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Racconti Erotici Etero

La voglia non può aspettare!

By 16 Febbraio 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Questo racconto è reale,come reali saranno i racconti che scriverò in seguito.
Io ho 21 anni,lei 22.
Qualche sera fa decidiamo di uscire,con la mia macchina vado a prendere la mia fidanzata e come al solito aspetto almeno 15 minuti prima di vederla scendere da casa. Quando scende,la visione che mi coglie è celestiale:lei indossa una camicia nera con una vistosa scollatura che lascia intravedere la sua quarta abbondante ed una gonna anch’essa nera con uno spacco che va da sopra il ginocchio fino alla coscia sinistra e un paio di calze nere e delle scarpe a sandali col tacco alto. Io dalla macchina rimango stralunato e stordito,lei mi vede in quella condizione e mi dice:> Io le rispondo solamente che è magnifica e molto eccitante,cosi prima di partire mi da un bacio in bocca,solo uno smack!Metto in moto e ci avviamo verso il locale prenotato,durante il tragitto parliamo del più e del meno e dando di tanto in tanto un occhiata al vistoso spacco noto il pizzo di un autoreggente. Hai capito la porcona!Sicuramente aveva organizzato queste strategie per farmi colpo e ci è riuscita benissimo!Io mi sento morire,rosso ed eccitato,non so più che pensare,sono stordito ma devo stare concentrato alla guida. Arriviamo al locale e ordiniamo la cena,tra il primo e il secondo a lei cade una posata ed io nel recuperarla sotto il tavolo,noto che lei allarga le gambe facendomi vedere che non portava gli slip ed era totalmente depilata. Quando risalgo la testa mi vede sudato e rosso e lei mi risponde solamente con un sorriso carico di lussuria e piacere. Nel dolce lei deve andare in bagno,io aspetto qualche minuto,torna e dopo aver consumato il dolce,pago il conto e andiamo in macchina. Le dico che l’avrei accompagnata e lei mi zittisce dandomi un bacio,la sua lingua si intrufola tra la mia e capisco che lei è eccitatissima. Mi chiede di andare in un posto isolato perché ha voglia di scopare. Sono eccitato anche io e le dico che possiamo affittare una stanza d’albergo,lei accetta. Arriviamo all’albergo,affitto la stanza e ci incamminiamo per salire. Apriamo, posiamo le cose e lei subito si butta su di me indirizzandomi sul letto. Comincio a baciarla sul collo,le levo la camicia e reggiseno e come un forsennato le bacio e lecco le stupende tette. Lei comincia a gemere,io sono troppo eccitato;lei si sfila la gonna rimanendo solo in autoreggenti e scarpe,mi sfila tutto,camicia, pantaloni e boxe,si avventa sul mio cazzo già duro e lo spompina con una maestria che non mi aspettavo,era davvero brava!Gemo dal piacere e lei compiaciuta continua,poi io la stacco dal mio palo e di forza la butto sul letto,le allargo le gambe e le lecco la fica depilata e bagnatissima. Lei impazzisce e mi spinge la testa sulla sua fica,sento che è bollentissima.Le arriva un primo orgasmo con ripetuti rantoli di piacere,poi non contenta,dopo qualche secondo di pausa riallarga le gambe e mi implora di scoparla,non me lo faccio ripetere due volte e come un toro la sfondo senza pietà. Lei urla dal piacere,nel frattempo le lecco le tettone,lei se le strizza e tira i capezzoli per sentire più piacere. Dopo ripetute posizioni del Kamasutra io non resisto più,mi stacco dalla sua fica,la faccio inginocchiare e le sborro addosso tanta sborra calda,almeno 4 spruzzi che lei prontamente accoglie in bocca e sulle tette. Dopo la scopata,ci laviamo e ce ne andiamo verso casa,riproponendoci di scopare nei giorni successivi. Per commenti o critiche scrivetemi a catanese.87@hotmail.it

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