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Racconti Erotici Etero

Elisa: Le fantasie di Rocco – scritto da 1948

By 12 Luglio 2020Luglio 16th, 2020No Comments

Rocco è innamoratissimo della sua donna. Lui pensa che il sesso sia parte della vita di coppia ma non tutto sebbene sia la parte fondamentale. In oriente, dove lavorava, ha capito che sesso e sentimento possono essere separati e possono anche svilupparsi in modo separato anche con persone diverse.

Rocco stando lontano per lunghi periodi l’ha tradita più volte e forse ha anche un’altra famiglia ed è stato ricambiato da parte di Nicole che l’ha tradito più volte instaurando anche un rapporto inconfessabile con Elisa ed uno saffico in ambiente non familiare. Lui non sa se Nicole ha un amante maschio; ha scoperto che lei ne ha uno saffico ma ignora quello con Elisa.

Lui era rientrato e sarebbe rimasto a casa, si sperava, per molti mesi. Nicole è molto felice perché finalmente ha il suo amore vicino a lei e può anche fare sesso con lui mostrandosi femmina così come tante volte avrebbe voluto ma senza poterlo fare per la mancanza del partner.

I due sono a letto e si stanno accarezzando ed anche discutendo. Lui la guarda intensamente e ammira il piccolo anellino che le ha fatto mettere sulle labbra della figa; quell’oggetto lo eccita e lei si sente sua schiava come se fosse stata ferrata come un’animale

Nel loro parlare è venuto fuori il racconto di una sera in cui Nicole è uscita con delle sue amiche ritrovandosi in un locale in cui si esibiva un ballerino di colore, che a suo dire aveva colpito tutte per la sua avvenenza. Lei diceva che praticamente il tipo aveva un corpo perfetto e ballava in maniera molto sensuale.

Rocco ricordando come le donne orientali affrontano e pensano per loro tradizione l’amore, le ha detto che gli sarebbe piaciuto se una sera in un’uscita con le amiche si fosse ritrovata a scopare con un altro.

Rocco lo ha detto senza sapere se lei lo avesse già fatto.

Comunque Nicole le ha detto che quel negretto era veramente bello, che però lei era innamorata di Rocco e desiderava solo lui.

Era la risposta la più bella che lui potesse sentire ma lui ha ribadito che, se a lei fosse piaciuto si sarebbe potuta divertire facendosi una sana scopata appagante con un uomo che le piaceva indipendentemente dal colore della pelle aggiungendo che le avrebbe dato fastidio se avesse saputo che un altro le fosse piaciuto e non sarebbe stato motivo di rottura.

Nicole non la pensava così ma nel suo subconscio le sarebbe piaciuto che lui, per essere paritari, le dicesse la stessa cosa sentendosi così autorizzata ad andare con altri senza sentirsi una traditrice.

Rocco le ha confidato che quando è in oriente per lavoro, restandoci per lunghi periodi, tornando a casa stanco dal lavoro spesso ha avuto voglia di lei e si è ritrovato ad eccitarsi nel pensare di saperla a scopare con altri, anche con diversi uomini o donne ed anche con le sue amiche. Rocco le ha raccontato le sue fantasie in cui tutti dono lì a farla godere nei modi che più le piacciono. Durante questi pensieri Rocco racconta che si è trovato con il cazzo nelle mani a farsi delle seghe che per lui non sono il massimo ma sono comunque decisamente appaganti e soddisfacenti.

Dopo quelle confidenze Nicole si è eccitata ed avrebbe voluto essere scopata da Rocco e lui che la toccava tra le grandi labbra se ne è accorto ma faceva finta di niente ascoltando la sua compagna in una discussione che sembrava iniziata così, quasi per semplice cronaca, ma diventata lunga e piacevole per entrambe.

Rocco le ha detto che non gli sarebbe dispiaciuto saperla con altri uomini, lei ha ribattuto che forse sarebbe stata gelosa di lui e che la cosa le avrebbe dato probabilmente fastidio ma che avrebbe capito; in poche parole gli ha detto non farlo, ma se lo fai meglio che non me lo dici, ti capirò.

Il compagno di Nicole ha concluso dicendo che anche se lei avesse fatto sesso con altri, n sarebbe stato felice per il suo appagamento, cosa a cui lui tiene molto, ma forse anche per lei sarebbe stato meglio che non dicesse niente ed ha specificato che avrebbe potuto dirlo se sentiva il piacere di condividere le sensazioni provate nel raccontarle, altrimenti occhio che non vede, cuore che non duole.

L’argomento poteva essere anche messo da parte ma poche sere dopo mentre erano impegnati in una di quelle scopate che si fai andando a letto presto, una di quelle scopate in cui piace farla lentamente accarezzando e baciando la donna in ogni cellula della sua pelle con pazienza cercando di darle e prendere piacere il più a lungo possibile il tarlo si è rifatto vivo facendo riaffiorare l’argomento.

Nicole si è messa su Rocco, è delle posizioni preferite, a lei questa piace molto perché riesce ad impalarsi prendendolo come e quanto più le piace ed è veramente brava a gestire anche Rocco sotto di lei pur non essendo una professionista del sesso. Con la donna che Rocco aveva in oriente la stessa posizione non lo appagava particolarmente, forse perché aveva una statura minore a quella di Nicole e di conseguenza aveva difficoltà a muoversi sopra di lui non riuscendo a mettere il cazzo dentro e non riuscire a baciarlo durante l’accoppiamento oppure per baciarlo la donna doveva obbligatoriamente abbandonare la stimolazione del glande.

Nicole piace a Rocco il quale pensa che la sua compagna sia un’artista del sesso ed è un apprezzamento che a lei non lesina sia quando ne parlano scherzando sia quando sono a letto accoppiati.

Nicole, invece, dice sempre che il vero artista è Rocco. Tra i due è, quindi, sempre uno scambio di complimenti. Lui non è sicuramente un gigolò ma di esperienza ne ha tanta.

Quando lui la cavalca si mette sopra e dopo aver sfregato il glande sulle labbra della fica depilata stimolando il clitoride, lo infila dentro lentamente, scendendo sempre più in fondo, e poi salendo e scendendo facendo entrare ed uscire il glande fino a toccare la bocca dell’utero ma senza mai farlo uscire dalla figa.

Lui guarda la sua compagna perché la figa depilata con l’anellino d’oro che trafigge le grandi labbra e che brilla, di per sé lo fa eccitare ed il cazzo gli diventa duro al solo saperlo.

A volte nel guardarla accade che il glande esca ma è rapido nel rimetterlo dentro; solitamente ciò accade quando aumenta notevolmente il ritmo della scopata ma è un fatto raro avendo anche un sesso di lunghezza un po’ maggiore del normale.

Da come lui trattava la sua amante orientale, si può dire che la figa ci sa proprio fare e ne è convinta anche Nicole ed anche di più sua figlia Elisa che lo ha goduto più volte.

Quella sera i due si stavano godendo la scopata. Rocco le accarezzava le tette, il sedere, Nicole con le dita si allargava leggermente la figa infilando un dito nell’anello del piercing in modo che lui potesse titillarle il clitoride, suo punto orgasmico preferito. Nicole con la sua grande maestria acquisita nelle sue esperienze con la sua amante ed anche con Elisa, ha inarcato un po’ la schiena e con una mano è andata ad accarezzare e pizzicare dolcemente le palle del suo uomo il quale, per come lo consentiva la posizione assunta da Nicole, cercava il buchetto per solleticarlo sapendo che a lei piace moltissimo.

Rocco era veramente un maestro. Aveva imparato molto bene a far godere una donna toccandola nei punti giusti e chiavandola al momento opportuno come completamento delle sue altre azioni.

Infatti non molti minuti dopo lui sentiva che stava per arrivare il suo orgasmo ed era dispiaciuto che Nicole non avesse il suo insieme a lui; l’orgasmo di Nicole era lontano dall’arrivare. Lui la guardava ma non si fermava essendo ormai avviato ad avere il suo. Rocco ha cercato di trattenersi e lei avrebbe voluto venire con lui all’unisono ma non c’erano le condizioni in quel momento.

Per accontentare la sua donna Rocco ha rallentato il ritmo per non venire cercando di farla recuperare e le ha chiesto se le sarebbe piaciuto che li, in quel momento, ci fosse stata un’altra persona ad accarezzarla o scoparla con lui, in pratica se le sarebbe piaciuto farlo in tre.

La reazione di Nicole non c’è stata, anzi ha replicato dicendo “Perché no!” e Rocco le ha chiesto se preferiva un uomo o una donna.

Le ha ribattuto con una domanda chiedendo chi avrebbe preferito lui ed a quel punto lui si è arrapato ed a cercato di ragionarsi su cercando di farlo il più lucidamente possibile per quanto fosse possibile, dato l’argomento super eccitante, per distrarsi dalla sua imminente sborrata con le palle che stavano per esplodere e farlo spruzzare tante volte dentro Nicole.

Rocco le ha ricordato che per godere avrebbe potuto pensare a quel ballerino negro che le piaceva tanto e si è fermato lì, avrebbe potuto ricordarle anche della sua mante lesbica. Però Nicole, come moltissime donne, riusciva ad immaginare le situazioni durante gli amplessi ma non si eccitava più di tanto, preferiva vedere con gli occhi per godere.

Rocco ha insistito e le ha chiesto se le sarebbe piaciuto scopare con un uomo dotato di una grande asta vigorosa pronta a scoparla dopo il suo orgasmo, sbattendola forte come piace a lei e riempiendola come mai nessuno aveva fatto prima.

Rocco nel fare questo discorso l’ha scopata fortemente mimando quello che, secondo lui, avrebbe dovuto fare il ballerino.

La sua risposta di Nicole è stata “Sissiii perché nooo!” molto mugolato e ciò ha mandato il suo uomo tra le stelle. Nicole gli stava dicendo, seppur in un momento di forte eccitazione, che le sarebbe piaciuto fare sesso in tre con un altro uomo.

La cosa evidentemente la eccitava.

Lui aggiunse anche che avendo un cazzo in più l’avrebbero potuta prendere in due, Rocco nel culo e lo stallone nella figa.

A quella proposta Nicole ha sussurrato ancora un sì, mentre Rocco con un dito le stimolava l’ingresso del culetto a cui lei ha reagito offrendosi senza lamentele. Ciò ha sorpreso lui perché a lei fondamentalmente non è quasi mai piaciuta la penetrazione anale, cosa che invece Rocco, come lei ben sa, gradisce molto avendo avuto una scuola orientale dove tutte le entrate del corpo sono utilizzate a scopo sessuale.

A Rocco piace molto la penetrazione anale per le forti sensazione che dà, sia attivamente che passivamente parlando, seppur solo con le dita come complemento ad una sega o ad un pompino.

A quel punto Rocco ero praticamente fermo dentro di lei a godersi quella forte sensazione di avvolgimento che la figa ha fatto intorno al cazzo, l’ha tenuta ferma per i fianchi sapendo che Nicole avrebbe resistito solo pochi istanti ancora.

Lei con la mano è andata a massaggiargli le palle facendogli risalire lo sperma dalle palle e, lasciata la presa, si è avvicinata alla bocca di lui per baciarsi fortemente.

Nicole era bellissima non lui non ha potuto fare a meno di vedere il suo seno bellissimo, ne grande ne piccolo, con dei capezzoli stupendi che erano lì duri dritti ed eccitati. Dallo sguardo ha visto che era prossima all’orgasmo ma lui, avendolo già rimandato, non poteva più resistere e lo ha detto.

Nicole per tutta risposta ha messo una mano dietro la schiena arcuandosi fino a massaggiarsi lo sfintere massaggiandolo ed ha appoggiato l’altra mano sul petto di Rocco e gli ha detto “Facendolo in tre con un uomo potrei anche provare a farmi scopare nel culo e nella figa insieme, che ne dici?”

Rocco aveva raggiunto il suo obiettivo, l’aveva convinta.

Lui immaginando quella scena le ha detto “Poi se mi piace molto dovremmo trovarci un amante che soddisfi entrambe!” e nel dire quelle parole è venuto dentro la figa di Nicole senza il bisogno di muoversi, immaginando la sua donna che per appagare il suo desiderio si fa scopare da un uomo che a lei piace.

Dopo qualche istante, prima di liberarsi dalla presa della figa, Nicole ha precisato sorridendo “Speriamo che non ti piaccia troppo, se no devi passare al mondo gay!” e lui prontamente ha ribattuto scherzosamente “Credi che corra questo pericolo?”

Nicole ha replicato “Intendevo dire che so che ti potrebbe piacere molto!”

Lui voleva farla venire e le ha detto “A te piace molto il sesso, e sei molto libera ma adesso hai bisogno di un bell’orgasmo! Pensa a godere ed a ciò che faremo!” e detto questo Nicole si è sdraiata sopra di lui allargando le gambe con Rocco che la accarezzava come e dove sapeva che le piaceva di più.

Mentre la accarezzava nelle parti più intime e sensibili Rocco ha ripreso a fantasticare dicendole di immaginare se in quel momento lei fosse stata sopra di lui con il cazzo dentro così come in quell’istante, ad allargarle la figa, chiedendole come sarebbe stato bello per lei essere riempita da quel bel ragazzo. Ha poi proseguito chiedendole di immaginare il suo grande cazzo nero che la apriva tanto.

Nicole mentre lui le raccontava queste cose ha preso ad ansimare, a stringersi ed a premere sul suo corpo.

Lui l’ha incitata a venire.

Ha subito dopo ripreso a raccontare che, se ci fosse stato il terzo uomo e se l’avesse chiavata senza avere Rocco dentro, in realtà lui sarebbe stato lì accanto a farsi una sega godendo di lei che veniva montata.

Quella storia che Rocco le stava raccontando la eccitava e nonostante lui fosse appena venuto il cazzo stava avendo una nuova erezione.

Nicole non diceva nulla ma ansimava fortemente, improvvisamente ha chiuso gli occhi, si è irrigidita e stava raggiungendo l’orgasmo.

Rocco, suo compagno ha continuato dicendole di immaginarsi lui così forte duro e resistente che poteva scoparla quanto voleva con forza e la velocità che lei desiderava, venendo solo all’apice del suo orgasmo riempiendole la figa di sborra come piaceva a lei.

A quelle parole Nicole è venuta urlando “ssssiiii…..sssiiiiii….sssiiiiii!!”

Solo a quel punto Rocco ha levato le mani dal corpo della sua donna e dal suo sesso, si sono abbracciati forte e si sono baciati tenendo a lungo le labbra incollate e la lingua nella bocca dell’altro.

Poi, come spesso Nicole faceva dopo i suoi orgasmi, gli ha detto “Sei un genio!”

Rocco l’ha incalzata “Dovresti iniziare a pensare a cosa farai con lui se fosse con noi qui sul letto” ma Nicole con il cazzo affondato ancora nella figa lo ha guardato con un’espressione che diceva molto e gli ha risposto “E a che ora tu e le tue fantasie iniziate ad andare a quel paese?” e ne è seguita una risata e tanti baci.

Da quella sera quando lui è lontano per lavoro e si ritrova a pensarla ed a desiderala, si eccita pensando che forse, anche se non lo saprà mai, o forse sì, perché lo ecciterebbe sentire Nicole raccontargli una sua avventura, si masturba con più piacere rendendo la loro momentanea distanza meno pesante.

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