SHOPPING SFRENATO

venerdì pomeriggio…
Un giorno come un’altro in centro città, oggi è arrivata la busta paga così decidiamo di andare a fare un po ‘ di shopping…
Ci alziamo dal divano e andiamo a cambiarci.
È una giornata di fine estate, non fa freddo ma neanche troppo caldo…
Io mi dirigo in bagno…tu in camera…
Dopo essermi lavato, esco nudo dalla doccia, sono di fronte allo specchio che mi rado la barba…
Ad un certo punto tu entri decisa, indossi solo l’intimo grigio e sexy che ti ho regalato al compleanno, mi osservi, ti avvicini con un sorriso malizioso e…dopo avermi abbracciato da dietro, fai scendere dolcemente la tua mano sul mio pene, fino a quel momento in relax…
Al tuo tocco un fremito mi pervade…

All’orecchio mi sussurri DAI AMORE SBRIGATI, VOGLIO PORTARTI IN UN POSTO
la cosa mi fa quasi tagliare con la lametta…
Ti guardo riflessa nello specchio…sorrido…
Tu esci, con passo felpato e silenzioso mostrando il tuo lato B perfetto…

(Passano 10 min.)
Io arrivo in soggiorno con un paio di pantaloni a sigaretta azzurri, t-shirt attillata tipo polo, sneakers grigie…
Ti guardo…ti mangio con gli occhi…
Indossi un morbido vestito lungo color lavanda, che però ti avvolge nei punti giusti…
Non hai il reggiseno, intravedo il segno dell’abbronzatura sulle tue spalle e i capezzoli che spingono attraverso il tessuto, la cosa mi eccita, lo sai, mi guardi, sorridi nuovamente maliziosa…

Mi prendi per mano, controlli di avere le cose essenziali ed usciamo…
In un attimo siamo tra la gente, mi prendi il braccio e lo metti attorno alla tua vita…ma spingi la mia mano sul sedere e non ti importa che gli altri ci vedano…
Ad un certo punto ti fermi, mi guardi, sorridi, e mi fai un cenno con il capo..
Alle tue spalle non mi ero accorto della grande scritta sulla vetrina “sexyshop, tutto per l’amore”…
Entriamo…
Io sono in forte imbarazzo in quell’ambiente ma tu…tu sei eccitata.
Te lo sei fatto consigliare da una amica…non solo per gli articoli che sono venduti…

Cominciamo a girare per gli scaffali…
Le commesse, in abiti succinti di ecopelle ci osservano e ammirano, è strano e raro vedere una coppia carina e coccolosa tra quegli scaffali…
Inizio anche io a rilassarmi, insieme guardiamo confezioni di bambole gonfiabili di varie etnie, dildo di varie dimensioni e forme, vagine artificiali per la stimolazione maschile e poi arriviamo alla sezione “abitini”…
E qui gli occhi ti si illuminano…
Sia per uomo che per donna sono esposti una serie di modelli in lattice e ecopelle molto sexy …
Li guardi, li tocchi e con l’altra mano sfiori il mio pene…nel frattempo diventato durissimo, non sei l’unica ad esserti accorta di ciò…la commessa mora ci guarda eccitata…
Scegli un completino per te…e un boxer con le giuste aperture per me…chiedi se e dove possiamo provarli…
La commessa mora, che sul pantaloncini ha il nome…”GIADA”…ci indica i camerini e in più, ci sottolinea che in quei camerini, accendendo la luce rossa posta all’esterno, avremo privacy totale una volta che chiudiamo la porta, infatti tutti i camerini sono insonorizzati…è per questo che mi hai portato qui!
Entri e accendi la luce rossa…ma prima di chiudere mi indichi di seguirti…
Appendi i due articoli all’apposito attaccapanni, ti giri verso di me e, in un attimo, ti sfili il vestito…
Io osservo eccitato la tua pelle chiara e morbida, la tua vagina depilata e le grandi labbra turgide…mi guardi maliziosa…
Appoggi un piede sulla piccola panca a disposizione degli ospiti, mi metti le braccia intorno al collo ma, al posto di baciarmi, mi spingi verso il basso e mi obblighi a inginocchiarmi…
Ho la tua passerina ad un centimetro dal mio naso, sento il suo profumo, vedo che è umida di umori…non resisto…

Tiro fuori la lingua e inizio a leccarla avidamente, i tuoi mugolii mi fanno capire che ho iniziato bene, i tuoi muscoli si contraggono in piccoli spasmi…
Ti afferro dai glutei e ti stringo forte, ti spingo verso la mia bocca…
La lingua entra in profondità, tra clito e grandi labbra, sempre più bagnata dai tuoi umori…
MA AD UN CERTO PUNTO…
Bussano alla porta…
Noi un pò in imbarazzo socchiudiamo e vediamo che è Giada, la commessa, gentilmente ci ha trovato altri 2 completini che potrebbero piacerci e ha deciso di allungarli a noi nel camerino…
Ci guarda anche lei maliziosa…sente il profumo dei tuoi umori, intravede te nuda e io in ginocchio di fronte…
Senza il minimo imbarazzo ci chiede di entrare…e qui c’è il secondo motivo per il quale hai scelto questo negozio…
Noi ci guardiamo, tra l’imbarazzo, l’eccitazione e lo stupore ma, dopo una frazione di tempo, maliziosamente decidiamo di farla entrare…
Il camerino è abbastanza grande per tutti, come una piccola camera da letto…

Entra…ci osserva per un lungo momento…
Poi con fare sensuale passa fra noi due, accarezza con una mano le mie labbra socchiuse, l’altra la passa tra le tue gambe e poi lentamente si va a sedere sulla poltroncina in fondo…
Un fremito pervade entrambi, io rimango stupito, tu inizi a guardarla eccitata…
Nel mentre in penombra, vediamo che lecca la sua mano con i tuoi umori, socchiudendo gli occhi ed emettendo un dolce verso di piacere…
Ci guarda e dice CONTINUATE COME SE NON CI FOSSI…
inebriato dal profumo della tua passerina bagnata, dopo un attimo di esitazione mi avvicino e ricomincio a leccarla avidamente….sei così in tensione che in un attimo decidi di masturbarti e toccandoti il clito mi squirti un grande getto caldo del viso…

Giada si sta eccitando, con le gambe divaricate appoggiate ai braccioli, ha messo una mano dentro i suoi pantaloncini e si sta trastullando il clito pure lei…
Io sono inebriato dalla situazione, con la t-shirt bagnata di te, i pantaloni rigonfi del mio cazzo che sembra voler esplodere e il viso goduto…
Dopo esserti ripresa dal profondo orgasmo mi afferri dolcemente per i capelli, mi fai alzare e mi sfili la polo…
Giochi con le dita attorno ai miei capezzoli, li accarezzi, li strofini, li senti crescere di volume sotto i tuoi palmi…
Improvvisamente Giada ci ordina MORDIGLI I CAPEZZOLI…
Noi subito non capiamo, lei ci ripete il comando…
Alché ubbidiente ti pieghi e mi mordicchi…
Io emetto un gemito tra piacere e dolore…
Giada sorridere maliziosa ma non è pienamente soddisfatta…
si alza decisa e viene verso di noi…
i suoi tacchi rumoreggiano sul pavimento…
Ti scosti, lei si abbassa e morde decisa i miei capezzoli…
Tu la guardi stupita ma ti mordi il labbro inferiore…
Giada si volta verso di te, senza avvisarti ti prende il viso e ti bacia con la lingua
poi con la mano inizia a masturbarti decisa e tu sussulti…
Io guardo basito ed eccitato la scena…
Vi staccate, vi guardate, gli occhi di entrambe sono lucidi per l’eccitazione…
Giada torna a sedersi, incrocia le gambe, ci guarda sensuale….
Ti ordina ORA ABBASSAGLI I PANTALONI E I BOXER!
Tu come un automa, slacci abile la cintura, fai scendere la zip e prendi il bordo di entrambi tirando verso il basso…
Questo gesto ti obbliga a piegarti in avanti, il mio cazzo uscendo quasi urta il tuo viso….

Senti il suo profumo, vorresti prenderlo in bocca ma senti qualcosa dentro che ti blocca…Giada ti sta osservando intensamente.
Ti rimetti in posizione eretta e vogliosa aspetti un nuovo ordine, non hai mai provato una situazione così, non hai mai avuto nessuno o nessuna che ti abbia comandato a bacchetta..
Giada si alza, si avvicina a noi in modo sensuale, è tra noi due…comincia a fare un balletto sexy e provocante, i suoi glutei strusciano prima contro la tua passerina poi contro il mio pene che inevitabilmente reagisce diventando ancora più turgido…
si slaccia i pantaloni, intravediamo il suo perizoma rosso, nella parte davanti è abbondantemente bagnato dai suoi umori…

ti prende le mani, e ti obbliga a infilare tre dita nella sua passerina, è bagnatissima, entrano con facilità…
nel farlo il suo sedere, nudo urta willy, che inevitabilmente mi fa fremere tutto, con un sussulto mi chiede COSA VUOI FARE ? STAI LI A GUARDARE?
ti guardo, tra il preoccupato e l’eccitato ma sei su di giri per quello che ti sta facendo fare, mi guardi e capisco che in quel momento non ci sono limiti, non ci sono freni alle nostre reciproche fantasie…
afferro i glutei di Giada, li dilato delicatamente con una mano mentre con l’altra, dopo aver inumidito le dita, preparo il suo buchetto…
un fremito di piacere la pervade, lo senti anche tu dai suoi muscoli vaginali…
inumidisco la punta di willy, mi avvicino, gioco un pò con la sua pelle, poi deciso spingo forte…
lei sussulta ma le piace…tanto. Le spinte sono vigorose, vedere che la scopo ti eccita, sfili la mano dalla sua passerina, la lecchi vogliosa bagnata dei suoi umori, ti volti e, appoggiandoti alla parete di fronte a te divarichi le gambe…
ora la tua fighetta bagnata è vicino al suo viso, lei capisce subito dove vuoi arrivare, vogliosa si mette a leccare avidamente tutto ciò che la sua lingua incontra….cominci a gemere , sempre più forte…
io pompo il mio cazzo dentro di lei , sempre di più, sempre più in fondo…
lei comincia ad urlare di piacere e mi ordina SCOPAMI PIU’ FORTE, METTILO TUTTO DENTRO….
non me lo faccio dire due volte, la prendo dalle spalle e mentre spingo tiro il suo corpo verso di me…willy entra tutto, è grosso, tu lo sai bene questo, e la sua smorfia di dolore ti fa capire che è dentro completamente…
mentre le scopo il culo, tu stai per venire nuovamente, senti un abbondante squirt che sta per uscire, così ti giri, appoggi la schiena al muro e dilatando con le dita la passerina punti verso il viso di Giada, che golosa appoggia la sua bocca su di te…
in un attimo un getto caldo le riempie la bocca, lei beve tutta la tua essenza…
anche io sto per venire, lo vedi dalla mia espressione, così dopo esserti ripresa, ti metti sotto Giada, tra le sue gambe…e inizi a leccarle la passerina, vogliosa, colante di umori, mentre con una mano ti accarezzi dolcemente il clitoride ancora turgido….
Giada è una provocante ragazza, ma la mia sborra sai che è tutta per te…
al momento di esplodere mi sfilo e tu prendi il mio cazzo tutto in bocca, assapori i fiotti, il gusto dolce del mio sperma pervade tutti i tuoi sensi, io mi appoggio alla parete per non cadere…mi ripulisci per bene, ogni singolo cm di pelle, ogni singola goccia…
anche Giada sta per venire, ma il mio sfilarmi non l’ha aiutata, così, dopo che hai finito con me, ti prende per mano, va a sedersi sulla poltrona a gambe divaricate e ti indica di leccarle ancora la passerina bagnata…
tu non ti fai pregare…
ti inginocchi ai suoi piedi e inizi a passare la lingua dal suo buchetto verso la passerina…piccoli schizzi fuoriescono dal buchetto, li lecchi con la lingua golosa…ad un certo punto senti i muscoli di Giada contrarsi, lei ti mette due mani sul capo e lo preme con forza contro le sue grandi labbra, in un attimo il tuo viso è inondato di uno squirt caldo e abbondante…
ti lecchi le labbra…

un pò tutti devastati ma molto soddisfatti ci guardiamo, e sorridiamo maliziosi per questa avventura, questa nuova esperienza a tre…

è la prima volta che provavamo delle sensazioni così…la prima di tante altre!!