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Racconti di DominazioneRacconti Erotici Etero

…lorena e le sue mutandine fradice…

By 21 Giugno 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

‘ ciao , adesso sto a casa’da sola’vieni ? ‘
‘ io verrei anche fra due secondi ma sono al lavoro , oggi &egrave un casino ma a mezzogiorno stacco poi devo andare a fare un po’ di servizi , se per te va bene ci possiamo vedere nel primo pomeriggio ‘
‘ non puoi venire adesso ? anche a me &egrave successo un casino ‘
‘ che &egrave successo dimmi ‘
‘ si &egrave rotta la lavatrice e non posso lavare ‘
‘ tranquilla oggi pomeriggio quando vengo ti porto una lavatrice ‘
‘ dai non scherzare &egrave serio il fatto’non posso lavare’&egrave urgente ‘
‘ ok&egravei dai tranquilla fammi sbrigare una cosa veloce ora e come mi libero cerco di rintracciare qualche tecnico ‘
‘ ma non viene neanche l’acqua’come faccio a lavare ? ‘
‘ lorena perdonami devo proprio staccare sto nei casini come mi libero ti richiamo subito scusami ‘
‘ ok&egravei va bene però io adesso non so come fare ‘
‘ dai poi lo risolviamo il problema ‘
‘ ma io devo lavare le mie mutandine ! ‘
‘ b&egrave su questo hai ragione a essere preoccupata , mi fai morire ! ‘
‘ parlo sul serio le mie mutandine sono sporche e non posso lavarle ‘
‘ lorena perdonami ma già il termine mutandine mi sta mandando fuori testa , perdonami veramente sto nei casini devo fare un sacco di cose , come mi libero due secondi ti richiamo e poi ci vediamo oggi pomeriggio ti giuro che dedicherò tutta la mia attenzione alle tue mutandine ‘
‘ sai pensando a ieri mi si sono sporcate le mutandine ‘
‘ in che senso ? ‘
‘ mi stavo massaggiando i piedi quando ho iniziato a pensare a ieri , e come mi sono toccata un pochino sono venuta’e si sono sporcate le mutandine’e adesso non so come lavarle ‘
‘ sei venuta nelle mutandine ? ‘
‘ si sono tutte bagnate’mi &egrave uscita la sborra dalla fica e adesso ho le mutandine tutte fradice ‘
‘ ecco lorena perfetto adesso sto avendo un principio di svenimento scusa se stacco ma devo prendere un aereo che faccio un salto veloce in una prigione americana che mi siedo su una sedia elettrica così mi riprendo un po’ ‘
‘ io sto da sola a casa’la lavatrice non funziona’e ho le mutandine tutte bagnate di sborra ‘
‘ mi stai facendo impazzire mi stanno salendo le vampate di calore , senti adesso faccio una bella cosa cerco di rimandare qualche servizio e come mi libero corro da te ‘
‘ ma io devo fare anche la pipì’sono da sola ora in casa’e devo fare la pipì e l’acqua non viene’non posso lavarmi la fica ‘
‘ si mi fai morire , non lavarti la fica , okei dai adesso mi libero subito chiamo qualche amico che mi fa i servizi , la tua fica che sgocciola pipì mi fai eccitare’vengo subito da te ‘
‘ fai presto vieni’fa caldo ho tanta sete’devo fare un sacco di pipì’faccio la pipì e poi mi tiro su le mutandine con la mia fica che sgocciola tutta ‘
‘ mi stai letteralemtne mandando fuori di testa , ti adoro , vengo subito ‘
‘ sì dai vieni subito’ho la fica tutta bagnata di sborra e di pipì’vieni tu così me la lavi tu la mia fica ‘
‘ ora svengo ,corro arrivo ‘

‘lorena l’ho conosciuta meglio ieri sera al pub , all’inizio era solo un ciao un sorriso e basta , poi piano piano si &egrave passati a più confidenza , ma ieri sera la pioggia mi ha fatto conoscere la vera lorena .
‘sin dall’inizio che ci si incrociava al pub lei aveva subito catturato la mia attenzione , &egrave un tipo di una bellezza tutta sua particolare e apprezzavo quel suo fare di persona sicura di se stessa, che sa il fatto suo ; lei ha un fascino tutto suo che mi ha catturato ,diciamo che lò letta tra le righe , la sua femminilità la sua sensualità non la sbandiera ai quattro venti ma la si riesce a cogliere solo da dei suoi piccoli gesti , da certe intonazioni della voce , da come cammina o come si appoggia a un bancone del pub o da come si siede , la sua femminilità il suo fascino femminile secondo me &egrave un suo segreto che custodisce gelosamente e lo offre solo a chi la aggrada ; il suo corpo mi piace e ho sempre ammirato le sue forme, trovo affascinante e sensuale ogni parte del suo corpo , vedo tanto erotismo in lei , e ieri sera la pioggia mi ha fatto vedere quanto sono erotici i suoi piedi .
‘pioveva a dirotto ieri sera al pub e il caldo ci faceva stare un po’ tutti a ridosso dell’entrata a vedere lo scrosciare della pioggia ; lorena ieri sera indossava dei leggings e ai piedi aveva degli zoccoli alti che esaltavano le sue caviglie nude , ed &egrave stato proprio vedere quelle caviglie nude e i suoi piedi inarcati in quegli zoccoli alti e le sue dita dei piedi laccate di nero tutte bagnate dalla pioggia che il mio feticismo per i piedi ha avuto una impennata come un iniziale indurimento del mio cazzo ; sono sempre stato un feticista , il mio dna non ha la forma elicoidale ma ha la forma di caratteri alfabetici che formano la scritta ‘ fetish ‘ , e ieri sera ho scoperto una nuova forma di feticismo mai provata prima , mi sono letteralmente eccitato a vedere le sue dita dei piedi bagnate dalla pioggia , i dorsi inarcati sui tacchi , le sue caviglie bagnate , e ho perso il controllo di me stesso e tanto mi ero ipnotizzato che lei ha attirato per un secondo il mio sguardo e con gli occhi incuriositi e un mezzo sorriso malizioso’
‘ guarda che &egrave da tre ore che stai guardando i miei piedi c’&egrave qualcosa che no va ? ‘
‘&egrave stato come se avessi ricevuto un gavettone di acqua gelata che ho avuto un sussulto nel rendermi conto che effettivamente ero andato in trance e mi ero fissato sui suoi piedi’
‘ madò scusa cio&egrave no e che madò &egrave che cio&egrave ‘ son riuscito a farfugliare in arabo o giapponese antico non so
‘ dimmi dai tranquillo ‘
‘ lorena hai dei piedi bellissimi le tue dita tutte bagnate e che cio&egrave ‘
‘mi sorride curiosa e mi fa cenno di spiegarmi meglio’
‘ non ce la faccio più te lo devo proprio dire i tuoi piedi le dita dei tuoi piedi mi fanno eccitare perché sono tutte bagnate ‘
‘ a ora ho capito , ti piacciono proprio ? ‘
‘ si da morire , stavo pensando quelle povere dita indifese tutte piccole che non hanno riparo da questa pioggia”
‘ sì &egrave vero le mie piccole dita hanno paura di questa pioggia sono povere e sole e non hanno riparo e si prenderanno un raffreddore ‘
‘ ma no questo bisogna evitarlo &egrave una tragedia bisogna chiamare la protezione civile i pompieri ‘
‘ o forse potresti essere tu a curarti di loro ‘
‘ si e cio&egrave che ma si allora e cio&egrave si tu ok&egravei ‘ ho farfugliato in azteco
‘ dove hai la macchina ? ‘
‘ qui dietro l’angolo ‘
‘ dai andiamo ‘
‘e così siamo andati in macchina correndo sotto la pioggia e vederla saltellare su quei tacchi e i suoi piedi che si bagnavano ho iniziato a eccitarmi ancora di più ; abbiamo parcheggiato in un posto un po’ più isolato , lei che esce dalla macchina , apre lo sportello posteriore , si siede si toglie gli zoccoli e si strofina i piedi tra loro sotto la pioggia fuori dalla macchina , rientra chiude lo sportello si mette bella comoda quasi sdraiata al centro del sedile posteriore e appoggia i polpacci sugli schienali dei sedili anteriori , mi batte il cuore per l’eccitazione , i suoi piedi penzolano liberi e tutti bagnati’
‘ e adesso leccameli per bene ‘
‘quanto ho goduto ieri sera a leccare i suoi piedi , le mordevo dolcemente tutta la pianta i talloni e lei a ogni dolce morso fremeva e sussultava , la mia lingua era un tentacolo di polipo che si insinuava avidamente ma dolcemente tra le sue dita morbide , le succhiavo l’alluce e lei inarcava la schiena , leccare le sue dita dei piedi mi procurava un orgasmo lento e duraturo , con la mia bocca facevo un sega a ogni suo dito e lei gemeva e io gemevo e il tempo si era fermato !

‘ lorena penso che fra mezz’ora sono li da te’arrivo ! ‘
‘ si fai presto , ho fatto altre due pipì e la mia fica sgocciolante ha inzuppato ancor di più le mutandine , mi sono pure masturbata un’latra volta, quanta sborra &egrave uscita , &egrave tutta nelle mutandine , dai vieni ‘
‘ sto correndo , mi fai impazzire , ti voglio leccare tutta ‘
‘ si fai presto mi devi pulire tutta , ho la fica tutta sporca di sborra e pipì , vieni ‘
‘mi batte forte il cuore , mi &egrave diventato così duro che si ribella a essere imprigionato nei gins , non vedo macchine ne semafori ne gente , vedo solo la sua fica tutta bagnata di umori liquidi sborra pipì , già sono stordito al solo pensare di come saranno i suoi odori , ecco &egrave fatta sono arrivato tiro un sospiro di sollievo per non stare più alla guida’
‘ che bravo che sei venuto ma come hai fatto con il lavoro ? ‘
‘ lorena la tua fica ha precedenza su tutto , sono riuscito a delegare a un mio amico alcune cose altre le rimando a domani , senti ma veramente non viene l’acqua ? ‘
‘ certo che viene l’acqua ma quando apro io il rubinetto non viene più ! ‘
‘mi stordisco dalla sua voce dolce sensuale maliziosa furbetta , quanto adoro sentire la sua voce
‘ allora mi posso rinfrescare un attimo in bagno , che sto caldo ‘
‘ si certo e fai presto io nel frattempo ti preparo una cosa fresca da bere ‘
‘esco dal bagno , la casa &egrave ventilata dalle finestre aperte , le tapparelle quasi abbassate con le tende che svolazzano , c’&egrave profumo d’incenso ,
‘ siediti qui sul bordo del letto ‘
‘in piedi davanti a me mi guarda maliziosa con sorriso furbetto e ancheggia il suo bacino , si slaccia la vestaglietta , quanto &egrave bella tutta statutaria su quei tacchi altissimi , mi accarezza facendo passare le sue dita come dei pennelli sui miei capelli sulle tempie le guance . scorre un dito sulle mie labbra semi aperte e chinandosi mi da un bacio a stampo , sento tutti i suoi profumi , profumi di vera femmina , appoggio le labbra al suo ombelico e faccio scorrere le mie labbra dischiuse in circolare su tutta la sua pancia morbida e profumata . che bella pelle che ha , mi immergo in un vortice di sensazioni , quanto mi piace la sua pelle la sua pancia , appoggio le mani aperte sul suo culo setoso della sua vestaglietta corta , mi piace il suo profumo di donna , respiro tanta sensualità , ho una voglia matta di respirarla tutta lorena
‘ mettiti in ginocchio ‘
‘mi piace quel suo ordine , mi inginocchio e porgo la testa verso l’alto mi sento desideroso di mostrarmi a lei in adorazione , si avvicina sempre più e poggia la sua fica sulla mia bocca , il pizzo delle sue mutandine mi massaggia le mie labbra e iniziano a inumidirsi , ha le mutandine completamente fradice bagnate , sento un miscuglio di odori’
‘ hai visto quanto mi sono bagnata ? ‘
‘ sei bellissima mi piaci tutta bagnata ‘
‘con le gambe un po’ divaricate e leggermente piegate sulle sue ginocchia inizia a strusciare la sua fica per tutta la mia faccia , mi inumidisce il naso gli occhi la fronte , ritorna alla mia bocca, il pizzo delle sue mutandine si fa sempre più strada nella mia bocca
‘ leccami le mutandine ‘
‘la mia lingua pennella tutto il pizzo , ogni tanto prendo tra le labbra la sua fica umida , come &egrave morbida , che forti odori che sento , mi piacciono , mi voglio nutrire del suo nettare’poi si siede sul bordo del letto mi giro per guardarla mentre si stende di schiena e alza le gambe e se le tiene alzate tutte spalancate , la sua fica &egrave tutta aperta e in bella vista , e io mi ci tuffo a leccare con sempre più gusto le sue mutandine di pizzo tutte bagnate e umide
‘ adesso me la devi lavare tutta la mia fica con la tua lingua , puliscimi tutta ‘
‘mi eccito ai suoi ordini’si sfila le mutandine e si rimette con le gambe tutte spalancate verso l’alto , ha una splendida fica tutta pelosa , in preda a vampate di calore inizio primo ad annusarla a respirare la sua fica , &egrave tutta umida e bagnata , e con desiderio inizio a leccarla tutto intorno il suo inguine e le sue grandi labbra , quanto mi piace leccare la sua peluria, la mia lingua la faccio scorrere dolcemente lungo tutte le pieghe della sua fica , &egrave tutta sporca di pipì di sborra dei suoi liquidi vaginali e la mia saliva impastata dei suoi umori la ingoio con orgasmico piacere , la voglio bere tutta , controllo la mia avidità , la mia bocca il mio naso quasi mezza faccia la faccio impregnare dei suoi liquidi , lei ha un prolungato e ininterrotto silenzioso gemito , io mi rendo sempre più conto che il suo odore mi sta stordendo di piacere , la lecco in lungo e largo mi piace succhiarla baciarla leccarla tutta’le tengo ora io ferme le gambe tutte divaricate in alto , lei stende a mò di croce le sue braccia , la vedo contorcersi tutta inarcare i reni mentre io la sto leccando tutta , arrivo fin sotto a leccarle l’ano , gemo anche io e la mia lingua risale tutta dolcemente per entrare poi dentro la sua fica morbida’faccio girare la punta della lingua in modo lento e costante intorno al suo clitoride , si sente di più ora il suo gemito continuo , le sue mai si poggiano ai lati delle grandi labbra e con l’indice e il medio uniti di tutte e due le mani si allarga di più la fica mettendo più in fuori il suo clitoride indurito , un piccolo cazzo in miniatura , me lo lecco gli giro intorno la mia lingua morbida , me lo succhio , e lei geme e anche io gemo di piacere , i nostri respiri sono profondi’
‘ voglio fare la porcellina , stenditi qui a terra a pancia in su e aspettami che vado un attimo in bagno ‘
‘stordito dai piaceri orgasmici che ho provato a leccarla tutta mi stendo e aspetto’dopo un po’ sento il ticchettio dei tacchi’dal basso me la vedo avanzare e si posiziona con le gambe larghe all’altezza della mia testa’i piedi inarcati in quegli zoccoli altissimi li tiene ben larghi ai lati della mia testa’dal basso vedo la sua fica perpendicolare alla mia bocca e delle gocce dalla sua fica mi piovono in bocca’mi assaporo la lingua, la guardo voglioso’
‘ ho fatto di nuovo la pipì , e l’acqua non viene più , adesso puliscimi tutta ‘
‘e così la vedo lì in alto la sua splendida fica che se la massaggia’e piano piano inizia a piegarsi sulle ginocchia’le sue gambe sono divaricate’scende lentamente verso la mia bocca’io ansimo e la guardo voglioso’lei geme mi guarda vogliosa e si siede con la sua fica direttamente nella mia bocca
‘ dai puliscimi tutta che poi ti voglio sborrare in bocca ‘
‘&egrave tutta pastosa la sua fica , me la lecco e ingoio con piacere la mia saliva mischiata alla sua pipì , lei inizia a gemere e strusciarsi su tutto il mio viso , geme di piacere leccandosi le dita , si toglie gli zoccoli e si siede di nuovo sulla mia bocca’affonda di più la sua fica nella mia bocca’
‘ esci fuori la lingua e tienila dritta ‘
‘e così va avanti e dietro in lungo sulla mia faccia , inizia a ansimare facendosi entrare la mia lingua dentro la sua fica e muove il bacino sempre più veloce’mi sento la mia faccia tutta bagnata dalle sue secrezioni vaginali e quanto mi piace ingoiarle , me la voglio bere tutta lorena , voglio riempirmi di lei’il suo ansimare diventa sempre più forte , ed &egrave così che inizia a masturbarsi sempre più veloce , il suo dito gira velocemente sul suo clitoride , ansima geme anche io gemo , la sua fica me la sbatte sempre più dentro la mia bocca , inizia ad avere delle contrazioni e il suo bacino fa avanti e dietro e la sua pancia respira’inizia a gemere forte e il suo dito masturba velocemente il suo clitoride’si ferma di colpo e lanciando delle grida inizia a sborrarmi in bocca , tanto liquido esce dalla sua fica e mi riempie la bocca , con le dita di una mano si allarga la fica e con l’altra mano infila le dita nella sua fica e tutte bagnate della sua sborra me le mette in bocca e bagna le mie labbra’vado in estasi e provo un orgasmo a bere tutta la sua sborra e lei con la sua fica tutta affondata nella mia bocca geme grida ansima respira affannosamente’
‘siamo rimasti stesi a terra esausti a respirare e godere dei nostri orgasmi’il tempo si era fermato !

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