Baby sitter

Mi chiamo Amber ho 18 anni e studio al College, sono una bella ragazza bionda, non molto alta in verità ma con tutte le ‘cosine’ al loro posto.
Un bel seno della seconda che sul mio fisico minuto risalta molto di più, due belle gambe ed un culetto a mandolino calamita degli sguardi di uomini e donne.
Per arrotondare un po’ la mia magra paghetta spesso lavoro come Baby sitter.
In Florida, dove vivo, il clima &egrave molto mite e questo mi permette di indossare quasi sempre indumenti leggeri e comodi, nonché sexy, come minigonne e canotte senza reggiseno.
Inoltre, per ovviare alla mia scarsa statura, ho imparato, fin da piccola, a portare scarpe coi tacchi molto alti che mi slanciano.
Una sera fui richiesta da una famiglia per badare al piccolo mentre i genitori andavano a teatro.
Dopo avermi dato le raccomandazioni i signori uscirono.
Il bimbo era piuttosto piccolo e molto dolce per cui, dopo il biberon, non mi fu difficile farlo addormentare.
Così mi sistemai in salotto a guardare la televisione sempre con l’orecchio teso al bambino.
Dopo circa una mezz’ora sentii dei passi provenire dalla cucina.
Un po’ spaventata andai a vedere.
‘Chi &egrave?….c’&egrave qualcuno?!’ dossi con voce tremante.
‘Sono io”’Jack!’
‘Jack? E chi &egrave Jack!!?’ risposi mentre entravo in cucina.
‘Mi scusi signorina ma lei chi &egrave?!’ mi disse un signore sui 60 anni che si trovava in piedi davanti al frigorifero.
‘Io sono Amber la babysitter’.lei chi &egrave piuttosto!!’
‘Io sono il nonno di Paul”abito qui!!!’ rispose.
‘Mi scusi ma nessuno mi aveva avvertita che c’era anche lei!!’
‘Nessuno aveva avvertito me in compenso!!’
Fortunatamente la tensione si allentò e così potei guardare l’uomo con più calma e non come un possibile pericolo.
Nonostante gli anni il nonno di Paul era sicuramente un gran bell’uomo, alto e muscoloso, con un bel viso, due occhi di un azzurro intenso ed un sorriso ammaliante.
‘Piacer Jack!!’ mi disse mentre notavo che mi squadrava dalla testa ai piedi.
Non mi meravigliai anche perché indossavo una mini plissettata ed una camicetta con un paio di bottoni slacciati che facevano intravedere il reggiseno in pizzo.
‘Piacere Amber!!’
‘Ora che ci siamo conosciuti permettimi di offrirti qualche cosa da bere!!…..sei molto carina Amber!!’
‘Grazie signore’.anche lei &egrave un bell’uomo!!’ risposi facendo un po’ la civetta.
Bisogna dire che da qualche anno avevo perso la verginità e mi ero data parecchio da fare, scoprendo che il sesso mi piaceva veramente molto ed ero particolarmente portata, inoltre mi piacevano parecchio gli uomini maturi e quindi non ero insensibile al fascino di Jack.
Bevemmo e chiacchierammo del più e del meno seduti in salotto mentre Jack mi veniva sempre più vicino.
In breve arrivammo quasi a contatto e quando lui mi mise una mano sulla coscia nuda confeci nulla per allontanarlo.
Anzi sentii un formicolio al bassoventre e la fighetta inumidirsi.
Avvicinò la sua bocca alla mia e mi baciò con passione.
Risposi al bacio e le nostre lingue cominciarono a rincorrersi nelle nostre bocche mentre le sue mani vagavano sul mio corpo spogliandolo dei pochi indumenti che indossavo.
In breve fui nuda con le sole scarpe col tacco alto.
‘Che bella figa!!….sei uno schianto’.vieni che te la voglio mangiare tutta!!’ mi disse facendomi sdraiare sul divano a gambe spalancate.
La mia fica, completamente depilata, era lucida di umori e come la sua lingua raggiunse il clitoride ebbi il primo orgasmo.
Mi leccò a lungo infilando le dita nella mia fessura umida finché iniziò a scoparmi infilando quasi completamente la sua mano.
‘Sei una troietta fantastica”.mmmmhh’..che fica accogliente!!’
‘Siiiii’.dai scopami”..allargamela tutta!!’
‘Vieni di la’.ho una sorpresa!!’
Mi fece alzare e mi portò in uno studio medico.
‘Io e mio figlio siamo ginecologi’..vieni’.sdraiati qui che ti !! mi disse mentre si spogliava a sua volta.
Mi sdraiai sul lettino ginecologico e misi le gambe sulle staffe.
Jack si avvicinò e potei vedere la sua potente erezione, aveva un gran cazzone lungo e grosso con la cappella che sembrava un’albicocca.
‘Mmmmmhhh’.che bel cazzone!!’
‘Ti piace puttanella?…..vedrai quando te lo metto tutto dentro!!’
‘Non vedo l’ora!!!’
Per prima cosa tolse il poggiatesta ed inclinò il lettino in modo che la mia testa fosse all’altezza del suo cazzo poi mi infilò la cappella tra le labbra iniziando a spingerla dentro la bocca.
‘Succhia’.succhia bene’.prendilo fino in gola’..vedrai che ti piacerà!!’
Il cazzo era veramente grosso e faticavo a tenerlo in bocca, inoltre la posizione, quasi a testa in giù non era delle più comode, ma feci del mio meglio per spompinarlo a dovere in attesa di sentirlo tutto dentro il mio pancino voglioso.
Ad un tratto mi prese la testa con entrambe le mani, una sotto il mento e l’altra dietro la nuca ed iniziò a scoparmi la bocca come se fosse la fica, dentro e fuori con un ritmo forsennato infilandolo in gola fino alle palle.
‘Mmmh’..mmmhh’glll’.gllll”mmmp’!!’ mi scopava per un po’ la bocca poi lo estraeva per non soffocarmi e poi lo infilava di nuovo completamente insalivato.
Iniziò a sputarmi in bocca ed in faccia per poi ricominciare a scoparmi la bocca, ormai il suo cazzo mi entrava tutto fino alle palle senza apparente sforzo, sentivo la cappella gonfia direttamente in gola fino ad avere conati di vomito.
A quel punto lo estraeva e la saliva usciva copiosa imbrattandomi il viso.
‘Che bella faccia da zoccola’..&egrave così che ti voglio’.con la faccia da puttana in calore!!’ mi disse sputandomi ancora in faccia facendomi poi alcune fotografie col suo cazzone ben piantato in gola.
Invece di essere schifata sentivo la figa che colava sempre di più!!
Continuando a scoparmi in bocca prese un divaricatore vaginale, uno speculum, in plastica e me lo infilò nella figa senza bisogno di lubrificarlo tanto ero bagnata.
Poi lo aprì al massimo.
Sentivo le pareti della vagina dilatarsi al massimo ed ebbi un orgasmo immediato.
Finita l’operazione sollevò il lettino.
Col viso coperto di sputi suoi e saliva mia sembravo una maschera.
Mi fece altre foto mentre avevo la fica completamente aperta.
‘Guarda che figa che hai!!’ mi disse mentre la riprendeva con una telecamera e mi faceva vedere in diretta il video su un televisore li accanto.
Ero dilatata all’inverosimile e lui introdusse tutta la mano senza neppure toccare il bordo dello speculum.
‘Vedrai che ti allargo anche il culo in questa maniera!!’ era una promessa!!
Mi stupii di me stessa e risposi che volevo essere la sua troia e di fare quello che voleva.
Stavo godendo come mai in vita mia e non avrei smesso per nulla al mondo, mi piaceva essere dominata ed umiliata così!!
Col cazzo durissimo e lucido della mia saliva, appoggiò la cappella al mio culetto e lo spinse dentro affondando fino ai coglioni.
‘Aaaaaahhhh’.siiii’inculami’.spaccami il culo!!’ urlai.
‘Siiii’.ti riempio di cazzo questo bel culetto!!’
Con la figa completamente spalancata dal divaricatore ed il culo pieno di cazzo stavo godendo come una troia, ma non era certo finita.
Mi inculò per un pezzo e poi, dopo aver estratto il cazzo mi infilò un divaricatore anche nell’ano dilatandolo all’inverosimile.
‘Guarda qua’.guarda che bei buchi’..sembrano i buchi di un cesso”un gabinetto umano!!’ commentò guardando assieme a me il filmato ‘Ora ci piscio dentro!!’
Col cazzo durissimo riuscì comunque a lasciare andare un getto potente di urina che riempi prima la figa e poi il culo del suo liquido bollente.
‘Ora ti faccio bere il mio nettare”vero cesso?!’
‘Siii’dai fammi bere ho sete di piscio!!’ risposi in pieno delirio erotico.
Prese una lunga cannuccia in plastica e ne inserì una estremità nel mio culetto pieno di piscio e l’altra me la porse.
Me la misi in bocca ed aspirai deglutendo il liquido che mi arrivava in bocca come se fosse nettare.
‘Brava porcella’..sei proprio una gran troia”.l’ho capito appena ti ho vista che sei una zoccola!!’
Bevvi tutto il contenuto del culo e poi lui cambiò buco inserendo la cannuccia nella figa spalancata.
Ricominciai a bere mentre lui sfilava il divaricatore dal culo sostituendolo col suo cazzone ricominciando a scoparmi.
Quando anche la mia figa fu svuotata levò il divaricatore e sfilò il cazzo dal culo.
‘Vieni troia mettiti a pecora sul divanetto!!’
Obbedii come una cagna in calore.
Mi mise un po’ di gel lubrificante su una mano e poi mi guidò per aiutarmi infilare da sola la mano nel culo.
Quando fu bel dentro tutta riprese a scoparmi la figa.
‘Che porca!!….sei piena’.ti piace essere una zoccola rotta in culo vero?’
‘Molto’sono la tua troia’.sfondami tutta’.ma fammi godere come una cagna!!’ risposi fuori di me.
Con la mano ancora infilata nel culo sfilò il cazzo dalla figa e cercò di infilarlo nel buco assieme alla mia mano.
La mano era dentro fino al polso e l’operazione non fu facile ma dopo poche spinte anche il suo cazzo fu risucchiato nel mio buco ormai sfondato.
Non credevo che resistesse così tanto, ormai era parecchio che continuava a scoparmi figa, culo e bocca e non accennava a voler sborrare mentre io non contavo più gli orgasmi.
Mi sistemò supina con il culo in alto e le gambe divaricate al massimo, poi mi mise due divaricatori in bocca in modo che non potessi chiuderla ed infine iniziò ad allargarmi entrambi i buchi con le mani
Prima la fica infilando le quattro dita di ogni mano ed allargando al massimo per poi farlo anche col culo.
Mi sentivo spalancata aperta in due ma mi piaceva.
Sputò nel culo e nella fica e poi nella mia bocca spalancata ed infine, stremato cominciò a sborrare direttamente nella mia gola intimandomi di ingoiare tutto.
Ero distrutta ma non avevo mai goduto così tanto in vita mia.
Ci sistemammo e Jack mi invitò a fare una doccia.
Poi ritornammo in salotto come se nulla fosse accaduto, il bambino dormiva beato ed attendemmo il ritorno dei genitori.
‘La nostra Amber si &egrave comportata proprio bene!!’ disse al figlio facendogli l’occhiolino ‘Penso che avremo ancora molto bisogno di lei!!’
‘Ottimo!!’ si intromise la madre del bambino ‘Così potremo giocare tutti e quattro!!’

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