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OrgiaRacconti Erotici EteroTrio

Usciamo a cena ?

By 10 Dicembre 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

‘usciamo a cena stasera’ mi dici appena entro in casa.
‘bello, chi ?’ rispondo mentre ti saluto.
‘oh, i soliti’ mi dici ‘ ha chiamato Paola, e mi ha chiesto se ci andava una pizza, visto che non ho voglia di cucinare ho accettato, di dovrebbero essere anche Eleonora e suo marito’
‘ottimo, mi faccio una doccia a volo e sono pronto’
Dunque, noi , Paola con marito Eleonora con Massimo, il marito.
Ci frequentiamo da un po’ amicizie nate tramite le moglie, due sono colleghe, mia moglie e Paola, Eleonora invece &egrave amica di quest’ultima ed &egrave entrata in compagnia di ‘rimbalzo’
Entro nella doccia, voglio fare in fretta, ho voglia di una serata in compagnia.
Mi sto insaponando quando il pensiero scivola si Paola, proprio mentre mi sto pulendo l’uccello.
Il giovane si inturgidisce. Certo a Paola un paio di colpi glie li darei’
Bella &egrave bella’ proporzionata’. Interessante’. Si , un paio di colpi non mi dispiacerebbe darglieli.
La mia mano rimane sul cazzo a strofinare’mi sa però che più che pulirmi mi sto segando pensando a Paola
Della schiuma mi entra negli occhi’brucia, non riesco a tenerli aperti.
Cerco l’asciugamani ma non lo trovo, desisto e ti chiamo.
‘Lauraaaaa’..Lauraaaaa’mi aiuti per favore’. Ho bisogno di te’
Entri ‘cosa c’&egrave?’
‘ho in sapone negli occhi e non vedo più nulla. Mi passi una salvietta per piacere ?’
‘che piattola che sei’ mi rispondi
Sento che armeggi, apri la porta del box doccia e ‘
‘complimenti’bella doccia stavi facendo ‘cos’&egrave quel coso tutto dritto li ?” mi prendi in giro
Mi passi la salvietta e contemporaneamente sento la tua meno che mi afferra il cazzo.
D’istinto scatto indietro e il risultato &egrave che mi copri il glande.
‘come mai così dritto ?… i sapone ti fa questo effetto ?…ti aiuto io’ ridi
In tanto la mano ha cominciato a muoversi sulla mia asta.
La situazione e buffa. Sono in doccia. Con un asciugamano in faccia per soglie il sapone dagli occhi che mi bruciano e moglie fuori dalla doccia che mi sta segando.
‘mmmmhhhh’interessante ‘ dico ‘entra con me’
‘no, caro’ mi rispondi ‘accontentati’. Dobbiamo muoverci’.. quando torniamo vedremo, ‘ e se hai fatto i bravo’ avrei un premio’
Continui a segarmi ma mi hai già fatto capire che finirà a breve
Protesto ”daiiii continua”. Ricevo un no , un affondo di due o tre colpi, poi mi strizzi leggermente le palle e mi molli i con un ‘muoviti, dobbiamo uscire’

Doccia finita, vestiti infilati, camicia, pantaloni scarpe, molto casual la serata deve essere leggera e scappiamo di casa.

Pizzeria. Solito convenevoli. Le donne ridono non si capisce bene di cosa, noi uomini se solite sciocchezze.
Ci accomodiamo e ci danno un tavolo un po’ appartato, non si fanno due reparti separati propongo per cui mischiamo le coppie per conversare meglio. Ho Paola di fronte , mia moglie da un lato e Eleonora dall’altro
Davanti a mia moglie siede Massimo e Giorgio, il marito di Paola ha Eleonora di rimpetto
Eleonora ha due tette da paura, oltre che grosse sono anche belle sode.
Effettivamente non guardarle &egrave un problema, sia per me che le sono accanto che per Massimo che le ha di fronte.

‘pizza ??!?!.nnoooo’ cambiamo e al posto della pizza ordiniamo affettati, antipasti e ‘vino’rosso
Si ride , si scherza . Le donne sono felici, noi pure..un pettegolezzo, una battuta qualche sguardo incrociato malizioso. Mentre in vino scende e le bottiglie vuote si susseguono.
Bricio le pane sulla tovaglia, risa .. ad un certo punto sento un piede che mi sfiora la gamba.
&egrave di Paola, avrò allungato involontariamente le gambe occupando il suo spazio.
‘scusa ‘ le dico mentre la guardo e ritraggo le gambe.
‘di cosa ?’risponde, ma mentre mi guarda vedo un sorriso strano
Non ci faccio caso e mi verso da bere. Alzo il bicchiere e ..cazzo’ il piede mi sta toccando di nuovo.
La guardo e vedo che con la coda dell’occhio guarda la mia reazione mentre si avvicina a Massimo per sussurragli qualcosa all’orecchio.
‘niente segreti’ dico ridendo.. ‘curiosone ‘ &egrave la risposta dei due e parte un’altra risata.
Cazzo, il piede non si sposta anzi, mi sembra si stia strusciando contro. Merda e adesso ? che faccio ?
Mi sta diventando duro. Ma non capisco se mi sta provocando.
Ci sto ! vogliamo giocare ? e allora giochiamo !
Adesso sono io che appoggio la gamba’non la togli’anzi..mi stai proprio facendo piedino
Il cazzo mi &egrave diventato di marmo’ho un’erezione prepotente.
Sarà il vino, sarà che non me lo aspettavo, ma &egrave proprio duro.
Cerco di capire cosa stai pensando ma tu continui a sorridere a tutti , a bere vino’e farmi piedino.
Sei proprio una troia.
Sto pensando a tutto questo quando la mano di mia moglie laura si appoggia distrattamente sulla mia coscia.
Ho un sussulto. Mi giro di scatto e la guardo.
‘tutto ok ?’ mi dice
‘si, perché ?’ rispondo io
‘sei scattato quando ti ho toccato, credevo..’
‘no no, nulla, ero distratto dai discorsi di Paola
‘davvero ?’ di risponde la zoccola di Paola guardandomi in faccia e facendo scivolare su e giù la gamba contro la mia ridendo.
‘si ‘ rispondo ‘stavi facendo un discorso molto interessante, che anzi, bisognerebbe approfondire’
‘e perché no?’ dice Paola ‘ alla prima occasione, ma ora siamo qui per divertirci’
Laura intanto ha mantenuto la sua mano sulla mia coscia, vicino, troppo vicino al mi cazzo per non accorgersi che li sotto, qualcosa e ‘cresciuto.
La sua mano &egrave calda la sento attraverso la stoffa. Mi sorride, si avvicina all’orecchio e mi sussurra
‘ma che discorso ti stava facendo Paola per farti diventar il cazzo così grosso ?’ detto ciò me lo massaggia sotto la tovaglia e mi morde il lobo dell’orecchio.
Merda ! Ho la mano di mia moglie sul cazzo che mi palpa, quella zoccola di Paola che continua a farmi piedino e una gran voglia di scopare, ora che faccio ?
‘scusate vado un attimo in bagno’ dico e mi avvio verso la toilette .
Entro e mi lavo le mani, sono scappato dal tavolo anche perché il bozzo era talmente evidente da rendere imbarazzante un solo secondo in più.
Si apre la porta e ‘ Laura, mia moglie, entra nel bagno e prima che possa dire mezza parola mi ficca la lingua in bocca.
Figuratevi io già ero su di giri ora sto per esplodere
‘che cazzo di discorso ti ha fatto la troietta di Paola per fartelo venire così duro ?…ora a te, te le tolgo io le voglie’
‘ma che dici’ proteso , ma mi spinge dentro e in un attimo si inginocchia, me lo tira fuori e comincia a pomparmi. Un pompino con i fiocchi. Succhia e lecca che &egrave una meraviglia.
‘siiiii’brava’ma che ti &egrave preso Laura ?’ le chiedo
‘mi hai fatto eccitare stronzo!… appena l’ho sentito sotto le mie mani duro mi sono bagnata.. poi ho pensato Paola’e mi sono inviperita.. per cui adesso ti succhio tutto’
‘siiiii ..continua dai’ lecca bene’
‘guarda che siamo al ristorante per cui ti faccio un pompino al volo e poi torniamo di la, non possiamo fermarci troppo’
‘va bene, va bene’ma fammi godere che mi esplode ‘ farfuglio
‘ora ti sistemo io’ replica e comincia con un su e giù incredibile che mi lascia senza fiato. Lecca, succhia, lecca, aspira’fino a che non sto per venire. Le gambe mi si irrigidiscono le capisce e spinge ancora più in giù
‘laura ‘ci sono ‘ci sono’sto per venireee..sto per sborrare ..lauraaa’lauraaaaaa’.Siiiiiiiiiiiii’
E le inondo la bocca’ succhia tutti fino a che non esce più nulla’poi la vedo deglutire ..mi succhia ancora una volta. Si alza, mi guarda ride e mi dice ‘ti aspetto di la’
Quando torno al tavolo poco dopo Laura &egrave già al suo posto ed io mi accomodo al mio
Non faccio in tempo a sedermi che la zoccola di Paola ricomincia farmi piedino.
Ora però dopo il pompino di Laura sono più tranquillo e decido di divertirmi anche io
Paola deve aver intuito qualche cosa e fra una parola e l’altra un sorso ed un boccone vedo che alza il bicchiere di vino e guardandomi in faccia lecca il bordo per poi togliere subito lo sguardo e conversare con massimo li accanto. Poi si gira di nuovo verso di me fa un altro sorso e lecca ancora il bordo con fare sensuale e di nuovo gira lo sguardo.
‘adesso te la faccio pagare’ penso e introduco entrambe le gambe tra le sue.
Le continua a strusciarsi contro solo che stavolta, di scatto gliele allargo.
Ha un sobbalzo. Vedo che contrae la schiena , penso sia l’eccitazione, nasconde un sorriso dietro un bicchiere portato alla bocca e.. lo lecca di nuovo.
Solo che ‘ ho visto uno spostamento anche nei suoi due compagni’vuoi dire che gliele le ho allargate troppo e le sue cosce hanno toccato anche Massimo e Giorgio ?
Rido dentro me. Ora voglio proprio vedere cosa succede e continua a tenergli le cosce spalancate sotto il tavolo in modo tale che ognuna delle due sfreghi contro i due uomini.
A questo punto conduco io il gioco e decido che mi voglio ‘vendicare’. Comincio così spingere ritmicamente contro le sue gambe in modo tale che la pressione risulti ritmica e che i due maschietti la sentano.
Paola ride sotto i baffi , Massimo si &egrave irrigidito ma continua conversare, Giorgio il marito, invece sorride e fa scivolare distrattamente una mano sulla coscio sotto la tovaglia.
Paola scivola un po’ sulla sedia, secondo me per nascondere meglio la mano del marito e” ‘oh oh ‘che succede ?’
Anche Massimo scherzando e ridendo con tutti ha assunto un’altra posizione sulla sedia ‘. E una mano non &egrave più sul tavolo.
Mi sto divertendo troppo e continuo con la mia danza sotto il tavolo così che lei continua a sfregare contro i due ometti.
Giorgio le sta palpando una coscia &egrave evidente e la cosa deve farle piacere, ma quando anche Massimo appoggia la sua mano sull’altra gamba, vedo una vampata di rossore salirle in faccia.
Ora la due uomini, ignari l’uno dell’altro che le stanno accarezzando l’interno coscia ed io chele tengo le gambe spalancate all’insaputa degli altri due.
La situazione &egrave troppo divertente e la zoccola , perché a questo punto &egrave evidente che sia zoccola, che deve essere un lago sotto.
Ho preso il bicchiere , bevo un sorso, lecco discretamente il bordo e chiedo ‘tutto bene Paola ?’
‘si, grazie’perch&egrave ‘ mi risponde
‘ti vedo un paonazza.. hai caldo ?’
‘un po’ ‘ deve essere il vino.. stiamo bevendo molto’ma &egrave così buono’ replica
‘forse &egrave meglio se mi rinfresco un attimo e vado in bagno’ dice alla fine
Vedo le mani dei due uomini che rispuntano da sotto il tavolo e Paola che si alza per dirigersi verso i servizi.
Giorgio ne approfitta e dice ‘ne approfitto vado anche io’ e si allontana insieme a lei.
Passano un po’ di minuti ed Eleonora dice ‘ mi sa che raggiungo Paola in bagno anche io’ho bisogno di rinfrescarmi anche io’ e sparisce in un attimo
Rimaniamo così al tavolo Massimo di fronte a mia moglie ed io seduto li accanto.
Il giochino di prima non mi lasciato indifferente e il mio ‘amico’ si sta risvegliando, ne approfitto allora per appoggiare il mio palmo sulla gamba di mia moglie.
Deciso a provocarla non la lascio ferma e comincio ad accarezzarla sempre più vicino alla figa. Anche lei come Paola poco prima scivola un po’ sulla sedia per nascondere quanto &egrave possibile le mie carezze. Decido così di farmi più intraprendente e raggiungo con la mano le mutandine che trovo fradice.
Penso allora tra me che la mia dolce metà sia decisamente su di giri e che stasera, se tutto va bene, mi aspetterà una chiavata con i fiocchi, nel frattempo mi godo il massaggio alla figa che le sto facendo’ e da come si muove direi che piace anche a lei.
Faccio scivolare le dita lungo i bordi delle mutandine, poi appoggio tutta la mano sulla vulva e stringo un po’. Ad ogni stretta sento il ventre contrarsi mentre la mia mano si bagna sempre di più. Sono stanco di massaggiarla attraverso il tessuto voglio di più, così con un dito scosto il pizzo e mi ritrovo la pelle liscia delle grandi labbra. Liscia perché si depila da sempre e liscia perché gli umori sono incontenibili’immagino infatti che macchia avrà sul vestito quando si alzerà.
Gioco col dito sulla fessura entrando appena appena e uscendo subito. La posizione &egrave scomoda e poi non posso sgrillettarla così sfacciatamente mentre lei cerca di tenere un conversazione con il suo dirempettaio Massimo.
Insisto. Il dito sempre sulla fessura e un abbozzo di falange dentro e fuori ritmicamente.
Si muove sempre di più. Allora con indice e medio le allargo le grandi labbra mentre con il medio cerco e trovo il clitoride.
La sento fremete’ le tocco il bottoncino, poi inserisco il dito. Lei ha uno scatto, drizza a schiena e si a appoggia a me come per dirmi qualcosa all’orecchio. In realtà spostandosi cosi mi ha agevolato la posizione e da posca sa e sente che posso sgrillettarla meglio.
‘sei un poco, mi stai facendo impazzire’ mi sussurra
‘si Massimo pensiamo a dove passare le vacanze tutti insieme’ rivolgendosi a lui mentre io continuo il mio lavoro
‘potremmo andare in Spagna’ risponde lui
‘tra poco godo’ mi confida con un sussurro
‘la Spagna &egrave una bella idea’ dico a mia volta mentre inserisco anche il secondo dito in figa e continua a muoverli
‘mi stai facendo venire stronzo’ mi confida Laura portandosi un tovagliolo davanti alla bocca
Sento gli umori scendere e la figa contrarsi sulle mie dita
‘ma Spagna dove ?’ incalza Massimo ‘ Valencia ? Madrid ? ‘nord ? sud ?..isole ?’
‘ma non so’ dico io ‘vediamo’ sentiamo anche gli altri cosa ne pensano’ mentre continua il massagio interno alla figa di mai moglie che sento respirare a fatica appoggiata alla mia spalla che mi guarda con fare lascivo
‘tu che dici Laura ?’ le chiedo
”.io ‘. Io ‘sono un po’confusa ora’ mentre la figa pulsa nelle mia mani ” non so ..ci devo pensare’ho la testa via in questo momento’
Insisto con il massaggio, entro ed esco più volte e anche quando sono dentro le faccio roteare come per crearmi uno spazio dentro lei.
Le piace lo vedo e lo sento.. cotinuo.
‘dai Laura’dimmi che ne pensi’ Massimo
‘dove dolete’.DO-VE ‘VO-LE-TE ‘ dice’ci siamo quasi..sento che manca un nulla
‘mare però vero ?!?’ Massimo
‘ Siiiiiiiiiiiiiiiii”..’ urla quasi Laura mentre subito dopo morde furiosamente il tovagliolo e la mia mano &egrave stretta come una morsa tra le sue cosce con la figa che pulsa e le dita che fanno fatica a muoversi talmente me le blocca.
‘ che entusiasmo’ dice Massimo inconsapevole, forse, di quello che &egrave appena accaduto.
Siamo ancora in questa strana posizione quando arriva Eleonora
‘ragazzi’il vino ha fatto effetto a quei due ‘
‘cio&egrave ?’ rispondiamo noi tre un po’ all’unisono
‘se un dai dai spingi che mi piace, così più forte, non significa che quei due stanno scopando in bagno allora io no le traveggole’
‘ma daiiiii’ smettila’ dice Massimo
‘giuro! ‘continua Elelonaora… ‘sono entrata per rinfrescarmi e in uno dei cessi c’era la porta socchiusa. Ho sbirciato e ho visto Paola appoggiata al muro con la gonna sollevata e Giorgio dietro di lei che la stava montando’
‘se vabb&egrave.. adesso’ ti sei messa anche a guardare’ replica Laura
‘senti Laura, io ero entrata per i cavoli miei’che ne sapevo che quelli erano ingrifati e che avevano deciso di fare sesso in bagno’tra le altre cose….Paola &egrave proprio fortunata’
‘perché? ‘ chiese Laura
‘perché se non ho visto male’.Giorgio &egrave messo bene’.li sotto ‘.e Paola se lo stava proprio godendo’ replicò Eleonora
Massimo punto sull’orgoglio si senti in dovere di rispondere ‘ti stai lamentando di me ?!?’
‘no no amore ‘ Eleonora ‘ il tuo uccello mi fa impazzire lo sai ‘ disse scherzosamente ‘ ‘ma Giorgio ha proprio un bel pezzo sotto’
‘uh&egrave ma sei rimasta li a guardare ?’ fece Massimo
‘ma daiiii’non fare il cretino’ la porta era socchiusa’ quei due stavano scopando alla grande’ giorgio ad un certo punto ha messo una mano davanti alla bocca di Paola perché stava mugulando troppo forte’ se fossi uscita avrebbero sentito’. Ho aspettato un po’ poi quando ho visto che ha aumentato il ritmo e che sono venuti sono uscita’ così non si sono accorti di nulla ‘Paola era presa a ‘ripulire’ il suo uomo e lui era intento a goderselo’per cui’nessun problema ”per loro’
‘cosa vuol dire ‘per loro- Eelonora’ chiesi io intuendo che si stava infilando in un vicolo pericoloso
‘per loro ..per loro’ replicò lei
‘dai su, toglici sta curiosità..perch&egrave..per loro ?’ chiesi di nuovo
‘perché a vederli ‘mi &egrave venuta voglia !!!!… ecceccavolo’loro scopano ed io guardo ? no !…mi &egrave venuta voglia’ ribatté
‘allora salutiamo tutti ed andiamo a casa di corsa’ disse Massimo ‘ così ti tolgo la voglia
‘potrebbe essere un’idea ‘ sorrise Eleonora
Proprio in quel mentre arrivarono Paola e Giorgio
‘ebbravi voi due’dissi al che seguirono risa e battimani da parte di tutti
‘perché? ‘ fece Giorgio
‘perché la vostra performance in bagno ‘.porci’ha fatto venire le voglie ad Eleonora’e a desso chi gliele toglie ?’ dissi
‘io ‘ rispose Massimo
‘si ma se non te la senti ‘mi sacrifico’ scherzò Giorgio ”sempre che Paola acconseta’
‘Amor, Eleonora ed io ci conosciamo dalle elementari’. Figurati’ so più cose io che” disse Paola lasciando la frase sospesa
‘bh&egrave ‘se nessuno dei due può ‘ci penso io a soddisfarla ‘ dissi ridendo ”. A meno che Laura non metta il veto’
”Visto’ disse soddisfatta Eleonora ‘ bastato dire che avevo voglia e mi sono ritrovata con tre bei maschioni a mia disposizione’ma gari ne approfitto’
Tutti si riaccomodarono al tavolo per finire la cena ma l’atmosfera era cambiata’ e pure gli sguardi.
Finita le cena uscimmo dal locale.
Le donne continuavano a ridere sulla scoperta della scopata in bagno di Paola e Giorgio e della conseguente eccitazione di Eleonora.
‘che facciamo ora ?’ qualcuno chiese
‘ bh&egrave se volete casa nostra &egrave vicina possiamo finire la serata li ‘ propose mia moglie
‘si dai ragazzi, ho delle grappe veramente buone’ aggiunsi io
Tutti accettarono e in pochi minuti ci ritrovammo nei nostri locali.
‘devo fare la pipì ‘.devo fare la pipiìììì’ disse Paola appena entrata in casa
‘anche io, anche io’ risposero quasi in coro le altre due e tutte e tre si diressero verso il bagno
Io accesi la televisione ma senza audio e anche la radio che diffuse musica immediatamente
Mentre Giorgio e Massimo si accomodarono in salotto io cominciai a tirare fuori i liquori.
Grappa gialla, Limoncello, Mirto
Le donne tornarono ridendo
‘tutto ok ?’ chiese Massimo
‘si si’ rispose Eleonora ‘ visto che non c’erano maschi disponibili fatto del sesso saffico sai ‘se aspetto te ‘
‘potevi chiamarmi ‘dissi
‘ perché non ti &egrave bastato al locare’ rise Laura
‘come al locale ?!?’ chiese subito Eleonora
‘dimmi dimmi ‘ le fece il coro Paola ‘ voi dire che anche voi .? ”
‘bh&egrave a dire il vero, noi lo abbiamo fatto prima di voi miei cari’mentre voi eravate di la ,noi in bagno’ci siamo divertiti un po’ ‘mi aveva mandata su di giri’ confessò mia moglie
‘cazzo!’ esclamò Eleonora a quel punto ‘ vuoi dire che l’unica che &egrave rimasta all’asciutto sono stata io ?’
‘direi proprio di si Ele, ‘ma non ti preoccupare’.ti abbiamo già detto che se Massimo non ce la fa , Giorgio ed io siamo disponibili’ aggiunsi ridendo
‘guarda che ti prendo in parola, se non si muove, mi prendo uno di voi due ‘ fece Eleonora
‘si dai..immagino già chi sia’ disse Laura ‘ visto gli apprezzamenti che hai fatto poco fa’
‘Giorgio ?!?’ esclamò Paola
‘bh&egrave , non &egrave detto ‘bisogna vedere chi mi ispira di più’ continuò Eleonora
Il gioco si stava facendo pesante, avevo idea che bastava un attimo per scatenare un putiferio o per trasformare una serata normale in una serata indimenticabile.
Intanto i liquori erano stati versati e sui i maschietti che le donne se li stavano gustando
‘cosa vorresti dire ? ‘ provocai
‘che li vorrei vedere tutti insieme prima di scegliere ‘ continuò Eleonora
Notai che sia Paola che Laura parevano stuzzicate dall’idea di vedere i nostri cazzi a confronto .
Laura continuava a guardarsi in giro e aveva appoggiato una mano sul suo ginocchio accarezzandolo. Paola invece aveva assunto una posizione da predatrice in attesa della preda
Ad un certo punto Laura parti con un coro subito seguita la Paola ed Eleonora ‘Nu-di’Nu-di’Nu-di’Nu-di’
‘ma dai ragazze , state scherzano ?’ disse Giorgio
‘no no ‘vi vogliamo nudi tutti e tre’ replicò la moglie
‘ ma daiii ‘.sei sicura ?’ Giorgio
‘ Vi voglio vedere tutti e treeeee” rise Eleonora
‘caro non avrai mica paura ?’ mi spronò Laura
‘allora ragazzi facciamo così ‘ci mettiamo in boxer davanti a loro seduto sul divano ‘al mio tre ‘giù i boxer ‘ok ?!?’ proposi
‘Siiiiiiiiiiiiiii’.’ Gridarono le donne e subito si sistemarono sul divano lascando Eleonora in mezzo visto che era quella che avrebbe dovuto giudicare
‘ci vuole un altro goccio forte’ esclamò Laura e ridendo verso dell’altro mirto tutte e tre le donne
Mentre loro sorseggiavano, noi, scherzando e abbozzando uno striptease ci stavamo preparando
Rimasi in mutande ci piazzammo davanti al divano
I loro occhi brillavano, continuavano a ridacchiare e a lanciarsi frecciatine, mentre controllavano il nostro stato di eccitazione.
‘UNO ‘.DUE’.’ comincia a contare ‘ ‘..E”..’
‘TRE ! ‘
All’unisono tirammo giù i boxer , facendo spuntare i nostri cassi davanti alle loro facce
Le donne ebbero un sussulto e ridendo si buttarono sul divano per ritornare subito sedute a coda distanza dai nostri membri
‘allora ?!?’ feci
‘bh&egrave ‘ che dire ‘belli’ disse Eleonora’ anche se non tutti sono sull’attenti’
Infatti mentre il mio e quello di Giorgio svettavano dritti, quello di suo marito Massimo era semirigido
L’eccitazione nelle donne era palese..
‘possiamo aiutarlo’ noi propose Paola ‘ vero Laura ?!?’
‘posso rifiutare un aiuto ad un amico ?’ rispose mia moglie
Il dado era tratto. Mai avrei pensato una cose del genere, ma avevo idea che tra copo avrei visto la mia Laura con i cazzo di qualcun altro
Infatti dopo pochi secondi Laura allungò un braccio e prese in cazzo di Massimo in mano.
Massimo ebbe un sussulto ma non si mosse.
Paola si alzo, andò alle sue stalle e si appoggiò alla sua schiena. Il contatto delle tette di Paola contro la schiena provocarono a Massimo un secondo sussulto.
Laura intanto cominciò una lenta sega, lo scappello duo o tre volte mentre Paola, cominciò a leccagli i lobi e ad abbracciarlo.
‘Ehi ragazze ‘ ero io che non ho scopato’non voi’ disse Eleonora ‘adesso vi faccio veder io
Così dicendo afferrò uno per mano il mio membro e quello di Giorgio e ci diede una breve leccata
Sentire la lingua di Eli mi diede una scossa e il mio cazzo divenne ancora più duro.
Guardai Laura. Le mi fisso’ mi sorrise ‘e poi continuando a guardarmi iniziò uno dei suoi magnifici pompini a Massimo.
Massimo reclinò la testa indietro appena Laura iniziò il suo lavoro di bocca, so benissimo coma lavora e non dubito fosso partito per la tangente.
Paola intanto continuava a leccargli in colle. La mano di Massimo scivolò dietro, si intrufolò sotto il vestito e cominciò a farle un ditalino visto la razione che ebbe Paola.
Eleonora intanto continuava a succhiare un po’ me e un po’ Paolo.
Il tutto durò qualche minuto, poi Laura disse ‘adesso &egrave pronto !’ riferito al cazzo di Massimo che a questo punto era decisamente in tiro.
‘tenetevelo !’ rispose Eleonora ‘io ho questi due’ guardandole con i nostri membri in mano
‘bene allora me lo prendo’ replico Laura.
In un attimo le donne si denudarono.
Laura si mise a pecora sul divano ed incitò Massimo ‘ dai, infilamelo’
Paola si sedette accanto a lei e giudò il cazzo dentro la figa di mia moglie
Io , li accanto non ci potevo credere ‘ma massimo aveva appena messo la sua verga dentro Laura che prese a dimenarsi e ad incitarlo
‘dai dai’muoviti’fammelo sentire ‘dai ‘. Dai che ora &egrave bello duro’ fammi sentire come lo usi’
Paola eccitata dalla visione ravvicinata si stava toccando, allungò una mano e cominciò a massaggiare le palle di Massimo dicendo ‘dai Massimo ‘fammi sentire come la trombi’.voglio sentirla urlare questa puttanella’. E ricordati che ci sono anche io’dai dai’scopala bene’
Eleonora nell’udire quelle parole anco letteralmente fori di testa
Quasi ci strappò i cazzi talmente era calda’ ahh siiiiii’ti stai scopando quelle due zoccole ?…adesso ti faccio vedere io cosa vuol dire esser e troia..visto che tu sei sempre tranquillo..stasera mi scateno ..ora vedi che bella scopata mi faccio alla faccia tua’
Prese Giorgio lo fece sedere sul divano accanto a mia moglie e gli si impalò sopra ‘AHHHhhhhhh’..siiiiiii’cazzzoooo’che bello ‘ne avevo proprio volgia’.ahhhhhhh’.siiiiiii’..muoviti muoviti’cosiiiiii’si si &egrave proprio bello ‘che cazzzo che haiiiii’..non ne potevo più’da quanto te l’ho visto in bagno’ avevo una voglia di prenderlo’.daiiiiii’così’muoviti” siiiii’
Si muoveva e dimenava in preda ad una eccitazione fuori controllo, mentre mia moglie li accanto era sbattuta a pecorina dal marito.
Ad un tratto Eleonora si bloccò, si girò, mi guardò dritto negli occhi e disse ‘INCULAMI!’
Massimo rimase allibito, ma Laura affondo i colpi proprio in quel momento ‘siiiii’continaaaaa..dai che mi piace’.. più veloce’daiiii scopami’
Presi del lubrificante e mi unsi bene
Mi portai dietro Eleonora e le appoggiai la cappella al buchino. Provai a spingere ma incontrai un po’ di resistenza a quel punto Laura fece una cosa per me memorabile.
Mentre si faceva sbattere li accanto si girò dalla nostra parte, diede una pacca sul culo di Eleonora e dicendole ‘rilassati’ con una mano le tenne una natica dilatata.
A qual punto entrai’. ‘ahhhhhh’piano per piacere ‘ supplicò Elonora
Altra pacca da parte di Laura ‘ zitta troia e fatti inculare bene ‘lui &egrave bravo! ‘
Mentre diceva questo massimo continuava a infilare il zuo cazzo dentro e fuori dalla figa
‘lo vuoi anche tu in culo ?’ chiese
‘no ! voglio Giorgio’ tu prenditi Paola’ che poverina l’abbiamo quasi dimeticata’
Finalmente tocco anche a Paola che nel frattempo a furio di toccarsi aveva bagnato il divano.
‘si daiiii siii’a Giorgio non piace più di tanto ‘si daiiii’
Cos’ massimo usci dalla figa di mia moglie si sedette e Paola con una naturalezza incredibile si accovaccio in grembo a lui facendo però entrare il cazzo in culo e cominciando a genere
‘che bravooooo’.era oraa’. Così così’daiiii ‘.inculami che mi piace ‘e tu Laura’..leccami la figa, muoviti’
Eleonora era alle prese con una doppia penetrazione gemeva e si contorceva.’ Sssiiiiiii’.braviiiiii’cosìììììì ‘. Muovetevi un po’ insieme e un po’ alterati che mi fate impazzireeeeeeee’.siiiiiiiiiiiiiiii’.stronzi’mi fate godere come una troiaaaaaa’siiiiiii ‘merde’.fatemi godereeeeeeeee’
Non so quanto saremmo riusciti a resistere ma ad un certo punto guardai Giorgio e gli chiesi ‘tu come sei messo ?’
‘ancora un po’ ce la faccio ‘ma questa ha una figa bollente ‘mi sta facendo godere’
‘Cosa facciamo?’ domandai
‘tua moglie ha espresso un desiderio e mi pare giusto esaudirlo’ mi ricordo Giorgio
‘vero’ dissi
Giorgio a quel punto usci da Eleonora e si rivolse a Laura
‘ogni suo desiderio &egrave un ordine mia principessa’
Laura smise subito di leccare la figa di Paola e si rimise a carponi sul divano
Giorgio la inculò in piedi
‘Ahhhhhhhhh’.. siiiiiiiii’.bravooooooo”.muovitiiiiii! ‘ fece Laura una volta che lui le fu dentro
La situazione era bollente’. Le tre donne erano tutte e tra sul divano mentre le inculavamo come dei forsennati
Troppo per riuscire a continuare per molto. Noi tre ometti stavamo per venire
Chiesi ‘ stiamo per sborrare’ognuno la sua o così come siamo ?’
Risposero le donne.’ No vi volgiamo così come siamo’ognuna di noi si beve la sborra dei chi la sta scopando’
Detto ciò pochi colpi e poi uscimmo dai loro culi per sborrare nelle bocce
‘Siiiiiiiii bevete troione’benete tutttooooo’siiiiis borriamoooooooo ‘.siiiiiiiii’
Tutte e tre finirono di succhiarci e pulirci i cazzi tirandoli a lucido.
Poi sparirono in bagno mentre noi ci versammo da bere.
Quando tornarono stavano ridacchiando tra loro felici’ pensavo la cosa diventasse un po’ imbarazzante ma mi sbagliavo una di loro infatti disse ‘ bh&egrave abbiamo provato quello dei nostri mariti tutti i giorni e quello di un altro questa sera ‘. ce ne manca ancora uno da provare ‘sarà per la prossima volta giusto ragazze ?!? ‘
‘GIUSTO!’ fu la risposta delle altre due

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