Skip to main content
Racconti Erotici EteroTrio

peterpan 2

By 19 Agosto 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Sbircio l’agenda di mg, quasi il suo diaro segreto, Lei non sa che ho trovato il suo nascondiglio

ore 18, 00 sms ; mittente Peterpan: ‘sono solo in casa .. mi manchi’ Ti aspetto nudo ? porta le manette’

Fuggo, così come sono, le manette in borsa come ed un perizoma blu, bucato aperto nel mezzo’

Arrivo; la casa è buia, la porta si apre da sola al mio bussare, dentro silenzio. Solo la sua voce mi guida:
‘spogliati all’ingresso della porta della camera e prendi la benda che sta appoggiata sul letto; bendati e stendi le braccia verso l’alto’.

Due mani che non riesco ad individuare, mi mettono le manette e legano le mie mani alla testiera del letto.

Sono nuda, a parte il perizoma aperto sul davanti che avevo messo per lui, il mio Peterpan. E mi agito un po” mi aspettavo un massaggio non tutto questo mistero.

Per cinque minuti rimango sola, nel buio e nel silenzio, poi una su di me scende una pioggia di petali di rosa freschi che mi acarezzano la pelle e scivolano su di me come una pioggia sottile di primavera, silenziosi.La mia pelle diventa sensibile fino al dolore, i capezzoli si ergono come scogli nel mare in tempesta delle mie sensazioni sulle areole rugose. Il petto si alza, ansimo per la trepidazione.

la danza di sensazioni Non è finita, ora un cubetto di ghiaccio è sulle mie labbra semiaperte, una goccia sciogliendosi svivola al lato della mia bocca, sul collo: rabbrividisco fino alla punta del piede. Un altro cubetto di ghiaccio sulla mia caviglia , mentre l’altro continua la sua corsa sul collo, poi in mezzo ai seni, l’altro sale, all’interno dell coscia, sfiora il pube fino all’ombellico’

Ma quante mani sono ? non può essere quattro mani su di me !!!!!

Il ghiaccio si scioglie prontamente sostituito, i due cubetti ora danzanzo sui miei capezzoli eretti e altre due mani si appoggiano sul mio fianco e due bocche baciano il mio collo’ non oso parlare’ chi è il secondo misterioso massaggiatore.. Peter non può avere pensato questo !

Un bacio doppio sul seno, due lingue leccano i miei capezzoli, apro le gambe e loro lesti infilano i due cubetti dentro di me, ghiaccio nel vulcano del mio essere, sento che le gocce di escono da me a tradire tutta la mia eccitazione.

Il contatto freddo di metallo prelude a nuove sensazioni, Peter con la forbice taglia il mio perizoma aperto, passando la lama fredda sul mio pube e sminuzzando la stoffa sottile, è quasi una sensazione dolorosa sentire la stoffa che si sfila svivolando sulle mie labbra..

Quattro mani ora sono su di me, abili, ora lente ora rapide, mi sfiorano, mi aprono, labbra mi baciano mentre un dito è dentro di me’.cerco di slegarmi, ma mi dicono di fermarmi e aprire le gambe e nel contempo una benda sui miei occhi ed una luce fioca si accende.

Peterpan mi dice che vuole vedermi mentre godo con due uomini, e se sarò all’altezza ed in grado di farcela’.

Mi slegano finalmente le mani, cerco a tentoni il suo corpo, ne sfioro il petto e prendo il suo pene, lo avvicino alla bocca e succhio, dietro di me una lingua si insinua tra le mie gambe ed inizia a leccarmi e bere il mio succo copioso, spinge la lingua in me e poi piccoli cerchi sul mio clitoride..io succhio e non capisco più nulla.

Quattro mani mi abbracciano, ora sono entrambi dietro di me, uno entra e l’altro mi lecca, grondo ed annaspo in cerca di aria’.

Mi scopa a ritmo serrato per cinque minuti e poi lo scambio, Peterpan, lo riconosco, nodoso e più grosso, mentre l’altro è nella mia bocca sento il sapore più recondito dei miei umori mischiato al sapore del maschio e succhio avida e sempre più porca’.

Voglio essere riempita sempre di più, le mani brancolano nel mio buio a cercare corpi che non conosco e che mi stanno guardando e mi stanno facendo provare sensazioni mai viste. Le mani mi sfiorano e le dita sono su di me, due già stanno violando il mio culo, preludio di poi, e due nell mia vagina; lecco due cazzi contemporaneamente, li succhio, come mai in vista mia, turgidi eretti.

Ora mi fanno stendere sopra il mio misterioso amante e mi impala; sono seduta su di lui inarco la schiena i miei seni tesi verso l’alto peter li bacia e mi bacia con passione e poi si mette dietro di me’.cavalco il mio amante misterioso, mentre ora Peterpan punta al mio culo’ lo bagna e lo lecca , mi mette il gel lubrificante ‘. Non ne ho mai presi due insieme, mai due uomini mi hanno presa e violata’ Ho timore.. mi farà male ? Sento la punta che spinge piano , la cappella inizia ad entrare e la sottile parete spinge l’altro cazzo nella mia vagina in basso a nuove senzasioni..Entra inesorabile, entra .. grido (è male ??).. i miei seni sono sulla bocca di mister x che mi succhia e mi fa provare i brividi..

E’ tutto in me , sono tutti in me e d iniziano a muoversi a sincrono sempre di più, mi abbandono alle sensazioni, inerte nelle loro, mani come una conchiglia che rotola sulla battigia mi spingono avanti e indietro. Sono piena : il cazzo nel mio culo spinge l’altro in basso, mai ho sentito così tanto, il culo è aperto e mi fa sentire porca oscenamente esposta, sudo, ho le mani dei miei uomini che mi carezzano la schiena i seni turgidi’.

Peter mi dice parole oscene, mi dice che sono la sua troia e che ora il che mi ha rotto il culo sarò per sempre sua ma che mi ama così aperta e pronta a tutte le sensazioni’. A quelle parole esplodo ed inizio a muovermi per sipingere in me tutta la loro potenza..

Non so quanto tempo è durato ne so quanto ho goduto, perché ad un certo punto tutto ha preso a girare vorticosamente e sentivo solo mani, brividi e dentro di me una esplosione di colori e di voluttà.

Peterpan è venuto sulla mia schiena gridando, mentre mister x ha preteso che lo succhiassi ‘.fino a venire nella mia bocca’ mai avevo bevuto il succo di un uomo, mi ero sempre rifiutata’ ora ero lì che ne assaporavo anche l’ultima goccia stupita di me stessa’..

Peterpan, mi ha abbracciata e si è steso di fianco a me ‘ non ho mai saputo chi fosse mister x’. Siamo stati abbracciati per ore con il mio amante’poi mi ha lavata come una bambina dappertutto, ha infilato di nuovo le dita facendomi sentire quanto ero aperta e facendomi vergognare, mi ha rivestita con un nuovo completo intimo di pizzo bianco.

Prima di nfilarlo però mi ha fatto una sorpresa’. Un piccolo plug in lattice, che ha inserito nel mio culo. . ho protestato , ma è stato risoluto avrei dovuto portarlo fino al mattino seguente e poi tutti i giorni al suo sms di comando..

Mi ha baciata, sapeva che avrei accettato, mi ha messo le mani sulla mia rosa e mi ha fatto sentire che ero già bagnata ‘ non ho potuto negare ma gli ho preso il cazzo in bocca e l’ho fatto venire dentro di me , come mai avevo fatto prima.

Sono salita in macchina, e mentre mi sedevo mi sono accorta quanto possa essere complicato guidare con il culo pieno ‘.e aperto

Ma questa è un’altra storia

Leave a Reply