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sorelle siamesi 4

By 28 Settembre 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Dallo schermo del PC avevo visto mia madre che concedeva a mia sorella quello che non aveva mai concesso al marito, ero rimasta un pò sconvolta dal fatto che fosse stata mia madre a sverginare mia sorella con un fallo finto, ma la cosa mi eccitava e mi riportava alla notte in cui mia madre si era dedicata a me, vidi mia madre che si alzava dal letto di mia sorella e dopo avergli dato un bacio in bocca usci, augurandogli la buona notte, mamma venne da me e rimase in silenzio, mi fissava con delicatezza come se volesse dirmi ora sai tutto, mi alzai e mi avvicinai a lei le aprii la vestaglia e mi inginocchiai di fronte a lei affondai il mio volto fra le sue gambe e sentii l’intenso profumo di donna che emanava, poi la feci girare su se stessa e guardai il suo ano infiammato e ancora un pò dilatato, alzai un dito e dopo averlo bagnato lo appoggiai sul culo di mamma, Ti fa male? Chiesi” Si un pochino, tua sorella voleva sentirmi urlare di dolore, e io le ho dato quello che voleva, ma non era quello che volevo io , io volevo che facesse con dolcezza! Spinsi il dito e mi ritrovai dentro di lei, MMMMMmhhh si cosi piano e dolcemente, mamma iniziò a muoversi sulle gambe poi si stese sul letto e appoggiò i ginocchi sul pavimento completamente alla mia mercè, lo spettacolo dal vivo era incredibile, avrei voluto avere il fallo di mia sorella per farle avere ora quella penetrazione dolce che desiderava, ma avevo solo le dita, per quanto potei la penetrai con dolcezza e lei continuava a gemere, poggiai il resto della mano sulla fica come avevo fatto con Katia e la sentii completamente bagnata, mmmmmm si piccola si continua , sei diventata bravissima, mi avvicinai con la lingua e tolto il dito iniziai a leccarla tra la fica e il foro anale, vidi le sue mani che allargavano i glutei per permettermi un migliore lavoro di lingua, leccai tutta la parte e ogni volta gemeva più forte poi improvvisamente strillo il suo piacere nel materasso, sentii un sapore diverso uscire dalla sua fica, guardai e notai che era di colore più chiaro, sembrava bianco, il sapore più acre ripresi a leccare con più velocità e la sentii mugolare sempre di più, un paio di minuti ed ebbe un altro orgasmo, io mi alzai e non so perche lo feci ma mi appoggiai con l’inguine al suo culo e iniziai a mimare il movimento che avevo visto fare a mia sorella, presi mia madre per i fianchi e mi mossi. Piccola mia sarebbe fantastico se avessi un giocattolo come quello di tua sorella, ora mi faresti morire ancor di più. Detto questo si alzo mi abbracciò e presi la mia mano mi condusse nella sua stanza, stanotte voglio sentirti vicina, felice l’abbracciai e ci addormentammo.
La notte fu piena di sogni erotici di ogni tipo, mia madre katia mia sorella, un continuo di scene di sesso aveva riempito la mia testa, sicuramente erano stati giorni di stress sessuale non indifferente, non sentii la sveglia suonare ma sentii le mani di mia madre che mi carezzavano dolcemente provocandomi brividi di piacere su tutto il corpo, continuai a far finta di dormire, e lei inizio a intrufolare un dito nella mia fichetta, ancora vergine , sentii salire il dito fino a quando sentii un pò di dolore e mi mossi, aprii gli occhi e mia madre mi sorrise, Mi piacerebbe essere anche per te chi ti farà vivere la tua prima volta, ma voglio che sia tu a scegliere, io restai in silenzio la guardai negli occhi aveva un volto luminoso e dolce sentii le sue mani prendermi le caviglie, le alzo e mi ritrovai la sua faccia sulla mia fica, Ora ti restituisco il piacere che ieri mi hai saputo dare” iniziai a sentire la sua lingua che si faceva strada tra le mie grandi labbra, feci un rapido confronto e Katia ne doveva fare ancora di strada. Mi leccava con una dolcezza incredibile ogni passaggio della sua lingua colpiva i miei punti erogeni come un cannone e iniziai a sentire di nuovo le frustate nella mia testa, lei continuò senza dire una parola , io iniziai a muovermi ma lei con un forza mi blocco in quella posizione, altro non potei fare che mettere le mie mani sulla sua testa e spingerla verso la mia fica, ora passava tra la fica e l’ano e viceversa mi presi tra le dita un capezzolo e iniziai a stuzzicarlo poi all’improvviso inizio a salire il paradiso dentro di me ‘ esplose una sensazione di piacere che era mille volte più forte di quello che avevo sentito fin’ora non capii più nulla e gridai forte MAMMMMMMMAAAAAAAA”’. Iniziai a muovermi in maniera convulsa, mi agitavo ma lei non si fermava fu come le onde del mare un piacere massimo e poi la calma poi di nuovo piacere e calma estenuante poi improvvisamente non mi controllai più e mi sfuggi un gemito fortissimo, non capii più nulla forse sono svenuta ma non ricordo nulla di cosa successe fino al momento in cui provai ad alzarmi ma caddi come se non avessi più forza , mamma mi prese al volo prima che mi facessi male, piccola ora sai cosa mi hai provocato ieri sera”. Sei sicuramente stanca è meglio che oggi resti a casa , ma mi preoccupa che sei da sola’ , ho un’idea! , la sento che prende il telefono e parla con qualcuno, poi torna e mi dice , Ho parlato con la mamma di Katia, ha detto che anche Katia è a letto, e che puoi stare da loro fino a stasera, Non credevo a quello che sentivo, mi aiuto a mettere il pigiama poi un cappotto e mi accompagno al piano dove abitava Katia , quando la porta si apri apparve Katia, e dietro la mamma, Katia mi abbracciò forte e mi portò subito in camera giusto il tempo di salutare sua madre, sentii mia madre e quella di katia che parlottavano un po poi la porta che si chiudeva, ero già nel letto con Katia sotto le coperte , quando apparve la mamma sulla porta della cameretta, Lucia che hai fatto?! hai due occhiaie incredibili, non avrai mica la febbre come Katia?! Non lo so risposi, allora più tardi vedremo ora riposati.
Ci lasciò sole abbracciai Katia e con tutta la naturalezza che non sapevo di avere, sentii rinascere dentro di me una sensazione di felicità che avevo quando ero vicino a lei, d’istinto la baciai sulle labbra, sentii il caldo contatto delle sue labbra sulle mie, la sensazione di qualcosa di intimo che provavo solo con lei, Katia mi guardò ma non disse nulla poi fu lei ad avvicinarsi e ricambiò ci baciammo in silenzio per lunghi istanti, un turbinio di sensazioni le nostre lingue che per la prima volta si toccavano e si intrecciavano, un bacio che sembro interminabile e bellissimo , l’eccitazione della nuova sensazione ci prese la mano e una dolce carezza parti sul mio volto , la mano di Katia dolce passò tra i miei capelli e sulle mie guance, la dolcezza infinita si era posata su di me , altrettanto feci io ,non era sesso, era un sentimento forte e tenero allo stesso istante capii che con Katie era nato un legame indistruttibile. Mi staccai dal lei per un istante, ero eccitatissima, girai lo sguardo e notai la spia del ricetrasmittente accesa, la mamma ci stava ascoltando di sicuro, ma volevo per noi quei momenti, quindi parlai sottovoce con katia, gli raccontai quello che era successo ovviamente per ora non dissi di mia sorella e di mia madre ma solo di quello che avevamo fatto io e mamma, Katia esterefatta mi chiese, Quindi si può provare un piacere pazzesco più di quello che credevamo possibile? Si e non so descrivertelo, ma vorrei fartelo provare, Più tardi mia madre andrà a fare spesa come tutti i giorni e resteremo sole per circa due ore, la notizia mi rese felice e gli diedi un altro bacio poi allungai una mano e le toccai la fica , lei era senza pigiama e feci presto ad arrivare a sentire il dolce calore delle sue labbra già bagnate , infilai dentro un dito e lei inizio a fare la stessa cosa, ora volevo che la mamma sentisse, ma mi chiedevo se katia sapesse della ricetrasmittente, feci una prova, Katia ma quella signora , feci un gesto con la testa per far capire che parlavo della madre, sa che la spii nella sua camera, katia mi disse no non lo sa ma, mi ucciderebbe se lo scoprisse, lo disse a voce alta, quindi capii che non sapeva della ricetrasmittente, a questo punto decisi di provocare la madre e farla impazzire , volevo che si eccitasse da morire ascoltandoci, Dai katia ti prego toccami la fichetta anche tu!! Iniziai a chiederle di farmi godere e lei altrettanto, Si anche tu dai come prima dai ,mmmmmmmmm quando spinsi un po di più il dito dentro , Hai cosi mi fa ancora male!!!! Ma muovilo quel dito ssssiiiiiiiiii cosssssiiiiiiii , anche io inizia a gustarmi le sue mani su di me, Si katia ssssiiiiiiiiii baciami i capezzoli daiiiiii, allungai gli occhi verso la porta e notai che dallo specchio la madre ci stava guardando e aveva una mano fra le cosce, allora esagerai feci mettere Katia sdraiata e io mi misi con la mia fica seduta sulla sua faccia, potevo vedere la porta mentre Katia non aveva possibilità di vedere, Pensa se arriva tua madre e ci trova cosi !!! dissi e Katia con dolcezza ,gli prenderebbe un infarto, e riprese a leccarmi la fica, io mi toccavo i capezzoli e guardavo verso la porta fino a quando non incrociai lo sguardo della madre, mi ricordai quello che avevo visto in un filmato, e mi passai la linga tra le labbra, iniziai a gemere Katia mi stava facendo impazzire , la mano della madre aumentava il ritmo, poi si spostò e non la vidi più, iniziai a parlare di nuovo sapevo che ci stava ascoltando, Sarebbe bello se potessimo provare quello che provano loro quando si infilano dentro i falli finti, Katia in quell’istante inizio a spingere la sua lingua tra le labbra della mia fica e io impazii, SIIIIIII katia siiiiiii dai mi fai morire , ora chiamo tua madre !!! Gli chiedo di misurarci la febbre e di metterci due supposte ma deve muovere le dita , mi piegai in avanti e iniziai a leccare anche io la fica di Katia,SSSSssiiiiiiii cosi dai Lucia leccamiiiiiiiiii daiiiii fammi impazzire di piacere, Vennni in pochi minuti, cosi come Katia. Ci fermammo e ci sdraiammo in maniera composta nel letto. Dicevi sul seri prima? Mi chiese Katia, ti piacerebbe davvero che mamma ci vedesse?! Pensa se ci insegna tutto quello che sa fare lei, ti ricordi l’altro giorno quando mi ha misurato la febbre!! Si, mi ricordo! mi ha fatto impazzire con la sua mano, mi piacerebbe che ci facesse scuola, Si sarebbe bello !! Feci finta di dover andare al bagno , volevo andare a vedere la camera della mamma, ma katia mi segui, a piedi scalsi facemmo poco rumore e quando arrivammo vicino la porta sentimmo dei gemiti , ci avvicinammo in silenzio , la mamma credendoci a letto ,era stesa sul suo letto con una candela più grande di quella che avevamo visto l’altra volta, la faceva entrare tutta nella sua fica e ogni volta che spingeva gemeva sempre di più, rimanemmo a guardarla eccitate dallo spettacolo, poi improvvisamente la mamma inizio a tremare chiuse le gambe e sbarro gli occhi dal piacere, ma fu nello stesso istante che ci vide sulla porta, fu un attimo di incredibile di panico , noi fuggimmo in camera lei rimase immobile, per qualche minuto non sentimmo volare nemmeno una mosca,poi la vedemmo arrivare si affacciò sulla porta era in soggezione, Ragazze, non avrei voluto che vedevate quello spettacolo, dovevo chiudere la porta, io facendo la finta ingenua, Cosa si prova a spingersi dentro una candela? A noi non entra nemmeno un dito!!Katia fece una faccia sbigottita,non credeva a quello che aveva sentito, si prova un grande piacere, ma voi siete vergini ecco perche vi fa male anche un dito, ma quando avrete perso la verginità sentirete molto piacere e giochereta ncha voi come ho fatto io!! Comunque scusatemi di nuovo, e ti prego Lucia non dire nulla a tua madre, ando in camera sua e dopo alcuni minuti come se nulla fosse accaduto lei vestita di tutto punto ci informava che andava a fare spesa e che sarebbe tornata più tardi! La porta si chiuse dietro di lei, eravamo rimaste sole, per sicurezza decidemmo di fare un giro in casa per vedere se era davvero uscita, era cosi! Felici tornammo in camera, ci spogliammo e quando fummo nude ci abbracciammo dandoci di nuovo un bacio, la sensazione del contatto della nostra pelle nuda mi eccitò e i miei capezzoli si inturgidirono, come anche quelli di Katia, Hai visto come ha goduto, tua madre dissi? Si è stato fantastico!! Ma era enorme quella candela, ma come ha detto lei un giorno anche noi potremo farlo, anzi andiamo a cercarla, detto questo andammo in camera di sua madre, si sentiva ancora l’odore di fica nell’aria, Katia iniziò a cercare nei cassetti io guardai nel letto , poi Katia mi chiamò! Lucia vieni a vedere!!! Un pacchetto e sopra c’era scritto ‘ Alle due porcelline da mamma !!!!’ ci guardammo , e ci chiedevamo se era per noi!, la curiosità ci struggeva chissà se eravamo noi le due porcelline! Rimise il pacchetto a posto e tornammo a cercare la candela, non la trovammo, ma a Katia venne un idea, corse nel ripostiglio del padre e torno con due candele nuove nuove, mi prese la mano e andammo verso la sua camera, Forse non possiamo mettercele nella fica me nel culetto non lo vieta nessuno!!,katia sei un genio!! In camera di Katia prese il barattolo della crema e ci sdraiammo, Dai Lucia mettiti a carponi, mi misi come aveva chiesto, e sentii la sua lingua che iniziò a leccarmi il forellino anale, poi percepii la crema perche sentivo scivolare il dito la spalmo per bene , Ora ti metto la candela dentro disse katia, sentii a presenza della candela perche era fredda, la pressione aumentò e la sentivo entrare piano piano , capii cosa intendeva mamma quando mi diceva che voleva le fosse fatto con dolcezza, infatti Katia spingeva dolcemente e quasi non mi accorsi che era già passata dal primo anello anale, perche mi accorsi che erano due in quanto il secondo mi fece un po male , Ti fa male?! chiese Katia, No no non ti preoccupare daiii, sentii allora che spinse con più decisione e iniziai a sentire quel corpo estraneo che entrava dentro , la sensazione non era bellissima come immaginavo, Cosa provi? Dai dimmi !!!!! Katia voleva sapere, Aspetta te lo dico dopo, sentivo scorrere la candela, poi sentii una fitta . Haiiii! Ma quanta ne è entrata? Katia per paura tirò via la candela, sentii un vuoto strano, Ma che fai ?!!! dai rimettila dentro, questa volta Katia andò più decisa e io sentii qualcosa di diverso da prima, una sensazione piacevole, Siii ecco ora va meglio dai riprova tirala fuori e rimettila, ordinavo a Katia cosa fare e lei eseguiva la terza penetrazione mi diede ancora più gusto e quando sentii di nuovo la fitta allungai la mano e la misi su quella di Katia , e spinsi insieme a lei entrarono altri 5 cm e la fitta aumentava ma era sopportabile, poi fece male. Ecco fino a qui non fa male poi si, falla scorrere come faceva tua madre con la sua, inizio uno strano senso di piacere che aumentava sempre di più mi misi una mano tra le cosce e cercai la mano di Katia la portai sulla mia fichetta, e Katia capi inizio a toccarmi alcuni minuti e il piacere mi prese e mi fece gridare nel cuscino. Mi lasciai andare dolcemente e katia sfilò la candela, Allora cosa hai provato?!!! Ora ti faccio sentire dai mettiti tu a carponi, Katia si mise sul letto e vidi quel culetto megnifico che mi attraeva sempre di più mi avvicinai e iniziai a leccarle come aveva fatto lei ma volli aumentare il piacere passavo dalla fica al culo e viceversa Katia gemeva di piacere poi la sentii venire, allora presi la crema e la misi sul suo forellino anale, e iniziai a spingere la candela , entro dolcemente e katia si muoveva per facilitarne l’ingresso poi quando per metà era dentro anche lei diede un urletto e come avevo fatto io mi fece capire fino a dove spingere, iniziai allora a far entrare ed uscire la candela dal suo culetto ma quando la candela era entrata quasi tutta allungai il dito medio e con lo stesso movimento entrai con il dito nella sua fichetta bagnatissima. Aveva la candela nel culo e un dito nella fichetta, SSSSSSSiiiiiiiii Lucia è bellissimo mi fai impazzireeeeeeeeee, alcuni istanti dopo si mosse per dare il movimento giusto e un ritmo ai miei movimenti, mise la faccia ne cuscino e la sentii urlare di piacere. Estrassi la candela e mi sdraiai vicino a lei tutte e due nude una a fianco dell’altra , ci abbracciammo e per la terza volta nella giornata ci baciammo, questa volta il cuore andò a mille se l’amore è questo allora ero innamorata di Katia!!! Guardammo l’orologio e da li a poco sarebbe rientrata la mamma. Dai rivestiamoci dissi, ma Katia rispose, Perchè? Se mamma ci vede nude non avrà certo il coraggio di strillarci, sai cosa succede se diciamo quello che abbiamo visto a mio padre???!!, Dio mio un casino!!! Ecco quindi ora farà quello che vogliamo noi!! Fu allora che feci finta di vedere la ricetrasmittente, Katia si imbestialì, ma la calmai e gli dissi di giocare la cosa a nostro favore.!

Eravamo in camera di Katia la quale si era irritata quando aveva scoperto che la madre la spiava con una ricetrasmittente, eravamo esauste per gli orgasmi che avevamo avuto poco prima, e nude ci accoccolammo come due amanti, ci addormentammo non so quanto tempo è passato ma sentimmo la mamma di Katia rientrare, dopo aver posato la spesa ci venne a salutare e ci trovo completamente nude nel letto, senza false remore disse, Vedo che vi siete divertite, avete la faccia sbattuta, volete una fetta di pane e cioccolata?! No grazie risposi io , ma Katia invece Mamma la cioccolata si ma senza il pane, Sei la solita golosona! Ando in cucina e torno con un barattolo di cioccolata e un cucchiaino, stava per prenderne un po’ dentro quando Katia la fermo, No ti prego dammi il barattolo, la mamma gli diede il barattolo e Katia mise un dito dentro lo immerse nella cioccolata poi senza dirmi nulla ne spalmo un po sui miei capezzoli, Ma che fai??!! Disse la mamma, ora ti faccio vedere, Katia si piego e inizio a leccare i miei capezzoli, Ma sei impazzita?!! La riprese la mamma, No non sono impazzita voglio darti quello che cerchi chissà da quanto! La voce si fece più dura, io rimasi in silenzio, Katia prese la ricetrasmittente, Chissa da quanto mi spii,cosa volevi sentire i nostri gemiti di piacere i nostri segreti?!!! Ora sei qui e puoi oltre che sentire puoi anche vedere, mettiti seduta! Rimasi stralunata, Katia riprese a leccarmi i capezzoli per togliere la cioccolata, poi quando ebbe finito ne prese un po e se la mise sul clito, Dai Lucia fagli vedere come la togli con la lingua!!
La mamma di Katia si era messa seduta e ci guardava,io sprofondai tra le cosce di Katia e iniziai a leccare la cioccolata il gusto misto mi stordi e andai avanti fino a che non sentii Katia gemere di piacere, SiiiiLucia sei fantastica mi fai godereeeee, si daiiiiiiiiii, continua cosiiiiiiiiiiii, Dai mettigli anche un dito nel culetto!!! La voce era quella della madre , mi fermai per un attimo e girai la testa, la mamma era seduta a gambe larghe e si toccava la fica

La mamma di Katia si era messa seduta e ci guardava,io sprofondai tra le cosce di Katia e iniziai a leccare la cioccolata il gusto misto mi stordi e andai avanti fino a che non sentii Katia gemere di piacere, SiiiiLucia sei fantastica mi fai godereeeee, si daiiiiiiiiii, continua cosiiiiiiiiiiii, Dai mettigli anche un dito nel culetto!!! La voce era quella della madre , mi fermai per un attimo e girai la testa, la mamma era seduta a gambe larghe e si toccava la fica, io ripresi a leccare katia ma segui il consiglio, spinsi un dito nel culetto di Katia che inizio a muovere il bacino Siiiiiiiii cosiiiiii dai spingilo dentro SSSSSSSSSSSSSssssssssssssssssssiiiiiiii Luciaaaaaaaaa! Mi blocco la testa con le gambe e sentii per la prima volta un sapore diverso e molti più fluidi uscire dalla fichetta di Katia, SI SI SI SSIIIIii continuava a dire tremando, mi trovai una candela tra le mani e non ci pensai due volte , tolsi il dito e spinsi dentro la candela, Haaaaaaaaaa piano piano ma la feci entrare, alle mie spalle altri gemiti di piacere, Katia diede un colpo di reni e si girò su se stessa, mi trovai con le spalle sul letto e la sua fica sulla faccia e la candela ancora tra le mani ma nel suo culo, Guarda cosa abbiamo imparato oggi mammina!!! Io continuai a fa andare la candela, ma l’eccitazione era tantissima anche per me!! Katia si spostò e io rimasi ferma la vidi prendere ll’altra candela e si mise su di me questa volta a 69 ripresi a leccarla e spingevo la candela, se alzavo gli occhi potevo vedere la mamma ormai con tre dita nella fica , che stava guardandoci,Siete fantastiche, Lucia hai un corpo bellissimo , proprio in quell’istante Katia spinse nel mio culetto la candela e iniziò a leccarmi la fica, Finalmente katia fammi impazzire!!!! Duro tutto alcuni minuti poi demmo sfogo al nostro piacere, Katia godooooooooo siiiiiiii cosiiiiiiii, anche la madre si uni ai nostri sospiri, Piccole porcelline mi fate impazzire! Quando ci fermammo eravamo veramente stremate, ma soddisfatte, la mamma di katia era ancora li ferma a gambe larghe, mi avvicinai a Katia e sottovoce in un orecchio le dissi, Vogliamo divertirci con tua madre? Mi hai detto che volevi ciucciargli i capezzoli e li ho visti sono enormi!! Lei mi rispose hai ragione ora posso ! ci alzammo dal letto e ci avvicinammo alla mamma , Katia uso un tono che non condividevo ma poi capii, Dai troia, apri la camicetta e detto questo comincio a toccarle le tette, la mamma sembrasse non aspettare altro aprì la camicetta e fece uscire quei seni prosperosi e bellissimi. Vidi katia allungare le mani e toccare i seni della mamma , i capezzoli erano turgidissimi e Katia si avvicino mi fermai a guardarle e lasciai a katia la gioia di quel momento, vidi la sua lingua giocare con il capezzolo e le mani accarezzarli, O mamma da quanto tempo desideravo farlo, volevo leccarli baciarli’.. prese a ciucciare e baciarli, la mamma poggio le mani sulla nuca di Katia e sembrava spingerla verso il suo seno, Piccola mia anche io lo avrei voluto fare da tanto tempo , mi eccitavo sognando questo istante, ora fai tutto quello che vuoi, ti prego fammi godere come vuoi tu”’mmmmmmmmms iiiiiiiiiiiiiii mi misi sul letto e osservai madre e figlia, Katia passava da un seno all’altro sembrava impazzita e io scoprii la gelosia, scoprii cosa vuol dire essere gelosi anche di una mamma” inaspettatamente Katia si girò e mi prese una mano, Amore dai vieni qui, gustiamoci questa troia, mi porto vicino all’altro seno e iniziai a giocarci anche io felice di essere stata chiamata Amore da Katia, Siiiiii porcelline fate godere questa troia”.. eravamo partite per la tangente, Katia fece alzare la madre e la fece spogliare, ma in un momento di lucidità la mamma andò via, la vidi uscire dalla stanza ormai nuda il culo ancora sodo , guardai Katia e anche lei era rimasta di sasso ma pochi istanti e la mamma torno verso di noi con il pacchetto in una mano e nell’altra la candela. Questo avrei voluto darvelo in un altro momento ma credo che sia giunto il momento!! Katia prese il pacchetto e lo aprì, dentro c’èrano due falli di gomma come quello che avevamo visto usare da mia sorella, Lucia se non puoi portarlo a casa tua lo puoi lasciare qui per giocarci con Katia quando vuoi, Katia ne prese uno in mano non riusciva a chiudere la mano intorno e la lunghezza era di circa 16 cm, Mi raccomando non vi fate male, il sesso è bello se dolce, Katia abbraccio la mamma e anche io feci lo stesso, sentii i seni della donna strusciare i miei , mi abbassai e ne presi uno in bocca, Katia fece altrettanto mentre spingeva la mamma sul letto, Ora ci fai vedere come si usano vero Troia!! Si cara guardate, si mise sul letto nella stessa posizione in cui l’avevamo sorpresa , prese la candela e disse,Prima dovete bagnarla e il modo più sensuale è cosi! La mise in bocca come se fosse un Calippo, Poi la fate entrare nella fica così ! punto la candela fra le grandi labbra e iniziò a spingere katia mi prese e mi avvicinò alla fica della madre insieme a lei eravamo a 20 cm dalla fica la candela iniziò a sparire dentro e i gemiti iniziavano a sentirsi, il profumo di donna ormai era ovunque, la candela davanti ai nostri occhi andava dentro e fuori ero come ipnotizzata, mi immobilizzai quando vidi la mano di Katia che si posava su quella della mamma, prese a muoverla come faceva lei e la mamma lascio la presa. Katia continuò ma si avvicino ancora e inizio a leccare la fica della mamma, Siiiiiii tesoro SSSIIIIIIIIIIIiiiiiiiii la mamma si lascio andare indietro io ne approfittai e iniziai a baciarle i seni, O mio di mi fate impazzire siiiiiiiiiisiiiiiiiiii venne contraendo i muscoli e tenendo la testa di Katia sulla fica, io diedi dei piccoli morsi ai capezzoli, poi tornai vicino a Katia che si era allontanata dalla fica, Avevi ragione Lucia il sapore è diverso, ma a me piace il tuo’.fui presa dalla curiosita e presi io la candela e iniziai a muoverla , la mamma disse NOOO ferma ti prego basta poi mi sentirò male!!! Mamma stai ferma e fai giocare anche Lucia, sei la nostra troia!! Ancora non capivo perche di quella parola ma in quel momento poco mi importava, iniziai a far scorrere la candela dentro e fuori e leccai la fica, il sapore era più acre di quello di mia madre ma continuai fino al secondo orgasmo della donna, che dovette mettere il cuscino sulla faccia per urlare il proprio orgasmo. Katia mi prese la testa mi giro la faccia e mi baciò Voglio sentire il sapore di fica dalla tua bocca,!! Ci baciammo a lungo passarono una decina di minuti ci rilassammo tutte e tre poi squillò il telefono la mamma di Katia andò a rispondere,, Si Si non ti preoccupare, si quando arrivi mi chiami e la accompagno io! Torno in camera per dirmi che era mia madre , faceva un pò tardi, Io vado a fare una doccia mi avete distrutta!! Dal piacere” spero che possa ricambiare su di voi! Ci guardammo e katia sempre con voce dura Ormai sappiamo che sei nostra ! ora vai’ la mamma prese i suoi panni e andò verso il bagno, chiara prese i due falli e mi chiese, Quale vuoi? Sono diversi , Scegli tu le dissi per me è lo stesso, Katia prese quello con il corpo più cicciotto, rispetto alla candela che avevamo usato era il triplo, io afferrai l’altro che era un po più fino ma dipoco ma era di un paio di cm più lungo’. Katia lo appoggiò alla sua fica ma nella posizione in cui avevamo visto quello degli uomini , Allora quando sarai mia?!!! Disse scherzando, Quando vorrai farmi tua sarò qui! ‘ dissi seria, Katia mi guardo e diventò un po più seria, Davvero ti piacerebbe che fossi io a farti perdere la verginità? Si ora te lo dico anche io come lo hai detto tu prima , Si amore voglio essere tua!!!! Katia si illuminò in viso e i suoi occhi si riempirono di lacrime di gioia, Anche io vorrei che fossi tu a farmi perdere la verginità !, ”. Ci abbracciammo e io preso il mio fallo dissi Questo sarà il fallo che mi farà tua! Lei prese il suo e disse Questo invece sarà quello che mi farà tua!. Il tempo era passato in fretta e io non avevo dormito, si vedeva chiaramente dalle occhiaie, chiesi a katia Perche chiamavi tua madre Troia? è una brutta parola! Lei mi fece cenno di seguirla prese il PC e lo accese, fece partire un video dove vidi la mamma e il papa che facevano sesso, sentii la voce della mamma che chiedeva al marito di chiamarla Troia, poi fermo il video. Hai capito ora perché? Non volevo offenderla ma volevo chiamarla come le piace sentirsi chiamare, A me mi dovrai chiamare solo amore capito? Dissi a Katia e lei rispose Anche tu! Ci rivestimmo e pochi minuti dopo mia madre chiamò , mi coprii e la mamma di katia mi riaccompagno! Vidi che entrata in ascensore non premette il pulsante del mio piano ma quello della terrazza, mi girai per chiedere spiegazioni ma lei mi diede un bacio in bocca, MI state facendo impazzire di libidine, ho allungato i tempi per poterti dire questo e darti un bacio, mai raccomando con tua madre non dire nulla sarebbero solo guai. Quando entrai in casa salutai mia madre e andai verso il letto della mia camera, lei mi segui è mi rimboccò le coperte, Hai ancora la faccia sbattuta, ne avete combinate altre?……
Continua

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