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Racconti di DominazioneRacconti Erotici Etero

…la prima volta che fui sculacciata…II°parte

By 31 Maggio 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

‘come prima volta ne fui estasiato, ero in preda a euforia, avevo trovato la massaggiatrice giusta sia per il massaggio molto prolungato che mi aveva fatto sia perché mi piaceva come donna, era tranquilla era segreta era stata amichevole sin dall’inizio, infondeva tranquillità e c’erano tutte le premesse che con lei ci sarebbero stati degli sviluppi, cosa che poi accadde in seguito .
‘ricordo che andai per altre due volte o tre nell’arco di un paio di mesi circa e i massaggi erano sempre da favola , le situazioni erano sempre più piacevoli anche da parte sua che mi confermava come si trovasse bene con me , e le pacche sul mio culo aumentavo sia di tempo che per intensità tant&egrave che capii subito che quelle pacche mi procuravano un nuovo piacere sessuale e facevano uscire la femminilità che c’era in me.
‘poi ci fu un po’ di tempo di stop di circa due mesi per via di miei impegni e di una vacanza ad agosto tant&egrave che ricevetti una volta un suo messaggio che diceva più e meno così ‘ ma &egrave successo qualcosa e non ti stai facendo sentire più e forse ti sei stancato dei miei massaggi ”e mi giustificai dicendole che certo non l’avevo dimentica e purtroppo un po’ di impegni e mancanza di libertà e che non vedevo l’ora di ritornare da lei che e con lei mi trovavo bene e qualche altra cosa ; questo suo messaggio mi fece molto piacere , mi fece capire che ero entrato nelle sue grazie e questo si traduceva in me che il rapporto avrebbe avuto degli sviluppi di più intimità.
‘come mi liberai e tornare a godermi periodi di tranquillità e più predisposto per i massaggi ( sotto impegni non sono mai andato dalle massaggiatrici perché non ho mai voluto rovinare i momenti di relax e altro ) ripresi ad andare da lei” ah finalmente ti fai sentire ”’ see sapessi non facevo che pensare a te ”e fissammo l’appuntamento .
‘tutte le volte che sono andato da lei mi ha sempre accompagnato l’eccitazione come la prima volta’aspettare i suoi messaggi l’attesa il salire a casa sua senza dare nell’occhio e chi si dimenticherà mai quel corridoio lungo per raggiungere la sua porta’ogni secondo goduto per quello che avrei trovato ;’quella volta me la trovai bellissima e sexy da morire , indossava i suoi splendidi zoccoli altissimi le sue dita dei piedi laccate di rosso e quella volta per la prima volta era più scoperta nel suo abbigliamento , dei fuseaux trasparenti neri tagliati a metà polpaccio e un accappatoio corto a metà coscia’e che cosce !!!…vederla così mi arrapò di brutto le dissi che la trovavo molto sexy e lei se ne compiacque , e le diedi un regalino…era un braccialetto alla caviglia da bigiotteria dorato” &egrave giusto un pensiero sei così femminile e sexy tu che mi dicevo chissà come sarà ancora più sexy e femminile con un braccialetto alla caviglia ‘, era mia ferma intenzione quella volta di dare una scossa una accelerata ai nostri incontri a riuscire a conquistare definitivamente silvana e iniziare quindi il massaggio integrale e iniziare a creare situazioni altamente erotiche .
‘quando mi raggiunse in camera mi mostrò il suo braccialetto alla caviglia indossato’era quel tocco in più che la rendeva più erotica infatti le dissi ‘ quanto sei erotica silvana veramente ”e da lì parti un piccolo discorso sull’erotismo e ‘ anche tu hai un non so che di erotico, poi quel tuo braccialetto d’oro alla caviglia ti sta bene ma dimmi un po’ qual &egrave questo tuo segreto che parlammo una volta? ”non aspettavo altra occasione per tirare fuori questo mio segreto e arrosii di piacere e mi prese l’impulso di dirgli tutto e mi ricordo che avevo un po’ di ansia nel caso sarebbe stata indifferente o che ne so qualche reazione negativa ‘ te lo dico oggi con calma te lo dirò ‘ ;’infatti dopo il massaggio ‘ sai silvana ti devo dire un segreto mio personale spero che non ne rimanga turbata ”’ dimmi pure fidati di me sono una persona riservata e segreta lo sai dì con tranquillità ”presi coraggio e le svelai il lato femminile che c’era in me di quanto mi sentissi femmina in certe situazioni particolari delle mie pulsioni sessuali che mi facevano sentire femmina e le dissi di quanto mi piaceva quando mi massaggiava il culo e di quanto andavo in visibilio quando le sue dita si insinuavano nel solco dicendole chiaramente che il mio culo e la mia zona anale era tutta erogena e di come mi faceva impazzire quel sul battere sul mio culo e tutto questo mi faceva sentire femmina in calore’e mi ricordo la sua reazione ‘ sai vedi che in fondo in fondo l’avevo capita questa tuo sentirti, in effetti ho sempre notato che quando inizi a provare piacere ti muovi inizi a gemere hai movenze da femmina vedo come inarchi il culo come ti fa piacere quando te lo massaggio e vedo che ti piace molto e che inizi a gemere quando passo le dita lì in mezzo lì in mezzo al solco’son contenta che tu me lo abbia detto e ti dico che da parte mia non mi scandalizzo per niente anzi la cosa &egrave stuzzicante per me”stuzzicante ???…musica per le mie orecchie’le dissi quanto ci tenessi alla riservatezza e segretezza e che raramente solo con persone giuste mi aprivo mi confidavo ”’ con me puoi stare tranquillo anzi ti esorto ad aprirti di più con me manifesta liberamente queste tue pulsioni, lasciati andare anzi farò di più, ti aiuterò sarò tua complice a farti uscire fuori di più la tua femminilità ”io ero in preda a euforia ero felice di aver incontrato la persona giusta alla quale aprirmi ed esprimermi liberamente e mi ricordo che quando me ne andai e per tutti i giorni seguenti non facevo che pensare alle sue parole che lei sarebbe stata complice ad aiutarmi a far uscire di più la mia femminilità’passai giorni in preda a chissà quali sviluppi si sarebbero creati a chissà quali situazioni erotiche si sarebbero create e la cosa quanto mi eccitava quanto mi riempiva di libido .
‘ritornai dopo circa una decina di giorni e quella volta fu l’inizio di situazioni altamente erotiche che aumentarono sempre più per tutto il tempo che frequentai silvana.
” ok&egravei per stasera va bene ti aspetto ah senti ci sarà una sorpresa per te ”a quel messaggio di conferma appuntamento me ne andai in tilt e subito esplose la mia eccitazione’che sarà mai questa sorpresa come mi piacciono le sorprese, il pensiero andò a cristina , che succederà questa volta ?…ricordo che non mangiai neanche ero in un vortice di eccitazione mi preparai come sempre per bene doccia clistere olio profumato idratante’quella sera silvana mi apparì dietro la porta super erotica , indossava i suoi splendidi zoccoli altissimi, braccialetto alla caviglia, calze a rete larga tagliate a metà polpaccio e una vestaglietta in seta nera cortissima quasi inguinale’esplodevano in tutta la loro bellezza le sue cosce formose avvolte nella rete e il suo petto gonfio di grossi seni, mi divenne subito duro come la pietra’la seguii vedendola sgambettare su quei tacchi vertiginosi sapendo bene come ci si sente sui tacchi alti e che belle cosce e quel suo culo bello abbondante’la stanza questa volta era avvolta nella semioscurità, illuminata debolmente da candele accese sparse quà in là , un dolce profumo di incenso e quella soave musica rilassante che metteva sempre” stasera non userai i tuoi slip , quando avrai finito in bagno troverai uno slip , &egrave un mio slip intimo e voglio che lo indossi ”mi si annebbiò la mente da forte eccitazione a sentire quella cosa’un suo slip intimo ?…uno slip da femmina ?…non capivo più niente e infatti dopo la doccia quando entrai nella camera trovai sul futon uno slip femminile in pizzo nero trasparente, era un triangolo di pizzo avanti e dietro, sgambato e non era elasticizzato sul di dietro’già mi salì la mia femminilità mi eccitai come una sfacciata a indossarlo .
‘entrò chiuse la porta e ‘ wuaooo hai proprio un bel culo da femmina con questo slip”non ero più nella pelle’la stanza era nelle semioscurità’si accovacciò sul mio culo e quella volta il contatto fisico era molto più intimo’ebbi subito la certezza che non indossava alcun intimo, percepivo il morbido della sua fica ;’ mi iniziò a massaggiare come sempre prima le spalle braccia schiena , poi si inginocchiò tra le mie gambe me le allargò ‘ hai proprio un bel culo da femmina e questo intimo ti dona veramente ‘, e sempre con tanta calma e come sempre per tanto tempo mi drenò per bene le gambe .
‘poi a un certo punto ‘ stasera mi dedicherò più a lungo al tuo culetto sono sicura che ti farò impazzire di piacere ”dolci e eccitanti parole’tirò in su lo slip tanto da lasciarmi il culo tutto scoperto’me lo massaggiò con movimenti in lungo e in largo e circolari e le sue dita si infilavano generosamente lungo il solco toccando più esplicitamente la mia zona anale e poi iniziò a batterlo questa con tutto il palmo delle mani’i suoi colpi mi eccitavano tutta’poi mi abbassò lo slip e mi massaggiò la parte alta dei glutei e il culo tutto’che bello sentire le sue mani oliose scivolare sul mio culo’le sue dita passavano generosamente all’interno del solco’e i suoi colpi con le mani mi facevano gemere tutta, mi sentivo troia a inarcare il culo.
” adesso ti farò impazzire ti faro gemere tutta quanta ”e come mi eccitai a sentirla rivolgersi a me al femminile’come stavo bene ed ero decisa a esprimere davanti a lei tutta la mia femminilità e di lasciarmi completamente andare” voglio che stai completamente nuda ‘ e mi tolse lo slip’mi salì la pressione l’eccitazione era alle stelle ‘ mi diede una specie di cuscino a salsicciotto, me lo misi sotto la pancia e lei mi divaricò completamente le gambe’adesso stavo tutta nuda con il culo tutto aperto e inarcato e il mio ano tutto in bella vista’mi sentivo tutta porca tutta troia tutta sfacciata’mi cosparse il culo con tanto olio e lo verso direttamente sul mio ano’faceva circolare le sue mai sul mio culo allargandolo mettendo sempre più in bella vista tutto l’ano’passava e ripassava con i palmi aperti direttamente su tutta la zona anale’io gemevo tutta ero tutta un rossore in viso’si soffermava un casino di tempo sulla mia zona anale e le sue dita stuzzicavano il mio buchetto’la sua voce dolce e maliziosa ‘ ti piace vero ??? stai godendo ehhh??? ”mi lascia completamente andare ‘ si che bello mi stai facendo godere come una troia”’ sii sei una troia e adesso ti sculaccio ”sentirmi chiamare troia mi annebbiò di piacere’e iniziò a sculacciarmi il culo e io gemevo tutta’mi schiaffeggiava direttamente la zona anale e ogni colpo erano scosse elettriche di piacere orgasmico” facciamo più forte ??? ”’ si daii mhh fai quello che vuoi ‘ e iniziò a sculacciarmi più forte e quanto godevo di quelle sculacciate’le sculacciate vibravano per tutto il mio culo’io inarcavo sempre più il mio culo” sii troia dai apriti tutta daiii ‘ e godevo gemevo che mi chiamava troia’si mise a sculacciarmi per tanto tempo e non provavo dolore ma solo piacere orgasmico’si era fermato il tempo .
‘quella volta fu una esperienza sconvolgente quanto ero felice di aver scoperto di quanto mi piacesse essere sculacciata, di quanto ero felice che con lei potevo esprimere liberamente la mia femminilità, di quanto ero felice del fatto che lei mi disse di quanto provava piacere a sculacciarmi,
‘quanto ero felice che mi aveva chiamata troia !

‘alla volta successiva iniziò a farmi mettere alla pecorina e da lì iniziarono i primi giochi erotici !…continua

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