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PREDE E PREDATORI

By 23 Agosto 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

 

È una sera come stante.
in una piazza vicino ad una stazione c’è un ragazzo.. indossa una camicia aderente abbottonata.. un po’ tropo.. sino al ultimo bottone… ha un paio di occhiali da vista ovali decisamente fuori moda 
Per alcuni, per altri simpatici e divertenti.. un paio di jeans ed un paio di scarpe anonime…
scure… non veste alla moda.. ha i capelli ricci e disordinati tra le mani trattiene un grosso libro.. più spesso dizionario enciclopedico .. sta aspettando … si vede osserva l’orologio..
scrive in modo nervoso un messaggio un messaggio..

qualcuno.. lo sta osservando… sta decidendo…. se agire oppure no…

a guardarlo il giudizio è semplice e rapido un Nerd…una preda..

…ma in fondo tutti siamo un po nerd…. tutti siamo un po’ prede… ed un po’ predatori…

da dietro un angolo un predatore lo osserva con i suoi occhi e trae conclusioni rapide 
ha un aria spaurita.. lo vede osservare alcuni ragazzi poco distanti che chiacchierano e fumano erba… sembra visibilmente spaventato dalla situazione.

Ecco il Nerd si sente osservato prova una strana sensazione di gelo.. 
si sente come se fosse l’anello più debole della catena alimentare …

.. una sensazione che conoscono in molti.. quello strano freddo che ti pervade… 
la voce dell’istinto che parla… qualcosa che ci allerta in ogni occasione….

per il predatore che lo osserva è facile trarre alcune conclusioni sbrigative…
probabilmente teme di essere vittima di crudeli sberleffi come forse è già capitato altre volte

quella sensazione di gelo lo mette in guardia Stefano …che segue il suo istinto muovendosi
pian piano arretrando come un granchio.. trova il modo di mettersi con le spalle al sicuro.. 
è pronto …. a fare quanto è necessario se la situazione dovesse mettersi male.. 

il predatore che lo osserva è pronto ad azzardare che ipotesi sulla psiche di quel ragazzo egli infatti pensa che non abbia una grande autostima di se stesso.. probabilmente poco successo con le donne e suppone che vorrebbe essere come “gli altri”….

La sua sensazione di gelo ..la sensazione di sentirsi preda non è del tutto sbagliata mentre si guarda intorno si avvede che un tale, un ragazzo vestito di scuro lo osserva ..

il nerd di nascosto osserva il ragazzo che lo sta guardando
il ragazzo..Max.. estrae una sigaretta da un pacchetto che accartoccia e lancia facendo in un cestino Stefano si sta interrogando da chissà quanto tempo Max lo stia osservando.

Dal canto sua Max che ha fatto le sue valutazioni 
decide che è giunto il momento di incocciare lo sguardo di ragazzo guardingo…
sa che c’è qualcosa che non va… ma non capisce cosa…

Stefano si accorge di Max ma continua a guardarsi in torno…. come se fiutasse nell’aria altro.. non ha torto.. qualcun altro lo sta osservando… con brama..con cattiveria….

Max .. si muove con passo lento e flemmatico passa davanti a Stefano..
lo osserva ed accenna un saluto con un sorriso facendo un movimento del viso quasi a voler dire “SI” e va a siedre in una panchina accanto al perfetto sconosciuto che stava osservando… e continua ad osservarlo… lo vede muoversi in modo a lui familiare.. movimenti circolari.. calmi.. cercando sempre il giusto baricentro.. è qualcosa che 
conosce bene… ma non riesce a capire cosa sia…. è qualcosa che fa parte del suo 
essere…

… Stefano è confuso normalmente avrebbe già fatto quanto è solito saper fare…. ma in qualche modo è rimasto fermo.. impassibile….

ecco che squilla un telefono … una suoneria carina melodica.. uno di quei motivetti che ti entrano in mente e ci rimangono per lungo tempo …

..Stefano risponde al telefono
<< si, c'è sciopero..passare.. passa ma tra diverse ore … >>

poco dopo Max sta fischiettando quella suoneria.. lo fa senza renderne conto 
Stefano lo osserva …. Max sorride << Scusami, ma mi è rimasta in mente>> 
Stefano sorride <>…
Stefano chiede << posso chiederti perché mi stavi guardando, scusami?>>
Max << stavo leggendo i segni>>
Stefano lo osserva interrogativo. ..
Max << ti ho visto un po’ stressato... per lo sciopero.. ti guardi intorno mi sembri un po’… agitato..vuoi tornare a casa e ti stanno sulle balle le persone che sono la>> e con un cenno indica la stazione 
<< ma sei che farei io ? andrei a sedere dentro.. e mi godrei le belle ragazze..>>

in verità Max tentava di dirgli che con quell’aspetto da secchione e con quell’aria da cucciolo ferito rischiava di dover menar le mani specialmente in quella piazza..
Stefano secco << Già>>

Stefano infondo aveva ben capito cosa volesse dirgli quello strano ragazzo che non aveva mai visto prima…ma in quel momento sembrava esser il suo angelo custode …

il secchione dentro di se sorrideva… un sorriso di chi sa cose che altri non sanno… 

Stefano << i tuoi segni dicono il vero... hai visto qualche corriera ?>>
Max << aspetto una persona che dovrebbe arrivare con una corriera.. ma anche lei prenderà la prima che passa... io son qui ed aspetto... ormai...>>

Stefano continua a guardarsi intorno in modo sornione… 

Arriva una ragazza avvolta in dei pantaloni aderenti
che mostrano tutte le sue forme genuine e giunoniche.. ha un top dal quale si vede un grande seno morbido … ha le labbra carnose che sembrano maggiormente prominenti grazie ad un rossetto rosso fuoco …”rosso puttana” …mostra l’ombelico decorato con un a pietra piuttosto vistosa si muove sculettando indossa paio di scarpe rosse un tacco 12 che sembrano esser uscite da un film porno.. osserva il nerd in modo provocatorio si passa la lingua sulle labbra mostrando un altro piercing ..

lascia cadere volontariamente qualcosa si volta e si inchina in modo provocante per raccogliere mostrando il suo (bel) culo.. e le sue forme …
Max sembra restare impassibile davanti a quell’ostentazione di volgarità e sensualità …ma comunque la osserva sfruttando al meglio la sua visione periferica ed intanto di prepara al peggio sa che qualcosa sta per accadere.. 
il suo istinto non sbaglia …. Lui riconosce i guai ad un miglio di distanza..

ed infatti si rende conto che qualcuno da lontano gli osserva è una ragazzo accompagnato da ragazza ed un altro ragazzo…

Stefano sembra essere ipnotizzato da quella visione … la osserva senza troppi compienti la osserva con occhi voluttuosi… vorrebbe scipparsela in modo animalesco e sanguigno..
quasi violento…

lei gli si avvicina ancora si piega in avanti per mostre il seno.. sempre volontariamente.. sempre in modo provocatorio…
con una voce da gatta in calore chiede <> << Stefano>> risponde 
lei lo osserva gli gira intorno facendo le fusa le chiede se avesse una sigaretta.. scuote il capo.. non fuma … lei osserva si palpa un seno.. e si sfiora la passera.. e poi gli chiede 
<< che libro è? Ti piace leggere ? sei un secchione vero? A me piacciono i secchioni..>>
Stefano non risponde si limita a sorridere… è un sorriso forzato… falso
la ragazza parla ancora si presenta << sono Luana>> 
gli chiede 10 centesimi per le sigarette
indicando un distributore automatico.. gli spiega che se paga con le banconote dovrebbe prenderne due pacchetti mentre se gli presta 10 centesimi.. 
lei avrebbe avuto le sigarette …lui l’avrebbe resa felice..

il ragazzo occhialuto da i centesimi alla puttanella lei lo bacia sulla guancia in un modo molto sensuale mugugna qualcosa e si allontana sculettando.. dicendogli
<
avanza ancora …si volta in modo provocatorio mostrando il di dietro…
<>

Stefano e Max si osservano rapidi… 
Max fa un cenno al secchione chiaro.. Stefano capisce capisce resta fermo li …

Stefano parla…<< ti aspetto, Luana..>>

Stefano osserva Max in modo interrogativo… mantenendo una posizione che 
ingannevole.. non sembra che stiano parlando….
<< ascoltami bene... ora devi essere cauto osserva.. hai presente il monumento? 
Ad ore 12 da quello…>>
Stefano lo interrompe 
<< Gli ho visti... hai un nome?>>
Max << Mi chiamo Massimo.. ma tutti mi chiamano Max>>
Stef.<< piacere mio... però che puttana.. ha anche il nome da puttana...>>
Max << non è certo una verginella>>

la ragazza torna… riprende a provocare Stefano che continua ad osservarla 
con una certa voglia… ha voglia di fargli capire che è pericoloso provocare
così un uomo… uno come lui….
lei gli chiede << hai la ragazza?>> lui non risponde continua a sorridere
<< usciresti con me?>> Stefano parla << dove vorresti andare?>>

ecco che arriva un ragazzo che si muove in modo minaccioso
lo insulta… Stefano rimane calmo..continua quell’aria da cane bastonato…
Luana bacia con passione quel ragazzo… gli dice << Rocco.. questo voleva scoparmi>
Rocco è grosso si muove scomposto… da una spinta a Stefano ma lui si limita a fare un movimento semicircolare…

Max capisce… finalmente ha le idee chiare al 100% rimane fermo con gomiti poggiati sullo schienale della panchina.. tiene la schiena appoggiata alla panchina ma è pronto a balzare in piedi..

Rocco e Stefano si stanno fronteggiando…mentre da lontano 
Luana inzia ad ecitarsi… nel vedere il suo ragazzo che dimostra viriliotà 
contro quello che anche lei pensa essere uno sfigato…
Stefano continua a bloccare e schivare i colpi che arrivano dal Coatto…
ma in breve Stefano si stanca… aspetta che gli dia una spinta e con un movimentogli mette una penna all’altezza della giugulare…<< potrei ammazzarti se volessi.. porta via la tua puttana e non rompermi il cazzo>>
a Rocco si gela il sangue nelle vene… ma tenta di mantener la faccia…
urla << capito... e se ne va... entra nella stazione>>

intanto si è formata una folla accanto ad i due… 
due ragazzi hanno voglia di menar le mani…
uno spinge Stefano che spazientito lo atterra con un colpo in pieno stomaco…
Max si è alzato è pronto a divertirsi… un tale spacca una bottiglia…in poco tempo la piazza attorno a loro si svuota…sembra che non vogliano sapere… Max afferra il braccio
che tiene la bottiglia lo blocca.. con forza..e colpisce più volte in pieno volto il malcapitato… è ora di levare le tende… per entrambi….
qualcuno urla che ha chiamato gli sbirri…..

Max e Stefano sanno come nascondersi.. entrano alla stazione… li saranno al sicuro…
i due si Salutano..non prima di essersi scambiati i contatti….

A Stefano l’adrenalina pompa dolorosamente nelle vene… decide di cercare
Rocco… di lui nessuna traccia… si accomoda dentro la stazione… dove ci sono
dei vecchi… si rilassa fa sbollire la rabbia… ma ecco che vede passare la puttanella 
ed il suo amato Rocco… decide di agire…. vede che entrano nel cesso…
aspetta il momento opportuno e si muove… ma ecco che arriva la sua corriera è tutto rimandato pensa….

intanto nel bagno Rocco è ancora spaventato dall’accaduto..
quel loro gioco stava per finire male… non si capacita.. quei movimenti veloci precisi…
il sangue freddo con il quale lo ha minacciato…

Luana è eccitatissima… lo osserva con occhi da lupa… lo implora di scoparla…lo implora 
lo tocca e lo bacia ancora..una porta.. vi entrano puzza di merda e piscio.. la fa seder sulla tavola del cesso.. la insulta… la chiama troia con astio e cattiveria… la colpisce con no schiaffo forse troppo forte…ma lei è eccitata… e non sente dolore.. sente solo la sua brama di sborra.. di carne calda e dura…. 
presto Rocco la accontenta estrae il suo cazzo dai pantaloni inzia a masturbarsi e poi lo caccia in bocca alla sua troia… lei pratica un pompino con ardore e foga.. lo ingoia sino alla gola.. le spinte di rocco spesso gli provocano dei conati di vomito anche a a causa della puzza… ma lei non vuol fermarsi.. vuol essere riempita di sperma..continua…. con ardore e foga..Rocco la ferma… apriti i pantaloni e girati vacca… 
lei ormai è in estasi e non capisce… si spoglia con cautela mentre rocco la insulta e continua a segarsi.. osservandola… appende i pantaloni ad un piccolo attacca panni.. l’unica cosa che l’inciviltà delle persone è stata risparmiata..,, si leva la maglietta è tutta nuda in quel cesso lurido e sordido fatica a stare in equilibrio con quelle scarpe rosse… 
in breve rocco eiacula in modo abbondante tre schizzi potenti che investono il seno e la bocca di Luana lei assapora tutto con ardore ne brama ancora… ingerisce ancora il cazzo
e lo ripulisce… rocco infila due ditta entro la sua passera ed inzia a masturbarla.. con foga continua ad insultarla << ti piace così vacca? Ti piace esser scopata da un vero uomo?.. vacca.. fammi diventare duro l cazzo>> ormai in trance da orgasmi Luana spompina ancora Rocco che è di nuovo pronto a scoparsela. Senza complimenti e senza romanticismo la impala da dietro.. gli infila il suo cazzo dentro il suo grande e morbido culo spinge con passione.. spinge con foga e rabbia… lei si masturba e geme.. urla si…
fammi sentire che sono una vacca… montami… rocco viene ancora.. gli inonda il culo…_
llei prova a baciarlo ma lui la colpisce con uno schiaffo.. ti ho sborrato la bocca…. andiamo …..ho voglia di scoparti…. come si deve….

 

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