘Ok. Ok, non ti incazzare!!!! Vieni con me nipotina, così faccio bella figura in spiaggia’.’

Mario e Francesca si avviarono e cento metri più avanti raggiunsero il bar, si sedettero e ordinarono due ‘Coca Cola””’..

‘Nipotina, hai dormito bene stanotte? Mi hai pensato un po’?’

‘Si zio, ho pensato al nostro segreto”..’

‘Ti sei toccata???’

‘No zio, no, avevo tanto sonno e poi sono cose che non ho mai fatto”’

‘Finiamo la bibita e poi vieni con me che ti insegno delle belle cose, vuoi???’

‘Cose come quelle di ieri?’

‘Si più o meno si, ma vedrai che ti piaceranno”’

‘Va bene, dove mi porti?’

‘Facciamo altri cento metri e andiamo nelle cabine degli altri Bagni, lì c’è la porta che si chiude, così stiamo più tranquilli””’

‘Ok, andiamo”..’

Arrivati nei pressi delle cabine, adibite a spogliatoio ce n’erano cinque ed erano tutte occupate, attesero qualche minuto che qualcuno uscisse e poi entrarono, prima lui e poi lei”’.

‘Eccoci qua, allora ti ricordi dove eravamo rimasti ieri?’

‘Mi avevi detto che mi facevi vedere cosa era la sbirra”’

‘Ah, si, non si chiama sbirra, si chiama sborra, capito? Vuoi vedermi sborrare? ‘

‘Si zio, mi piacerebbe, cosa devo fare per vedere sta cosa?’

‘La vorresti anche assaggiare? E’ buona sai, sembra la crema del gelato, ma invece di essere fredda è calda”’

“Va bene zietto, insegnami’..’

Zio Mario, si sfilò il costume e il suo cazzone duro e scappellato si presentò vigoroso e impennato al cospetto della ragazzina”.

‘Spogliati anche tu amore di zio’..’

‘Mi devo togliere tutto??’

‘Si amore, tutto, libera le tue tette e anche la fighetta’..’

‘Ecco fatto, zio, sono nudissima’..’

‘Adesso, bambina mia, inginocchiati davanti a me”’

‘Così va bene???’

‘Si perfetto, così va benissimo, adesso dammi la tua manina destra, impugnalo così, ok, non lo stringere troppo, tienilo normale, si va bene, avvicina la bocca alla punta del cazzo”.’

‘Lo devo baciare???’

‘Sai come si chiama la punta del cazzo??’

‘No zio, scusami ma non lo so”’

Non ti preoccupare, ti insegno tutto io’ Questa parte qui, che ha un colore rosso con il taglietto in cima, si chiama cappella’. Vedi quella goccia che è uscita da questa feritoia?? E’ il liquido che serve per lubrificare la patatina delle donne, quella che ti ho detto che si chiama figa’ Fin qui tutto ok????’

‘Si ho capito, serve perché la tua’ cappella, entra meglio nella mia fighetta’.’

‘Esatto, brava la mia nipotina”.’

‘Cosa devo fare adesso???’

‘Apri la bocca e fai entrare dentro la mia cappella, prima lecca quel liquido così cominci a sentire un po’ il gusto del cazzo!!!!’

‘Ummmhhhhh”’

‘Aprila bene la bocca amorino mio, devi fare attenzione a non farmi male con i denti’. Ecco così, adesso fanne entrare un po’ di più, così, brava bambolina di zio, sei fantastica!!!!’

‘Ummmhhhhhhh’..’

‘Prova a succhiare adesso, prova su, siiiiiiiiii, succhiami il cazzooooo, siiiiiiii, bravaaaaa”’

‘Ummmmhhhhhh’.’

‘Piccola, adesso, lo devi prendere tutto in bocca, devi farlo arrivare fin dentro alla tua gola”’

‘Mmmmmmmhhhhh’.’

‘Con la manina libera passala qui sotto, no, non lì, aspetta fatti guidare’.Ecco, questi si chiamano coglioni, palpali dai”’

‘Ummmmhhhhhh’..’

‘Non così, piano, sono delicati i coglioni, piano, ecco così, brava, bravissima la mia creaturaaaa’..’

‘Ummmmhhhhhh’

‘Adesso lasciati guidare, ti do io il ritmo giusto, con la mia mano dietro al tua nuca ti faccio fare quello che si chiama pompino”..’

‘Mmmmmhhhhh”’

‘Occhio ai denti, cosiii, siiii, cosìììì, bravaaa, bravaaa, che boccuccia delicata che haiiii, continua, continua, sta per arrivare la sborra, così vedi com’è”..’

‘Uuuuuuummmhhhhh”’

‘Quando lo tiro fuori dalla tua boccuccia, tu devi aprire bene la bocca e prendere i miei schizzi sulla lingua, così la gusti meglioooooo, eccolaaaaa, eccolaaaaa, sta per arrivareeee, succhiaaaa, succhiaaaa, che putt’.. che brava che seiiiiiii, succhiami il cazzooooooo, succhialoooo, sborrroooo, apri la boccaaaaa, cosìììììì, schizzooooo, schizzooooo, beviiiii, uuummmhhhhhh, ooohhhhh, ahhhhhhh, ahhhhhhhh, ahhhhhhhh, ahhhhhhhhh””

Francesca, aveva la bocca spalancata e lo sperma abbondante che aveva schizzato suo zio, gli colava sul viso cadendo sulle grosse mammelle. Lei era in estasi, non aveva mai visto niente di simile, non sapeva che i maschi facessero sti spruzzi, poi lui, lo zietto amorevole”

‘Adesso assaggiala, tienila un po’ in bocca, per le donne è come un nettare, assaporala per bene e poi mandala giù, raccogliti con le dita la sborra che hai addosso e poi mettitela in bocca e ingoiala”.’

‘Ummmhhh, è buona, un po’ dolce e un po’ acidula, buona, mmmmhhhh”’

‘Alzati in piedi, fami toccare la tua fighetta, devo controllare una cosa, apri le gambine amore…..
Ummmhhh, wowwww, sei allagataaaaaa, che figa meravigliosaaa, ma ti sei depilataaa, sei grande sai bambolina miaaa’. Adesso andiamo, domani ti insegno altre cose vuoi????’

‘Si zio , si voglio grazie sei gentile a insegnarmi ste cose’..’

‘Sempre un segreto mi raccomando eh!!…..’

‘Si si un segreto tra me e te zietto””

Arrivati nei pressi degli ombrelloni, subirono il solito interrogatorio, dove siete stati ecc”.

‘Ci siamo fatti una passeggiata fino al molo e abbiamo chiacchierato un po’, praticamente non ci conosciamo affatto e io gli ho spiegato alcune cose e insomma il tempo è volato”’.’

‘Zio sa un sacco di cose, domani zietto, mi spiegherai altro, tanto abbiamo tre mesi di tempo, quindi”.’

Come al solito, buon sesso a tutti. Se per caso, non avete con chi accoppiarvi, auspico ai maschi buon sesso manuale e alle femmine buon sesso digitale”
Ombrachecammina

e-mail alla quale potete scrivere i vostri messaggi, io come sempre vi risponderò alexlaura2620@libero.it