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Io e Nicole decidiamo di prendere il sole in spiaggia…

By 2 Maggio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

 

Io e Nicole (si chiamava così la bellissima biondina con cui avevo avuto un incontro ravvicinato in palestra) diventammo davvero amiche. Dopo quell’accaduto riuscimmo ad instaurare una complicità stupenda, scoprimmo di avere moltissimo in comune, oltre al desiderio di leccarci a vicenda.

Ormai stava arrivando l’estate, per cui un giorno decidemmo di andare in una spiaggia per prendere un po’ di sole. Non immaginavamo che avremmo avuto una speciale compagnia!

Arrivammo verso le 13 e la spiaggia era deserta quindi, vedendo che non c’era nessuno, decidemmo di metterci in topless. Ovviamente Nicole non aveva smesso di attrarmi fisicamente e la stessa cosa valeva per lei. Ci sdraiammo sulle tovaglie e chiaccherammo.

“Lo hai mai fatto in tre con una ragazza e un ragazzo?” le chiesi.

“Una volta sì, è stato eccitante e strano allo stesso tempo. Ora ripensandoci avrei voluto che quella ragazza fossi stata tu…Tu invece?” E mi sorrise. Quanto era tenera!

“Nicole, tu sei stata la prima ragazza che ho baciato figurati se l’ho mai fatto in tre! Però chissà…” Ci eravamo bagnate, si notava dal costumino bianco (e anche un po’ trasparente) che indossavamo.

Si avvicinò a me e mi baciò. Passammo un po’ di tempo a palparci le tette e non ci accorgemmo che qualcuno ci stava guardando. Era un ragazzo bellissimo, moro e con un sorriso stupendo. Chi non sorriderebbe alla vista di due belle ragazze che si baciano?

“Un tipo ci guarda.. e sembra anche eccitato! Che ne dici, ci divertiamo un po’?” Le sussurrai, leccandole il collo. Lei cominciò ad ansimare. Le accarezzai le cosce e la feci sdraiare a pancia sotto. Mi misi sopra di lei e le massaggiai la schiena, i glutei ed ogni tanto sfioravo le sue labbra già bagnate. Lei ansimava implorandomi di toglierle le mutandine, ma io la volevo fare impazzire ancora un po’ prima di levargliele. Il ragazzo si avvicinò sempre più, noi tranquillissime continuammo.

“Ciao! Piacere, mi chiamo Alessio” Mi porse la mano e strinse la mia che era bagnata…degli umori di Nicole!

“La mia amica è tutta dolorante, ieri ha esagerato con la ginnastica” Gli dissi. Lei era tutta bagnata e si contorceva leggermente guardando il ragazzo. Lui guardava le mie tette e si leccava le labbra. Osservava il suo sederino perfetto ed io notai che il suo membro era sempre più visibile.

Si sedette accanto a me sul telo e con uno sguardo d’intesa capii che voleva far impazzire la mia amica.

“Io sono un esperto in massaggi shiatsu, posso aiutarla se le va” Trattenni una risata. Massaggiatore! Figurati se ci credo!

“Cer…certo che mi va…” Nicole ormai era bollente. Lui cominciò a massaggiarle le cosce, mentre nel frattempo alternava lo sguardo fra le mie tette ed il suo sedere.

“Ormai puoi anche toglierle il sotto del costume, è fradicio!” suggerii al ragazzo. La mia amica sorridette felice. Le tolse le mutandine e lui si dedicò completamente a lei: le massaggiava le natiche, le apriva, andava sulle cosce ed ogni tanto si insinuava fra le sue labbra umide.

 

Il ragazzo si avventò sul mio seno: leccava, stringeva, baciava. Nicole si girò a pancia su e cominciò a toccarsi. Decisi di leccarla, mentre Alessio mi scostava il costume per osservarmi bene. Leccai quelle labbra morbide e lisce, mentre sentivo addosso lo sguardo del ragazzo, sgocciolavo ai suoi occhi. “Ti consiglio di assaggiarla, è buonissima” gli sussurrai abbassandogli lentamente la testa con le mani. Lo guardai mentre leccava la clitoride di Nicole, mi chiesi quanto fosse bravo questo tipo. Dopo poco la mia amica esplose in un orgasmo intenso, lui le aveva infilato due dita e non smetteva di trastullarle la clitoride con la lingua. Lei rimase qualche secondo sdraiata, mentre Alessio sorrideva soddisfatto. “Sei stato molto bravo, adesso però faccelo vedere!”. Lui non se lo fece ripetere due volte e ce lo mostrò. Mi tolse il sotto del costume e cominciò a giocare con la mia clitoride, mentre Nicole prese in bocca il suo membro. Evidentemente voleva ringraziarlo. Decisi allora che la volevo leccata per bene, ma anche quel ragazzo meritava di godere. Lo facemmo sdraiare e mentre la mia amica lo succhiava io mi sedetti sul suo viso. “Adesso leccami e vediamo quanto sei bravo!” Mi afferrò per le cosce e mi spinse a sé, mentre con la lingua mi torturava le labbra bagnatissime. Nicole nel frattempo non smetteva di tenerselo in bocca ed era sicuramente brava, perché sentivo gli ansiti di Alessio e le sue mani si facevano sempre più avide. Mi strinse con forza il seno, diede anche qualche schiaffetto sul sedere, mentre non smetteva mai di leccarmi. Leccò fra le labbra, tenendo la lingua in tensione, stavo godendo da morire. Cominciai a saltellare ed a spingermi sempre più verso la sua lingua, mentre lui succhiava e assaporava i miei umori, finché non venni aggrappandomi alla sua testa. Mi chiesi a che punto fosse lui, ma capii che la mia amica si era mantenuta delicata verso di lui per permettermi di godere al meglio. Mi avvicinai anch’io al suo pene ormai arrossato dal piacere e guardai Nicole succhiare e leccare la punta. Era un pene così bello, con una punta così grossa! La mia amica si buttò fra i testicoli, succhiandoli, per permettermi di assaggiare il suo glande bagnato. Uscii la lingua e la passai su tutta la punta, assaporandola lentamente. Un sapore speziato mi pervase e decisi di prendermelo tutto. Aprii la bocca e succhiai, scivolava così bene fra le mie guance che non potei fare a meno di ansimare. Il ragazzo era in estasi, una gli succhiava l’asta, mentre l’altra si divertiva lì dove è più morbido. Facevo su e giù, mentre sentivo i suoi gemiti farsi sempre più affannosi, ci guardava e si mordeva le labbra, buttando la testa all’indietro. La mia amica si mise a 69 su di lui, lasciandolo tutto per me. Si dimenava sulla sua faccia, mentre io succhiavo sempre più veloce, finché non sentii la punta farsi ancora più dura, pronta a riempirmi di liquido caldo. Strinsi forte sotto, come per spremerlo, mentre le sue urla melodiche si facevano sempre più forti, sentii la gola bruciare, mi stava riempendo tutta del suo piacere. Ingoiai tutto e leccai per bene. Ci ritrovammo tutti e tre con una bella bruciatura, ma ne valse la pena! ;)  

 

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