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Racconti 69Racconti Gay

Il Gruppo

By 18 Febbraio 2009Febbraio 9th, 2020No Comments

Ciao a tutti, il mio nome è Mario ho 27 anni e vengo dalla provincia di Milano.
Vi voglio raccontare una storia che spero possa trasformarsi da una mia fantasia alla realtà.

Era tanto tempo che ci pensavo e ogni giorno che passava mi convincevo sempre di piu che dovevo provare ad andare con un uomo’ sono fidanzato da anni e sono vicino al matrimonio ma la mia voglia di trasgressione è sempre di piu..
Spesso girovagavo in internet e fantasticavo a vedere quegli annunci di ragazzi bisessuali che ti promettevano sesso al primo incontro, ma la mia attenzione veniva attratta da persone simili a me, cioè sposati o fidanzati che volevano provare un esperienza omosessuale.
Ad essere sincero io non vorrei provare un rapporto completo, mi basterebbe potermi cimentare in un pompino. La voglia di prenderlo in bocca mi viene spesso e non passa un giorno dove mi immagino di inginocchiarmi davanti ad un uomo, guardarlo negli occhi e contemporaneamente slacciargli i pantaloni, liberargli l’uccello e con delicatezza e passione cominciare a leccare e succhiare il suo cazzo, lo farei senza fretta, assaggerei ogni singolo centimetro, mi farei scopare la bocca, ci sputerei sopra’ insomma farei tutto quello che vuole. Naturalmente alla fine sarebbe liberissimo di venirmi in bocca e per me sarebbe un piacere ingoiare tutto il suo seme.

Detto questo, torniamo alla realtà.. pensare è una cosa farlo è un’altra. Il mio problema è proprio quello. Con la fantasia farei peggio delle troie, nella realtà mi blocco.
Dopo un po di tempo che cercavo una soluzione mi viene un idea.
La mia piu grande paura era di essere riconosciuto quindi dovevo trovare un sistema per succhiare un cazzo a qualcuno senza che lui mi vedesse.. cosi pensai di fondare un gruppo.
Mi spiego meglio’ Misi su internet un annuncio dove dicevo di cercare ragazzi/uomini/ dai 18 ai 70 anni, chiedevo solo 5 cose.. 1) pulizia 2)essere completamente sani 3)non essere delle checche 4)possibilmente impegnati 5)Attivi e passivi..tutti dovevano succhiare e farselo succhiare.
Dal momento che volevo solo che il cazzo fosse al centro dell’attenzione, era facoltativo essere belli o brutti o superdotati’ era importante avercelo funzionante!
Pensai di creare un gruppo composto da piu persone possibile che avrebbe organizzato con cadenze piuttosto lunghe’ tipo 1 volta ogni 2 mesi.. degli incontri in Motel. Dove ci saremmo trovati tutti in una stanza prestabilita e avremmo dovuto tutti essere o mascherati o coperti e non potevamo parlare.
Secondo me l’idea di darci appuntamento ad un ora del giorno in un qualsiasi motel era una cosa fattibile. Ognuno sarebbe entrato da solo e quindi non avrebbe fatto pensare nulla neanche al portiere, avrebbe parcheggiato la macchina davanti al suo appartamento e si sarebbe avviato alla camera prestabilita. Poi prima di entrare si sarebbe mascherato.
Era importante che nel gruppo ci fossero tante persone, almeno 20, perchè tra ripensamenti e contrattempi il rischio di rimanere in pochissimi sarebbe sceso..

Dopo pochi giorni mi avevano risposto 3 persone.
il primo, Mauro, aveva 40 anni era sposata con 1 figlio, anche lui come me voleva provare.
il secondo Cristian aveva 19 anni era un ragazzo bisex che aveva gia provato ma mi pregava di farlo entrare nl gruppo
il terzo Carmine era un signore di 60 anni, vedovo, aveva tanta voglia di recuperare la sua vita sessuale ed era disposto a tutto.

Ci scambiammo le foto dei cazzi, il ragazzo aveva un bell’arnese di circa 20 cm, liscio e duro, il signore di sessant’anni un pisello normalissimo di 15/16 cm dove sopra spiccava un po di pancetta, mentre il padre di famiglia non ce l’aveva molto lungo ma sembrava molto largo. Un po come il mio..

Rimasi d’accordo con loro che avremmo tutti e tre cercato di reclutare persone e li avremmo selezionati in base alla personalità.
Passarono 15gg e le persone che si proponevano sembravano tutti dei froci navigati che passavano la loro vita nei locali gay.
Le cose procedevano piuttosto lentamente..
Dopo un mese avevamo reclutato altre 5 persone, ora eravamo in 9.
Si aggiunsero Filippo che era un signore di 55 anni sposato per la seconda volta con tre figli, Giuseppe un trentenne fidanzato da 2 anni, Lucio un quarantenne separato con 1 figlia, Mattia un ragazzo di 25 anni fidanzato da poco e Sergio un altro ventenne con una fidanzata fresca di poche settimane.
Visto che purtroppo sembrava un impresa impossibile arrivare al numero di 20 persone, decidemmo di concederci un primo incontro tra di noi promettendoci di non dare buca.
Stabilimmo il giorno, un mercoledi alle 12.00 in un motel alla periferia di Milano. La stanza sarebbe stata la n’30.
Il giorno precedente all’incontro ero su di giri, non credevo a quello che da li a poco avrei fatto…anche gli altri sembravano sorpresi da loro stessi ma ci promettemmo di non abbandonare proprio ora.
Era tutto organizzato, sarei arrivato prima.. verso le 11.00 sarei entrato in stanza e mi sarei messo ad aspettare con il mio passamontagna a garantirmi l’anonimato.
Rimasi d’accordo con gli altri che avremmo iniziato alle 12.15 in punto, fino ad allora chi fosse arrivato prima avrebbe dovuto restare in assoluto silenzio.

Il fatidico giorno arrivò… arrivai alle 11.10 al motel, presi le chiavi della stanza numero 30 e parcheggiai la macchina in un parcheggio adiacente, mi incamminai verso la stanza e sentivo il mio cuore che sembrava esplodermi nel petto.

Entrai..mi sdraiai 2 minuti… poi mi feci un bide e indossai il passamontagna, mi misi sul letto e attesi..
Alle 11.45 qualcuno bussò alla porta… stavo x svenire dall’eccitazione…spiai dalla finestra e vidi la figura di un ragazzo piuttosto giovane con una mascherina e una bandana…
Aprii la porta, come promesso non ci parlammo e non ci guardammo neanche.
Nei 15 minuti successivi entrarono 4 persone 2 giovani e 2 maturi…cercavo di capire chi fossero, ma non avendoli mai visti in faccia non potevo saperlo. Una cosa era certa…eravamo 6!! Sicuramente pochi minuti dopo quella pulita stanza di motel che profumava di lavanda avrebbe cambiato il suo odore in quello un po piu forte di sborra…
Eravano tutti fermi, chi in piedi chi seduto, come nella sala d’attesa di un medico, tutti incappucciati, mascherati, inparruccati… e nessuno parlava…
Tutti erano andati con ordine a lavarsi… e ora attendevano con ansia le 12.15…
Accesi la tv e misi su un canale porno… una donna era al centro dell’attenzione di 3 negri che la stantuffavano ovunque….
Passarono alcuni istanti poi uno dei maturi si toccò l’orologio per farci notare che era l’ora di iniziare.
Ci fu un attimo di esitazione…poi lo stesso uomo che ci fece notare l’ora si iniziò a togliere i pantaloni…lo seguirono tutti… c’era chi si denudava ma la maggior parte liberava solo il pisello.
io mi tolsi i pantaloni e le mutande e rimasi con maglione e calzini.
Il mio sguardo indugiava su tutti i loro cazzi, alcuni erano eretti altri no… c’era chi aveva belle dimensioni e chi no… ma non me ne fregava nulla… quella era la festa di tutti i cazzi e tutti sarebbero usciti di li senza una goccia di sperma.
Ruppi gli indugi…mi avvicinai ad un giovane, mi inginocchiai, rimasi con la faccia a 20 cm dal suo cazzo, lo guardai..pensai che lui sarebbe stato il primo…poi con la mano glielo toccai…lo misi in mano e senza pensarci ancora aprii la bocca e lo succhiai…
Ero in trance…. non capivo piu niente… sentivo che stava reagendo al mio lavoro, si gonfiava e non riuscivo a tenerlo in bocca…allora leccai le palle… il ragazzo gemeva…probabilmente per essere il mio primo pompino non ero tanto imbranato..
Volsi lo sguardo alla stanza e vidi che anche gli altri avevano iniziato..l’uomo maturo che aveva iniziato era seduto e tra la sue gambe uno piu giovane di lui lo spompinava con gusto..riconobbi quel cazzo.. era di Carmine, d’altronde era uno dei piu anziani, il suo cazzo tozzo e la sua pancia poi lo rendevano identificabile tra noi. Il ragazzo sembrava avere 40 anni ma forse meno…non sapevo chi fosse… ma sembrava davvero contento di gustarsi quel giocattolo. Carmine gli spingeva la testa per dettargli il ritmo della pompa…a volte lo scopava in bocca con impeto.
Gli altri 2 si toccavano il cazzo tra loro, ma non avevano ancora iniziato…
Succhiai per un minuto…chiusi gli occhi per amplificare le sensazioni del pompino… sentivo la carne sulla lingua, sentivo le vene ingrossarsi e sentivo quel sapore di maschio in bocca. Alternavo brevi succhiate sulla punta a leccate sulle palle e sul tronco…mi resi conto che se avessi continuato l’avrei fatto venire… cosi mi staccai, mi alzai e portai il ragazzo davanti uno di quelli che si stava toccando gli misi una mano su una spalla e lo feci inginocchiare…presi il cazzo di fronte al suo viso e glielo diressi in bocca..lui la apri e inizio a succhiare…io mi misi davanti all’altro che ormai non stava piu toccando nessuno gli misi una mano sulla nuca e con un gesto inequivocabile lo invitai a succhiarmelo.. era un po incerto ma succhiava bene…anche lui sembrava volerselo gustare…sentivo la sua lingua calma passarmi ovunque, stava esplorando una parte del corpo nuova e lo faceva con molto trasporto.Iniziò a succhiarmi in punta e sembrava volesse sentire le gocce che uscivano dal mio cazzo.. succhiava intensamente e mi rendevo conto che voleva farsi sborrare in bocca… io mi divincolai… non volevo farlo durare cosi poco…
Volevo succhiare ancora…il mio obiettivo era Carmine…quel vecchio porco mi attirava, l’uomo che lo stava spompinando aveva gli occhi persi… sembrava una puttana in calore…si sentiva usato.. sputava sul cazzo e poi lo riprendeva in bocca… se lo sbatteva sulla lingua e poi lo infilava il piu possibile in bocca…io mi avvicinai a lui mi inginocchiai e gli tolsi il cazzo dalla bocca, non voleva lasciarmelo ma io lo cacciai subito nella mia e iniziai a succhiare.. lui non pago leccava il tronco o le palle, cosi io in un attimo di generosità me lo sfilai e gli offrii la possibilità di spompinarlo insieme.
Sembravamo due cani affamati di fronte ad un osso…quel cazzo era continuamente passato dalla mia bocca alla sua, pensai ammirato che quel vecchio aveva una bella resistenza.
Nel frattempo l’uomo al quale avevo impedito di finirmi il pompino andò verso Carmine e lo invitò a succhiargli il cazzo. Quel porco non se lo fece ripetere e iniziò ad assaporarlo…
Si avvicinarono anche gli altri 2, il ragazzo alla quale avevo fatto il primo pompino e uno piu giovane che riconobbi quando vidi bene il cazzo, era Cristian… il cazzo era notevole ed era sicuramente il suo…
In un attimo mi fu chiaro chi fossero i presenti..all’inizio ero troppo preso per ragionare ma ora avevo rotto il ghiaccio ed ero tranquillo.
Oltre me, Carmine e Cristian, ero abbastanza certo che l’uomo che stava spompinando insieme a me il vecchio fosse Lucio, mentre il ragazzo al quale avevo regalato il mio primo pompino doveva essere Sergio, mentre il ragazzo che mi ha fatto per primo il pompino doveva avere circa 30 anni e quindi probabilmente era Giuseppe.
Comunque tornando al discorso Sergio e Cristian si stavano avvicinando e si sdraiarono sotto il mio corpo e quello di Lucio. Sergio prese il mio cazzo in bocca per pareggiare il mio precedente pompino mentre Cristian quello di Lucio.
Eravamo un mucchio unico..
Giuseppe era inginocchiato sopra il letto con il cazzo nella bocca di Carmine che era sdraiato a gambe larghe, ai suoi piedi, inginocchiati, io e Lucio continuavamo a ringhiare sul cazzo del vecchio..sotto i nostri corpi Sergio e Cristian che da sdraiati cercavano di spompinarci meglio possibile.
Andammo avanti qualche minuto…poi Giuseppe ci scanzò le teste e si rubò il cazzo di Carmine…iniziarono un sessantanove…io e Lucio prendemmo spunto e girandoci iniziammo a succhiare i cazzi di Cristian e Sergio che erano sotto di noi…
Tre coppie di sessantanove, una bella sensazione succhiare ed essere succhiati non c’e’ che dire…
Come prevedevo nell’aria c’era un odore di cazzo molto forte, negli occhi dei miei nuovi amici non c’era piu un barlume di ragione.. solo lussuria…nessuno pensava piu alle mogli o ai figli…ora era il loro momento e l’avrebbero fatto durare il piu possibile.
Ci scambiammo le coppie e succhiai Cristian… il suo cazzo era bellissimo..lungo e durissimo..poi mi toccò Giuseppe che continuava a succhiarmi forte la cappella, sicuramente voleva la sborra ma ancora una volta dovette attendere. E poi il mio compagno di pompino Lucio…Appena Lucio prese il mio cazzo in bocca le lusinghe sulla resistenza di Carmine aumentarono…Lucio era un idrovora…era assolutamente affamato.. pensare che è anche un padre di famiglia…comunque faticai a non scaricargli in bocca tutto quello che avevo nelle palle..
Non sapevo quanto tempo fosse passato ma credo non meno di 40 minuti da quando avevamo iniziato..
Ora volevo la sborra… il problema è che la volevamo tutti….cosi tutti succhiavamo come puttane per gustarsi uno schizzo prima di schizzare il nostro. Il silenzio era rotto da sputi, succhi rumorosi e gemiti..
Tutti resistevamo e tutti cercavamo di far sborrare il cazzo che succhiavamo, era un gioco crudele perchè 1 sicuramente avrebbe iniziato le danze riempiendo la bocca ad un altro ma al contempo si sarebbe smontato e difficilmente avrebbe bevuto lo sperma in seguito al suo orgasmo..
In quel momento dopo l’ennesimo scambio dei sessantanove ero sopra Cristian, che aveva un gran cazzo ma “per fortuna” succhiava peggio degli altri…a volte usava i denti e quindi provando dolore il mio cazzo si ammosciava leggermente e recuperavo forze…
Avrei scommesso che il primo ad essere riempito sarebbe stato “papà” Lucio, il povero Sergio era in netta difficoltà, quell’uomo che poteva tranquillamente essere il padre della sua ragazza succhiava con maestria, Sergio era ormai prossimo all’orgasmo.. si vedeva dal fatto che non succhiava piu il cazzo di Lucio..era li con gli occhi chiusi e gemeva…Infatti neanche 10 secondi dopo… un urlo soffocato usci dalla bocca del povero Sergio..mentre dal suo cazzo uscivano fiotti di sborra o almeno cosi sembrava perche Lucio non si staccava.. solo dopo qualche attimo Lucio si alzò si mise al centro della stanza e aprii la bocca mostrandoci la lingua ricoperta dal liquido bianco offerto generosamente dalle palle di Sergio… rimase cosi pochi secondi..poi la richiuse e con un sorriso accompagno il rumore dell’ ingoio.
Quella scena per poco non mi fece schizzare in bocca a Cristian…Ora quel porco di Lucio era libero e avvantaggiato dal fatto che nessuno lo stesse spompinando…voleva ancora sborra lo leggevo nei suoi occhi.. passeggiava per la stanza come un felino che cerca la preda… era ovvio che se avesse fatto un pompino a 2 chiunque avrebbe schizzato…si recò dal vecchio Carmine che era intento a succhiare e farsi succhiare da Giuseppe, Lucio si mise vicino la testa di quest’ultimo e divise il cazzo di Carmine con lui…erano i 2 piu affamati sembravano leoni intenti a sbranare carne fresca..il povero Carmine sembrava si stesse lasciando vincere.. ma a sorpresa a me e Cristian ci venne la stessa idea… ci staccammo dai nostri cazzi e ci gettammo a succhiare quello di Lucio e Giuseppe… invitai Cristian ad unire le nostre forze e succhiammo avidamente il cazzo di papà Lucio…Lo volevo far schizzare… mi dedicai con passione alla punta…la leccavo e la succhiavo leggermente…Cristian gli succhiò le palle a lungo…e a sorpresa come un fulmine sentii 1-2-3-4 fiotti caldi impastarmi il palato…quel porco non aveva resistito e mi aveva schizzato in bocca.. fu una sensazione bellissima.. mi sentivo una puttana… ero completamente partito.. continuavo a succhiargli il cazzo per togliere anche l’ultima goccia di sperma, mi stavo gustando quel nettare prelibato quando Cristian inferocito dall’essere stato derubato del seme di Lucio mi apre le cosce e inizia a succhiarmelo… io lo guardavo estasiato e ogni tanto aprivo la bocca mostrandogli il premio che gli avevo tolto..Lucio intanto si stava rivestendo e lo vedevo con la coda dell’occhio sorridermi.. erano almeno 2 minuti che Cristian succhiava e onestamente avevo una gran voglia di sborrare…cosi feci un gargarismo con la sborra e infine ingoiai.. quel gesto e quella sensazione di calore scendermi dalla gola fino allo stomaco mi eccitarono terribilmente cosi regalai a Cristian il piacere di ricevere uno sborrata in bocca… scaricai tutto quello che avevo nelle palle e lui bevve avidamente dalla fonte.
Mi sentivo spossato..anche gli altri avevano goduto..
Mentre mi gustavo il pompino non mi ero accorto che Carmine aveva letteralmente annegato Giuseppe che dal piacere si era sborrato in mano e Cristian si era masturbato mentre ingoiava a piccoli sorsi la mia sborra.
Ora con una naturalezza disarmente senza neanche guardarci dopo esserci vestiti andammo ognuno verso la propria macchina.
Ci saremmo risentiti il giorno successivo per e-mail per dirci le nostre sensazioni…
Le mie ovviamente erano molto positive.

Continua..

p.s. Se volete scrivermi per qualsiasi motivo fatelo all’indirizzo impazzito82@yahoo.it sarò felice di rispondervi e chissa’… magari un gruppo ce la facciamo a fondarlo.. Incontrai su messenger Lucio. E iniziamo a parlare.

Io – Allora?!? Come stai troia!!
Lucio – Io troia?? fino a prova contraria mi hai fatto un pompino con l’ingoio!
Io – Si hai ragione… siamo 2 troie!
Lucio – Eh eh!! E’ vero!! Lo sai che mi piace da morire il cazzo!!
Io – Non si capiva!! Carmine lo hai distrutto!
Lucio – Quel vecchio è proprio un porco, mi ha usato come una troia… Cazzo se mi piaceva!!!
Io – Mi è piaciuto da morire anche a me… e credo di non poter piu fare a meno di fare pompini…
Lucio – Idem… Beh almeno io sono separato.. ma tu ti devi sposare!
io – Hai ragione.. credo che pero’ sia diventata una specie di droga..
Lucio – Beh pensaci bene.. se devi sposarti e poi separarti come me..
io – Non lo so… devo capire cosa fare…
Lucio – Pensaci… ma se nel frattempo organizzassimo qualcosa?
Io – Ma sei un bastardo!!! Prima mi metti in crisi e poi mi tenti???
Lucio – Potremmo bere qualcosa insieme e poi andare a caccia di qualcuno…
Io – Cosa hai in mente???
Lucio – Mi piacerebbe andare a trans… o magari con un bel negrone… ci stai??
Io – Sei proprio una zoccola!!! Ci credo che ti 6 separato!!
Lucio – Veramente l’ho lasciata io.. mi ha fatto cornuto talmente tante volte…
Io ‘ Poverino’ magari con queste nuove esperienze ti troverai con uno dei cazzi che ti ha fatto cornuto in bocca’
Lucio ‘ Magari’ Di certo lo succhierei meglio di mia moglie’
Io ‘ Su quello non ho dubbi’ Ho faticato a non sborrarti in bocca’
Lucio ‘ Si ma prima o poi me la devi’ io te l’ho concesso’ ora tocca a te’
Io ‘ Tranquillo!! Non mancherà occasione!!! Nel frattempo stavo girando in internet e ho trovato un trans che sembra una donna’ se non fosse per 20 cm di cazzo!! Ti invio il link’
Lucio ‘ Oh Cazzo !!! che FIGA!!! Cioè che cazzo!!! Eheheeh Dai Andiamolo a succhiare!!!!!
Io ‘ Appena vedi un uccello non capisci piu nulla eh?
Lucio ‘ Mamma mia se è vero’ ti prego chiamalo’ andiamoci subito’ digli che vogliamo solo pomparlo fino a che non ci sborra in bocca..
Io ‘ Lo chiamo subito’ ma poi la sborra la dividiamo eh!! Mica te la ingoi tutta tu!!
Lucio ‘ Prometto!!! Ma adesso chiama!!!

Chiamai questa trans, chiesi la tariffa e le dissi chiaramente che eravano 2 maschi arrapati che volevano spompinarlo fino alla fine senza preservativo.
Gentilmente mi rispose che erano 100’ e che non c’erano problemi a sborrarci in bocca.
Ne parlai con Lucio che ovviamente fu d’accordo..
Fissai appuntamento con il mio amico in un bar vicino la casa del trans, ero un po imbarazzato all’idea di guardarlo in faccia.. ma ormai non potevo piu tornare indietro.
Lo riconobbi dal fisico, appena mi vide sorrise e mi chiamo con una voce cordiale.

Lucio ‘ Mario!! Quanto tempo!! Come va??
Io- Bene e te?
Lucio ‘ Benissimo’ fa un po strano vederti in faccia’
Io ‘ A chi lo dici’ mi vergogno da morire’
Lucio ‘ E per cosa???? Perché mi hai succhiato il cazzo peggio di una mignotta??
Io ‘ Parla piano!!! Non voglio sputtanarmi!!!
Lucio ‘ Ok Scusa!!! Mi offri un caffe?? Io da bere te l’ho gia dato’.
Io ‘ Sta zitto!!! Cazzo ci possono sentire tutti!!!!
Lucio ‘ Uffaaaa!!! Va bene!! Ho fame sai??
Io ‘ Prenditi un tramezzino o un panino’

Si avvicinò al mio orecchio e disse

– Ho fame di cazzo’..

Lo guardai negli occhi e vidi la lussuria di quell’orgia’ era eccitato. Feci un sorriso da porco e gli dissi

– Andiamo a svuotare il travone’.

Il tragitto che ci divideva dal bar alla casa del trans era breve e cosi camminammo un po.
Mi sorpresi nel sentire i discorsi di Lucio’ era molto razionale e mi stava spiegando come voleva dividersi la sborra, secondo lui per non perderne neanche una goccia conveniva far sborrare l’uccello in una delle nostre bocche che poi avrebbe sputato la metà nell’altra. Fu altrettanto onesto nell’ammettere che se l’avesse ricevuta lui per primo avrebbe avuto la tentazione di non condividerla’ e quindi concordammo che sarei stato io a farmi schizzare in bocca..

Arrivammo davanti la casa e citofonai.. La voce aveva una cadenza spagnola, ci disse di raggiungerla al secondo piano’ Trovammo la porta aperta, cosi con educazione bussammo e senza attendere risposta entrammo’ Ci si presento davanti uno schianto di donna’ alta circa 1,80, castana, occhi scuri con sguardo da felino, gambe snelle e culo sodo. Era praticamente nuda, indossava un reggiseno nero che intrappolava 2 tette da quarta misura, delle autoreggenti a rete, stivali in pelle fino al ginocchio e una minigonna inguinale che con nostro sommo piacere non nascondeva il suo bel giocattolo.
Ci salutammo con dei baci innocenti sulle guance e chiacchierammo un po.. ci fece accomodare in salotto e ci raccontò che erano pochi mesi che faceva qual mestiere e che le piaceva farlo.
Lucio le disse che era separato e che da poco aveva scoperto di essere bisex, poi aggiunse che era la prima volta che andava con un trans.
Lei disse che spesso gli uomini non convinti della propria omosessualità vanno con le persone come lei perché godono nel prendere un uccello ma di piu se ad usarlo è una donna’
Erano circa 2 minuti che parlavamo quando il trans si alzò e disse:

– Oggi mi sono gia inculata 4 persone’ ho fatto altrettanti pompini e nessuno mi ha fatto godere.. vengono tutti troppo presto.. ma voi so che siete qui per darmi un po di riposo.. vero?? Finalmente posso sedermi sul divano e lasciar lavorare qualcun altro’ allora?? Che intenzioni avete??

Mentre parlava aveva tirato fuori un pisello mulatto grosso e lungo’ io e Lucio ci guardammo’

Io ‘ Amico mio’diamoci da fare!!!

Il trans sorrise’ io e Lucio ci inginocchiammo e iniziammo’ mentre davamo dei baci sul tronco, Lucio mi fermò. Mi disse

Lucio ‘ Fermati’ avvicina il naso alla cappella’ senti l’odore del cazzo’è inebriante vero? Ora lecca la punta, fallo piano’ degusta le gocce che escono’ come se fossero un piatto prelibato’Bravo cosi.. Vedrai che ti trasformerò in un pompinaro come me’ ora fammi spazio’ tocca a me’
Io ‘ Sei una puttana Lucio’ Buttatelo in gola’ dai fatti scopare in bocca’.
Trans ‘ Ve piace el cazzo eh??? Succhia bene tuo amigo’
Io ‘ Si succhia molto bene, pensa che è frocio da poco’ prima era sposato con una figlia’
Trans ‘ Quanti anni ha tua figlia? Staccati dal cazzo.. respondeme!!
Lucio ‘ 19’.
Trans ‘ Sei seguro un padre molto aperto, visto che tu esta col mi cazzo en boca..
Lucio ‘ Si la lascio fare’ è bella.. quindi immagino se la siano gia fatta in tanti’ mmmmmmm che cazzo che hai’ Mario succhia con me!!!!
Trans ‘ Si succhiate porci’ leccatelo’ bravi’. Tutto fino in gola’ cosi’.Mario prendilo tutto’ di piu’di piu.. Ora fallo fare a Lucio’ bravo.. di piu’ cazzo ce l’hai tutto’.
Io ‘ Cazzo!!! Tutto in gola!!! Sei proprio una troia Lucio!!!

Nonostante il cazzo fosse interamente nella sua bocca Lucio continuava a spingere per prenderne di piu’ il trans era visibilmente sbigottito’

Trans ‘ Mai visto uno tanto innamorato del cazzo’. Devi fare la puttana’ farte pagare’

Lucio se lo sfilò’ ed emerse un cazzo totalmente insalivato duro come un sasso’

Lucio- Ti sta piacendo?? A me si’ sento che hai i coglioni gonfi’ vorresti sborrare eh’ guarda come ti sta spompinando il mio amico’

Andammo avanti tra slinguate e succhiate’ a volte le nostre lingue si toccavano’ il trans ci dava delle zoccole’ dopo un po di quel trattamento sentimmo le contrazioni’ mi fiondai a bocca spalancata e succhiai la cappella’ in pochi attimi diversi schizzi mi colpirono il palato’rimasi 1 minuto a succhiare il cazzo.. raccolsi ogni goccia di sperma dai coglioni.. il sapore era forte e la sborra era tanta’.

Lucio ‘ Non Ingoiarla!!!!!!! Dammela!!!!!!!!!!!

Io aprii la bocca e gliela feci vedere’.

Lucio ‘ Ti prego dammela” ti imploro’. Facciamo a metà’.

Gli feci chinare la testa all’indietro’ con un dito lo invitai ad aprire la bocca’e mentre mi guardava con occhi imploranti feci scendere un rivolo di sborra, lo prese in bocca’ dopo un po quando credevo di essere a metà smisi’ lui emetteva dei suoni e voleva gliene dessi di piu’ io gli feci vedere la bocca con parte della sborra sparita e si convinse che ero stato equo’chiudemmo gli occhi’ io passavo la sborra sulla lingua.. me la passavo su tutto il palato.. era densa.. mentre mi stavo gustando quel nettare vidi Lucio che mi invitava a passarla nella sua bocca’ me l’avrebbe ripassata poi’ cosi feci e dolcemente sputai tutto il seme che avevo tra le sue labbra.. lui era completamente partito..drogato da quel liquido.. se ne stava con gli occhi chiusi e la testa all’indietro a fare gargarismi’ io con voce calma lo esortavo a passarmela’.lo fece’ mi sentivo pieno’. Faticavo a tenerla in bocca’ il trans nel frattempo ci stava praticamente insultando’.ce la passammo almeno 5 volte’ poi Lucio me ne ripasso solo metà’ il resto la mando giu emettendo un sonoro e inconfondibile ingoio seguito da un sospiro di piacere’.ingoiai anche io’ che sensazione la sborra che scende in gola’.

Lucio ‘ Cara la mia trans’ gia come ti chiami??
Trans ‘ Adriana’
Lucio ‘ Cara Adriana hai un cazzo bellissimo.. e la tua sborra è veramente buona’
Io ‘ Si cara Adriana’ è ottima!! Non va ingoiata.. va degustata!
Trans ‘ Siete 2 porci’ mi avete fatto sborrare tutto’ mi sono proprio divertita’

Pagammo le 100′ (niente sconto) e fummo accompagnati alla porta.

Lucio ‘ Che bevuta Mario!!!!!!! Cazzo mi ha fatto venire ancora voglia!! Lo vuoi un pompino?? Dai Sborrami in bocca!!!
Io- Sei insaziabile!! Anche io ne voglio ancora!!! Fatti spompinare tu!!!
Lucio ‘ No prima me la dai tu!!!!!

Sembravamo 2 ragazzini che litigano per i giocattoli’ naturalmente non riuscimmo a metterci d’accordo.. ma fortunatamente mi venne un idea’ come si faceva da piccoli si poteva risolvere da grandi e cioè facendo ‘pari e dispari”chi vinceva faceva il pompino.. l’avrebbe fatto nel bagno del bar di prima’
Dissi Pari, lui ovviamente dispari’. Usci 5!!!!!!!!
Esulto come un idiota’..

Lucio ‘ Sono cazzi tuoi!!!!!!! Ti prosciugo i coglioni mio caro amico’ andiamo al bar’ almeno dopo il bocchino puoi ordinare acqua e zucchero’ io invece con 2 sborrate posso accontentarmi di un caffe’.
Io ‘ Ho quasi paura di mettertelo in bocca.. sei un idrovora’ altro che acqua e zucchero’.

Entrammo nel bar.. Lucio chiese di poter andare in bagno e io lo seguii.. mi accomodai sul water e calai i jeans.. Lucio si inginocchiò, mi fisso negli occhi e disse ‘ Spero che tu ne abbia tanta’ho molta sete” Terminò la frase e iniziò a succhiare’ era un mostro nei pompini’ una passione e un talento veramente straordinari.. sapeva cosa fare, dove leccare, quando accelerare e quando rallentare’io chiusi gli occhi e lo lasciavo fare’ sentivo i risucchi.. i suoi respiri’ sentivo che me lo prendeva tutto.. fino in gola.. con una facilità disarmante’passava la lingua sulla cappella.. poi leccava le palle’. Continuava senza sosta’.dopo 5 minuti di quel trattamento senza parlare gli afferrai la testa e gliela spinsi sul cazzo’ sborrai tantissimo’lui era li che succhiava’ mi voleva svuotare’ poi con la bocca piena mi disse ‘Vai al tavolo e ordinami un caffe” ed io ‘Non ingoi???’ Mi fece il segno di andare senza rispondere’ andai al bancone e ordinai un caffè per lui e una coca per me’mi sedetti al tavolo e attesi’ pochi secondi dopo spuntò dai bagni si sedette con me e senza parlare mi indicò la sua bocca’ Cazzo!!!! Aveva ancora la sborra in bocca!!!! Si ce l’aveva perché appena intuii quello che voleva farmi capire la aprii e mi fece vedere il mio seme’poi mi fece un cenno, come di stare a guardare’ si voltò per vedere se era osservato e poi una volta rassicuratosi sputò lo sperma nel suo caffè’

Lucio ‘ Mi piace il caffè macchiato’ Alla tua salute”.

E lo buttò giu in un sorso’
Sorrisi e gli dissi’

Io ‘ Certo che io e te ne faremo di casino insieme”..

Continua’

Grazie per tutti quelli che mi hanno scritto! Se volete continuare a farlo vi ricordo l’indirizzo e-mail impazzito82@yahoo.it

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