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Racconti Erotici Etero

Wellness weekend

By 14 Luglio 2018Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao a tutti amici di milù! Dopo tanto tempo di silenzio (troppo’) eccoci di nuovo qui a raccontare le nostre avventure sessuali’
Questa volta non sarà Pesca a scrivere ma io’ suo marito. E vi racconteremo del weekend appena trascorso’
Sono già passati due anni dal giorno del nostro indimenticabile matrimonio (se leggete i nostri racconti capirete i motivi’) e per l’occasione voglio regalarti un weekend speciale’ in tutti i sensi’ indimenticabile’
Ho riservato una camera superior per il sabato sera in un hotel dove siamo già stato in montagna ad un’oretta circa da casa. L’hotel &egrave molto carino e alla buona, di conduzione famigliare. Dispone unicamente di 7 camere e al piano semi interrato c’&egrave una piccola sala wellness dotata di sauna e un piccolo idromassaggio. Ho dovuto faticare un po’ per trovare una camera e riservare quasi 2 mesi prima in quanto vanno a ruba anche da gente straniera che passa per un weekend rilassante.
Ma come dicevo questa volta non mi sono limitato a riservare la camera superior all inclusive’ volevo qualcosa di più’ così mi balena in testa una stupenda idea’ contatto direttamente il responsabile dell’hotel e gli chiedo se per la zona wellness &egrave permessa stare nudi. Lui molto cordialmente mi risponde che non c’&egrave assolutamente nessun problema, unica cosa se dovessero esserci anche altri clienti forse &egrave meglio accordarsi direttamente con loro. Lo ringrazio e lo saluto’ con il sorriso stampato sulle labbra’

Fino all’ultimo non rivelo niente a mia moglie’ solo di tenersi libera perché nel weekend saremo via. Lei &egrave subito entusiasta e ovviamente curiosa.
Arriva il venerdì e le svelo dove saremo per il weekend. Lei &egrave felicissima. Ma ancora non ho finito’
‘amore ascolta però questa volta c’&egrave una sorpresa speciale”
‘uhh woow sisi dimmi dimmi’
‘ho parlato con il proprietario’ e gli ho chiesto esplicitamente se nella zona wellness possiamo stare senza costume. Mi ha detto che non ci sono problemi!’
‘ahahah ma daaaiii che scemoo’ comunque va bene amore! Non vedo l’ora del weekend!’
Io sono già eccitato perché inizio a fantasticare su quello che potrebbe succedere questo weekend’ e le sorprese non sono ancora finite’
Finalmente arriva il sabato’ partiamo nel pomeriggio perché alla mattina deve lavorare.
Così inizio a stuzzicarla con qualche messaggio e dopo un po’ la fatidica domanda:
‘amore ma allora cosa dici ti va di lasciare a casa i costumi e facciamo la pazzia?’
‘certo amore per me va bene! Ho già preparato le cose da prendere nella borsa in camera così appena finisco arrivo a casa e partiamo! Non vedo l’ora!’
Subito mi sento eccitato’ non ci credo’ così curioso nella borsa’ non credo ai miei occhi’ effettivamente del costume nemmeno l’ombra!!! Un’erezione si fa sentire prepotentemente’ si perché probabilmente non ha pensato ad un dettaglio’ nella zona wellness potremmo anche non essere soli’
Finalmente arriva il tuo messaggio tanto attesa che stai chiudendo il negozio e tra poco sarai a casa.
Così inizio a prepararmi anch’io prendo la borsa e ti aspetto eccitato per il weekend che ci aspetta.
Dopo 20 minuti circa suona il campanello corro ad aprire e ti butti tra le mie braccia. Diamo sfogo ad un bacio appassionato e le nostre lingue si intrecciano in un dolce gioco.
‘amore mio dammi solo un attimo che devo fare pipì e poi si parte!’
Ti stacchi da me e va in bagno’ lasciandomi con una potente erezione solo in parte nascosta dai jeans indossati come sempre senza nulla sotto.
Il viaggio verso l’hotel dura circa 1 ora’ dove parliamo di come &egrave andata la giornata, di quello che mangeremo per cena e le solite cose in generale.
Arrivati in hotel ci dirigiamo alla reception a fare le solite cose di rito e poi finalmente saliamo in camera.
Per l’occasione ho riservato una camera deluxe superior’ la seconda più lussuosa del posto in quanto la suite purtroppo era già occupata’
‘woow amore &egrave stupenda!’ esclami appena entri in camera.

‘amore ascolta ti fa niente se prima di scendere a cena mi faccio una bella doccia? Così mi cambio che ho anch’io una sorpresa x te”
‘ certo tesoro tranquilla vai pure io oramai sono già a posto’l’ho fatta prima di uscire”
‘mhm’ peccato’ allora mi sbrigo’ mi dici con uno sguardo seducente.
Ti levi le scarpe’ togli le calze’ il maglioncino ed i jeans’ rimanendo con un mini perizoma a filo nero ed un reggiseno in pizzo abbinato.
Ti slacci il reggiseno lanciandomelo addosso e ti sfili il perizoma piegandoti a 90 mettendomi in mostra il tuo splendido culetto.
‘arrivo subito amore” mi dici sorridendo e sparisci dentro la doccia. Io mi ritrovo nuovamente con una prepotente erezione’ ma presto mi vendicherò’
Appena accendi l’acqua mi alzo e cado verso la borsa e frugando tra le mie cose trovo il primo giocattolino che stasera ci farà divertire un po” un nuovo ovetto vibrante con telecomando wireless che ovviamente sarà nelle mie mani’

Sento l’acqua spegnersi ed esci dalla doccia’ dopo qualche minuto che presumo l’hai passato ad asciugarti mi chiami.
‘amore ho lasciato li le mie cose’ puoi portarmi il vestito dentro la borsa e il profumo per favore?’
‘certo arrivo’ rispondo alzandomi dal letto dove mi ero messo comodo.
Apro la borsa e prendo il vestito’ con un po’ più d’impegno trovo anche il profumo. Ti sto raggiungendo in bagno quando all’improvviso mi sopraggiunge un pensiero’ se la borsa &egrave qui’ e il perizoma che hai levato prima &egrave per terra davanti al letto’ sotto il vestito non ci sarà nulla? Al pensiero sento nuovamente l’eccitazione salire’
‘amore tutto ok? Hai trovato?’
‘ehm’ sisi ci sono’ sto arrivando’ ora la stuzzico un po” entro in bagno metto il profumo sul lavandino e le porgo il vestito.
‘ecco amore’ &egrave tutto? Ti serve altro?’
‘nono grazie &egrave a posto’ le scarpe le metto dopo’ mi rispondi sorridendo ‘ mi trucco e arrivo’
Mhm queste tue parole e modi di fare mi eccitano ancora di più’ sorrido e ti aspetto sul letto’ con il giocattolino della serata tra le mie mani.
Dopo una ventina di minuti esci dal bagno’ ti guardo e sei bellissima. Un leggero trucco per mettere in risalto i tuoi occhioni verdi e un bel rossetto rosso fuoco. L’abito arriva circa a metà coscia nero ed aderente sul tuo fisico scolpito in palestra. Una discreta scollatura, niente di volgare, ma abbastanza per mettere in risalto il tuo seno senza alcun sostegno ma libero sotto la stoffa del vestito.
‘eccomi! Infilo le scarpe e si parte!’
‘aspetta amore’ vieni qui un attimo’ siediti’ le indico il letto.
Appena &egrave seduta le accarezzo il viso’ poi le mostro la mano chiusa a pugno.
‘ho una sorpresa per cena” le mostro l’ovetto.
‘mhm che porco mio marito! Potevi dirmelo prima che me lo mettevo già’ dammi che vado in bagno a mettermelo’ di dici con uno sguardo che dimostra già la tua eccitazione
‘no tranquilla ci penso io’ e così dicendo la spingo indietro fino farla sdraiare’ le divarico le gambe e mi blocco. Mi trovo la sua fighetta depilata e già luccicante di umori davanti al viso’ nessuna traccia del perizoma.
‘ops’ avevo anch’io una sorpresa’ e mi sorridi nuovamente
Mi fiondo tra le tue gambe ed inizio a leccarti’ sei bagnatissima e la mia saliva si mischia ai tuoi umori.
Ti sento calda e ad ogni passaggio della mia lingua sul tuo clitoride hai un sussulto e muovi il bacino a ritmo.
Ok direi che sei pronta’ passo l’ovetto un paio di volte tra le tue labbra per inumidirlo e con una leggera pressione scivola dentro di te.
‘eccoci ora direi che siamo pronti per la cena’
‘certo amore’ metto le scarpe e scendiamo’ mi dici con un filo di voce.
I dossi delle scarpe col tacco nere, sexy ma non esagerate e usciamo.
Non arriviamo nemmeno alle scale che aziono il vibratore.
‘ahhh’ esclami bloccandoti di colpo. Ti sorrido e mi avvicino. Come assicurato dalla commessa del sexy shop &egrave molto silenzioso e si sente unicamente un leggero ronzio.
Ci baciamo appassionatamente e iniziamo a scendere le scale. Dopo alcuni gradini scesi a fatica spengo l’ovetto e ci avviamo sorridenti verso la sala del ristorante.
Subito ci accoglie la responsabile di sala che ci accompagna al nostro tavolo.
Ci fa accomodare in un tavolino nella saletta, molto carino vicino alle finestre.
C’&egrave unicamente u a tavolata con una famiglia dall’altro lato della sala e una coppia abbastanza giovane alle mie spalle. Il tavolo dietro di te &egrave ancora libero. Bene direi che &egrave tutto perfetto per la nostra serata.
Dopo averci fatto accomodare ci consegna i menù con la carta dei vini e ci lascia discutete dicendo che manda tra poco la cameriera per prendere le comande.
Tu inizi a leggere le proposte del menù, mentre io appena si &egrave allontanata infilo una mano in tasca e schiacciando il bottone aziono l’ovetto.
Ti irrigidisci di colpo, lasci scappare un gemito e mi fissi con gli occhi spalancati.
‘A’ amore’ cazzo abbassa le vibrazioni per favore”
Cavolo &egrave incredibile’ come assicurato dalla commessa quando l’ho preso, &egrave assolutamente silenzioso.
‘va bene come desideri tesoro’ le dico sorridendo e con uno sguardo di sfida.
Abbasso le vibrazioni al minimo e cime nulla fosse appoggio il telecomandino sul tavolo e inizio a leggere il menù.
Passano alcuni minuti ed una giovane cameriera compare al nostro tavolo con il sorriso.
Cercando ti attirare la mia attenzione mi fai notare il telecomando in bella vista. Mentre la cameriera prende la tua ordinazione schiaccio il tastino + sul telecomando portando improvvisamente la velocità al 5′ la più forte.
Interrompi la frase a metà e hai un sussulto. Ma oramai devi sforzarti a mantenere in controllo e concludere l’ordinazione.
La cameriera sorride ed arriva il mio turno.
Noto che lo sguardo &egrave scivolato sul curioso aggeggio sul tavolo e l’idea che può aver capito che cosa sta succedendo mi eccita da morire.
Mentre io ordino vedo che prendi il telecomando e ti rilassi’ io mi sento divertito.
‘Cazzo amore sei scemo? Ancora un po’ e stavo per venire!’
‘ahahah dai smettila’ so che ti &egrave piaciuto’ dai ridammi il telecomando farò il bravo”
La cena prosegue tranquillamente tranne qualche volta che per un breve momento aziono la vibrazione al basso livello seguita immediatamente da un tuo sussulto.
In questo modo vedo che l’eccitazione nei tuoi occhi &egrave sempre accesa e la conferma ce l’ho anche dai tuoi capezzoli duri che risaltano dalla stoffa del vestito.
Arriva il momento del dessert’ entrambi ordiniamo una coppa gelato, forse anche per raffreddare un po’ gli animi’ ma io ho in mente ben altro’
‘amore sai che la commessa mi ha assicurato che con questo modello dovrebbe essere abbastanza facile raggiungere l’orgasmo? ”
‘eh ci credo’ &egrave tutta la sera che ti stai divertendo’ non mi manca più molto oramai ahahah’
‘ah si? ‘ beh allora io direi che dobbiamo vedere se &egrave vero”
Così dicendo prendo in mano il telecomando e progressivamente porto la vibrazione l massimo.

‘amo’ no”
Ti sorrido e sistemo il telecomando in tasca ‘goditi il dessert’
Cerchi di mantenere il controllo ma vedo che fai fatica anche solo a tenere in mano il cucchiaino.
Passano appena alcuni minuti e ti blocchi’ le guance arrossate.
‘amore’ sto per venire”
Io ti guardo’ sorridendoti e gustandomi la scena’ sei oramai al limite’ inizi ad agitarti sulla sedia’ mi fissi e spalanchi gli occhi.
Il tuo corpo &egrave colpito da scosse ma cerchi di trattenerti il più possibile perché nei tavoli vicini c’&egrave ancora gente.
Apri la bocca e chiudi gli occhi’ stai godendo in silenzio’ e io mi sto gustando la scena.
Ti lasci andare allo schienale oramai esausta.
Ma io non ci penso nemmeno a spegnere il vibratore. Mi disinteresso completamente di te e distolgo lo sguardo.
‘amore’ puoi’ spegnerlo’ per favore? ”
Ti guardo appena e con un sorriso ti rispondo ‘scordatelo! Quando ne avrai abbastanza puoi togliertelo da sola”
Tu rimani incredula alla mia risposta’ e vedo nei tuoi occhi che sei prossima ad un altro orgasmo.
Di nuovo la scena di prima’ il tuo corpo viene scosso da scariche elettriche’ e siamo a due’ fino quando resisterai?
‘amore ti prego’ non ce la faccio più tra poco mi metto ad urlare!’
Ma io non cedo. ‘toglitelo se vuoi”
‘oddioooo’
‘ e siamo al terzo orgasmo’ la tua fronte &egrave oramai imperlata di sudore.
Sei esausta lo vedo’ le mani stringono il bordo del tavolo’ le nocche oramai bianche’
Appena hai un attimo di lucidità molli la presa e porti le mani sotto il tavolo. Mi fissi negli occhi e con un leggero gemito ti togli l’ovetto.
‘&egrave questo che vuoi stronzo?’ senza distogliere lo sguardo dal mio fai scivolare l’ovetto in bocca e lo ripulisci da tutti i tuoi umori noncurante delle persone ancora sedute ai tavoli vicini.
Questo tuo gesto mi fa impazzire ed il mio cazzo &egrave diventato di marmo. Prendo il telecomando, spengo la vibrazione e ordino il conto’ &egrave il momento di andare in camera!
Mentre saliamo le scale verso la camera la blocco e la spingo contro il muro. Le infilo la lingua in bocca e subito trovo la sua che s’attorciglia alla mia.
‘ora ti scopo qui’ le sussurro all’orecchio
‘no andiamo 8n camera’ voglio mettermi comoda’
A mal8ncuore ci stacchiamo e corriamo in camera.
Appena entra la butto sul letto, le sollevo il vestito, le divarico le gambe e inizio a leccarla.
&egrave bagnatissima e ad ogni passaggio della lingua ha un sussulto. Mentre la lecco mi abbasso i jeans e senza nemmeno che se ne rende conto appoggio la cappella tra le sue labbra e con una leggera spinta entro facilmente in lei che si lascia andare ad un mugolio.
Inizio a scoparla spingendo quanto più posso. Sto già godendo quando ad un certo punto ferma i miei movimenti con una mano e si sfila.
‘eh no caro’ qui mi ha già fatto godere abbastanza’ ora mi inculi come si deve’
E con uno sguardo da vera troia si mette a pecorina con il suo fantastico culo a pochi centimetri dalla mia faccia.
Senza perdere tempo le lecco il buco dietro ma sento che &egrave già pr9nta e vuole solo godere.
Appoggio la cappella ed entro in lei
‘oohhh siii’.’
Inizia ad agitare il bacino contro il mio mentre io le prendo i fianchi e la tiro a me x farle sentire 9gni centimetro del mio cazzo.
‘oohh ssiii scopami così’ siii”
Dopo qualche movimento più tranquillo inizio a scoparla più velocemente e c9n foga’ le sue orla aumentano e anche io sono oramai prossimo all’orgasmo.
‘scopami’. Scopami’ dai che vengooo”
I suoi movimenti aumentano’ urla sempre di più fino a che le c9ntrazioni del suo ano mi fanno capire che ha raggiunto l’orgasmo.
Sentire aumentare la pressione attorno al mio cazzo mi fa andare presto verso il punto di n9n ritorno’ e dopo alcuni colpi esplodo letteralmente in lei inondandole lo stomaco del mio liquido caldo.
Cadiamo esausti sul letto.
‘vieni qua’ e avvicina la sua bocca alla mia cappella. Inizia a succhiarmelo lentamente facendone uscire fino all’unica goccia e ripulisce tutto per bene. Dopodiché ci slinguiamo dolcemente ci togliamo i pochi indumenti rimasti e ci addormentiamo così’

D9mani ci saranno altre sorprese’.

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