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Racconti GayTrio

Capriccio perverso

By 13 Agosto 2022One Comment

Da quando ha scoperto la mia relazione con Roberto, Lisa non ha smesso di parlarne.
“Sta diventando un’ossessione! Non è possibile! Lasciami in pace, per favore!” le dico un po’ alterato per la sua insistenza e gli risponde “Sai che mi piace vederti. Non ci posso fare niente, è più forte di me!”.
I giorni passano, poi un sabato, Lisa chiede a sua madre di fare da babysitter alla loro piccola figlia.
Intorno alle 15 dello stesso giorno suona il citofono.
“Vieni su! Ti aspettiamo!” dice lei.
Lui chiede “Chi è?”
“Vedrai!” è la risposta di Lisa e subito dopo aprendo la porta vede il suo amante, Roberto, entrare.
“Non è possibile!!” e voltandosi verso la sua compagna, Gianni minaccia benevolmente “ Voi due me la pagherete!”.
“Peccato! Volevo davvero! Roberto! Comportati come se non ci fossi!”
“Dici davvero? Posso restare?”
“Sì, sì, vai! Te lo dico io! Anche tu Gianni! Dimenticate che io sono qui!”.
Roberto si avvicina a Gianni e lo bacia appassionatamente. Lisa è sorpresa e facendo un piccolo colpo di tosse “Non mi avevi detto, tempo fa, che non ti piaceva baciare gli uomini?”.
“Vero! Ma lui è diverso!” e Gianni ha avvolto le braccia intorno al collo del suo amante riprendendo il loro bacio e sollevandolo da terra tanta è la felicità, senza lasciare le labbra per portarlo sul divano e stenderlo. Il bacio è stato così lungo che Gianni circonda la vita del suo amante con le gambe facendogli sentire l’erezione tra le natiche.
Le loro labbra si aprono, e chi è sotto chiede “Perché sei venuto?”
“Lisa mi ha detto tutto. Ormai conosce la nostra doppia vita. Mi ha detto che è bello quanto ci amiamo ed allora ho pensato che sarebbe stata una buona idea venire a trovarti! Non credi?”
“Hai fatto bene. Ne ho voglia, sono giorni che ti penso!”
“Ah bene! Allora fai vedere alla tua donna cosa ti piace fare!” e Roberto fa mettere Gianni ai suoi piedi, si slaccia la cintura ed aspetta la bocca dell’altro.
Lisa osserva con una espressione del viso che esprime quanto sia viziosa e nota l’enorme bernoccolo che fa il sesso dell’amente del suo compagno nel deformargli il perizoma al punto che pare essere troppo corto. Il cazzo appare inclinato di lato, un po’ sporgente dal bordo laterale.
Il perizoma di Roberto si unisce al pantalone lasciando emergere quel magnifico cazzo di cui è innamorato Gianni.
“Ouahhh! Gianni non ha esagerato quando me ne ha parlato! È enorme!”
“Per favore Lisa! Guarda che di Roberto mi piace anche altro, non solo questo!”.
Come spesso, Gianni nelle prime fasi per farlo arrapare ingoia le sue palle, una per una, leccandole con la lingua dentro la bocca, poi lecca a lungo la sua asta, girando intorno al membro più volte, facendolo gemere di piacere.
“Va tutto bene, Roberto?” ha chiesto Lisa.
“Oh, sì! È fantastico quando me lo succhia, lo fa troppo bene! Sappi che io amo il tuo ragazzo quando fa sesso! Grazie per avermelo prestato!”
Gianni aveva aperto le labbra per far scivolare in bocca il cazzo di Roberto lentamente e con passione fino a far schiantare il suo grande glande contro la glottide ogni volta che lo prendeva profondamente.
Lisa, presa dalla curiosità, si è avvicinata e lo ha spogliato dicendo ad entrambe “Continuate, non fermatevi, siete bellissimi!”
Davanti a Lisa, Roberto si ha lasciato indosso la camicia, poi ha levato i piedi dai pantaloni e dal perizoma per denudarsi mantenendo i calzini ed è andato a sedersi sul divano appoggiandosi allo schienale per porgere il suo cazzo ed amare a lungo Gianni a cu ha messo una mano sul collo, accarezzandolo teneramente, ed ha insistito ogni volta che gli ha toccato la parte posteriore della gola.
“Oh, come mi piace la tua bocca! È sempre così buona!”
Lisa ha iniziato ad accarezzarsi il clitoride guardandoli.
Roberto non ce la fa più e chiede “Vuoi che ti prenda?”
“Sì, prendimi! Ti voglio” e si alza in piedi, poi mi tira a sé Roberto il quale lo fa girare e lo incula, piegandosi per entrare meglio e più in profondità.
Quando pensa che lo sfintere di Gianni sia abbastanza aperto lo sonda con la sua grande lingua., lo gira di nuovo e lo abbraccia per baciarlo.
Le gambe e le braccia di Gianni circondano il corpo del suo amante, sente il suo membro duro e grosso che cerca le grinze dello sfintere, con una mano messa sotto le natiche lui lo solleva e con l’altra fa lo stesso dirigendo il glande contro l’occhiello. Infine lascia cadere Gianni dolcemente sul suo grosso cazzo.
“Oh, è eccitante!” esclama Lisa masturbandosi vigorosamente aumentando i movimenti della sua figa quando vede il glande di Roberto infilarsi nel culo, mentre il compagno geme di piacere e la sua voce chiara si diffonde “Ahhh, sì, cazzo! Gli piace! È una vera troia, come me! Ahhh!”
Roberto non riesce a commentare quello che Lisa ha appena detto perché il suo sesso sta scivolando dentro Gianni ed è attento a godersi quel momento fino in fondo facendolo urlare di felicità.
Anche Roberto mugola. Le sue mani fanno scivolare Gianni sul suo lungo sesso, gli morde il collo godendosi la scopata in culo.
Roberto sussurra all’orecchio del suo amante “Mi piaci tanto!”.
“Sììhh, mostramelo, ne ho bisogno!”
Lisa non ha sentito il loro scambio ma si rende conto che tra di loro c’è qualcosa di più del semplice sesso.
Gianni non mi trattiene e condivide molti baci con Roberto mentre lui lo incula teneramente. Poi lo fa sdraiare sul divano, piegandolo contro lo schienale e le gambe sul suo corpo così il suo lungo cazzo penetra costantemente in profondità dandogli un forte orgasmo.
Intanto, seduta sulla sua sedia, Lisa sta spruzzando getti di succo d’amore sul pavimento ed i suoi gemiti coprono quelli del compagno.
Roberto annuncia che sta superando il punto di non ritorno e che tra poco sarebbe venuto.
“Ahhrhhhh! Gianni! Sto per venire! Posso? O facciamo come al solito!”
“Come al solito, voglio che veda tutto ciò che ci piace fare insieme! Arhhh!” e Roberto esce, lasciandolo andare all’improvviso, poi blocca l’eiaculazione aspettando che l’altro copra la cappella con la bocca.
Il suo glande tocca la parte profonda della gola, toglie la mano e lascia espellere il suo sperma caldo e abbondante così come ad ogni primo rapporto.
A Gianni piace sentire i gemiti di piacere e gli spasmi del pene di Roberto nel far scivolare sul suo grosso cazzo tra le labbra ingoiando la sborra che scorre nella la gola ed un’altra parte traboccare dalla bocca a causa del movimento del cazzo.
“Ahh, è così buono, Roberto! Non posso vivere senza! Ahhh!”.
Lentamente, Gianni restituisce il cazzo pulito dalla sborra e, per raccogliere anche un parte della sborra fuori uscita, allunga la lingua raccogliendo ciò che era possibile pulendosi così anche il mento perversamente.
I due guardano Lisa che ha le braccia e le cosce divaricate, la figa bagnata di succo d’amore e che sta lentamente tornando in sé.
“Oh, è stato fantastico amore mio! Sono venuta tantissimo a guardarti!”
“Veramente così tanto?”
“Sì, ragazzi! É troppo bello quando scopate!”
“Sai che è solo l’inizio! Sto per inculare di nuovo il tuo ragazzo! Non è il vero Gianni?” fa Roberto il quale bacia Lisa ed aggiunge “Bella mia, appena ti metti in forma ti scoperò il culo!” e lei felice risponde “Hmm, con piacere, tesoro!”
Lisa si è ripresa lentamente, poi ha servito da bere. Lei si è sentita molto strana ad essere nuda, con l’amante del compagno di vita davanti, vestita e spettatrice della sensualità omosessuale che lui condivide con Roberto.
Roberto ha messo un braccio intorno alle spalle di Lisa ed ogni tanto le dà qualche bacio.
” Non è possibile! Ti piace?” fa Gianni.
“Sì, mi piace, a te dà fastidio? Comunque, è te che ama! Lo sai!” replica Roberto.
“Sì, lo so” replica Gianni.
Lisa interviene “Mi piace vedere cosa condividete. Posso essere sincera?”
“Si, cos’è che ci devi dire?” e lei replica “In questo momento ho la mano appoggiata sul cazzo quasi duro del tuo amante preferito e la testa sulla sua spalla”
“State bene insieme e penso che ti comporti come una vera donna con lui!” le ha detto il compagno.
Gianni si è sistemato meglio sul divano ed è un po’ imbarazzato dal confronto. Subito dopo tende le labbra al suo amante il quale stringe il cazzo che ha iniziato subito a prendere forma al contatto delle le sue dita.
Quando il loro bacio è finito, Roberto ha indirizzato Gianni al sesso per avere un pompino un po’ perverso poiché questa volta l’amante lo fa con avidità viziosa.
Lisa è corsa velocemente in camera da letto per prendere un dildo, tra i tanti che hanno, ed al suo ritorno il suo uomo si è allontanato dal cazzo coperto di saliva di Roberto per mettersi carponi su un tavolino basso.
Roberto ha provato a sodomizzare il suo uomo sputando per lubrificare lo sfintere, poi lo ha allargato con i due pollici, spingendo il suo enorme glande all’interno. La grande rosa di Gianni ha provato le sensazioni dello squartamento causato dalla sodomia che però lo ha fatto mugolare di gioia sentendo ogni centimetro di quel grosso cazzo lungo che ha riempito il suo culo fino in fondo.
“Ahh, Roberto, lo sai che ora mi piace di più? Quando si ricomincia è più sensibile! Ahh!”
“Lo so! Adesso ti spacco il culo! Sei pronto a prenderlo tutto dentro?”
“Sì, distruggimi! Fai quello che vuoi! Voglio che tu mi sfinisca scopandomi!”
Roberto ha il via libera ad una scopata violenta ed ha affondato il cazzo improvvisamente con forza facendo urlare Gianni davanti alla sua donna la quale, a sua volta, si sta scopando con il dildo.
Gli assalti sono stati distruttivi e Gianni si diverte parecchio, Lisa ha dato ordini netti e Roberto lo ha scopato come “Una puttana, troia, cagna, svuota palle, ecc.”
Le secrezioni anali sono gocciolate lungo le cosce e sotto le palle di Roberto il quale si è lasciato andare ed ha osato battere i glutei.
Lisa ha incitato Roberto “Sì, dai! Ancora una volta! Quando lo sculacci mi eccita!”
L’amante del compagno di Lisa ha fatto sdraiare Gianni all’estremità della seduta del divano e ha ripreso la scopata anale colpendolo anche numerose volte sulle natiche facendogli perdere il conto dei piccoli orgasmi mentre morde il cuscino della seduta urlando di piacere. Lui sa che verrà altre volte poiché il cazzo di Roberto è sempre più duro.
Lisa è arrivata intanto al suo terzo orgasmo vaginale e, poiché la sua libidine era ancora alta, ha deciso di appoggiare il dildo sul tavolino dove fino a qualche istante prima c’era il suo uomo e, grazie alla ventosa di cui è dotato, ci si è posizionata sopra mostrandosi a Roberto che ha visto la ragazza andare su e giù sul cazzo di silicone.
“Mi ecciti troppo! Ahh!” ha detto Roberto e Lisa si ha infilato alcune dita nella figa per schizzare.
“Sei arrapato anche tu?” ha chiesto lei rivolta a Roberto.
“Sì, mi hai dato un piacere unico!” ha risposto lui stendendosi sul suo amante al punto che Lisa non lo vedeva quasi più tanto era coperto, ma di lui ha sentito i gemiti di piacere.
Roberto inarcava la schiena ogni volta che spingeva nel culo.
“Gianni, amore mio sto venendo!” ed un lungo e ripetuto grugnito ha accompagnato l’orgasmo e ne ha fatto da colonna sonora.
Anche Gianni ha un orgasmo e respirando a fatica è riescito a dire “Sì, Roberto, voglio dentro di me tutta la sborra che hai. Goditi il mio culo e vienimi dentro!”
Quelle parole hanno messo il turbo a tutta la situazione. Infatti Lisa è svenuta per la chiavata che si ha fatto con il cazzo in silicone ed è a malapena riuscita a dire “Oh, è troppo forte! Non resisto! Eccomihhhhhh, sìììhhhh!!!”
La ragazza è stata la prima a tornare in vita dopo l’apparente breve morte causata dall’orgasmo avuto. Si è levata il dildo dalla figa ed è andata a pulirlo sotto l’acqua nel lavandino del bagno, poi è tornata dai maschi ed ha trovato Roberto arcuato ancora nel culo di Gianni a cui accarezza teneramente il mento.
Lisa ha notato la posizione del suo uomo necessaria affinché quel meraviglioso cazzo postesse entrare in lui.
“Stai bene così?” gli ha chiesto lei.
“Sì. Il cazzo di Roberto sembra essere fatto apposta per me, non lo vedi? Se non mi piacesse così tanto, lo lascerei a te!”
“Beh, allora me lo potresti prestare più spesso, non credi?”
“Ah! Per questo non ho niente in contrario!”
“Ehi, voi, che cosa confabulate? Io sono sempre qui! Questa discussione sembra riguardi anche me, o sbaglio?!”
Roberto, il cui cazzo era dentro il culo di Gianni, si è spinto dentro con forza facendolo gemere ed ha aggiunto “Il tuo culo è mio! Non dimenticarlo! Me l’avevi detto, vero?”
“Oh, sì! È tuo!” e l’amante è uscito lentamente fuori dall’ano ormai ben aperto.
Essendo molto incuriosita, Lisa ha poggiato una mano sul sedere del suo uomo per accarezzarlo, poi ha diretto le dita verso lo sfintere e ci ha inserito le nocche e fa notare “Se Marisa lo vedesse, non ci crederebbe!”
“Sì, ma lei non deve sapere che anche a me piacciono gli uomini!” le ha risposto Roberto pensando per un attimo a sua moglie Marisa.
“Sì, amore mio, non ti preoccupare! Sei venuta, tesoro?” le chiede lui.
“Sì, è non mi hai visto?” esclama Lisa meravigliata.
“A dir la verità sono venuto anche io guardandoti!”
“Hai visto quanto è bello il culo di Gianni con il mio cazzo dentro? È diventato così liscio e roseo e lìho incorniciato con un po’ di sborra, quella che gli ho lasciato dentro!”
Lisa “Lo so e lo amo comunque!”
Non appena il cazzo si è ammosciato, Roberto si si è seduto vicino al viso di Gianni accarezzandogli i capelli.
“Sei stato meraviglioso come sempre! Grazie Gianni, sei impagabile”
Gianni ha replicato “Grazie anche a te. Hai mantenuto la promessa e mi hai sfinito dandomi tanto piacere” e si è dedicato a leccare amorevolmente a quel cazzo ingoiando di tanto in tanto le ultime gocce di sperma che ancora uscivano mentre Roberto con la mano sul viso lo accarezzava con tenerezza mostrando riconoscenza.
Improvvisamente, a rompere quell’atmosfera, è intervenuta Lisa dicendo “Ok, ora vado a fare la spesa! Vi lascio” ed in tono sarcastico sorridendo maliziosa ed accennando un inchino “Monsieur e Madame!” è uscita di casa.
“È simpatica tua moglie! Mi avevi detto che la lasciavi scopare anche con altri uomini, o ricordo male?”
“Sì, anche quello è un segreto! Non dirlo a Marisa”
“Te lo prometto! Come relazione la vostra è veramente speciale, vero?”
“Sì, come relazione è meno ipocrita di tante altre! Vedi, noi accettiamo le nostre debolezze e lasciamo i sentimenti in un altro spazio. A me piace sapere che quando lo fa sta esaudendo le necessità e le voglie che in ogni caso non riuscirei a soddisfare da solo. Inoltre, penso che in questo momento lei sia in un periodo di riposo!”
“Perché pensi che?…”
“Perché non posso più fare l’amore con lei, mi chiede sempre di scoparla come una troia ed alla lunga ho anche io bisogno di tenerezza, però ha fatto sì che accettassi la tua più facilmente!”
“Tanto meglio per me, allora!”
Roberto dopo aver ascoltato quelle parole con attenzione ha dato un bacio appassionato a Gianni e gli ha risposto “D’altra parte non aspettarti che ti ami. Non posso ancora amare un uomo per il momento perché non mi sento ancora pronto. Lo sai che il primo e unico mio amore è stato Isidoro, se non conti Marie, che però era transgender e quindi per me una donna!”
“Lo so, ma spero tu capisca che devo trovare qualcun altro dal momento che non mi amerai mai!”
“Certo, è normale!” ed i due, tenendosi per mano sono andati sotto la doccia insieme prendendosi anche dei momenti di tenerezza per coccolarsi. Al termine Gianni aspetta il suo amante restando nudo in bagno, mentre si lui è asciugato con lo stesso asciugamano.
Roberto, avvicinatosi a Gianni, lo solleva come una sposa che viene accompagnata alla prima notte di nozze e lo porta nella stanza matrimoniale per poi stendersi sul letto e coprirsi solo con il lenzuolo. Roberto lo ha coperto di baci su tutto il corpo e ha trovato la strada dello sfintere con la sua grande lingua facendolo impazzire per le nuove sensazioni.
Passata un’ora e mezza da quando Lisa è uscita di casa, è rientrata ed ha messo la spesa in frigo e negli armadi.
“Gianni? Roberto? Dove siete?” ha chiesto a voce alta ma senza aspettare una risposta poiché aveva sentito i gemiti del suo compagno si è avvicinata alla porta della camera da letto ed ha visto e Gianni con le gambe aperte e Roberto che lo teneva per le braccia e mentre lo penetrava analmente sul loro letto.
La ragazza per condividere e godersi quel momento di sesso tra uomini si è fermata sulla soglia per guardarli divertirsi tutti insieme con Gianni sotto il suo amante che lo possedeva con forza ed anche tenerezza, Lisa ha visto anche che lo ha fatto girare ed inculare sollevandogli le natiche e guardandolo in viso. Quella posizione ha favorito la penetrazione profonda e Lisa ha visto il sesso di Roberto entrare completamente fino alla base facendo urlare di piacere il suo uomo.
Quando Gianni stava per venire, si è sporto in avanti per baciare Roberto e lui lo ha penetrato freneticamente aprendogli il culo oltre modo fino ad aver fatto la sua ultima eiaculazione in profondità.
Quella sessione di sesso è durata più di un’ora.
Gianni dopo quella chiavata interminabile è crollato di lato e dopo un lunghissimo momento anche Lisa si è avvicinata a lui.
Roberto si è rivestito ed ha chiuso la porta per far dormire il suo tesoro.
Lisa lo ha accompagnato alla porta e gli ha detto “Lo amo troppo! È l’uomo della mia vita! Io capisco i tuoi sentimenti, ma quello che vedo mi spaventa!”
Roberto replica “Sei tu colei che lui ama ma dovresti essere più confidenziale e tenera con lui se vuoi che lui resti con te! Piuttosto dimmi, hai un amante in questo momento?”
“No, sto cercando di farne a meno! Perché?”
“Si lamenta che gli chiedi sempre di fare sesso, quando ha bisogno di tenerezza, mi sa che è frustrato! Lo stai gettando tra le mie braccia! Bellezza mia!”
“No! Non voglio! La amo troppo! Ma mi manca il sesso, non posso farne a meno!”
“Beh, trovati qualcuno che ti faccia sballare e starai bene! Lo sai che a lui non importa!”
“Comunque, grazie per avermelo detto, però avresti potuto tenerlo, ehm, per te!”
“Oh, forse! Io sono realista e so che preferisce la vita attuale!” replica ancora Roberto.
“Ascolterò i tuoi consigli. Io, a volte, mi arrendo sessualmente e ammetto che quando cedo ai miei bisogni sono più felice!” conclude Lisa.
Quando Gianni esce dalla fase di stanchezza post orgasmica, trova la sua donna in cucina, da sola.
“Dov’è Roberto?” ha chiesto lui.
“È tornato a casa! Dove vuoi che sia se qui non lo vedi?” gli risponde ed è scoppiata in lacrime e le vien da chiedere “Lo ami?”
“No, mi puoi chiedere di tutto. Lo sai che non posso provare sentimenti con un uomo. Per me è solo sesso!”
“Eppure stavi facendo l’amore!” puntualizza lei.
“Sì, ma ne avevo bisogno! Vuoi che mi scopi sempre come una troia? Ne sono stufo! È troppo Lisa! Ho bisogno di tenerezza e amore! Mi piace il sesso, ma non così come a te!”
“Capisco, Ti chiedo scusa”
“Da quel che vedo non hai più un amante, immagino”
“No, volevo farne a meno perché ti amo e volevo che tu mi bastassi!”
“Lisa così non funziona! Lo sai che ti preferisco tenera e coccolosa. Non mi interessa quello che fai senza di me, anzi, mi eccita e sai bene che quando me lo racconti ci divertiamo molto entrambi!”
“Se le cose stanno così allora sì, mi rifarò degli amanti gli amanti. Forse è meglio, anzi hai ragione, ne voglio parecchi. Ti dirò che mi bagno solo a pensarci! Ti dà fastidio se ti lascio con il piccolo dopo cena?”
“No, non mi disturba. Piuttosto dove vuoi andare?”
“Ho intenzione di chiamare un ex amante, spero che viva ancora da solo!”
Mentre Gianni prepara la cena, lei chiama qualcuno mettendosi un po’ da parte.
“Ciao! Franco, sei solo?”
“No, bella mia! Sto con Lino, te lo ricordi?”
“Hum, certo! Posso passare o vi disturbo?”.
“No, no, non ci disturbi affatto! Sì, vieni presto! Non vediamo l’ora di averti qui! Ma devi sapere….” e Lisa non ascolta il termine della telefonata perché ha chiuso riattaccando.
Lei non ha dato a Franco il tempo di dirle che aspettavano altri due amici i quali scopriranno la bravura sessuale della sua ragazza nel comportarsi da troia.
Lisa si prepara ed esce lasciando Gianni da solo senza mangiare. A lei il desiderio di sesso le toglie la fame e tornerà a casa molto tardi, infilandosi sotto le lenzuola, rannicchiandosi contro di lui che le chiede “Allora, è andata bene?”
“Sì, amore mio, è stato fantastico! Mi hanno sfinito! Hai ragione! Sono una puttana e devo ricominciare ad esserlo! Ti amo!”
“Anch’io ti amo!” le risponde lui.
Entrambi non hanno potuto fare a meno di baciarsi con passione, e inevitabilmente, hanno fatto l’amore con infinita tenerezza per più di un’ora. L’eiaculazione di Gianni alla fine è stata molto intensa poiché Roberto, nelle chiavate di poche ore prima, aveva stimolato la prostata mentre lo inculava.
Gianni l’ha chiavata ed ha avuto un orgasmo riversando la sborra nel culo ancora pieno di sperma di uno dei suoi amanti di quella sera.
“Oh, Gianni, amore mio, mi piace quando vieni così tanto! È perché ti inculato Roberto, vero?”
“Sì!” e la imprigiona con le sue braccia tenendola ferma e poter riversare in lei tutto il suo piacere.
È Lisa a rompere un silenzio non tanto lungo tra loro due e concludere “È vero che è diverso quando vado a sfogarmi facendomi scopare dai miei amanti, però dopo ho bisogno della tua tenerezza. È troppo bello quanto mi ami!” e gli occhi di entrambi si chiudono per la fatica e non c’è più la forza per discutere.
Lisa si mette su un fianco cercando di farsi penetrare il culo dal mio cazzo ancora duro del suo amore ma poi è preda anche lei di un sonno profondo.
Il giorno seguente la ragazza racconta della sua serata e si vanta di aver recuperato il tempo perduto.
A metà mattina Roberto ha chiamato Gianni per sapere se poteva venire a trovarlo poiché il suo nuovo amante era via per due giorni.
“Mi manchi. Con lui non è la stessa cosa e non posso stare da solo”
“Non sono affari miei, Roberto, dai! Anche tu mi manchi” e poco dopo la fine della telefonata ha suonato alla porta. Lisa se era uscita e lui ne ha approfittato per sfinire nuovamente Gianni facendo sesso anale. All’ora di pranzo Lisa è rientrata e Roberto ha mangiato con loro. La ragazza è uscita per tornare al lavoro poco prima delle 14. I due uomini hanno ricominciato a scopare appena la porta si è chiusa.
‘E stata un’orgia a due che a Gianni ha causato qualche problema al culo, ma a quanto diceva, è stato molto bello.
Il giorno dopo Roberto è passato a casa in auto per prenderlo e gli ha chiesto di succhiarlo due volte una volta che erano a casa sua. Ha eiaculato abbondantemente come sempre, poi Gianni ha ceduto alle richieste di incularlo nonostante il disagio anale che generato il giorno prima.
Paradossalmente, nonostante tutto, il piacere è stato ancora più intenso. Nei giorni seguenti Il seguito sarebbe stato meno divertente ma alcuni antidolorifici hanno fatto il loro effetto!
Lisa ha apprezzato quel disagio del suo uomo. Lo ha curato fino a che i dolori ed il rossore intenso dello sfintere sono scomparsi e si è fatta scopare al ritorno dalla scopate con i suoi amanti.

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